Pubblicità subliminale alla stazione HAARP sul sito delle Ferrovie dello Stato?

http://scienzamarcia.blogspot.com/2010/11/pubblicita-subliminale-alla-stazione.html

Pubblicità subliminale alla stazione HAARP sul sito delle Ferrovie dello Stato?

Quello che vedete qui sopra è lo screenshot (ovvero la registrazione digitale della schermata del computer) del bollettino radio della Ferrovie dello Stato. Chi frequenta questo sito probabilmente avrà già riconosciuto la foto che campeggia in primo piano, ovvero una famosa immagine della stazione statunitense HAARP di Gakona (in Alaska), che come è facile capire, non ha niente a che vedere con i traporti, con le ferrovie italiane, e nemmeno coi viaggi in genere dato che non si tratta assolutamente di una meta turistica.

Qual'è allora il significato di una simile immagine su un tale sito? Da notare che non si tratta poi di una fra le tante immagini della stazione HAARP, ma dell'immagine più famosa, come è possibile rendersi conto facendo una ricerca di immagini di HAARP col motore di ricerca google.

Facciamo per un attimo finta che non esistano le scie chimiche, i terremoti artificiali e la manipolazione climatica: riusciamo a spiegarci per quale motivo si dovrebbe associare una selva di antenne capaci di emettere onde elettromagnetiche di grande intensità, col bollettino radio delle Ferrovie Italiane?

Perchè si tratta del bolletino radio, penserà qualcuno, e le onde radio vengono emesse da antenne. La spiegazione però è insufficiente, dal momento che una ricerca sul web di immagini di antenne non porta certo fra i primi risultati l'immagine in questione (provate a verificare).

Difficile allora trovare una spiegazione alla presenza di quella particolarissima immagine se non impotizzando che qualcuno voglia fare apparire normale, associandola al normalissimo traffico ferroviario, una struttura tecnologica perversa e pericolosa, la cui attività è stata collegata persino alla creazione di terremoti artificiali.

Del resto da tempo stanno facendo la stessa cosa con le scie chimiche, sempre più ostentate negli sfondi delle pubblicità.

Pubblicato da corrado