Saturday, July 17, 2010

Le 10 più grandi bugie su Israele propinate dai media

http://neovitruvian.wordpress.com/2010/07/16/le-10-piu-grandi-bugie-su-israele-propinate-dai-media/

Le 10 più grandi bugie su Israele propinate dai media

Posted: 16 luglio 2010 by neovitruvian

Michel Collon, è un giornalista belga e l’autore del libro “Israel, let’s talk about it” in cui sbugiarda i media europei, colpevoli di aver disinformato il pubblico su Israele.
Collon, nel suo libro, ci spiega le “10 grandi menzogne” diffuse dai media occidentali per giustificare “l’esistenza e le azioni di Israele”, esse vengono sinteticamente presentate qui sotto:

1. La prima bugia è che Israele fù istituita in risposta al massacro degli ebrei durante la seconda guerra mondiale.
Questa nozione è completamente sbagliata. Israele è in realtà un progetto costruito dagli ebrei nazionalisti, che è stato approvato nel Primo Congresso Sionista di Basilea, in Svizzera, nel 1897, mirato all’occupazione della Palestina.

2. La seconda giustificazione per la costituzione e la legittimazione di Israele è che gli ebrei stiano tornando alla terra dei loro antenati, da dove furono cacciati nel 70 dC. E’ una storiella. Il famoso storico israeliano Shlomo Sand e molti altri studiosi credono che non vi sia stato alcun “esodo”, il ritorno quindi perderebbe ogni significato. Le persone che vivono in Palestina non hanno lasciato la loro terra in epoca antica.

In realtà i discendenti degli ebrei residenti in Palestina sono le persone che vivono attualmente in Palestina. Coloro che dicono di voler tornare nelle loro terre natali sono originari dell’Europa Occidentale e orientale o dell’Africa settentrionale.

Sand sostiene che non esiste nazione ebraica. Gli ebrei non hanno nè una storia comune, nè una cultura nè una lingua. L’unica cosa in comune è la loro religione ma una religione non fa una nazione.

3. La terza bugia sta nel far pensare che quando gli immigrati ebrei arrivarano in Palestina, essa fosse un territorio vuoto e perfettamente abitabile.

Ci sono invece documenti e testimonianze che dimostrano che nel 19 ° secolo i prodotti agricoli della Palestina erano esportati in diversi paesi uno di essi era la Francia.

4. Molte persone sostengono che i Palestinesi abbiano lasciato il loro paese di loro spontanea volontà.

Questa è un’altra menzogna, a cui molte persone credono. Gli storici israeliani, come Benny Morris e Ilan Pappe ci dicono che i palestinesi furono scacciati e banditi dalle loro terre con violenza e terrore.

5.Oggi si dice che Israele sia l’unica democrazia in Medio Oriente, e per questo deve essere protetta, è la legge che governa.
A mio parere non vi sono leggi a governarlo, inoltre è l’unico regime a non possedere nessuna legge atta a definire territori e confini. Tutti i paesi del mondo hanno una costituzione che definisce i loro confini, ma nulla di simile esiste per Israele. Israele è un progetto espansionista, che non conosce confini, e la sua legge è completamente razzista; secondo questa legge Israele è il paese degli ebrei, i cittadini non-Ebrei residenti non sono considerati umani. Questa legge è una contraddizione per la democrazia.

6. Si dice che gli Stati Uniti cerchino di proteggere la democrazia in Medio Oriente attraverso la protezione di Israele. Sappiamo che gli aiuti finanziari annuali da parte degli Stati Uniti per Israele sono di circa 3 miliardi di dollari. Questo denaro è utilizzato per bombardare i paesi vicini a Israele.

Ma l’America non si vuole mettere a creare/sostenere democrazie in Medio Oriente, vuole solamente che il petrolio scorra a fiumi, indisturbato.

7. Pretendono che gli Stati Uniti concludano un accordo tra Israele e Palestina.

Anche questa affermazione è sbagliata e menzoniera. Il capo per le politiche estere della UE Javier Solana disse su Israele “Sei il 21 ° paese dell’Unione europea.” Le industrie europee delle armi collaborano con le industrie militari israeliane e le sostengono finanziariamente. Quando i palestinesi elessero il proprio governo, l’Europa non lo riconobbe e diede quindi il via libera ad Israele per attaccare la Striscia di Gaza.


8. Quando si parla di questi fatti e della storia di Israele e Palestina, quando si rivelano gli interessi degli Stati Uniti in questo contesto, ti chiamano antisemita per tenerti in silenzio.

Quando si critichia Israele, non è razzismo o antisemitismo. Si critica un governo che non crede nell’uguaglianza tra ebrei, cristiani e musulmani, e che mette quindi zizzania tra i vari popoli con diverse religioni.

9. I mass media dicono che sono i palestinesi la causa della violenza e del terrorismo. Diciamo pure che l’occupazione di Israele è una forma di violenza, la politica che ha rubato le terre e le case ai palestinesi è violenza.

10. Una questione che viene spesso sollevata è che non vi è alcun modo per risolvere questa situazione, e non c’è soluzione per l’odio e il rancore causato da Israele e dai suoi complici.

Ma c’è una soluzione. L’unica cosa che può fermare questo processo è che l’opinione pubblica faccia pressione sull’influenza che Israele ha negli Stati Uniti e in Europa come anche in altre parti del mondo; che ci sia pressione sui mass media che si astenengono dal dire la verità su Israele e che venga utilizzato internet per riportare informazioni vere sulla Palestina.

13 comments:

  1. Neostronzone, non basta che sei un coglionazzo, sei anche nazifascita? Ma vedi di andare a fan...

    ReplyDelete
  2. Pensare, poi, che c'è gente che dice che GS ha venduto le azioni BP perchè sapeva che ci sarebbe stato il problema nel Golfo del Messico.... presenta dei dati e questi contraddicono per filo e per segno quella teoria...

    Ma questi vanno avanti imperterriti....

    Vero, Neovitruvian??? ;-)

    Jabba

    ReplyDelete
  3. Neovitruvian la tua ignoranza e la tua disinformazione è seconda solo al tuo fascismo razzista di merda che non sei altro cialtrone incapace di pensare visto che ti limiti solo di fare copia e incolla

    ReplyDelete
  4. E' pagato a cottimo: ogni 10 copiaincolla il paparino gli dà 100 euro di mancia

    ReplyDelete
  5. Si può discutere all'infinito della politica di Israele nei confronti dei palestinesi ma questo non significa essere antisemita. Tu al contrario caro Neovitruvian sei veramente ignorante e mi fermo qui perchè avrei una grande voglia di insultarti

    ReplyDelete
  6. "Tu al contrario caro Neovitruvian sei veramente ignorante e mi fermo qui perchè avrei una grande voglia di insultarti "

    Sarebbe come insultare un calorifero: tempo perso ahah

    ReplyDelete
  7. E con l'antigiudaismo (secondo me parola più esatta di "antisemitismo") hai aggiunto un tassello in più nel tuo mondo di vaccate (sicuramente) copiate e incollate, neominchiam. Premetto che sono molto critico verso la politica dei GOVERNI israeliani (ma non voglio aprire una discussione infinita in tal senso) faccio notare qualche minchiata letta qua e là:

    1) 1. La prima bugia è che Israele fù istituita in risposta al massacro degli ebrei durante la seconda guerra mondiale.

    Vero, è una bugia. Infatti Israele si autoproclamò stato indipendente nel 1948 (eppoi ci fu la I guerra arabo-israeliana ecc.). Però, non hai mai sentito parlare della "dichiarazione Balfour"? Era del 1917, e la shoah non c'entra una minchia. Va' a studiare un po' di storia, va', invece di spaccare pietre con la testa e pettinare bambole.

    2) 2. La seconda giustificazione per la costituzione e la legittimazione di Israele è che gli ebrei stiano tornando alla terra dei loro antenati, da dove furono cacciati nel 70 dC. E’ una storiella. Il famoso storico israeliano Shlomo Sand e molti altri studiosi credono che non vi sia stato alcun “esodo”, il ritorno quindi perderebbe ogni significato. Le persone che vivono in Palestina non hanno lasciato la loro terra in epoca antica.

    Leggi qui (da qui http://en.wikipedia.org/wiki/Shlomo_Sand)

    In June 2010, an article in Newsweek titled "The DNA Of Abraham's Children" challenges through genetic analysis this book's assertion that modern European Jews are descended from Khazars, a Turkic group: "The DNA has spoken: no." Genetic analysis is not only supposed to show this to be untrue but that modern Jewish genes can be shown to trace back to a common people of Middle East origin. [13] A New York Times article on the same studies notes they "refute the suggestion made last year by the historian Shlomo Sand in his book The Invention of the Jewish People that Jews have no common origin but are a miscellany of people in Europe and Central Asia who converted to Judaism at various times." Nevertheless, geneticist Noah Rosenberg of the University of Michigan, Ann Arbor, states in an article in "Science" that although the study "does not appear to support" the Khazar hypothesis, it "doesn't entirely eliminate it either."[14]

    3) Tutti i paesi del mondo hanno una costituzione che definisce i loro confini, ma nulla di simile esiste per Israele. Israele è un progetto espansionista, che non conosce confini, e la sua legge è completamente razzista;

    Sei un falsario bugiardo. Dato che la Costituzione che conosco meglio è quella italiana, MOSTRA QUALE ARTICOLO DELLA NOSTRA CARTA FONDAMENTALE DEFINISCE I CONFINI DELLO STATO ITALIANO. E' solo un esempio, sia chiaro: se sei un esperto di diritto costituzionale internazionale e/o comparato, mostra QUALE COSTITUZIONE FACCIA UNA COSA DEL GENERE. Resto in attesa.

    ilpeyote bugiardi copiaincollatori che non siete altro

    ReplyDelete
  8. "Israele è un progetto espansionista, che non conosce confini, e la sua legge è completamente razzista; secondo questa legge Israele è il paese degli ebrei, i cittadini non-Ebrei residenti non sono considerati umani. Questa legge è una contraddizione per la democrazia."
    Ma neominchia cazzo dici? Vai a chiedere a te agli arabo-israeliani se vogliono cambiare cittadinanza ed essere sudditi sauditi o iraniani? Oppure essere sotto la giurisdizione di Hamas? E lo vai a dire agli omosessuali arabi che si rifugiano in Israele?

    Basta con queste minchiate.

    ReplyDelete
  9. "10. Una questione che viene spesso sollevata è che non vi è alcun modo per risolvere questa situazione, e non c’è soluzione per l’odio e il rancore causato da Israele e dai suoi complici.

    Ma c’è una soluzione."
    Certo lo sappiamo che avete la soluzione. La soluzione finale.

    ReplyDelete
  10. MMST said...

    [...]

    Basta con queste minchiate.


    Sintesi perfetta.

    Adesso rivolgo un appello a neominchiam e a tutti i pappagalli antigiudaici: pacatamente vi dico che AVETE SCASSATO LA UALLERA COI VOSTRI FINTI APPELLI "POLITICALLY CORRECT". Ogni tot sparate miriadi di vaccate di magnitudo intergalattica su ebrei & c. tipo "ma io non ce l'ho con gli israeliti" ecc. SMETTETELA, CON LE PERSONE PENSANTI (e s'è in tanti, per fortuna, ve l'assicuro) NON ATTACCA.

    FATE LO STESSO GIOCO DEI NAZISTI (e sono tanti, purtroppo) razzisti che popolano il web e non solo.

    Vigliacchi emuli di Goebbels che non siete altro.

    ilpeyote scusate le urla virtuali ma questi cialtroni mi fanno imbestialire

    ReplyDelete
  11. Tigrotto, vai a vivere in Israele, è il paese per te!

    ReplyDelete
  12. Signore e signori, ecco a voi: l'anonymous coraggioso.

    Cordialità

    Attila

    ReplyDelete
  13. Io invece consiglerei il coniglio anonimo (neovitruvian o il freda pirlone?) di andare a vivere in iran dai suoi amici ayatollah, poi vedi che risate che ci faremo xD

    Chiedo scusa ai conigli per il paragone con una testa di cazzo

    ReplyDelete