Wednesday, March 17, 2010

Le linee temporali di Stan Romanek

http://zret.blogspot.com/2010/03/le-linee-temporali-di-stan-romanek.html

Le linee temporali di Stan Romanek

Stan Romanek è un cittadino del Colorado, le cui esperienze circa gli incontri con gli extraterrestri sono considerate tra le più documentate. Egli sostiene di essere in possesso di video, di numerose fotografie e di prove fisiche del suo vissuto. Il primo avvistamento di Romanek risale al 27 dicembre 2000. Egli, da allora, sostiene di aver avuto più di cento esperienze individuali.

Romanek ha, in passato, prodotto fotografie di cicatrici sul suo corpo, dovute - stando al testimone - ai suoi rapitori. Egli ha anche esibito fotografie di segni di combustione nel cortile dell'appartamento in cui abita nonché di un U.F.O. mentre decolla. Il contattato ha anche elaborato strane equazioni, la cui autenticità ha causato infuocate controversie. Nel 2003, quando l'uomo viveva in Nebraska, installò una videocamera per riprendere quello che egli pensava fosse un voyeur. Grande fu la sua sorpresa, allorché si accorse che il video mostrava presumibilmente la testa di un furtivo extraterrestre in atto di sbirciare attraverso la finestra di casa.

A Romanek si devono pure delle sibilline predizioni, frutto dei suoi abboccamenti con i visitatori. Egli reputa che l'umanità sia ormai prossima a qualcosa di cruciale: è necessario prepararsi per affrontare il cambiamento che è un bivio. Se non compiamo il passo decisivo per maturare, saremo perduti, sebbene il rapito ritenga che il percorso temporale stia deviando verso una situazione un po' più propizia rispetto a quanto paventato, allontanandoci dal Nuovo ordine mondiale.

Romanek è autore di un libro intitolato Messages (scritto insieme con J. Allen Danelek): nel testo ripercorre le sue (dis)avventure e descrive gli alieni da lui fotografati o filmati, tra cui Grandpa e Boo, due Grigi dalla pelle bluastra, il collo magro, le braccia lunghe ed esili.

Il caso di Romanek, benché riproponga per lo più i motivi della classica casistica inerente ai contattati, se ne discosta per l'importanza che assumono le equazioni sopra accennate e, in parte, per il variegato campionario di ufonauti che l'uomo asserisce di aver incontrato. Si passa così dai noti Grigi ad esseri evoluti, da creature che proverrebbero dal futuro intente a recuperare informazioni genetiche perdute, ad altre che rapiscono gli uomini per salvare la loro razza. Gli alieni in alcune circostanze sono percepiti come esseri fisici, in altre occasioni, come entità interdimensionali.

L'aspetto che mi pare più interessante è il cenno ai segmenti temporali che "altri" sarebbero in grado di controllare, forse percorrendo tali "sentieri" in ambo le direzioni, verso il passato e verso il futuro. Sono concetti che vengono generalmente relegati nel limbo delle fantasie più fervide, ma che, sfrondati di risvolti inverosimili, potrebbero contenere un'ombra di verità.

Fonti:

P. Harris, Così fotografo gli alieni, in X Times, n. 17, marzo 2010

http://www.stanromanek.com/


Condividi su Facebook26




8 comments:

  1. Egli sostiene di essere in possesso di video, di numerose fotografie e di prove fisiche del suo vissuto.

    Ok, perfetto.

    Dove sono?

    Ahhh, le possono vedere solo gli iniziati?

    Ok, arrivederci e grazie, avanti un altro.

    Saluti
    Michele

    ReplyDelete
  2. Della serie: "bastano i neretti"

    Si passa così dai noti Grigi ad esseri evoluti, da creature che proverrebbero dal futuro intente a recuperare informazioni genetiche perdute, ad altre che rapiscono gli uomini per salvare la loro razza. Gli alieni in alcune circostanze sono percepiti come esseri fisici, in altre occasioni, come entità interdimensionali.

    L'aspetto che mi pare più interessante è il cenno ai segmenti temporali che "altri" sarebbero in grado di controllare, forse percorrendo tali "sentieri" in ambo le direzioni, verso il passato e verso il futuro. Sono concetti che vengono generalmente relegati nel limbo delle fantasie più fervide, ma che, sfrondati di risvolti inverosimili, potrebbero contenere un'ombra di verità.


    ilpeyote straordinari alla cava di granito

    ReplyDelete
  3. "Sono concetti che vengono generalmente relegati nel limbo delle fantasie più fervide, ma che, sfrondati di risvolti inverosimili, potrebbero contenere un'ombra di verità"

    Sembra la storia di TE. Beninteso: senza nemmeno l'ombra, chiaramente!

    Saluti
    MarcoB (aspirante fantasia super-fervida, ma così tante minchiate è difficile lo stesso concepirle!)

    ReplyDelete
  4. frutto dei suoi abboccamenti con i visitatori.

    Insomma un boccalone o, meglio, boccaloni tutti quelli che credono a tutte le vaccate che racconta !!!

    ReplyDelete
  5. Interessante questo commento d'o professore:

    Zret ha detto...

    Altair, le equazioni in oggetto riguardano la possibilità di viaggiare nel tempo o qualcosa di simile. Visto che non sono un matematico, non sono in grado di valutarne l'attendibilità. Sul sito di Romanek, si trova parecchio materiale, non so quanto perspicuo e pertinente.

    Il quadro è rapsodico e spesso controverso, ma credo che più delle "rivelazioni" centellinate dai governi, avrà un notevole impatto un fenomeno dirompente e subitaneo. Il mio è solo un presentimento.

    Ciao e grazie.
    martedì, marzo 16, 2010 11:13:00 PM


    Allora, neanch'io sono un matematico, ricordo qualcosa dei miei studi universitari, ma non applicandoli... Le equazioni sono queste http://www.stanromanek.com/04%29%20Equations-v6_website/ e mi paiono delle vaccate, tutt'alpiù mi ricordano quelle di Eta Beta o Archimede Pitagorico. Ma sta' un po' zitto, professore di 'sto dirompente. Viaggiare nel tempo...

    ilpeyote dirompente e subitaneo e perspicuo

    ReplyDelete
  6. Le equazioni sono queste http://www.stanromanek.com/04%29%20Equations-v6_website/ e mi paiono delle vaccate,

    Equazione di Drake + formule e equazioni differenziali con più o meno senso + svolgimento di un'equazione integrale con immagine specchiata per renderla meno comprensibile + disegnini che paiono fatti da un bambino.
    Risultato:
    FUFFA

    Antò... ma vai a pascolare va!

    AndreaS

    ReplyDelete
  7. @AndreaS, di solito sono gli animali quelli che pascolano. Gli animali sono intelligenti. Anto', secondo me, non sa nemmeno come si fa' a pascolare!

    ReplyDelete