Tuesday, June 22, 2010

Il Tchernobyl del petrolio e l'origine abiotica.

http://tuttouno.blogspot.com/2010/06/il-tchernobyl-del-petrolio-e-lorigine.html

Il Tchernobyl del petrolio e l'origine abiotica.

Prima parte della traduzione dell'articolo:



Alter Info, 12 giugnio 2010 di F. William Engdahl
traduzione di Giuditta
Se non si fa nulla, il disastro della BP potrebbe devastare l'Europa.

L'amministrazione Obama e gli alti responsabili della BP si agitano freneticamente, non per fermare il peggior disastro petroliero della storia, ma piuttosto per nasconder la gravità reale della catastrofe ecologica.

Dei ricercatori esperti hanno rivelato che il pozzo della BP ha raggiunto una delle vie di migrazione del petrolio e che la perdita potrebbe perdurare anni e anni, a meno di interventi decisivi, qualcosa che sembra essere molto lontano dalla strategia attuale.
Secondo Vladimir Kurcherov, professore al Royal Institut della tecnologia svedese e all'università, petroliera e del gas, russa, e specialista di primo piano della teoria dell'origine inorganica (abiotica, non derivata dalla decomposizione di organismi viventi) del petrolio:
« BP ha praticato la trivellazione in quello che noi chiamiamo "canale di migrazione", una profonda faglia in cui gli idrocarburi, generati nelle profondità del nostro pianeta, migrano verso la crosta terrestre, e sono accumulati nelle rocce. Qualche cosa come Ghawar in Arabia Saudita. »
Ghawar è il campo petroliero più ricco del mondo, che produce milioni di barili per giorno da più di 70 anni, ed non dà nessun segno di esaurimento.
Secondo la scienza abiotica, Ghawar come tutti i giacimenti di petrolio e di gas giganti del mondo, è situato su un canale di migrazione simile a quello che si trova nel Golfo del Messico.
Come ho scritto in occasione del terremoto di Haiti, come la vicina Cuba, Haiti è considerata come avente dei giacimenti di petrolio potenzialmente enormi. Kutcherov pensa che tutto il Golfo del Messico è uno dei siti più ricchi di petrolio e gas, almeno fino alla comparsa della piattaforma Horizon Deepwater in aprile (1).
[ ... ]
Egli dice: « E' difficile stimare l'enormità di questa perdita. Non c'è nessun dato obbiettivo. » Ma prendendo in considerazione i dati che riguardano l'ultima scoperta "gigante" della BP nel Golfo del Messico, il giacimento Tiber, profondo circa 6 miglia, Kutcherov è d'accordo con Ira Leifer, un ricercatore dell'Istituto di Scienze marine dell'Università di California a Santa Barbara, che dice che il petrolio potrebbe sgorgare con un regime di più di 100 000 barili al giorno. (2)
[Nota: un barile corrisponde a 190 litri, questa stima si avvicina a 20 000 metri cubi al giorno, il volume di 6 piscine olimpiche.]
Quello che fa l'enormità di questa marea nera, è un evidente ulteriore discredito del mito del « picco petroliero » delle compagnie petroliere, che pretendono che il mondo ha raggiunto o quasi raggiunto il « picco » di estrazione redditizio.
Pretendendo falsamente che siamo entrati in una crisi di penuria di petrolio, mito, diffuso negli ultimi anni dai media vicini all'ex magnate del petrolio e vice presidente di Bush, Dick Cheney, utilizzata in realtà dalle grandi compagnie petroliere giganti per giustificare un prezzo del petrolio più elevato di quello che altrimenti sarebbe politicamente possibile.

Video e note di Giuditta:
Guardate questo video sul Pozzo dell'Inferno (o del Diavolo), un di gas che brucia da 30 anni:




Un gruppo di geologi Russi nel 1971 trivellavano la zona per cercare petrolio. Improvvisamente la terra sotto le loro attrezzature di trivellazione crollò creando un abisso. Inviati nel deserto del Karakum dall’Unione Sovietica, stavano cercando gas naturale e hanno trovato talmente tanto gas che il giacimento diventò non sicuro. A causa della minaccia dei gas nocivi per i villaggi della zona, i geologi decisero di infiammare il cratere che perdeva gas, finendo per accendere il più grande barbecue mai conosciuto dall’uomo.
continua.....

Note:

1. F. William Engdahl, The Fateful Geological Prize Called Haiti (Iil fatale costo geologico chiamato Haïti), Global Research, 30 gennaio 2010 :

2. Ira Leifer, scientifique : BP Well Could Be Leaking 100,000 Barrels of Oil a Day (Le puits de BP pourrait laisser échapper 1000.000 barils de pétrole par jour), 9 juin 2010 :

15 comments:

  1. Ghawar inesauribile? Ma se lottano contro il "water cut" (gli esce più acqua che petrolio) da anni...

    Ne ho parlato (traducendo un articolo di The Oil Drum) qui già 3 anni fa.

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  2. un barile corrisponde a 190 litri cazz manco questo è stata capace di controllare un barile di petrolio sono 160 litri circa.
    la traduzione poi un pò alla cavolo, con aggiunta di commenti suoi idioti, da grande esperta quale è.
    vuoi parlare di qualcosa almeno perdi un'ora per informarti un minimo delle cose di cui parli.

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  3. Al solito: una massa di cretinate incredibili. Usassero per qualcosa di più utile quei 2 neuroni che hanno...

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  4. Porc...
    Yen, solo perche' io non mi collego di sera non ti permetto di fregarmi le battute! :D :D :D

    Cmq si, il "barrel" sono 159 litri (158,987).

    E quindi gia' li si vede la "compentenza" di chi ha redatto l'articolo.

    Solite cialtronate.

    La genesi "abiotica" del petrolio e' una teoria abbastanza affascinante, ma che non spiega la composizione di nessun greggio al mondo e ormai destituita di ogni fondamento.

    Vabbe', solite minchiate.

    Saluti
    Michele

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  5. Dimenticavo...
    Dervaza (Dervaz o Derweze in altra grafia) e' un incidente noto in ambiente petrolifero.

    Diciamo una lesson to be learned su come NON fare un pozzo. :D

    Saluti
    Michele

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  6. Più che altro, il sostenere la genesi 'abiotica' denota un certo orientamento religioso/politico: da quel che mi risulta, infatti, l'idea che il petrolio si generi 'miracolosamente' nelle 'viscere della Terra' (e quindi sia di fatto inesauribile...) negli USA è un cavallo di battaglia dei gruppi cristiani fondamentalisti e anti-liberali. La adorano perchè si adatta alla loro visione del mondo in cui questo pianeta è il luogo perfetto creato dal loro dio ad uso esclusivo dell'uomo (e il loro dio non permetterebbe mai a una risorsa 'essenziale' di esaurirsi...) e perchè in questo modo negano la necessità di ricercare fonti di energia rinnovabili (non esiste nessun 'oil peak', anzi, il loro dio creerà sempre più petrolio per sostenere le proprie creature...).

    Ovviamente, si tratta in gergo strettamente tecnico di una cazzata...

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  7. Ghawar inesauribile? Ma se lottano contro il "water cut" (gli esce più acqua che petrolio)

    Beh dato che in quei luogi l'acqua e' scarsa, non e' una cosa buona che sgorghi piu' acqua che petrolio ?

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  8. Ma le città non sono notoriamente di genere femminile? Il titolo sarebbe dunque "LA Tchernobyl ecc ecc."

    Terra Nova

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  9. Il Cairo è femminile?

    Gazzo Padovano è femminile?

    :-)

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  10. Ho scritto "notoriamente", ma avrei dovuto scrivere "usualmente" ^^' chiedo venia.

    Terra Nova sfasata

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  11. Guarda che era una battuta: anche la mia grammatica delle medie sentenziava "le città tutte femminili, eccetto il Cairo".

    Al che mi sono sempre chiesto: ma allora perché è Gazzo Padovano e non Gazzo Padovana? Ospedaletto Euganeo e non Ospedaletto Euganea? Rivamonte Agordino e non Rivamonte Agordina? Barbarano Vicentino e non Barbarano Vicentina? Camisano Vicentino e non Camisano Vicentina?

    p..s: in effetti Gazzo nostro/a è Gazzo e basta; è quello/a di Verona ad essere Gazzo Veronese.

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  12. No, avevo capito che fosse una battuta ;) io non sono stata in grado di farti capire che avevo capito =_= ho molto sonno e questo non giova a ciò che scrivo :D

    Terra Nova ronf ronf

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  13. Sanremo sarebbe maschile, se non ci fossero due elementi ambigui a confondere le acque!

    Saluti
    MarcoB

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  14. @Hanmar chiedo venia;)

    noto ora che manco il nome del tipo sono riusciti a mettere giusto Vladimir KuTcherov e non KuRcherov.

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