Nuovi Studi Mostrano che i Vaccini Causano Alterazioni al Cervello Trovate nell'Autismo
15 Luglio 2010
di: Dan Olmsted and Mark Blaxill, Age of Autism
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com
Crescita e funzioni anormali del cervello sono caratteristiche dell'autismo, una patologia dello sviluppo sempre più comune, che colpisce oggi 1 ragazzo su 60 negli Stati Uniti.
Ora i ricercatori dell'Università di Pittsburg e il Thoughtful House Center for Children a Austin, in Texas, hanno trovato notevoli cambiamenti cerebrali, simili a quelli visti nell'autismo, nelle scimmie che avevano ricevuto un vaccino utilizzato nel programma negli anni '90, il quale conteneva il Thimerosal, il conservante a base di mercurio.
I risultati del gruppo sono stati pubblicati ieri sulla rivista Acta Neurobiologiae Experimentalis. Sono state usate tecniche di scansione che hanno stimato sia la crescita del cervello che le funzioni cerebrali negli stessi animali nel corso del tempo. Il gruppo di ricerca ha potuto vedere le differenze di sviluppo del cervello tra gli animali vaccinati e quelli non vaccinati. Le scansioni sono state effettuate prima e dopo la somministrazione elementare dell' MMR e quelle di richiamo dei DTaP/Hib, che sono stati somministrati all'equivalente umano dell'età di 12 mesi.
Al confronto con gli animali non vaccinati, durante tutto il periodo di studio, gli animali vaccinati hanno mostrato un aumento del volume cerebrale totale, una caratteristica del cervello in molti bimbi con autismo. Tuttavia, l'amigdala, una parte specifica del cervello associata alle risposte emotive, che si pensava fosse importante nell'autismo, non ha mostrato anomalie fino a dopo i 12 mesi dalla somministrazione del vaccino.
Inoltre, a soli 12 mesi dal vaccino, le scansioni delle funzioni cerebrali mostravano differenze significative tra i gruppi vaccinati rispetto a quelli non vaccinati. Queste scansioni delle funzioni hanno monitorato l'attività dei recettori per i composti simili alla morfina (oppiacei), che possono giocare un ruolo nel cervello dei bambini affetti da autismo. La somministrazione del vaccino è stata associata ad un aumento dell'attività di legame degli oppioidi nell'amigdala, rispetto a una diminuzione nel gruppo dei non vaccinati.
I risultati indicano che l'esposizione multipla ai vaccini durante i precedenti 3-4 mesi poteva avere un impatto significativo nella crescita e sviluppo del cervello, che era coerente con i dati pubblicati sull'autismo.
Per l'amigdala, le nuove scoperte di crescita e funzioni anormali sembrano essere funzionali ad una più recente esposizione a vaccino - i 12 mesi dal vaccino elementare MMR dai i richiami per DTaP e Hib.
In un editoriale di accompagnamento il Dr. Kris Turlejski, il capo redattore, ha descritto i risultati come "allarmanti", "sostenendo la possibilità che vi sia un legame tra l'immunizazione precoce e l'eziologia dell'autismo."
Nello stesso primate, il team di ricerca aveva già identificato un'aquisizione ritardata dei riflessi del tronco encefalico nei neonati a cui, il primo giorno di vita, sono stati somministrati vaccini per l'epatite B contenenti thimerosal, rispetto agli animali non vaccinati. E' attualmente in corso una seconda fase di studio più ampia, per vedere se questi risultati possono essere replicati.
Il dottor Andrew Wakefield, che non è un autore elencato nella lista, ma il cui supporto nella progettazione dello studio è riconosciuto, ha detto:"Spero che il modello non solo fornisca importanti informazioni sulle origini dell'autismo, ma anche i modi per testare in modo sicuro possibili nuove cure per l'autismo e vaccini."
Riferimenti:
Laura Hewitson, Brian J. Lopresti, Carol Stott, N. Scott Mason, and Jaime Tomko. Influence of pediatric vaccines on amygdala growth and opioid ligand binding in rhesus macaque infants: A pilot study. Acta Neurobiol Exp 2010. 70: 147–164 Kris Turlejski. Focus on Autism Editorial Comment Acta Neurobiol Exp 2010. 70: 117–118
Dan Olmsted è curatore di Age of Autism. Mark Blaxill è Editor-At-Large. Il loro libro The Age of Autism; Mercury, Medicine and a Manmade Epidemic è disponibile in pre ordinazione QUI.
Link articolo originale: http://www.ageofautism.com/2010/07/new-study-shows-vaccines-cause-brain-changes-found-in-autism.html
di: Dan Olmsted and Mark Blaxill, Age of Autism
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com
Ora i ricercatori dell'Università di Pittsburg e il Thoughtful House Center for Children a Austin, in Texas, hanno trovato notevoli cambiamenti cerebrali, simili a quelli visti nell'autismo, nelle scimmie che avevano ricevuto un vaccino utilizzato nel programma negli anni '90, il quale conteneva il Thimerosal, il conservante a base di mercurio.
I risultati del gruppo sono stati pubblicati ieri sulla rivista Acta Neurobiologiae Experimentalis. Sono state usate tecniche di scansione che hanno stimato sia la crescita del cervello che le funzioni cerebrali negli stessi animali nel corso del tempo. Il gruppo di ricerca ha potuto vedere le differenze di sviluppo del cervello tra gli animali vaccinati e quelli non vaccinati. Le scansioni sono state effettuate prima e dopo la somministrazione elementare dell' MMR e quelle di richiamo dei DTaP/Hib, che sono stati somministrati all'equivalente umano dell'età di 12 mesi.
Al confronto con gli animali non vaccinati, durante tutto il periodo di studio, gli animali vaccinati hanno mostrato un aumento del volume cerebrale totale, una caratteristica del cervello in molti bimbi con autismo. Tuttavia, l'amigdala, una parte specifica del cervello associata alle risposte emotive, che si pensava fosse importante nell'autismo, non ha mostrato anomalie fino a dopo i 12 mesi dalla somministrazione del vaccino.
Inoltre, a soli 12 mesi dal vaccino, le scansioni delle funzioni cerebrali mostravano differenze significative tra i gruppi vaccinati rispetto a quelli non vaccinati. Queste scansioni delle funzioni hanno monitorato l'attività dei recettori per i composti simili alla morfina (oppiacei), che possono giocare un ruolo nel cervello dei bambini affetti da autismo. La somministrazione del vaccino è stata associata ad un aumento dell'attività di legame degli oppioidi nell'amigdala, rispetto a una diminuzione nel gruppo dei non vaccinati.
I risultati indicano che l'esposizione multipla ai vaccini durante i precedenti 3-4 mesi poteva avere un impatto significativo nella crescita e sviluppo del cervello, che era coerente con i dati pubblicati sull'autismo.
Per l'amigdala, le nuove scoperte di crescita e funzioni anormali sembrano essere funzionali ad una più recente esposizione a vaccino - i 12 mesi dal vaccino elementare MMR dai i richiami per DTaP e Hib.
In un editoriale di accompagnamento il Dr. Kris Turlejski, il capo redattore, ha descritto i risultati come "allarmanti", "sostenendo la possibilità che vi sia un legame tra l'immunizazione precoce e l'eziologia dell'autismo."
Nello stesso primate, il team di ricerca aveva già identificato un'aquisizione ritardata dei riflessi del tronco encefalico nei neonati a cui, il primo giorno di vita, sono stati somministrati vaccini per l'epatite B contenenti thimerosal, rispetto agli animali non vaccinati. E' attualmente in corso una seconda fase di studio più ampia, per vedere se questi risultati possono essere replicati.
Il dottor Andrew Wakefield, che non è un autore elencato nella lista, ma il cui supporto nella progettazione dello studio è riconosciuto, ha detto:"Spero che il modello non solo fornisca importanti informazioni sulle origini dell'autismo, ma anche i modi per testare in modo sicuro possibili nuove cure per l'autismo e vaccini."
Riferimenti:
Laura Hewitson, Brian J. Lopresti, Carol Stott, N. Scott Mason, and Jaime Tomko. Influence of pediatric vaccines on amygdala growth and opioid ligand binding in rhesus macaque infants: A pilot study. Acta Neurobiol Exp 2010. 70: 147–164 Kris Turlejski. Focus on Autism Editorial Comment Acta Neurobiol Exp 2010. 70: 117–118
Dan Olmsted è curatore di Age of Autism. Mark Blaxill è Editor-At-Large. Il loro libro The Age of Autism; Mercury, Medicine and a Manmade Epidemic è disponibile in pre ordinazione QUI.
Link articolo originale: http://www.ageofautism.com/2010/07/new-study-shows-vaccines-cause-brain-changes-found-in-autism.html
...una patologia dello sviluppo sempre più comune, che colpisce oggi 1 ragazzo su 60 negli Stati Uniti.
ReplyDeleteDal sito della Autism Society of America, pagina delle FAQ
Facts and Stats
* 1 percent of the population of children in the U.S. ages 3-17 have an autism spectrum disorder.1
* Prevalence is estimated at 1 in 110 births.2
Che abbia esagerato con i numeri? E di conseguenza con tutto il resto?
Beh l'articolo è molto prudente e si limita a dire che i risultati devono essere confermati, nello stile della buona ricerca scientifica, a meno che non intendiate la scienza come "io ho sempre ragione e voi torto"
ReplyDeletenon si capisce cosa ci sia di così complottista
Age of autism?
ReplyDeleteBasta guardare l'header del sito:
http://yfrog.com/0uageofautismj
Saluti
Michele
ciao michele,forse significa che qualcuno non l'ha ancora recensito su quel sito, guarda invece qua:
ReplyDeletehttp://www.mywot.com/en/scorecard/ageofautism.com
Per adesso è discreto
Caro anonimo a me sembra la solita storia trita e ritrita dell'autismo provocato dai vaccini.
ReplyDeleteStoria che in Inghilterra qualche anno fa ha provocato una diminuzione delle vaccinazioni con inevitabile sciagurato aumento di malattie infettive che le vaccinazioni avevano ridotto drasticamente.
Puo' darsi che gli autori della ricerca siano in buona fede, ma il sito che la riporta e' di complottisti ed e' noto come questi manipolano anche le ricerche serie.
Secondo me la notizia è riportata con la dovuta etica perchè si dice che le notizie devono essere confermate e ciò non mi sembra un discorso da complottisti; poi alla fine si dice che si cercano nuovi vaccini meno dannosi e non si è quindi contrari alla vaccinazione in se; non ci vedo nulla di strano.
ReplyDeletesaluti
Anonimo, quello che tu dici e' vero, pero', quelli del blog nuova vera ricerca, la citano solo per dare una patente di veridicita' e autorevolezza alle loro paranoie.
ReplyDeleteE' questo non e' eticamente corretto, mentre puo' esserlo quello dell'articolo originale.
sarà, ma comunque resto delle mie opinioni, rispettando comunque le tue. l'articolo è abbastanza interessante. Quel sito non mi sembra così estremo con i vaccini. sarà il primo post mi sembra..ma non ho bene controllato; ne mi sembra che parli di invasioni aliene.
ReplyDeletesaluti
Anch'io ovviamente rispetto la tua e tutte quelle di chi le espone in modo pacato e non dogmatico.
ReplyDeleteComunque il sito e' uno dei tanti ossessionati dalla storiella del nuovo ordine mondiale, brutto segnale !!!
Ti saluto :)
secondo me bisogna valutare i contenuti e la loro esposizione, sulla pacatezza e il non dogmatismo sono d'accordo con te.
ReplyDeleteadesso ho qualche impegno da sbrigare.
Un cordiale saluto :)
Scusate se intervengo a gamba tesa e sintetizzando (come mio solito):
ReplyDelete1) la correlazione tra vaccini (quali, poi) e autismo è un'emerita troiata, una delle prove è, tra l'altro, che prima delle vaccinazioni obbligatorie o meno l'autismo esisteva (se non erro è stato definito come tale nel 1948 o giù di lì)
2) lo "studio" (fasullo, è stato anche "cancellato" da Lancet seppure dopo troppo tempo) di Wakefield è un falso. Non ho sottomano il link, ma invito anonimi e con nome a verificare ad es. su medbunker.blogspot.com la storia
3) ne ho piena la uallera di 'ste vaccate che "giocano" sulla salute. Per studi ed esperienza (mi smentisca chi ne sa più di me) l'autismo "puro" non comporta di solito lesioni organiche (cerebrali) mentre quello correlato ad altre patologie (mi viene in mente ad es. la "classica" cerebropatia perinatale) sì, ed è "in concorso" con altre, quindi, insieme con disturbi del comportamento et al. Molti portatori di handicap psicofisici presentano sintomi del genere, insieme con ritardo mentale di grado vario ecc.
ilpeyote finiamola con le vaccate
"Nuovi Studi Mostrano che i Vaccini Causano Alterazioni al Cervello Trovate nell'Autismo"
ReplyDeleteMa come si fa a citare uno i cui collaboratori all'epoca del falso studio hanno ammesso di aver taroccato i risultati??
Comunque, parafrasendo il titolo, direi che studi vecchi e nuovi, passati presenti e, c'è da scommetterci, anche futuri, dimostrano e dimostreranno che certi cialtroni causano attacchi di dissenteria cronica nell'immediato fine lettura dei loro articoli. Anzi, molti pure durante..
Saluti
MarcoB
Adesso che ho controllato, Dan Olmsted e' lo stesso della storiella dell'autismo tra gli amish !!!
ReplyDeleteMi spiace per l'anonimo sopra ma, oltre il sito che referenzia l'articolo, anche gli autori dello stesso hanno credibilità = 0 .