Thursday, July 8, 2010

Il fenomeno dell’inversione termica artificiale

L'hotel del NWO ha la wireless gratuita. Di conseguenza posso pubblicare questo metre, tutto ignudo, mi preparo ad andare a cena (ma prima di andare a cena mi vesto).

http://www.tankerenemy.com/2010/07/il-fenomeno-dellinversione-termica.html

Il fenomeno dell’inversione termica artificiale

L'inversione meteorologica (o termica) è un fenomeno dovuto alla formazione, negli alti strati della troposfera [1], di masse d'aria nelle quali la temperatura cresce con l'aumentare dell'altitudine (temperatura di inversione). Il fenomeno si può verificare anche su aree molto ampie; gli strati assumono una lieve, progressiva inclinazione verso terra. Quando questi livelli, d'inverno, sovrastano zone più fredde danno origine alle cosiddette nebbie di inversione: tali nebbie, specialmente sulle aree industriali, s'impregnano di pulviscolo, gas e vapori nocivi che perdurano fino a quando non si dissolve lo strato d'inversione.

I vari sistemi di manipolazione meteorologica creano fenomeni artificiali di inversione, da cui dipendono altre manifestazioni atmosferiche tutte funzionali alla creazione di un ambiente il più possibile inadatto alla vita. Riscaldare, per mezzo delle onde elettromagnetiche o con le scie (cfr infra), alcune parti dell'atmosfera, significa creare zone sottostanti in cui il particolato rilasciato dagli aerei chimici e gli inquinanti legati alla normale contaminazione, ristagnano, avvelenando piante, animali e uomini. Per questo motivo, dopo che i velivoli hanno disperso le sostanze tossiche a quote medio-basse, si assiste alla formazione di una densa e maleodorante caligine che appanna il naturale colore del cielo, riduce drasticamente la visibilità, pur in concomitanza di valori igrometrici bassi o bassissimi: non è dunque una foschia causata dall'umidità, sebbene i servizi meteorologici, mentendo, cerchino di giustificare la nebbia, chiamando in causa inesistenti alti parametri di umidità. Tale foschia è pure duratura, perché i venti sono assai blandi o del tutto assenti ed in quanto l'alta pressione naturale o indotta la comprime verso il suolo.

Questo smog, simile ad una cupola grigio-biancastra, non grava soltanto sulle città e sulle zone antropizzate, ma pure su regioni rurali, collinari e montane. Ciò dimostra che si tratta di nebbia generata dai continui passaggi di aerei che sorvolano sia i centri urbani sia le campagne sia le dorsali montuose, nell'ambito di una criminale operazione finalizzata a contaminare l'intera biosfera. Si osservino l'orizzonte, i profili di colli ed i crinali dei monti: si constaterà che sono offuscati da un velo opaco a tal punto che non si riesce neppure a distinguere, nei giorni di più massiccia irrorazione, un aspetto del paesaggio distante più di un paio di kilometri.

Correttamente, lo scienziato egiziano
El Husseini attribuisce le aberrazioni termiche alle chemtrails. Egli, infatti, osserva che: "la geoingegneria può anche provocare ondate di calore estremo. Una volta raggiunta la troposfera, il particolato di alluminio Welsbach agisce come uno specchio a doppia superficie. Le particelle riflettono il calore che proviene dal sole nello spazio, ma riverberano di nuovo al suolo anche la radiazione termica proveniente dal terreno, dalle automobili, dai condizionatori d'aria, dalle fabbriche, dalle centrali elettriche, dall’asfalto".

L'inversione termica artificiale è dunque uno dei numerosi mezzi con cui la biosfera viene trasformata in un ambiente repulsivo, mortale, la tanatosfera.

[1] La troposfera è una regione dell'atmosfera che ha inizio dalla superficie terrestre e giunge, alle medie latitudini, sino a 10-15 km di altitudine. In questa zona si rileva un decremento costante della temperatura, della pressione e della densità.


Fonti:

Enciclopedia delle Scienze, Milano, 2005, s.v. inversione atmosferica e troposfera
W. Marzouk, Imbrattare il cielo: scie chimiche in Egitto, 2010





27 comments:

  1. Copriti bene che non ti becchi l'inversione termica artificiale, poi chi la sente tua moglie.

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  2. Zret sei veramente ma veramente un coglione

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  3. @ Anonymous

    perfetta sintesi nell'esprimere il concetto, massima efficacia nella capacità di comunicarlo.
    Complimenti vivissimi!

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  4. Ma che bisogno c'era di puntualizzare che fossi ignudo (fra i nudisti)? Pervertito! XD

    Goditi il viaggio e mangia tante escargots ;)

    Terra Nova mangiarane

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  5. Grazie Margotti Street
    direi che per questi dementi esiste solo la "meteorologia chimica"

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  6. This comment has been removed by the author.

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  7. Pensa un pò... Arriva l'estate e queste diaboliche scie che fanno? Creano artificialmente solleone e caldo soffocante sulle città. Veramente contro natura.
    Peggio di questa primavera, in cui invece portavano pioggia. O dell'autunno scorso, quando provocavano la caduta di tutte le foglie dagli alberi.

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  8. Eh gia', infatti una volta in Pianura padana la nebbia c'era mai... :D

    Ma va la, buffone :P

    Saluti
    Michele

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  9. Della serie: "stati di allucinazione"

    Faraday75 ha detto...
    Spesso ho trattato l'argomento, frutto di mie costanti e non smentibili osservazioni, e più di una volta ho invitato gli "esperti" a fornire spiegazioni "scientifiche", nei vari servizi meteo, della foschia perenne che rende indistinguibile il paesaggio all'orizzonte in qualsiasi stagione e con qualsiasi temperatura. Sia ben chiaro, fino agli anni 90 sta foschia non c'era.
    Niente da fare, gli "esperti" continuano ad ignorare l'enorme evidenza, semplicemente perchè ingiustificabile oltre che pericoloso...
    Rinnovo l'invito per una spiegazione "ufficiale", non sulle scie chimiche, ma sulla foschia che possono vedere tutti ogni giorno a qualsiasi ora e in qualsiasi posto.
    A giudicare dai "visitors" non dovrebbero mancare i committenti per uno studio ufficiale sull'argomento, da fornire al bestiame che segue il "tempo" in TV.

    08 luglio, 2010 23:02


    Della serie: "bisogna assecondarli"

    Straker ha detto...
    Confermo la reticenza nel fornire una risposta semplice ed univoca, chiara ed onesta. Niente.

    08 luglio, 2010 23:08


    ilpeyote altro che LSD

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  10. "Faraday75 ha detto...

    Sia ben chiaro, fino agli anni 90 sta foschia non c'era."

    Considerato il livello di demenza del blog-cess TE sono quasi sicuro che Fancazzaday75 ha meno di 20 anni e degli anni 90 si ricorda una pippa perchè sono stati gli unici anni in cui il suo cervello non era in pappa, il che gli ha permesso di fare una cosa che, a giudicare dalle coglionate che spara oggi, non riuscirà più a fare nella sua vita: divertirsi!

    Saluti
    MarcoB

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  11. @Faraday75

    Come diceva MarcoB, il tuo "'75" non sarà l'anno di nascita, vero???

    Perchè io (che sto nel bel mezzo del posto più umido d'Italia...) le foschie me le ricordo uguali uguali anche negli anni '70. E ci aggiungo anche nell'inverno del 1989 ci sono state delle giornate così "secche" che dalla porta di casa mia non si vedeva il cancelletto di ingresso nel giardino.... situato a circa 10 metri!!! Le giornate furono così "secche" che sugli alberi c'erano diversi centimetri di "materia bianca simile a neve" dovuta al freddo intenso!

    Uno dei modi che si aveva in estate per giudicare il livello di umidità era proprio il "biancore" del cielo ed il fatto che non si vedevano le montagne!
    Mia nonna (che ha superato i 90 anni) faceva proprio così per giudicare il livello di umidità...

    Chi sa come mai??? Forse negli anni '50 era così "secco" come prima degli anni 90'?!?!?!?!? ;-)

    Jabba

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  12. Rinnovo l'invito per una spiegazione "ufficiale", non sulle scie chimiche, ma sulla foschia che possono vedere tutti ogni giorno a qualsiasi ora e in qualsiasi posto.

    Si chiama cataratta.

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  13. Copriti bene che non ti becchi l'inversione termica artificiale, poi chi la sente tua moglie.

    Quale moglie, chi lo vorrebbe un misogino paranoico come Antonio ?
    Piu' corretto dire :
    poi chi la sente tua madre

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  14. Io ricordo inverni cosi' "pesanti" che andare in giro in macchina voleva dire accodarsi ai fanalini di quello davanti e pregare che non andasse nel fosso.

    Altro che pippe.

    Saluti
    Michele

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  15. poveraccio di uno zretino, si credeva sotto attacco informatico per problemi alla piattaforma blogger. Ma perché non si cura?

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  16. @Hanmar

    Siamo sempre nel 1989. Porto a casa due miei compagni di squadra dopo l'allenamento. Percorriamo una stradina di campagna con due bei fossati ai lati ed una visibilità da paura: io guidavo con la testa fuori dal finestrino per vedere le linee della carreggiata ed i miei amici mi facevano da "navigatore satellitare" ("adesso la curva è a sinistra... rettilineo.... curva a destra").

    Non so se mi spiego... ;-)

    Eh... la "foschia" prima degli anni '90... Chissà come spiegarla visto che dalle mie parti ci fanno il riso... ;-)

    Jabba

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  17. Foe, io mi riferivo al messaggio pre-post di eSSSe. :-)

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  18. Notte, provincia di Ferrara, anni 80.
    In auto fermi sulla provinciale, fari accesi ma muro bianco impenetrabile.
    Scendo e cammino lentamente davanti al cofano facendo dei flash con l'accendino per segnalare la posizione dei paracarri e dei platani al conducente.
    Ah che tempi, il mio amico aveva una Fiat 128 1300SL Coupé rossa.
    Ah, e sempre da quelle parti in certi inverni la cappa di nebbia scendeva a fine novembre e spariva del tutto solo agli inizi di marzo... non stop 24 ore su 24.

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  19. Ho vissuto a Vercelli per 20 anni, penso d'avere sufficiente esperienza di nebbia invernale per affermare che, senza ombra di dubbio, il minchia team sanremese SPARA SOLO MINCHIATE.

    ilpeyote la nebbia a gl'irti colli

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  20. Ricordo un'altra scena spettacolare sempre di quegli anni.

    Allenamento all'aperto ad inizio inverno.... La nebbia era così bassa che praticamente spuntavamo dal bianco dalla cintola in su....

    Se non è "irroramento" basso questo!!!!! ;-)

    Jabba

    Il peyote piovviginando sale...

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  21. Io ricordo inverni cosi' "pesanti" che andare in giro in macchina voleva dire accodarsi ai fanalini di quello davanti e pregare che non andasse nel fosso.

    Confermo, e magari lo seguivi talmente bene che parcheggiavi in giardino da lui :D

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  22. Secondo gli sciachimisti, il "fumo di Londra" è un colore scoperto un paio di mesi fa...

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  23. "Anonymous said...

    Secondo gli sciachimisti, il "fumo di Londra" è un colore scoperto un paio di mesi fa.."

    No, non per tutti gli sciachimisti, almeno.

    Secondo corrado canna di penna, per esempio, è una bellissima invenzione... anche se non è "di Londra" va bene uguale.

    Saluti
    MarcoB

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  24. Foe, io mi riferivo al messaggio pre-post di eSSSe. :-)

    Oops, misunderstanding ....

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  25. Allenamento sospeso causa porte non visibili da centrocampo vale?

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  26. Della serie: "eSSSe, ma non eri a Cannes?"

    eSSSe ha detto...

    ho visto zretino.
    09 luglio, 2010 19:33

    Straker ha detto...

    Dall'Umbria? E' dura!
    09 luglio, 2010 19:34


    ilpeyote NON CAPISCE UNA MINCHIA

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  27. La massa di imbecilli alla riscossa:

    "francesca ha detto...

    Durissima ogni sera al tramonto la strana foschia è sempre visibile bianca, fosforescente, accecante nell'area intorno al sole
    09 luglio, 2010 21:19 "

    Ma dove minchia si è spappolata il cervello sta demente?

    Poi:

    "Straker ha detto...

    Hanno trovato un ottimo sistema per proseguire con il programma senza l'uso di scie, persistenti o meno.
    09 luglio, 2010 21:49 "

    Bene: 19.000.000 al giorno di soldi risparmiati direi che in qualche anno le nostre finanze saranno le migliori del pianeta...

    Cerca, cerca e cerca, ma di coglioni così coglioni come quelli di TE non sono mai riuscito a trovarli, oh!

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