New Age e New World Order - K. Thompson

http://www.anticorpi.info/2010/08/new-age-e-new-world-order-k-thompson.html

New Age e New World Order - K. Thompson

Questo documentario di Keith Thompson è allo stesso tempo un avviso di pericolo e un atto di accusa indirizzato ad alcuni tra i più noti esponenti del "truth movement", tra cui Peter Joseph (Zeitgeist), Michael Tsarion e Jordan Maxwell.

Moltissimi divulgatori, semiologi, occultisti, scrittori, registi cinematografici secondo l'autore costituirebbero in realtà solo uno strumento adoperato dal movimento mondialista per il perseguimento di ciò che Alice Bailey, teosofa del secolo scorso, definì "esternalizzazione della gerarchia."

E' possibile che i fautori della mondializzazione si stiano servendo del cinema, della letteratura, di internet e del truth movement per indurre la popolazione a familiarizzare con il paradigma culturale e teologico che ispira la loro agenda, riportando in auge concetti ormai ignorati o ridicolizzati quali il culto degli astri e della natura, il paganesimo, il panteismo, la astrologia, la simbologia misterica, e via dicendo?

Quanto è credibile la ipotesi che sia in atto un disegno volto alla disgregazione delle religioni fideistiche, in funzione della instaurazione di una unica religione globale basata sull'immanentismo e l'illuminismo? Una nuova religione capace di omologare le anime, che spiani definitivamente la strada verso un nuovo ordine mondiale governato da una lontana, inconoscibile elite?

Esternalizzare la gerarchia - secondo colei che coniò questa espressione - significherebbe esattamente questo: agire affinché la massa realizzi di trovarsi al cospetto di un potere occulto e invincibile che orchestra e controlla ogni accadimento rilevante sulla faccia della terra.

Le argomentazioni di Thompson non lasciano indifferenti. Sollevano alcuni dubbi sull'operato di noti documentaristi e conferenzieri, tirano in ballo un film di culto come Zeitgeist, e soprattutto ci suggeriscono, a denti stretti, la possibile risposta ad un interrogativo che ha innescato lunghissimi e accesi dibattiti in rete.

Se questi famosi truthseeker, divulgatori ed occultisti sono davvero scomodi per il sistema, se le loro opere, film, documentari, conferenze, pubblicazioni, rivelano effettivamente segreti esplosivi, se con il loro operato rischiano di mandare a monte la agenda delle oligarchie, e se queste ultime sono davvero onnipotenti e spietate come essi stessi tengono sovente a sottolineare, ebbene, come mai possono continuare indisturbatamente a portare avanti la loro filosofia antisistemica e sovversiva?

Buona visione.

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