Saturday, March 28, 2009

Guerre nei cieli

http://zret.blogspot.com/2009/03/guerre-nei-cieli.html

Guerre nei cieli

Ciò che accadde sopra i cieli della città di Norimberga fu una battaglia tra squadriglie di due civiltà extraterrestri?

All'alba del 4 aprile 1561, molti abitanti della città furono testimoni di un avvenimento sbalorditivo: decine di oggetti volanti erano impegnati in uno scontro nel cielo sopra Norimberga. Le cronache del tempo descrissero l'evento nei minimi particolari e, affinché della vicenda rimanesse perpetua memoria, furono eseguite diverse incisioni su legno e stampe su carta.

Una raffigurazione dell'epoca (incisione su legno dovuta a Hans Glaser e conservata a Zurigo, presso la Collezione vichiana) è icastica: vi si discernono sfere di varie grandezze e di differenti colori, isolate o allineate o in formazione, strani velivoli crociati e singolari croci con sfere, cilindri di varie fogge e dimensioni, assai simili a cannoni e colubrine, oggetti tubolari, gigantesche mezzelune dietro al sole ed un enorme ordigno volante, di colore nero somigliante alla punta di una lancia.

"La popolazione della città rimase atterrita alla vista di quei velivoli neri, rossi ed azzurri: cannoni e spingarde tuonarono, puntati verso l'alto, con la presunzione di incutere rispetto nella formidabile flotta volante (R. Malini)".

Lo scontro si protrasse per più di un'ora ed ebbe termine, allorquando diverse sfere furono abbattute e si schiantarono al suolo, in fiamme, alla periferia della città, causando un enorme incendio.

La battaglia nei cieli di Norimberga non è un unicum nella storia della Clipeologia, poiché ricorda, ad esempio, le guerre fra gli "dei" descritte dagli antichi testi indiani e dalle saghe sumeriche. Fu forse una pugna visibile di un conflitto invisibile e che data da tempi remoti?

Ci chiediamo: anche al giorno d'oggi si sfidano, senza esclusione di colpi, popoli esterni? Secondo Ed Grimsley, esperto skywatcher, la risposta è affermativa. Grimsley usa dispositivi ottici avanzati, di visione notturna, per le sue riprese che ha raccolto in un DVD. Le immagini mostrano oggetti di forme diverse, a delta e discoidali, intenti in quelli che appaiono duelli spaziali con armi laser.

In tale contesto, si potrebbe, però, anche pensare ad uno strappo temporale che, nel 1561, lasciò intravedere una futura contesa tra terrestri e cosmonauti di altri pianeti o dimensioni. E' ipotesi peregrina e, come tale, la propongo.

Riflettendo, si è comunque propensi a congetturare che i combattimenti filmati di Grimsley si riferiscano ad una contrapposizione tra alieni e terrestri: infatti i velivoli triangolari appartengono, come è stato appurato da alcuni ricercatori e dichiarato da esponenti dell'esercito, all'aeronautica militare statunitense. E' pressoché certo che gli U.F.O., appunto triangolari, avvistati in Belgio nel 1989, furono aerei dell'U.S.A.F., i Loflyte, costruiti nell'ambito di un progetto segreto ed impegnati in voli sperimentali.

Non si deve credere che la tecnologia terrestre non possa fronteggiare quella di eventuali nazioni aliene: la tecnologia militare è almeno cinquant’anni avanti rispetto a quella civile.

Dietro lo spettro del visibile, un popolo dello spazio si oppone all'infame Cabal?

Fonti:

E. Grimsley, Night vision U.F.O. wars, 2008
R. Malini, U.F.O., il dizionario enciclopedico, Firenze, Milano, 2003, sotto le voci "Belgio"e "Norimberga"
L. Pallotta, I guerrieri Jedi di Fort Bragg, 2009, articolo sui mirabolanti e spaventosi ritrovati tecnologici terrestri




8 comments:

  1. Certo che l'articolo è tutto una "pugn...a visibile di un conflitto invisibile" XD

    (il conflitto è quello perso con la fuffa, ovvio...)

    Buon sabato sera a tutti! :)

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  2. Toh, sono tornate le fonti.

    Ma i link nei suoi articoli li tira con un dado da 20 ?

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  3. Riflettendo, si è comunque propensi a congetturare che i combattimenti filmati di Grimsley si riferiscano ad una contrapposizione tra alieni e terrestri:

    infatti di primo acchito uno pensa a qualche meteora, poi riflettendo..

    sarà proprio quello il problema di zret, riflette...

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  4. e questi sarebbero i credibili ricercatori indipendenti....
    che pena.. che pena..

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  5. In realtà era Capitan Harlock che combatteva contro le Mazoniane, entrambi trasportati indietro nel tempo grazie ad una DeLorean opportunamente modificata

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  6. E Gundam ??
    Perchè non consideriamo anche lui ?

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  7. d'altronde è risaputo che la tecnologia militare è avanti almeno 50 anni rispetto a quella civile.

    Infatti nella II guerra mondiale i militari avevano internet, i computer potenti, c'erano i newsgroup di strategia, avevano i droni, gli esoscheletri, i motori a combustibile nucleare, i sistemi di puntamento notturno laser e lo sbarco in Normandia è stato coordinato con le videocamere dei cellulari.
    E la bomba atomica l'avevano già dal 1895, mentre i missili balistici intercontinentali ci sono da qualche anno prima. L'aeroplano a motore è un brevetto del 1853, mentre il motore a scoppio ce l'avevano i generali di Napoleone 50 anni prima.
    Putroppo l'antigelo l'hanno inventato dopo, per cui in Russia nel 1812 si sono bloccati e hanno perso.

    Propongo per il prossimo articolo una considerazione molto più profonda e intelligente:
    E' risaputo che la tecnologia d'animazione è 200 anni davanti a quella militare, così parliamo una buona volta di Ken Shiro, Gundam, Goldrake, di Biancaneve, Ratatouille e del Castello errante di Howl.

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