Tempesta Solare 2012: La scienza lo conferma

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Tempesta Solare 2012: La scienza lo conferma

Posted: 29 agosto 2010 by neovitruvian

Melbourne, 26 agosto: Gli astronomi prevedono che una massicia tempesta solare, con un potenziale molto più grande di quella che ha causato spettacolari giochi di luce sulla Terra all’inizio di questo mese, colpirà il nostro pianeta nel 2012 con la forza di 100 milioni di bombe all’idrogeno.

Diversi media statunitensi hanno riferito che la NASA ha avvertito che la tempesta solare di questo mese era solo un precursore di una massiva tempesta solare che avrà il potenziale per spazzare via la rete elettrica dell’intero pianeta.

Nonostante le smentite, la NASA continua a studiare questa “tempesta perfetta” dal 2006 e dai rapporti statunitensi sull’evento di questa settiamana, la tempesta probabilmente colpirà la Terra nel 2012.

Tempeste simili sono avvenute nel passato nel 1859 e nel 1921 e hanno causato il caos in tutto il mondo,impedendo l’uso del telegrafo su larga scala. La tempesta del 2012 ha il potenziale per essere ancora più dirompente.

“Gli astronomi concordano che il prossimo massimo solare ( nel 2012, ma forse leggermente più tardi nel 2013) sarà il più violento da 100 anni”.

“Una dichiarazione coraggiosa che dovrebbe essere presa in considerazione seriamente da coloro che verranno più colpiti, vale a dire le compagnie aeree, le società di comunicazione e tutti coloro che lavorano con i moderni sistemi GPS.

Nessuno sa veramente quale effetto avrà il massimo solare del 2012-2013 sulla società tecno-dipendente di oggi.

Il dottor Richard Fisher, direttore della divisione di eliofisica della NASA, ha detto a Reneke che la super tempesta colpirà come un “fulmine di luce”, provocando conseguenze catastrofiche per la salute del mondo, per i servizi di emergenza e per la sicurezza nazionale se non vengono prese delle precauzioni.

Da una recente relazione della National Academy of Sciences si evince che se una tempesta di simile portata si verificasse oggi, potrebbe causare “1-2 trilioni di dollari di danni alle infrastrutture high-tech delle società e che il recupero completo di tali infrastrutture richiederebbe dai 4 ai 10 anni”.

La ragione della preoccupazione deriva dal fatto che il sole sta entrando nella fase solare conosciuta come Fase solare 24.

“Sappiamo che è in arrivo, ma non sappiamo quanto sarà catastrofica,” ha detto Fisher Reneke.

“I sistemi e gli apparecchi semplicemente non funzioneranno. I brillamenti solari modificheranno il campo magnetico sulla Terra in un battito di ciglia. Questo sarà l’effetto”, ha aggiunto.

I risultati sono pubblicati nel numero più recente di Australasian Science.