Monday, October 11, 2010

Chariots of the Gods

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Chariots of the Gods

Posted: 10 ottobre 2010 by neovitruvian

Ora che possediamo una conoscenza migliore della scienza riuscendo quindi a comprendere l’universo un pò meglio, è possibile dare un occhio a ciò che i nostri antenati ci hanno lasciato e ri-analizzare le cose. C’è da mettere in discussione la versione “ufficiale” della storia perchè sempre più dati sono incongruenti. Questo non è un concetto campato per aria, questa è scienza. Ciò che i nostri antenati chiamavano dio, potrebbe essere in realtà un alieno? Entità certamente superiori scambiate per divinità da uomini che non conoscevano neppure le proprietà degli elementi.

SCULTURE

La figura di un dio con un casco, si trova presso il Museo Antropologico di Città del Messico, foto scattata da Tatjana Ingold.Fonte

Mentre vive a Cuenca in Ecuador, un uomo conosciuto come Padre Carlo Crespi ha ricevuto molti doni dalla gente del posto. Ci sono notevoli somiglianze tra queste statuette e una moderna tuta spaziale dei giorni nostri. La gente del posto sostiene che provenivano da un sistema di caverne sotterranee nella giungla.Fonte

Anche queste figurine di argilla trovate in Ecuador hanno una notevole somiglianza a delle tute spaziali. Per fare un confronto, accanto alla figura c’è un vero astronauta.Fonte

Questa figura molto strana, sembra indossare una tuta ed è stata trovata a Kiev. Apparentemente risale al 4.000 aC. Fonte

Un disegno trovato nel Tempio di Abydos, sembra rappresentare un elicottero, un sottomarino e altri mezzi aerei. Ha 3000 anni. Fonte

Ritrovate in Iraq, queste sculture sembrano avere le teste simili a quelle di rettili. Sono datate 5ooo-4.000 aC. Fonte

Incisioni raffiguranti l’”uomo lucertola” Fonte

Il piatto di Lolladoff, scoperto in Nepal, sembra raffigurare un umanoide simile ad un “grigio”, con un Ufo al centro. 7.000 aC. Fonte

Poiché questi piccoli oggetti sono in oro, sono difficili da datare, ma è certo che abbiano almeno 1000 anni. Sono stati trovati in giro per l’America centrale e nelle zone costiere del Sud America. Per chi sa qualcosa sull’aeronautica questi oggetti risultano semplicemente pazzeschi. Raffigurano una indubbia conoscenza del settore aeronautico. Nell’ultima foto che vedete su modelli in scala di queste figure, tre appassionati di modellismo tedesco, Eenboom, Belting e Lubbers, hanno costruito modelli in scala di queste figure, che volarono splendidamente. La fonte di queste foto è la serie Ancient aliens 2010.

Naturalmente si devono menzionare anche i famosi “teschi di cristallo”, perché potrebbero essere una forma d’arte, e sono certamente un tipo di scultura. Questi stupefacenti teschi avrebbero richiesto centinaia di anni per essere creati a mano, la scienza è impotente di fronte ad essi anche perché non ci sono segni di alcuna lavorazione. Ci sono molte notizie su di essi, per farvi qualche idea più approfondita sull’argomento vi consiglio questi siti:1 2

PITTURE E DIPINTI

Questo disegno raffigura un avvistamento UFO AD Amburgo, in Germania il 4 novembre 1697. Questi oggetti misteriosi sono stati descritti come “due ruote incandescenti”. Fonte

Questa è una illustrazione tratta da un libro intitolato “Theatrum Orbis Terrarum” di Admiral Blaeu. Raffigura un avvistamento UFO fatto da due navi olandesi nel Mare del Nord nel 1660. Fonte

Questa foto di Samuel Cocciu ritrae in bianco e nero Ufo sferici di grandi dimensioni a Basilea, in Svizzera nel 1566. Notare la reazione della gente. Fonte

Un esempio tratto da un libro intitolato “Ume No Chiri (Le ceneri di Apricot)” pubblicato nel 1803. Lo strano oggetto sotto si dice essere di ferro con strane lettere all’interno. Fonte

Questa illustrazione mostra una peculiare forma sferica tipo UFO nel cielo, proviene dal libro francese “Le Livre Des Bonnes Moeurs” di Jacques Legrand, datato 1338. Fonte

Questi due quadri di crociati vengono da un manoscritto del 12 ° secolo “Annales Laurissenses”, e raffigurano un avvistamento UFO nell’anno 776, durante l’assedio del castello di Sigiburg, in Francia. Fonte

Questo arazzo è intitolato “Summer’s Triumph”, creato a Bruges, nel 1538, situato al Bayerisches National Museum. Qui vediamo alcuni ufo circolari nel cielo sopra l’orizzonte. Fonte

Questa Crocifissione si trova nella Cattedrale di Svetitskhoveli di Mtskheta, in Georgia, da un lato della tomba di Sidonia. Altre varianti della crocifissione fatte in stile bizantino mostrano questi oggetti come il Sole e la Luna. Fonte

Questo dipinto del 14 ° secolo si trova nel monastero di Visoki Decani in Kosovo. I due oggetti ai lati sembrano rappresentare oggetti volanti di qualche tipo, con persone al loro interno. Fonte

Questo si intitola “La Tebaide” di Paolo Uccello dipinto tra il 1460 e il 1465. Ancora un altro esempio di oggetti non identificati presenti nell’arte. Si trova all’Accademia di Firenze. Fonte

Il dipinto è chiamato “L’annunciazione” di Carlo Crivelli ed è esposto al National Geographic di Londra. Si può vedere un raggio di luce partire da un Ufo per raggiungere Maria. Fonte

Da una serie di arazzi del 15 ° secolo situati nella chiesa collegiata di Beaune (Francia), si può chiaramente distinguere tra le nuvole,l’UFO in questione. Fonte

In questo famoso dipinto del 15 ° secolo di Maria, possiamo vedere ciò che sembra un UFO in alto a destra, con un uomo e il suo cane che lo guardano con curiosità. Fonte

Dipinto nel 1710, “Il Battesimo di Cristo”, di Aert de Gelder. Fonte

Questo dipinto è intitolato “Il Miracolo della Neve” di Masolino da Panicale (1383-1440), si trova presso la chiesa di Santa Maria Maggiore, a Firenze, Italia. Fonte

PETROGLIFI/DISEGNI NELLE CAVERNE

Questo dipinto trovato in una grotta della Tanzania,ha all’incirca 29000 anni, possiamo vedere quelli che sembrano “dischi volanti”. Inoltre, sembrano essere cadute qualcosa, o forse sono i segni lasciati dalla propulsione. Fonte

Questi dipinti sono iniziati a comparire 5.000 anni fa, nelle caverne degli aborigeni di Kimberly in Australia: mostrano esseri molto strani, con teste molto strane.

Questo dipinto delle caverne è datato intorno al 10.000 aC e proviene dalla Val Camonica, in Italia. Ancora una volta vediamo la tuta e il casco. Inoltre, sembrano anche tenere in mano degli oggetti. Fonte

Nel deserto del Sahara, in Nord Africa, si trovano le prossime pitture risalenti a 6000 anni fa. Come sempre si possono vedere caschi e ufo. Fonte

8 comments:

  1. Labels: Antichi astronauti, avvistamenti ufo, Moderni imbecilli

    LOL

    neominchiam, piantala di copiare e diffondere troiate, da' un occhio qui http://www.sprezzatura.it/Arte/Arte_UFO.htm

    ilpeyote astronauta di palenque

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  2. ... Naturalmente si devono menzionare anche i famosi “teschi di cristallo” ...
    ... che sono già stati ipersbugiardati in tutti i modi, anche su Wiki Italia (il che è tutto dire), o qui ad esempio.

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  3. Dimenticavo: articolo CICAP
    http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=100466
    Ah, sì, è vero, scusate: per questi imbecilli CICAP è una parolaccia.

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  4. <<...Per chi sa qualcosa sull’aeronautica questi oggetti risultano semplicemente pazzeschi. Raffigurano una indubbia conoscenza del settore aeronautico...>>

    Chiaro, infatti quando disegno un aeroplano metto i riccioli sul bordo di attacco e scolpisco due occhi e una bocca sul tetto del cockpit...

    Il fatto che quelle statuine, se le metti in piedi, ricordino molto da vicino gli 'uomini uccello' comuni in molte culture primitive (ad es. il Quetzàlcoatl) immagino sia casuale, giusto...?

    <<...tre appassionati di modellismo tedesco, Eenboom, Belting e Lubbers, hanno costruito modelli in scala di queste figure, che volarono splendidamente...>>

    Ah, il famoso 'modellismo tedesco', che è diverso dal modellismo francese, immagino. Controllare la traduzione no, eh?
    Uguali uguali, 'sti modellini...han solo raddoppiato la dimensione dell'ala rispetto al corpo, aumentato l'allungamento, cambiato la forma del bordo di attacco, trasformato la lamina in un profilo alare, trasformato allo stesso modo il piano di coda, ingrandito la 'deriva'...robetta da nulla, insomma...

    Ma 'sta roba non è la stessa fuffa che spacciava Kolosimo trent'anni fa? Almeno Kolosimo a un certo punto ebbe la decenza di ammettere di essersi inventato tutto...questi, invece...

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  5. Ah, neominchiam, manco capace di copiare sei:

    Il dipinto è chiamato “L’annunciazione” di Carlo Crivelli ed è esposto al National Geographic di Londra. Si può vedere un raggio di luce partire da un Ufo per raggiungere Maria.

    Ignorante, è la National Gallery. Guernica dove è esposto, nella versione spagnola di NG?

    ilpeyote discovery channel

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  6. - Signore, l'abbiamo perso!

    - Manica di idioti, vi avevo detto che spedire un cervello per posta prioritaria era un rischio! E ora che cavolo gli mettiamo dentro la scatola cranica? Un canederlo?

    Saluti
    Michele

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  7. "E ora che cavolo gli mettiamo dentro la scatola cranica? Un canederlo?"
    Hanmar, il canederlo dallo a me, possibilmente in piu' copie, che ne faccio un uso molto migliore (SGNAM!).
    Metterlo nel vuoto assoluto del teschio di neocoso e' uno spreco inaccettabile per una cosa tanto buona!

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  8. Il bello è che 'sto beota linka il sito di Diego Cuoghi dove viene spiegato che cosa sono gli oggetti che si vedono nei dipinti. Ah, beata ignoranza!

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