Wednesday, August 12, 2009

Onde su onde

http://www.tankerenemy.com/2009/08/onde-su-onde.html

Onde su onde

Come è noto, il cervello emette delle onde elettromagnetiche di differente frequenza. La "realtà" viene percepita ed interpretata in base a queste onde che variano, a seconda delle condizioni in cui si trova la persona. [cioe' la realta' viene percepita in base alle onde da noi stessi emesse???]

Le onde delta oscillano circa tra 0, 5 e 3 Hz: corrispondono al sonno profondo ed al coma.

Le onde theta, che vanno da 3 a 7 hz, sono correlate alla trance, agli stati ipnotici ed all'attività onirica.

Le onde alfa (7-12 Hz) si sprigionano nel dormiveglia, negli stadi ipnagogici o in una condizione meditativa leggera.

Le onde beta (13-33 Hz) subentrano nello stato di veglia e sono correlate all'attenzione, alla concentrazione, quando la mente è impegnata nella risoluzione di problemi e nelle attività cognitive.

Infine il cervello irradia le onde gamma (34-60 Hz): esse sono preposte a connettere spazio e tempo. Attraverso la memoria e la coscienza, elaborano un'immagine complessiva del mondo.

E' evidente che le irradiazioni elettromagnetiche artificiali generate da vari apparati, a bassa ed a bassissima frequenza, possono disturbare le onde cerebrali, interferendo con i bioritmi. Non si può escludere che la stessa percezione sia alterata, in una sorta di jamming psico-percettivo. Si verifica dunque un'interferenza, ossia una sovrapposizione di segnali che, come nelle radiotrasmissioni, produce un disturbo ed una degradazione del segnale.

Insonnia, problemi del sonno R.E.M., modificazione dei cicli circadiani, ansia, depressione, irritabilità... possono essere le conseguenze di queste "trasmissioni indesiderate". Se è possibile influire sulla risonanza del D.N.A. con frequenze modulate per curare malattie, si può presumere che alcune frequenze possano danneggiare la macromolecola. I campi magnetici artificiali inibiscono pure le capacità intuitive ed impediscono di conseguire stati di coscienza benefici per il corpo e la mente.

Ci è pervenuta recentemente la testimonianza di un attivista a proposito di un segnale da lui rilevato in concomitanza con le attività clandestine di aerosol: è un impulso costante e ripetuto su due modulazioni, approssimativamente da 2,4 a 5 GHz. La regolarità dell'impulso induce a concludere che la sorgente non sia naturale. Si tratta nella fattispecie di microonde, la cui lunghezza occupa la banda tra 1 mm e 30 cm circa. La loro frequenza varia a un dipresso tra 1 GHz e 300 GHz.

Molte antenne, installate ufficialmente per le esigenze della telefonia mobile, ma anche altri dispositivi sicuramente nascosti, possono creare discrasie e provocare patologie negli organismi viventi, in sinergia con la diffusione di elementi e composti chimici elettroconduttivi. Sono stati osservati anche aerei a bassa o bassissima quota che, apparentemente, non rilasciano scie, ma che, con ogni probabilità, incrociano per irradiare campi elettromagnetici poi ripetuti ed amplificati dalle antenne a terra. Questo sistema è descritto nel documento Airforce 2025 ed è esaminato da Marc Filterman, nel saggio Les armes de l’ombre.

Se ci munisce di appositi dispositivi elettronici, si possono registrare i campi elettrodinamici per verificarne la potenza, spesso al di sopra dei già discutibili limiti di legge.


Fonti:

A. Di Benedetto, All’origine fu la vibrazione. Nuove ed antiche conoscenze tra Fisica, Esoterismo e Musica, Due Carrare (PD), 2008
Enciclopedia delle scienze, Milano, 2005, s.v. onde elettromagnetiche, interferenza




posted by Zret

10 comments:

  1. Prima!

    Se è possibile influire sulla risonanza del D.N.A.

    Se mi spiegassero meglio questa cosa....

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  2. Notare che la fonte è sempre il solito professore di estetica musicale che straparla di cose di cui è totalmente ignorante

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  3. Ma non è che l'attivista che ha rilevato un "impulso costante e ripetuto su due modulazioni, approssimativamente da 2,4 a 5 GHz" si è beccato la rete wireless di casa??

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  4. è un impulso costante
    Ma scusate...
    Un impulso non è qualcosa che per sua natura e definizone è transitorio, momentaneo, destinato ad esaurirsi? Al massimo può esistere un treno, o una successione di impulsi isolati l'uno dall'altro.
    Come fa ad esserci un impulso costante?

    ...e ripetuto su due modulazioni, approssimativamente da 2,4 a 5 GHz
    Quindi è la modulazione a tale frequenza?
    E cosa è la cosa modulata? Andrebbe chiarito, visto che altrimenti uno potrebbe pensare che i vari GHz siano la frequenza modulata (e non si sa da cosa) e non la modulazione stessa.
    Evidentemente le mie sono incomprensioni.
    Zret è troppo preciso per commettere simili errori, lui che scrive (o fa scrivere) E.N.I. e E.N.E.L. quando nè l'una nè l'altra sono più E(nti) ma SpA (anzi: S.p.A) che hanno scelto di chiamarsi Enel ed Eni (senza punti: nome proprio di società), come avrebbero pututo chiamarsi Piripacchio e Zurzillo.

    Mi piacerebbe avere chiarimenti.

    mc

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  5. E' evidente che le onde gamma emesse dal cervello di zret sono completamente fuori frequenza. E' pure evidente che lui di elettromagnetismo ne capisce tanto quanto io capisco lo swahili, cioè nulla.

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  6. Ha rilevato onde a 2,4 e 5 GHz a frequenze comprese tra 1 e 300 GHz? Ma capisce quello che scrive?

    E soprattutto sa quanta roba c'e' tra 1 e 5 GHz? Ponti di trasferimento, apricancelli, cellulari e chi piu' ne ha piu' ne metta.

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  7. Ma capisce quello che scrive?
    No.
    Ma dato che neanche i destinatari del messaggio non capiscono nulla, la comunicazione è efficientissima.

    C'è il perfetto adattamento di impedenza, nel senso che chi scrive e chi legge è impedito allo stesso modo.

    mc

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  8. C'è il perfetto adattamento di impedenza, nel senso che chi scrive e chi legge è impedito allo stesso modo.

    mastrocigliegia, mi hai fatto ribaltare dalla sedia dal ridere!
    In ogni caso si tratta delle solite minchiate copiaincollate e delle quali il primo a non comprenderne il significato è proprio o'professore.

    AndreaS

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  9. Gianni, credo intendesse spiegare, nella parte che dice La loro frequenza varia a un dipresso tra 1 GHz e 300 GHz. che gli "impulsi" rilevati sono nel campo delle microonde.

    E comunque non ci vedo nulla di strano.
    Possono essere tranquillamente segnali provenienti, come hai detto tu, da una congerie di apparati elettronici pressoche' infinita.
    Soprattutto da quelli fabbricati in Cina, che non mi risulta abbianl certificazioni di nessun tipo sulla potenza emessa.

    Saluti
    Michele

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  10. 'sto blog fa schifo, e dice pure di guardare la pubblicità così gli facciamo guadagnare. Fai perdere il tempo alla gente, vergogna!

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