Wednesday, January 13, 2010

Semi di albicocca contro i tumori

http://tuttouno.blogspot.com/2009/01/semi-di-albicocca-contro-i-tumori.html

Semi di albicocca contro i tumori

Regala un semino di mela e di altra frutta a tutte le persone che conosci, spiegando loro che TUTTI i semi di frutta contengono la vitamina B 17 la vitamina che cura anche il cancro - quindi ricordatevi di mangiare i semi della frutta !

Pubblico rapidamente una notizia molto interessante. Dietro questa storia ci sono anni di riuscite, sacrifici e battaglie di un onesto medico americano.
Questo medico è stato perseguitato per decenni dalle case farmaceutiche.
E' una storia di mafia della medicina, dietro la quale vi sono interessi di potenti fra cui ritroviamo il nostro grande "benefattore" dell'umanità Rockefeller, i nazisti e tutta la loro combriccola.
Una storia che cercherò di raccontarvi prima possibile.

Il LAETRILE, ovvero il misterioso caso della Vitamina B 17 nella cura del cancro.

Quando si sente che un grande personaggio ha vinto la sua battaglia contro il cancro, una domanda mi torna angustiante: ma, visto lo stato nel quale la chemio e/o radio terapia riducono il povero ammalato, questi “vincitori del cancro” si saranno curati anche loro con le stesse cure alle quali siamo destinati noi, invece, comuni mortali?

Ciò premesso.
Il Leatrile o vitamina B 17 purificata, ha una storia di un paio di secoli. Sostanzialmente ed in estrema sintesi, è il principio attivo amarognolo che si trova nei semi della frutta: la mandorla amara dei semi di albicocche, pesche, ciliegie ecc.
Chiunque può apprendere questa storia girando per la Rete. Meglio se conosce un po’ di chimica. Ma vale la pena di perdere tempo per conoscere questa storia “infinita”?
Direi di si, a mio modestissimo avviso. Ne vale sicuramente la pena: è un buon investimento di tempo.
Una delle maggiori preoccupazioni della ricerca ortodossa anticancro, a quanto mi pare, è quella di discriminare le cellule malate dalle cellule sane: in mancanza di questa discriminazione si fa terra bruciata con la chemio che, distruggendo tutto, colpisce anche quelle malate. E’ come buttare il bambino con l’acqua sporca.
Fortunatamente c’è Madre Natura.
Questa ha un efficacissimo sistema discriminatorio delle cellule cancerose, invece.
Funziona nella seguente maniera:
Si è notato che le SOLE cellule malate sono ricchissime dell’enzima glucosidase. Orbene, assumendo la Vitamina B 17 o Laetrile, questa vitamina, ESCLUSIVAMENTE in presenza di questo enzima ed in VIRTU’ dello STESSO, reagisce sprigionando cianuro il quale distrugge le cellule malate contenente il glucosidase mentre, le cellule sane, non avendo questo enzima non vengono attaccate perché non avviene nessuna reazione di scissione da laetrile a cianuro.
Quando aggiungiamo laetrile ad una coltura di cancro al microscopio, premesso che sia presente anche l’enzima glucosidase, possiamo osservare le cellule cancerose che muoiono come mosche”. (Dott. Dean Burk, cofondatore del Cytochemistry Department del National Cancer Institute - cit. da Nexus n° 45 - 2003).
In realtà la Vitamina B 17 era già in uso nella Russia zarista per curare il cancro mentre si era notato che le popolazioni con alimentazione ricca di questa vitamina non erano soggette allo stesso.
Ma il vero problema non è, a mio modesto avviso, l’efficacia o meno del Laetrile o Vitamina B 17 che dir si voglia. In ultima analisi questa molecola si potrebbe sempre testare (ma è già stato fatto), per verificarne o meno l’effettiva efficacia. Così come si potrebbero testare gli altri approcci alla lotta al cancro basati su molecole naturali. Finalmente si potrebbero comparare con la ufficiale chemio e vedere chi è più valida. Si scoprirebbe, perché no, che il re è nudo, chissà. Perché non provare?
Ed è qui il problema. La chemioterapia è un affare colossale e non c’è affatto intenzione ed interesse a ricercare terapie alternative e meno invadenti che hanno il “difetto” di non essere brevettabili. Perché mai grandi multinazionali del farmaco dovrebbero spendere intere fortune per ricercare sul nocciolo di albicocca non brevettabile e quindi, a disposizione di tutti? Non è più logico che sperimentino su molecole artificiali ma, brevettabili? Il brevetto equivale a guadagni stellari. Ne consegue che, i princìpi medicamentosi che la Natura ci offre sono abbandonati a favore dei princìpi chimici artificiali ma brevettabili.
Ed ecco che questo è un eclatante caso di mancanza dello Stato. Una ricerca medica statale dovrebbe essere obbiettiva e non tendere al profitto.
E qui viene da pensare ai vari Poggiolini, De Lorenzo, al sangue infetto, alle vaccinazioni obbligatorie, al feroce boicottaggio attuato nei confronti del dott. Di Bella, al terrorismo sulle SARS, ai vaccini stagionali, vaccini contro mucche pazze, pecore pazze, maiali pazzi, galline pazze ecc. ecc., ai sedativi dati ai bambini. Siamo lontani. Altro che se si fanno sfilare l’osso di bocca dai semini di albicocca di Madre Natura, dalla vitamina C e dalla B 17!!!
In parallelo la televisione nazionale, eppure prende il canone, dovrebbe dare una informazione scientifica obbiettiva. Ed anche qui siamo lontani. I programmi “ufficiali” di divulgazione scientifica, diciamo così, sono totalmante e vilmente proni alla ortodossia scientifica: si, d’accordo, su cose già acclarate si perdono in dettagli ed effetti speciali e scenografici ma, quando si tratta di affrontare questioni dibattute, controverse, non c’è spazio per un minimo di contradittorio sicchè diventano una banale divulgazione parascientifica. E’ questa la minestra che ci passa la RAI nazionale. Del resto chi ha il coraggio di mettersi contro potentati economici, multinazionali del farmaco?
E’ la guerra, impari dirò, tra farmaco chimico brevettabile e farmaco naturale non brevettabile.
Come diceva qualcuno, il nostro corpo è una poderosa macchina da soldi per l’industria farmaceutica.
A noi, comuni mortali, la chemio è servita.
E così sia.
Parole per la ricerca: Amigdalina; Vitamina B 17; Vitamina C; Laetrile.
Aggiornamento a quanto scritto:
La scienza e la ricerca devono essere studiate nel contesto di tutte le parti interessate che vi sono coinvolte. Bisogna porsi domande che mirino a determinare il peso relativo dei vari alleati nel processo di creazione dei fatti, quali i finanziatori, le aziende, il Ministero dell’Interno, le professioni e gli altri scienziati. Nell’analisi dei dibattiti scientifici, ci si dovrebbe sempre chiedere quali interessi sociali, istituzionali, politici e filosofici si trovano dietro ad asserzioni che spesso appaiono neutre e tecniche. (Manuale di metodologia della ricerca, Istituto di Scienza e Tecnologia dell’Università di Manchester)
“………l'amigdalina non è una vitamina ma una sostanza derivata dallo zucchero che, in seguito alla sua degradazione ad opera degli enzimi digestivi, sviluppa cianuro. La potenziale attività antitumorale dell’amigdalina è stata suggerita da una presunta azione tossica nei confronti delle cellule neoplastiche: queste conterrebbero un enzima che scinde l’amigdalina producendo la formazione di cianuro, a sua volta letale per le stesse cellule tumorali. Tuttavia l’efficacia clinica dell’amigdalina come farmaco antitumorale, nonostante i ripetuti studi iniziati negli anni ‘60, non è stata dimostrata. Uno studio clinico che ha ben evidenziato l'inutilità e la pericolosità di questo trattamento è stato pubblicato nel 1982 sul The New England Journal of Medicine. Gli autori affermano "Nessun beneficio è stato osservato in termini di cura, miglioramento o stabilizzazione del tumore o dei sintomi o prolungamento della vita. I rischi della terapia con amigdalina sono stati evidenziati in molti pazienti con sintomi di tossicità da cianuro o con livelli ematici di cianuro vicini all'intervallo letale”. (Veronesi 25-05-2007)
"La grande industria farmaceutica in generale è impegnata nella deliberata seduzione della professione medica a livello mondiale, nazione dopo nazione. Sta spendendo una fortuna per influenzare, assoldare e acquistare il giudizio accademico, al punto che nel giro di qualche anno, se essa continuerà indisturbata nel suo attuale e felice cammino, sarà difficile trovare un’opinione medica che non sia stata comprata." (The Nation, New York, intervista a John Le Carrè del 9 aprile 2001)

"Non fatevi fuorviare dalle autorità mediche o dai politici. Scoprite i fatti e decidete per conto vostro come vivere una vita felice e lavorare per un mondo migliore." (Il due volte Nobel, 1 per la Pace, Linus Pauling, fondatore della chimica moderna)
(da "Fort il cannocchiale")

http://palermo.repubblica.it/notizie-dal-web/dettaglio/Il-LAETRILE-ovvero-il-misterioso-caso-della-Vitamina-B-17-nella-cura-del-cancro/30062295

7 comments:

  1. Qualcuno dica a questo genio (che pare non essere Corrado, per una volta) che la "vitamina B17" non esiste, le vitamine sono chiamate così perché indispensabili alla vita e nella maggior parte dei casi non sintetizzate da noi. L'amigdalina non solo non è indispensabile, ma è addirittura pericolosa: la beta-glucosidasi non c'è nelle cellule umane (nemmeno in quelle tumorali, che io sappia), ma i batteri dell'intestino sono capaci di metabolizzarla liberando acido cianidrico direttamente nell'intestino umano. Non è bello.

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  2. “”Ne consegue che, i princìpi medicamentosi che la Natura ci offre sono abbandonati a favore dei princìpi chimici artificiali ma brevettabili.””

    No, giuditta-corrado-paolo cialtrone uno e trino, non è vero che sono abbandonati, almeno non da “RICERCATORI INDIPENDENTI” onesti e che fanno tutto per la comunità, contro i mostri mondiali della lobby farmaceutica, governi, medici, militari e cazzi e mazzi. Infatti guarda qui, UNMO FRA I TANTI, TANTISSIMI SPECULATORI SULL’ALTRUI SALUTE, ovviamente, caro il mio cialtrone uno e trino:

    “… Jason Vale e' stato condannato a 63 mesi di carcere per AVER VENDUTO e pubblicizzato una cura per il cancro a base di Laetrile - conosciuta anche come amigdalina, vitamina B17 o "semi di albicocca"..”

    Questo magnifico e altruista personaggio è stato dunque ingiustamente arrestato solo perché stava facendo qualcosa di utilissimo per il bene dell’umanità?

    Ne sono sicuro, infatti si vede bene qui QUANTO BENE abbia fatto (si può vedere ed approfondire qui:
    http://www.medicalnewstoday.com/articles/9825.php):

    “”Last week, the court also found that Vale, who had made at least $500,000 from his illegal sales of Laetrile, had committed fraud in his marketing of Laetrile. In addition, Vale defrauded the U.S. government by claiming that he qualified for Legal Aid””

    Però, cialtrone uno e trino: ben 500.000 dollari DI BENE E ALTRUISMO per la società!!

    “”TUTTI i semi di frutta contengono la vitamina B 17 la vitamina che cura anche il cancro..””

    A proposito cialtrone uno e trino.. mi fai una statistica sul fatto che chi mangia semini frutta non prende il cancro e muore sereno di vecchiaia a 100 anni? Non puoi? Strano, tu documenti sempre scientificamente le tue “uscite”!!


    “”E qui viene da pensare ai vari Poggiolini, De Lorenzo, al sangue infetto, alle vaccinazioni obbligatorie,””

    Si, ma anche al dr hamer, a vanolicchio, a simoncini e a molti altri ancora, insieme, ovviamente, a tutti i cialtroni prezzolati che sponsorizzano sui loro siti e blog ogni loro cura omicida ai danni di poveri malati ingenui.

    “In parallelo la televisione nazionale, eppure prende il canone, dovrebbe dare una informazione scientifica obbiettiva. Ed anche qui siamo lontani.”

    Bè dai, però c’è da dire che grazie a voi cialtroni almeno il web riesce a dare una visione ONESTA E SCIENTIFICAMENTE OBBIETTIVA, ma, soprattutto, ASSOLUTAMENTE SENZA ALCUN INTERESSE PERSONALE!!!!! Ecco, qui invece siamo vicinissimi.

    Saluti
    MarcoB (aspirante brevetto che a questi cialtroni non serve per inchiappettare soldi alla gente in ogni modo)

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  3. Madonna, ma non hanno proprio nessun pudore, propagandare di AVVELENARSI?

    ilpeyote non c'è limite alla vostra cialtroneria criminale

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  4. Scusate lo sfogo ma spero che questa gente si ammali di tumore e per coerenza si curi col bicarbonato e le altre schifezze che propugnano.

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  5. Uno dei cinque (fake) commenti all’articolo direttamente dal blog del cialtrone:

    “”ovviamente gli "esperimenti" che "dimostrano" l'inutilità dell'amigdalina sono stati fatti con delle povere cavie stressate in laboratorio; è ben noto che scegliendo il tipo di (mal)trattamento inflitto alle cavie…
    Se poi ciò non basta si possono sempre manipolare i dati ….
    Tanto chi controllerà esperimenti fatti da chi è legato al potere economico e politico….

    corrado””

    In effetti ha ragione ma solo in parte.

    Prima delle feste ho conosciuto, infatti, due topi, uno di campagna (Geronimo, il cognome non s’è fidato a dirmelo) e uno di città (Stilton, il nome non s’è fidato a dirmelo).

    Quello di città, l’estate scorsa, è andato a fare le ferie nel giardino di una casetta; non si ricorda dove esattamente ma ha detto che era abitata da un cialtrone che gli fotteva il cibo, in particolare le ghiande di un pesco malato di nanite e quasi sterile (due pesche in tutto di produzione!) e lì ha conosciuto quello di campagna che non ne poteva più perché, a casa sua, uno scienziato marcio lo rincorreva ogni giorno per fargli un clistere di caffè e costringerlo a bere urina e mangiare crudità e così doveva fare tutto di corsa.

    Vabbè, comunque il fatto è questo: non è vero che li maltrattano o li siringano continuamente.

    A loro hanno fatto firmare un contratto SMOM, nero su bianco, col quale si impegnavano a mostrare autonomamente, a giorni e ore prestabilite, i sintomi che veniva loro richiesto di mostrare, come da contratto appunto.

    Il tutto per ben 6000 grammi al mese di parmigiano 24 mesi!!

    “E che so’ scemo a non accettare?” ha detto scaltramente il cittadino! E come dargli torto.

    Comunque, ecco svelato l’arcano.

    Ah, a sentire loro, addirittura le cavia orientali pigliano pure la quattordicesima, sempre da contratto!!

    Bella vita, azz.

    Saluti
    MarcoB (aspirante cavia stipendiata con villa

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  6. I semi di albicocca ho sempre saputo che sono tossici. Giuditta prova a mangiarne qualcuno, togliendo la parte legnosa ovviamente, poi vediamo se sarai in grado ancora di sparare minkiate sul tuo blog

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  7. ""giuditta ha detto...
    Paolo, quando è possibile io mastico tutti i semi della frutta. Lo so, sono amarognoli, ma dopo un po' ci si abitua. Nel mio giardino ho piantato un pesco da un anno, quest'estate ha prodotto due piccole pesche. Ebbene dopo averle mangiate, ho rotto il nocciolo e ho mangiato le sue mandorle. Se tutti noi facessimo uno sforzo ....""

    IO preferisco andare sul sicuro: pianto un pesco che mi assicuri almeno 4 frutti all'anno. La razione doppia dovrebbe rendermi definitivamente immune da ogni tipo di tumore; giusto giuditta modello cialtrone??

    Saluti
    MarcoB (aspirante coltivatore di peschi che facciano almeno qualcosa più di 2 pesche l'anno!)

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