http://scienzamarcia.blogspot.com/2009/12/asl-una-risposta-improntata-al-piu-puro.html
ASL: una risposta improntata al più puro negazionismo
Una delle prime cose che si afferma in tale lettera è che i vaccini sono stati approvati dall’Agenzia Europea del farmaco (EMEA); suonerebbe tranquilizzante se non fossimo a conoscenza di quanto già mostrato citando un articolo di terranews dove si legge in particolare che
Contro ogni logica, nella Commissione esecutiva europea, l’Emea è sotto la giurisdizione della direzione generale per l’Impresa, anziché sotto quella della Salute pubblica. La maggior parte del bilancio dell’Emea è coperto dai contributi versati dalle case farmaceutiche per l’esame delle richieste d’autorizzazione al commercio dei nuovi medicinali. L’industria può scegliere uno dei due relatori incaricati di valutare la richiesta di approvazione di un nuovo farmaco. È sufficiente dimostrare efficacia e sicurezza del nuovo prodotto, mentre non è necessario dimostrare che esso sia innovativo, migliore e meno pericoloso di altri già in commercio.
Tutto, nell’Emea, è circondato dal segreto. Se il giudizio dell’Agenzia su un nuovo farmaco si prospetta negativo, la casa farmaceutica può ritirare la richiesta d’autorizzazione prima che esso sia ormulato e in quel caso le motivazioni del rigetto non diventano pubbliche, cosa che, invece, potrebbe essere utile alle autorità dei singoli Paesi, nel caso che, successivamente, la casa produttrice richieda l’autorizzazione a livello nazionale, anziché europeo.
Silvio Garattini ha detto al Giornale: «Sono stato sette anni nell’Emea ed ero vincolato alla confidenzialità. Se si chiede all’Emea la documentazione su un farmaco approvato, non viene rilasciata». Oltre ai problemi di struttura e di suo funzionamento, ci sono quelli che emergono dai possibili conflitti d’interesse di chi ci lavora.
Una ricerca, a questo proposito, che oltre l’Emea riguarda anche le agenzie regolatorie di Gran Bretagna e Irlanda, è stata condotta da tre ricercatori dell’università canadese di Toronto e da un irlandese dell’università di Cork, ed è stata pubblicata dalla rivista Social Science & Medicine. Dallo studio emerge che in tutte e tre le Agenzie «una stretta interazione tra esperti scientifici e industria farmaceutica è data per scontata e, quindi, ammissibile».
Le regole, però, sono diverse e l’Emea è la più lassista. Mentre le agenzie britannica e irlandese richiedono che gli esperti scientifici dichiarino non solo i propri interessi finanziari nell’industria farmaceutica, ma anche quelli dei propri familiari, l’agenzia europea non fa alcuna richiesta in tal senso. Inoltre, mentre in Irlanda bisogna dichiarare l’esistenza di questi interessi se superano i 30mila dollari, all’Emea la soglia si eleva a 75mila. A livello di consiglio d’amministrazione dell’Emea, un quarto dei membri ha dichiarato interessi nell’industria farmaceutica.
Possiamo quindi con certezza affermare che l'approvazione di un vaccino da parte dell'EMEA non rappresenta assolutamente una garanzia che tale prodotto sia sicuro.
Per altro basta ricordare quanto successo di recente col "farmaco" ritalin (in realtà una droga legale psichiatrica) che è stato autorizzato dall'EMEA anche se c'è "qualche segnalazione di morte improvvisa" correlata alla sua assunzione. Il Ritalin è prodotto, guarda caso, dalla stessa Novartis dei vaccini per l'influenza suina.
Nella risposta dell'ASL si cerca di tranquillizzare sull'uso dello squalene asserendo correttamente che si tratta di una sostanza che normalmente viene ingerita in dosi maggiori di quelle iniettate tramite vaccino, sorvolando però sul fatto che ingerire una sostanza o iniettarla non è certo la stessa cosa. Come infatti puntualizza il Comunicato Stampa dell'Associazione Professionale Tedesca dei Medici Ambientali (DBU - Deutscher Berufsverband der Umweltmediziner)
• Il vaccino contiene 27,4 mg di AS03, un'emulsione contenente polisorbato, squalene, e tocoferolo.
• I produttori come le agenzie ufficiali nascondono che lo squalene, a differenza di quando viene assunto per via orale orale (...) se somministrato per via sottocutanea o intramuscolare diventa un immunogeno che produce un'attivazione immunitaria infiammatoria.
• [Da tali sostanze] le malattie autoimmuni possono essere provocate, mentre altre già esistenti possono essere invece aggravate.
• Lo squalene è associato con la comparsa di una sindrome di Guillain-Barre (GBS) ed è oggi considerato la causa della Sindrome del Golfo (GWS).
• In sperimentazioni sugli animali lo squalene ha portato alla manifestazione dei sintomi dell'artrite reumatoide.
• Lo squalene assunto da fonti alimentari viene integrato nelle membrane dell’organismo.
• Una formazione di anticorpi allo squalene in seguito alla vaccinazione causa un’infiammazione cronica alle membrane, il che spiega l’insorgenza di malattie come la Sindrome del Golfo ma anche di altre malattie degenerative del sistema nervoso come la Sclerosi Multipla, la Sclerosi Laterale Amiiotrofica, la polineuropatia infiammatoria cronica demielinizzante (CIDP) e la Sindrome di Gullain-Barré.
Del resto anche la gonadotropina è una sostanza naturalmente prodotta dal corpo femminile, ma il suo utilizzo (fraudolento) all'interno dei vaccini è servito a creare una risposta auto-immunitaria con effetto anti-concezionale.
Introducendo la infatti nell’organismo insieme a un germe attenuato del tetano, la reazione immunitaria che si scatena forma anticorpi non solo contro il tetano, ma anche contro la gonadotropina. Gli anticorpi contro la gonadotropina rendono l’organismo femminile incapace di portare a termine la gravidanza.
Nella risposta dell'ASL si definisce il tiomersal (conservante contenente etil-mercurio presente nelle preparazioni multi dose) come un composto sostanzialmente innocuo affermando che non vi è alcuna correlazione tra tale composto a base di mercurio e malattie come l’autismo nei bambini.
Ho già raccolto in un precedente articolo ampie prove sulla responsabilità dei vaccini al mercurio nell'insorgenza dell'autismo (ricordo che tale malattia era sconosciuta prima del 1943, anno in cui si iniziarono ad utilizzare i conservanti al mercurio nei vaccini), ma adesso vorrei concentrarmi sul fatto che le istituzioni sanitarie citano come pezza d'appoggio (o foglia di fico?) uno "studio scientifico" che in realtà è un patetico tentativo di distorsione della realtà dei fatti.
Di grande aiuto per comprendere cosa realmente ci sia dietro questi studi "scientifici" è il sito fourteenstudies.org che li analizza e li smonta. Da tale sito cito e traduco
"Sicurezza dei vaccini contenenti Thimerosal - uno studio in due fasi compiuto sulla scorta del database sanitario informatico"
Pediatra, Thomas Verstraeten, MD (Novembre 2003)Conflitti: Scritto dal Centers for Disease Control, l'agenzia federale statunitense che si occupa del programma di vaccinazione. L'autore principale dello studio, Thomas Verstraeten, ha cambiato impiego per lavorare alla dipendenza dell Glaxo SmithKline — azienda che produce vaccini — dopo che lo studio è stato stilato e prima che esso venisse pubblicato . Il congresso degli Stati Uniti ha in seguito citato questo episodio come una violazione dell'etica professionale.
"Thimerosal e l'insorgenza dell'autismo: evidenza negaztiva dai dati raccolti tra la popolazione danese"
Pediatra, Kreesten M. Madsen, MD (Settembre 2003)Conflitti: Due dei sette autori erano impiegati della più grande azienda danese produttrice di vaccini lo Statens Serum Institute. Per altro anche tale ricerca è stata iniziata dallo statunitense Center for Disease Contro
Guardate un po' che razza di studi sono questi, da chi sono condotti, guardate che conflitti di interessi ci sono in ballo: sembra di assistere ad una situazione farsesca in cui un uomo incriminato di un reato sia lasciato libero di condurre egli stesso le indagini sul caso.
Riguardo all'ultimo studio in particolare (che è quello cui si riferisce l'ASL nella sua risposta) potete leggere a questo link (in inglese, ma appena posso lo traduco) quale vergognosa manipolazione dei dati è stata fatta per giungere alle "conclusioni".
Ecco in particolare cosa dicono alcuni scienziati seri (Mark Blaxill, SafeMinds Click) che hanno analizzato questa "ricerca":
Sfortunatamente l'analisi di tale studio è piena di difetti e di inaccuratezze, che invalidano le conclusioni riguardanti il thimerosal.
(...) Queste distorsioni permettono agli autori di fare asserzioni riguardo ad un aumento delll'incidenza dell'autismo negli anni '90 che non ha alcuna base reale.
Come se non bastasse nella lettera dell'ASL si smentisce l'associazione di tali vaccini con la sindrome di Guillain Barré. Ma come, il governo britannico manda una lettera riservata ai neurologi per informarli della possibilità che tale sindrome si manifesti in seguito al vaccino, in Francia e negli USA si manifestano casi di tale sindrome in seguito al vaccino e ci si deve sentire rispondere che anche questo effetto negativo dei vaccini "è stato recentemente smentito"?
Ma non è finita qui ... continua nella prossima puntata
Ancora sta paranoia dello squalene e guerra del golfo? Ma bastaaaa, non se ne può più! Cambiate musica!
ReplyDeleteIronman One, da quelle parti han solo dischi dei new trolls.
ReplyDeleteilpeyote cugini di campagna
Però adesso m'arrabbio: CORRADO PINNA DI SQUALENE DOVE MINCHIA E' LA RISPOSTA DELL'ASL DI BG? E, SOPRATTUTTO, DOVE MINCHIA E' LA TUA LETTERA? Comodo, parlare del nulla.
ReplyDeleteilpeyote come al solito va' a spaccare pietre con la testa
COrrado si è vaccinato da piccolo vero? perchè sicuramente la sua demenza è stata causata dai vaccini che i suoi cattivi genitori son stati obbligati a fargli da uno stato crudele.
ReplyDeleteAzz ma quello che causa sterilità alla sua mamma quando a sua volta è stata vaccinata non ha funzionato? Uffffffff maledette statistiche.E vaccini non perfetti qualcuno al NWO ne dovrà rispondere.
@ la tigre della malora
ReplyDeleteCorrado non rispondera mai perché é un grandissimo cialtrone
zanzara, la demenza di corrado e' stata causata dal suo eccesso di canne fumate
ReplyDeleteDella serie: "m'era sfuggita"
ReplyDeleteHo già raccolto in un precedente articolo ampie prove sulla responsabilità dei vaccini al mercurio nell'insorgenza dell'autismo (ricordo che tale malattia era sconosciuta prima del 1943, anno in cui si iniziarono ad utilizzare i conservanti al mercurio nei vaccini), ma adesso vorrei concentrarmi sul fatto che le istituzioni sanitarie citano come pezza d'appoggio (o foglia di fico?) uno "studio scientifico" che in realtà è un patetico tentativo di distorsione della realtà dei fatti.
Bugiardo manipolatore che non sei altro, corrado pinna di squalene, oltre che sfruttatore, come i vigliacchi di mednat e altri, di tragedie. Tragedie perché, e non è la prima volta che lo dico, chi purtroppo per lui è autistico in primis e i suoi cari soffrono pene dell'inferno.
Ti (vi) spiego il perché dei titoli che ho dato. Nel 1943 fu data, da Kanner, la INDICAZIONE della specifica sindrome autistica. Il termine "autistico" fu introdotto ai primi del '900 da Bleuer. Trovi tutto anche su Wikipedia (con tutti i difetti della stessa) mi son dovuto rinfrescare la memoria, io e la mia metà modestamente ci s'intende per lavoro di certe cose, e per i fondelli non voglio esser preso da nessuno.
Questo significa che dici il falso. NON è che prima del 1943 non esisteva l'autismo (causato dai vaccini, poi) vuol dire che NON ERA STATO DIAGNOSTICATO COME TALE. Ti rendi conto che sarebbe come dire, che so, che il raffreddore esiste da quando è stato denominato così?
ilpeyote madonna che arrabbiature a causa di questi cialtroni