Wednesday, November 12, 2008

Spontaneismo e complotto globale, il punto di inversione è ancora possibile?

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Negli anni 90 è esploso l'associazionismo e in effetti tantissime iniziative hanno avuto successo.

Con i miei comitati autonomi anch'io vanto molti successi tra cui la dinamica dei giardinetti per l'infanzia a Milano tanto per citarne una.

Tantissimi iniziative di singoli e di associazioni hanno portato a dei risultati concreti facendo credere anche a me che fosse solo una questione di buona volontà, di sensibilizzazione.

Io speravo che mettendo in moto decine, centinaia, migliaia di dinamiche nonviolente si arrivasse come ad un punto di inversione di tendenza oltre il quale tutto sarebbe cominciato a funzionare per il verso giusto.

Però si pensava di dover combattere solo contro a degli interessi economici di parte e contro l'ignoranza.

Quasi nessuno sospettava che ci fosse un disegno criminoso a livello mondiale che volesse portare il mondo alla distruzione totale.

Si pensava che gli stessi nemici dell'umanità potessero essere interessati ad un mondo migliore e che introducendo delle novità utili a tutti se ne potesse trovare giovamento collettivamente.

Non si pensava per esempio nel 1989 quando lanciai la prima campagna mondiale contro il climate change e la distruzione delle foreste che il sistema di potere fosse intenzionato a produrre il cambiamento climatico, si pensava che spiegando la problematica avrebbero tamponato il problema.

Non pensavo quando nel 1999 lanciai 2010: Eliminazione Povertà che lo scopo del potere fosse quello di generare povertà, e quindi credevo sarebbe diminuita la popolazione, sarebbero partiti gli aiuti internazionali, e anche che avrei ricevuto uno stipendio per il mio attivismo per migliorare il mondo, prevenire conflitti, aiutare il prossimo.

Il boicottaggio della free energy, della biomassa prodotta dalle foglie e dalle potature senza abbattere alberi, della Serpentina per dare acqua potabile a tutto il mondo, delle medicine per l'AIDS, delle riserve di pesca torre per dare cibo a tutto il mondo, del controllo delle nascite e dell'attivismo, ormai non lascia più dubbi.

Lo scopo del potere è quello di distruggere il mondo probailmente per costruirne uno nuovo sulle ceneri del vecchio.

Sorge quindi la domanda: lo spontanesimo conviene ancora? E' utile impegnarsi per eliminare la povertà? Serve qualcosa difendere le foreste, sensibilizzare sulla nonviolenza contro la guerra, proporre l'integrazione razziale? E' utile parlare di free energy o si corrono solo rischi inutili?

A questo link dò le istruzioni per costruire Testatika, un motore free energy simili a quelli proposti da Tesla e Zamboni che sfrutta l'energia elettrostatica in grado di produrre 3 kwh senza consumare nessun tipo di carburante, free energy appunto. Sarebbe la soluzione del problema energetico su scala globale, ognuno con un motore simile a casa sua produrrebbe tutta l'energia che vorrebbe.

Se in migliaia di punti del mondo cominciassero le costruzioni e le distribuzioni forse si otterebbe qualcosa.

Io continuo a spiegare che la cellulosa va prodotta senza abbattere alberi con le foglie e le potature. Lo stesso il pellet e il bioetanolo. Forse se migliaia di boscaioli cominciassero nessuno potrebbe impedirglielo.

Io suggerisco ancora inteventi mirati contro la povertà con gemellaggi e adozioni, forse con un seguimento continuativo si può riuscire a tirare fuori dal disastro delle situazioni specifiche fornendo un modello utile.

Io credo che serva ancora sensibilizzare su argomenti come la sovrappopolazione perchè diversamente ci si rassegnerebbe e si comincerebbe a stare male psicologicamente.

Forse quello che bisognerebbe fare è cominciare a muoversi contro il complotto, cominciare a spiegare a tutti che si tratta di un complotto globale apportando le prove.

Allora io lo ripeto: c'è in corso un complotto mondiale per distruggere il mondo. Suppongo che lo scopo sia quello di instaurare un governo mondiale con moneta unica, esercito unico, linguaggio unico.

Nessuno è contrario al governo mondiale, ma il modo utilizzato per raggiungere l'obiettivo fa ritenere che lo scopo non sia quello dichiarato.

L'unione europea è un buon esempio di integrazione graduale e credo che il progetto dovrebbe continuare annettendo gli USA, la Russia, la Cina, il Commonwealth, l'Africa.

Non credo sia necessario distruggere il mondo per giungere ad una unione mondiale.

Sicuramente ormai è evidente che non ci sono dietro solo interessi economici, ma un'ideologia distruttiva, perchè la distruzione del mondo non è economica, non ci può essere dietro nessun interesse economico, distruggere il mondo è un'attività in perdita.

"Sospendiamo la trasmissione per dare una bella notizia, i capi dei principali governi di tutto il mondo hanno confessato, si trattava di un complotto globale, ma si sono accorti che stavano sbagliando, che era un piano sbagliato. Per dimostrare che qualcosa è cambiato è scattato il divieto di tagliare alberi e verrà assegnato a milioni di persone un pezzo di foresta per guadagnarsi da vivere producendo biomassa staccando un ramo ogni anno senza abbattere le piante. Sono iniziate le produzioni di free energy con motori elettrostatici, il climate change verrà sconfitto nel giro di 3 anni. Scongiurato il rischio di immani cicloni tropicali che avrebbero generato milioni di morti. Moneta unica tra UE, Russia, Cina ed Usa. Scatta il divieto di fare figli per dieci anni per disinnescare la bomba demografica."

3 comments:

  1. Ma questo sedicente inventore non si chiede mai come si fa ad ottenere energia dal nulla?
    Per ottenere 3 KW dalla macchina ellettrostatica quanti KW di energia muscolare vanno utilizzati?

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  2. Ah la fisica! Questa sconosciuta!

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  3. Si tratta di un complotto globale, è spiegato benissimo su questo sito http://domenico-schietti.blogspot.com/2009/10/la-storia-del-potere-in-base-al.html

    Sono tutti d’accordo a boicottare la Serpentina di Schietti e quindi si tratta di un complotto per cambiare il clima, ma non centrano gli alieni, sono dei furboni.

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