La ghigliottina
http://zret.blogspot.com/2009/03/la-ghigliottina.html
Colpirà all'improvviso ed in modo implacabile, come una ghigliottina... Aver provveduto, quando si era ancora in tempo! Forse qualcuno ha avuto sentore di quanto sarebbe successo, ma ha scambiato il riflesso per la luce di una stella, quando era il riverbero della lama.
quale è la chiave di lettura di questo messaggio criptato?
ReplyDeletetripponzio devi considerare il senso anafestico nonché carafratto del sillogismo del messaggio che a prima vista sembrerebbe scarpallaccia ma poi si tramuta in cofandina sintetizzata per l'analisi e l'anamesi del paragrafo.
ReplyDeleteUh...
ReplyDeleteScusate, ma mi vedo la scena...
Legato come un salame, colletto della camicia tagliato e rimosso, sdraiato su di una panca che ad una estremita' ha una strana struttura di legno, come due guide alte tre metri. E la panca e' stranamente macchiata con un liquido scuro ed appiccicoso proprio dove e' appoggiato il collo...
E RIESCO A SCAMBIARE IL RIFLESSO PER UNA STELLA???
Ok distratto, ma cazzarola, a tutto c'e' un limite! :D
Saluti
Michele "Robespierre" Hanmar
alcune parole sembrano "forzate", mi chiedevo se il messaggio "nasconde" un altro come nell'immagine presente al link sulla parola ghigliottina.
ReplyDeletema ovviamente niente appare come ho ipotizzato. lasciatemi essere giocoso, gigioneggiando esageratamente.
fnord
p.s. la schiumarola
naturalmente il tutto senza offesa
ReplyDeleteMmmm... corto, questa volta. Ma altrettanto insensato
ReplyDeletesecondo fa il porta sfiga.
ReplyDeleteDa o'professore a o'jettatore
Ma che cercate pure un senso? Sono farneticazioni da fuori di testa...
ReplyDeleteUn bell'esempio di letteratura ermetica!
ReplyDeleteriporto la spiegazione di zret
ReplyDeletellsk, sono istanti ominosi. Poi basta guardarsi intorno per vedere i segni del crollo. Naturalmente questo breve testo ha funzione apotropaica, come le protomi mostruose scolpite sulle facciate delle cattedrali.
Ciao!
avrei detto che erano istanti onanistici...
ReplyDeleteUhm...
ReplyDeleteEcco cosa succede ad aprire il dizionario a casaccio... :D
Saluti
Michele