Thursday, December 3, 2009

Il Belgio ha approvato una legge per sospendere i diritti civili in caso di emergenza pandemica

http://scienzamarcia.blogspot.com/2009/11/il-belgio-ha-approvato-una-legge-per.html

Il Belgio ha approvato una legge per sospendere i diritti civili in caso di emergenza pandemica

Il parlamento belga ha votato per accordare al governo dei poteri dittatoriali in caso di emergenza, con il pretesto di dover far fronte ad un'emergenza pandemica. 

Il Belgio è stato il primo paese in Europa a predisporre ufficialmente la sospensione della democrazia e dei diritti civili per passare al regime militare sotto l'autorità di un "uno speciale comitato di crisi" che risponde in ultima analisi all'OMS e all'ONU.

Questa notizia è del 22 settembre e guarda caso dopo circa un mese il presidente dell'Ucraina, in seguito alla diffusione di una nuova malattia, dichiara la legge marziale e ...

Funzioni chiave all'interno del governo ucraino, sembra che siano state assunte da funzionari dell'OMS e delle Nazioni Unite, con il pretesto della lotta all'emergenza pandemica.


Come non vedere dietro questi due avvenimenti un'unica regia occulta?

A giugno l'OMS ha dichiarato livello 6 di emergenza pandemica per l'influenza suina, permettendo ai governi di attivare "misure di emergenza" in grado di sospendere il normale funzionamento del governo e della giustizia. 

All'inizio di quest'estate, la Ministro della Sanità belga, Laurette Onkelinx, ha approvato un decreto che prevede che la polizia riceva degli incarichi di co-gestione delle "urgenze mediche" sulla vaccinazione di massa e sulla quarantena della popolazione.

Ed ecco la traduzione dell'articolo grippe les pouvoirs speciaux adoptés en commission, pubblicato il 22 settembre 2009 sul sito dell'emittente belga rtl

Influenza: i poteri speciali adottati in Commissione

La Commissione della Sanità pubblica della Camera ha approvato martedì all'unanimità (a parte l'astensione del partito Vlaams Belang, Interesse Fiammingo) un disegno di legge che concede poteri speciali al governo in caso di epidemia o pandemia dell'influenza A (H1N1). In caso di epidemia, ci sarà "l'urgenza di disporre di un quadro giuridico adeguato", si è giustificata il Ministro della Sanità, Laurette Onkelinx. In tali casi eccezionali, l'iter parlamentare sarebbe troppo lungo. Invece, un provvedimento deliberato dal Consiglio dei Ministri dovrebbe essere approvato dal governo e pubblicato sul Moniteur (la Gazzetta Ufficiale belga) previa consultazione del Consiglio di Stato. Il Consiglio di Stato ha reagito positivamente alla proposta di legge che prevede la possibilità per il governo di utilizzare dei poteri speciali, una tecnica usata di rado e che in altre circostanze è stata a volte oggetto di controversie.

NB: da notare che, sul sito ove è stata pubblicata tale notizia, vi sono una serie di commenti contrari a tale squallida manovra governativa.

Fonte: IL BELGIO SOSPENDE LA DEMOCRAZIA



A proposito, qualcuno si chiederà perchè mai questa operazione (pandemia - legge marziale - vaccinazione di massa) sia iniziata proprio in Ucraina. A parte il fatto che da qualche parte dovevano pure iniziare, vediamo un po' chi sia questo presidente Juščenko, leader della "rivoluzione arancione". Si legge su wikipedia

Juščenko iniziò la carriera nel sistema bancario nel 1976; nel 1983 divenne Vice Direttore per il Credito Agrario presso l'Ufficio della Repubblica Ucraina della Banca di Stato dell'URSS. Dal 1990 al 1993 funse da vice presidente e primo vice presidente della Banca dell'Agricoltura JSC Ukraina. Nel 1993 Juščenko fu nominato Presidente della Banca Nazionale dell'Ucraina (la banca centrale ucraina). Nel 1997, il Parlamento dell'Ucraina lo rinominò capo della banca.

Ecco chi è questo "leader rivoluzionario" adesso diventato presidente: un uomo di punta del sistema bancario. Ben sapendo allora come le banche detengano il reale potere politico attraverso la gestione di quello economico, e ben sapendo come le banche centrali commettano un latrocinio legalizzato ai danni dei cittadini (secondo la definizione dell'On Di Pietro) per mezzo del signoraggio, non ci facciamo meraviglia che certi orrori siano iniziati in quel paese.

E poi c'è il giallo della sua malattia. Si legge sempre su wikipedia

La campagna elettorale, in molte occasioni, fu aspra e violenta. Juščenko si ammalò gravemente all'inizio del settembre 2004; fu trasportato alla clinica Rudolfinerhaus di Vienna per i trattamenti e gli fu diagnosticata una pancreatite acuta, accompagnata da mutamenti edematici interstiziali causati da una grave infezione virale e da sostanze chimiche che non si trovano abitualmente nei cibi. Juščenko sostenne che l'avvelenamento era stato attuato dagli agenti del governo; dopo la malattia, il suo volto rimase sfigurato.
(...) Nel giugno 2008, David Zvania, ex alleato politico di Juščenko ed ex ministro del governo di Julija Tymošenko, sostenne in un'intervista rilasciata alla BBC[15] che Juščenko non era stato avvelenato nel 2004 e che i test di laboratorio erano stati falsificati.

Difficile capire quale sia la verità però ...



Leggi il dossier sull'influenza suina ed i vaccini tossici; scaricalo sul tuo Pc e diffondilo.

Leggi e diffondi il dossier della dottoressa Forcades Vila.

Leggi e diffondi il dossier di J. J. Crèvecoeur oppure scaricalo da mediafire, e soprattutto metti in opera quanto da egli suggerito come piano di azione.

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