Friday, September 18, 2009

Utilizzate Nano-particelle in Vaccini non testati per l'influenza H1N1

http://straker-61.blogspot.com/2009/09/utilizzate-nano-particelle-in-vaccini.html
http://scienzamarcia.blogspot.com/2009/09/utilizzate-nano-particelle-in-vaccini.html


Utilizzate Nano-particelle in Vaccini non testati per l'influenza H1N1

I vaccini approvati dalle competenti autorità governative per la vaccinazione contro la supposta Influenza Suina H1N1 sono risultati contenere nanoparticelle. [1] I produttori hanno sperimentato le nanoparticelle quale via per "supercaricare" i vaccini per un arco di tempo di svariati anni. Ora però è saltato fuori che i vaccini approvati per essere utilizzati in Germania e nei paesi europei contengono delle nanoparticelle in una forma che è risultata attaccare cellule sane e che può essere una forma mortale.

Nel 2007 i ricercatori dell' Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL) in un articolo pubblicato sulla rivista Nature Biotechnology, hanno annunciato di aver messo a punto una "nanoparticella che può veicolare vaccini in modo più efficiente, con minori effetti collaterali ed ad un costo frazione di quello delle attuali tecnologie per i vaccini."

L'articolo prosegue descrivendo gli effetti del salto di qualità effettuato: " A soli 25 nanometri, queste particelle sono così sottili che una volta iniettate, nuotano nella matrice extracellulare della pelle e vanno di filato ai linfonodi. Entro pochi minuti raggiungono una concentrazione di cellule D migliaia di volte maggiore che nella pelle. La risposta immunitaria può essere quindi estremamente forte ed efficace".

C'è un solo piccolo problema, con i vaccini che contengono nanoparticelle : possono essere mortali o, come minimo, causare danni irreparabili per la salute.

Le nanoparticelle, presentate dai mezzi di comunicazione di massa allineati come una meravigliosa rivoluzione della scienza, sono particelle già messe in produzione, molto più piccole delle mortali particelle di amianto che, prima di essere dichiarate fuorilegge, hanno causato gravi danni ai polmoni e morti.

Particelle di nanodimensioni (1 nm = 0,000000001 metro), si fondono insieme con le membrane del nostro corpo e, secondo studi recenti condotti in Cina ed in Giappone, una volta introdotte nel corpo, vanno avanti a distruggere le cellule senza sosta. Una volta che hanno interagito con la struttura cellulare del corpo, non possono più essere rimosse.

La medicina moderna chiama eufemisticamente tale fenomeno una 'reazione infettiva continua'. Dopo lo scandalo dell'amianto, è stato appurato che particelle di dimensione inferiore ad un milionesimo di metro - a causa della loro enorme forza attrattiva - penetrano in tutte le cellule distruggendo tutte quelle con le quali entrano in contatto. Le nanoparticelle sono ben più piccole delle fibre di amianto.

Prove effettuate a Pechino dimostrano gli effetti mortali sull'uomo

Il fatto che il WHO, l'European Medicines Evaluation Agency, ed il German Robert Koch Institute ed altri enti medici permettano oggi che la popolazione venga iniettata con vaccini ampiamente non sperimentati contenenti nanoparticelle, la dice più lunga sul potere della lobby farmaceutica sulle politiche europee di quanto non dica sulla integrità morale e professionale di quei servi civili, responsabili della salute pubblica.

Il numero di settembre 2009 del quotato European Respiratory Journal, il 19 di agosto ha reso pubblico - e disponibile online sino al 21 agosto - i contenuti di un articolo sottoposto a revisione autorevole avente come titolo: "L'Esposizione alle nanoparticelle è correlata con il versamento pleurico, la fibrosi polmonare ed il granuloma. "

L'articolo descrive esperimenti portati avanti nel 2008 su sette giovani donne, presso il selezionato Beijing Chaoyang Hospital [Ospedale di Pechino, N.d.R.] . Tutte e sette, di età fra i 18 ed i 47, sono state esposte a nanoparticelle per un periodo dai 5 ai 13 mesi, sul proprio posto di lavoro. Tutte sono state ricoverate nell'ospedale con dispnea e versamento pleurico o con eccesso di liquidi nei polmoni, eccesso che impediva il respiro. Nessuna delle sette aveva mai fumato e nessuna faceva parte di un qualche specifico gruppo a rischio. I Dottori hanno condotto con attenzione tutti gli esami del caso ed hanno confermato che i problemi polmonari condividevano una medesima eziologia: la respirazione regolare di nanoparticelle nelle rispettive aziende.

In effetti erano tutte erano state esposte all'inalazione di nanoparticelle di Polyacrylato.

Gli esami hanno confermato che le nanoparticelle avevano messo su nelle pazienti una "super-reazione-di-fusione." Nonostante tutti gli eroici sforzi del personale medico, due delle sette donne sono morte per complicazioni polmonari.

Nei loro resoconti gli scienziati giungono a delle conclusioni così allarmanti che è necessario citarle per esteso:

"Sono stati condotti test immunologici, esami batteriologici e virologici, ricerche dei markers tumorali, broncoscopia, toracoscopia interna e chirurgia toracica video-assistita. Sono state condotte indagini sui posti di lavoro, osservazioni cliniche ed esami delle pazienti. E' stata confermata la presenza del Polyacrylato - costituito da nanoparticelle - nei posti di lavoro. L'esame anatomopatologico del tessuto polmonare delle pazienti ha mostrato un'infiammazione polmonare aspecifica, una fibrosi polmonare e granulomi corpo-estranei della pleura. Usando la microscopia a trasmissione di elettroni, sono state osservate le nanoparticelle collocatesi nel citoplasma e nel carioplasma delle cellule epiteliali e mesoteliali dei polmoni, ma anche presenti nel fluido toracico. Ciò ha destato la preoccupazione che un'esposizione prolungata alle nanoparticelle - senza misure protettive - possa essere collegata a gravi danni ai polmoni dell'uomo."

Attualmente, studi sugli animali ed esperimenti in vitro mostrano che le nanoparticelle possono produrre danni polmonari ed altri effetti tossici sugli animali, ma prima della ricerca di Pechino, non era stato prodotto alcun resoconto sulla tossicità clinica negli esseri umani.

La ricerca del Beijing Chaoyang Hospital ha ora confermato in modo definitivo che le nanoparticelle causano danni polmonari ed altri effetti tossici anche negli esseri umani.

Attualmente, dato che due dei vaccini autorizzati e programmati per la distribuzione di massa - in Germania ed altrove - contengono nanoparticelle, il venir meno dei funzionari qualificati e responsabili della salute pubblica e dell'epidemiologia che non hanno ordinato un'immediato congelamento della distribuzione di qualsiasi vaccino contenente nanoparticelle, può solo essere considerato equivalente ad una negligenza criminale.

Speriamo che le autorità deputate reagiscano per tempo al fine di evitare una possibile catastrofe sanitaria il cui ordine di grandezza sarebbe ben maggiore del peggior scenario di influenza suina attualmente riferito [affermazione del tutto retorica dal momento che appare evidente come le autorità delle varie nazioni stiano cospirando al fine di esporre deliberatamente le popolazioni al rischio costituito dallo squalene come dalle nanoparticelle, così come hanno cospirato fino adesso nell'esporre le loro popolazioni ai rischi correlati all'irrorazione sempre più frequente delle scie chimiche, N.d.R]

Per InfoWars: F. William Engdahl
16 settembre 2009

Traduzione di Alessandro Nucci

[1] Nanoparticelle - Nanosfere o Nanocapsule: in campo farmaceutico, sono sistemi a matrice polimerica impiegati per la veicolazione di principi attivi particolarmente citotossici o con rilevanti problemi farmacocinetici. Attualmente alcune formulazioni sono nella fase II della sperimentazione.

26 comments:

  1. "...le autorità delle varie nazioni stiano cospirando al fine di esporre deliberatamente le popolazioni al rischio costituito dallo squalene..."

    Cosa aspettiamo a richiedere la messa fuori legge dell'olio extravergine di oliva? Contiene dai 2 ai 12 grammi di squalene per litro...

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  2. "Il numero di settembre 2009 del quotato European Respiratory Journal, il 19 di agosto ha reso pubblico - e disponibile online sino al 21 agosto - i contenuti di un articolo sottoposto a revisione autorevole avente come titolo: "L'Esposizione alle nanoparticelle è correlata con il versamento pleurico, la fibrosi polmonare ed il granuloma. "

    L'articolo descrive esperimenti portati avanti nel 2008 su sette giovani donne, presso il selezionato Beijing Chaoyang Hospital [Ospedale di Pechino, N.d.R.] . Tutte e sette, di età fra i 18 ed i 47, sono state esposte a nanoparticelle per un periodo dai 5 ai 13 mesi, sul proprio posto di lavoro"

    Giusto un paio d'osservazioni.

    1) L'articolo della rivista sarebbe stato online sino al 19 agosto. Casualmente, il duo corrado/comandante clusò lo posta ora, cosicché la 'fonte' è incontrollabile. Lo so, lo so, sono un malfidente, ma quando ci sono di mezzo certi personaggi...

    2) Gli esperimenti sarebbero stati condotti nel corso del 2008. Come è possibile che in alcuni casi sarebbero durati 13 (tredici) mesi?

    ilpeyote peer review

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  3. Circa l'articolo su nanoparticelle e polmoni citato nel testo (a proposito, Straker: ma e' cosi' difficile mettere i riferimenti alla fonte?): nell'abstract si legge la parolina "polyacrilate".

    Cioe': cosa accidente c'entrano delle poveracce di operaie, che hanno inalato scarti di lavorazione della plastica, con i vaccini (a parte il prefisso "nano")?

    1) ho qualche dubbio che nei vaccini metteranno resine acriliche;
    2) inalare non e' iniettare;
    3) le nanoparticelle non si riproducono da sole come conigli, quindi la dose *e'* importante: un conto e' un'esposizione di molti mesi ad un inquinamento industriale, un altro una singola dose di vaccino.

    Una volta di piu' hanno dimostrato quanta accuratezza prestino alle fonti.

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  4. @ Terenzio il Troll
    inoltre se si tratta di polvere di lavorazione meccanica del polimetilmetacrilato (PMMA), contine metilmetracrilato monomero che si forma per depolimerizzazione a caldo, prodotto moderatamente tossico, ch ele nonoparticelle veicolano molto più efficacemente.
    http://scheu-dental.info/t3-web/uploads/media/I-DURASPLINT-Monomer.pdf

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  5. OT OT OT
    Ma secondo voi questo Albrogio è vero o è solo un fake?
    http://albrogio.blogspot.com/
    Mi sembra troppo bello per essere vero!

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  6. Citazione su cui meditare

    Il grado di isteria provocato da una notizia è inversamente proporzionale alla sua veridicità. (Postulato di Weatherwax)

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  7. Ribadisco...ammazzatevi alla svelta....con un bel vaccino.

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  8. Al presidente delle Nazioni Uniti, Ban Kim Moon ... hihihi (risata in coreano) ... beh a parte che è Segretario generale delle Nazioni Unite ... ma poco importa! Ma c'era bisogno della traduzione in Coreano ... trovo difficile pensare che il Segretario Generale non conosca l'inglese perfettamente.

    Ma la cosa + esilerante è la traduzione ...io che conosco il coreano ... lo trovata davvero carina ... consiglio a tutti una bella lezione di coreano

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  9. Ps .. comunque ritengo che è doveroso e civile appoggiare ogni iniziativa , anche quelle che non condivido se poste nei termini giusti e legali, quindi invito tutti i credenti delle sciechimiche ad invare la petizione (in coreano quanto meno x cortesia ed opportunita) al Segretario Generale delle Nazioni Unite.

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  10. questo è l'indirizzo per mandare la petizione (almeno Albrogio questa ricerchina la potevi fare da solo).

    http://www.un.org/en/contactus/contactform.asp

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  11. Alè, un'altro blog aperto da un nuovo pazzo. Nell'ultimo post questo dice che le scie sarebbero una vaccinazione di massa per difenderci da un virus (la rabbia indonesiana) estremamente contagioso e letale nel 100% dei casi... Comoda come campagna di vaccinazione, spruzzare miliardi di tonnellate di vaccino in giro per il mondo...

    Ma questi il buon senso l'hanno perso per strada?

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  12. INGEGNEEEEREEEEE,

    bentornato caro collega. Attendendo i calcoli sulla compressione dei liquidi e sulla velocita' del suono come calcolata dal suo caro leader, le chiedo che anche le dosi di vaccino non possano essere compresse in nanoserbatoi.

    Cordiali saluti

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  13. dove si trova sto nuovo ricercatore indipendente della rabbia indonesiana?

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  14. Se vuoi ho il nome di due esimi ricercatori della rabbia sanremese... :P

    Saluti
    Michele

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  15. Marco ... anzi Ing. Marco... ti ringrazio per il tuo augurio. Quando sarà il tempo della mia dipartita ti avvisero con congruo anticipo. E poi cosa ci sarebbe di cosi irreparabile , stando al tuo guru Zret dopo la morte si aprono una miriade di nuove vite, reincarnazioni ...
    Ma per ora sto bene qua ... se in tanto tu vuoi accomodarti e provare l'esperienza del dopo-morte vai ... nessuno ti ferma, non è che il mondo piangerà un "ingegnere" di meno

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  16. Trovato ... il rabbioso indonesiano/coreano :)))))

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  17. Chiunque di voi sia Albrogio sappia che è un vero genio!!
    :D

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  18. Non sapendone niente, sono andato un po' a documentarmi e mi sembra di capire che questa storia dello squalene sia esattamente come il monossido di di-idrogeno.

    Leggo infatti fra le altre cose addirittura che La funzione chimica dello squalene coinvolge la sua attitudine ad agire come antiossidante, ed è stato dimostrato che, qualora lo squalene sia preso come supplemento alla dieta, ha effetti preventivi contro la carcinogenesi. Si tratta di un prodotto sicuro per il consumo umano, essendo la dose orale LD50 stimata superiore a 50ml/ kg di peso corporeo nei topi; inoltre non irrita la pelle umana sia lacerata che integra e non irrita l'occhio. (http://www.eurom.it/medicina/mc/mc17_1_37.html)

    In altre parole, ancora una volta straker e sodali hanno detto una grande
    enorme
    immensa
    ... (sono una persona educata e non lo dico).

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  19. @Ticcardo(D.O.C.)

    Puoi aggiungerci che gli oli vegetali, come quello di oliva e di arachidi, contenenti squalene sono i migliori per friggere, infatti lo squalene, essendo un antiossidante, impedisce la formazione di perossidi e quindi di radicali liberi quando l'olio viene portato a temperature elevate.

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  20. Marcoooo
    ci illumini sulle funzioni logarittmiche del suono :-)
    E sul calcolo della quota in base al rumore. Sai, ho provato a spiegarlo alla mia nipotina di 6 anni... mi ha guardato storto e mi ha detto..."zio, ma mi prendi in giro? l'aereo fa già rumore prima." Ma visto che tu sei ingegnere e non hai obbiettato nulla... penso che debba essere giusta la cosa cosi come l'ha postata straker... per cui ti chiedo... ci dai qualche spiegazione a noi poveracci traviati dalla falsa fisica che insegnavano nella nostra scuola?

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  21. @orsovolante,
    la tua nipotina fara' strada!
    Dimostra gia', a 6 anni, l'intelligenza e l'apertura mentale che mancano a persone (oddio, definirle persone sono parole grosse!) che noi ben conosciamo!
    Fai i miei complimenti alla tua nipotina!

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  22. Marcoooo

    I conti per la comprimibilita' dei liquidiiiii... Quand'e' che ce li posti ?

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  23. Ragazzi... accetto di tutto, ma niente critiche ad Albrogio.
    Altrimenti mi arrabbio!!!

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  24. Corbellerie :)
    Come tutte quelle riportate nel post "vaccini contro il nulla".
    Non capisco proprio Marco: SE è ingegnere vuol dire che è anche una persona intelligente.....e nonostante questo si fissa sull'inconsistente: anche lui è ridotto a dire ai disinformatori "morite tutti", come aveva già auspicato il Comandante con il suo "Morte agli avvelenatori ed ai loro fiancheggiatori".
    Ricapitolando: non potendo altro, prima hanno cominciato a dire che Orsovolante ed i Disinformatori in genere sono "brutti e cattivi", poi si sono spostati sugli auguri di morte.
    Heheheh :)

    Sono un pò assente in questi giorni causa impegni ma leggo comunque tutto.
    Bye. ;)

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  25. Ciao Marco, allora quei calcoli???

    Sempre fastidioso essere un perdente, eh???

    :-)

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  26. Calma ragazzi, i conti che Marco deve fare sono complicati. Pensate che una delle formule da usare ha anche un logaritmo!
    Offresi docenza per ripetizioni di Analisi Matematica I e Fisica Generale I. Prerequisito: conoscenza dei principi base della logica.
    gian

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