http://scienzamarcia.blogspot.com/2009/12/vaccini-e-conflitto-dinteressi.html
Vaccini e conflitto d'interessi
La multinazionale per arrivare a vendere il farmaco ha speso milioni. A questo punto non si può permettere di far circolare i risultati di una ricerca che dice che fa male o non funziona: gli azionisti vedrebbero diminuire i loro dividendi e se ne avrebbero a male.
Meglio tenere quei dati scottanti in un cassetto anche se gli acquirenti del farmaco rischiano la vita.
Leggi il dossier sull'influenza suina ed i vaccini tossici; scaricalo sul tuo Pc e diffondilo.
Leggi e diffondi il dossier della dottoressa Forcades Vila.
Leggi e diffondi il dossier di J. J. Crèvecoeur oppure scaricalo da mediafire, e soprattutto metti in opera quanto da egli suggerito come piano di azione.
Leggi il documento ipertestuale vaccipiano.
Ah funziona così?
ReplyDeleteCioè:
io spendo milioni o miliardi per fare un prodotto che fa schifo e poi lo metto sul mercato nascondendo a tutti .. che il prodotto fa schifo. Bene mi faccio due esempi da solo per chiarirmi le idee:
produco un vaccino che uccide o lascia paralizzati e lo vendo, tenendo nascosto a tutti che ha questi effetti. E nessuno se ne accorge, se lo tengo nascosto, quindi continuo a venderlo e faccio così pure con i prossimi prodotti vita natural durante. Tanto basta non dirlo che fa male!
oppure:
produco un'automobile che dopo 500 km cade a pezzi, fonde il motore, si arrugginisce, perde le ruotre ecc. Però io non lo dico così, tenendo nascosto il fatto, tutti continueranno a comprare le mie auto per i prossimi 50 anni senza problemi!
In entrambi i casi mi sarò assicurato il futuro fatturato praticamente per sempre, basta non divlgare la verità!!
Pensavo però:
e se invece di spendere miliardi per fare un prodotto che fa cagare li spendessi per fare un prodotto che non fa/va male?? Si, ma poi che puttanate lascio agli scienziati marci da elaborare? Ah no, per quello fanno come sempre: inventano.
E comunque, dai, mica qualcuno se ne accorgerà sul serio dei difetti per i prossimi 50 anni??
Giuditta o corrado, mi sorge un dubbio: credo che un asino, figlio di asini da 144 generazioni, di circa 25 anni, con gravi problemi di demenza e di deambulazione, ormai incapace perfino di capire quando è ora di mangiare e quando di dormire, incontinente e con un aspettativa di vita cerebrale di 7/8 minuti riuscirebbe a capire che hai scritto come al solito un sacco di vaccate ionosferatiche.
Possibile che solo tu non riesca mai a capirlo e continui inesorabilmente ad autoinfliggerti figure di m... dalla mattina alla sera??
Saluti
MarcoB (aspirante asino demente e stravecchio e, per questo, molto più arguto di corrado squalene e giuditta fuffara)