Thursday, November 19, 2009

Le vicende borghigiane di Borghezio

http://zret.blogspot.com/2009/11/le-vicende-borghigiane-di-borghezio.html

Le vicende borghigiane di Borghezio

Absit iniuria verbis

Qualche settimana addietro, l'onorevole Mario Borghezio ha dichiarato di voler approfondire la questione ufologica e che si adopererà presso il Parlamento europeo affinché gli organi competenti rilascino informazioni sullo spinoso tema. L'augusto esponente politico, noto per la sua mirabile conoscenza della cultura islamica e del Corano e per aver espresso giudizi tanto fini e delicati sui Musulmani, non pago di aver dato lustro all'Italia con la sua condotta improntata ad abnegazione, equilibrio e lungimiranza, ha risolto di offuscare la fulgida luce dei più insigni protagonisti della storia, propugnando la disclosure sull'Ufologia. Plaudono commossi all’intrepido gesto dell’eroico paladino drappelli formati da ufologi della domenica.

Quale benemerenza, infatti, può essere considerata più illustre di questa? Propiziare la rivelazione ultima, beatifica, ossia gli alieni esistono ed hanno scelto come loro interlocutore privilegiato il divino Borghezio. Sono auspici del contatto con gli extraterrestri, insieme con lui, Tullio Regge e Massimo Teodorani, scienziati eccelsi, uomini superumani, la cui infinita sapienza si spande nell'universo mondo, a guisa di luce spirituale che promana dal Creatore. Quali vette sublimi tange la cultura mercè il teocratico studioso, l’astrotisico, il primo e l’unico con cui la fisica assurse a teologia!

Da chi è stata fagocitata oggi l'Ufologia? Da villici inurbati e poco urbani, da mestieranti della "scienza" più tronfia e rachitica, da servizievoli famigli dei servizi sempre proni e pronti a divulgare le "verità" ufficiali ed a mordere i ricercatori indipendenti, come cani rabidi.

Non poteva mancare la patetica boutade del Borghezio che si intende di xenologia come Simone Angioni (soprannominato "nel senso che") conosce la lingua italiana. Sarà questo il legato del leghista: la pubblicazione di dossiers ufficiali sugli U.F.O., grazie ai quali fantasticare di astronavi cromate, di Marziani rigorosamente verdi (come da gloriosa tradizione) che stringono la mano a verdi leghisti, di lontanissimi pianeti su cui esiliare sgraditi forestieri.

In realtà, un'Ufologia strapaesana, sanguigna e ruspante, con Borghezio e gli altri pacchiani Padani, in una mescita tra un bicchiere di Lambrusco (se l'Emilia-Romagna non è troppo a Sud), una sonora bestemmia ed un'orgogliosa, maschia esclamazione: "Noi ce l'abbiamo l'U.F.O.!".







2 comments:

  1. Ogni disciplina ha il politico che si merita.

    Zret, béccate Borghezio. Tie!! (gesto dell'ombrello)

    AndreaS

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  2. Zret e' inutile che usi un linguaggio pseudo colto per scrivere, questo non nasconde la tua nullita' di pensiero e il tuo essere un fallimento come scrittore !!!
    La testa usala per spaccare le pietre, ti viene meglio che scrivere.

    Omorzo Cactaceo

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