Monday, November 29, 2010

Riscaldamento Globale ed emissioni di CO2

Se per caso non riuscite a prendere sonno...

http://nwo-truthresearch.blogspot.com/2010/11/riscaldamento-globale-ed-emissioni-di.html

Riscaldamento Globale ed emissioni di CO2

Jorge Figueiredo
http://resistir.info
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com

Alcuni lettori ci hanno chiesto perché resistir.info abbia dato parecchio risalto allo smascheramento del leggendario global warming, che dovrebbe essere apparentemente un problema esoterico e lontano dagli obiettivi di questo sito. Alcuni hanno detto addirittura che un tale atto di accusa devierebbe dalla posizione politica di "Sinistra", perché le pubblicazioni e le personalità progressiste (come Monthly Reviewed e Fidel Castro) hanno avallato le preoccupazioni relative al riscaldamento. Per questo motivo è necessario qualche chiarimento per stabilire e chiarire alcuni fatti.
Cominciamo con alcuni fatti che pensiamo siano stati stabiliti:


1 - L'anidride carbonica non è ne tossica, ne inquinante. La sua emissione è un risultato inevitabile e necessario di qualsiasi combustione con composti di carbonio (petrolio raffinato, carbone, gas naturale, ecc.) E' inoltre un gas essenziale alla vita sulla Terra, perché quando respirano, tutti gli esseri viventi inalano una miscela di ossigeno e CO2, e poi esalano quest'ultima.
2 - Non c'è alcuna evidenza che le emissioni di CO2 di origine antropica (cioè dall'uomo, il che esclude tutte le altre emissioni naturali di questo gas) abbiano un effetto significativo sul riscaldamento globale. Molti scienziati ritengono che il contributo umano alle emissioni globali di CO2 che avvengono nel pianeta sia assolutamente trascurabile.
3 - I dati empirici hanno dimostrato che il celebre riscaldamento globale previsto dai modelli informatici utilizzati dal Gruppo Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC) dal 1998 non si è verificato. Così, opportunisticamente, hanno cambiato l'espressione di "riscaldamento globale" - che non corrispondeva più alla verità fattuale - nel più ambiguo termine di "cambiamento climatico" (che esiste da sempre in tutta la storia della Terra).
4 - I modelli al computer si sono rivelati inattendibili. La teoria dei modelli ci dice che, per essere utili, i modelli dovrebbero essere relativamente semplici, con un numero limitato di variabili. Il cercare di applicare la modelizzazione al clima è uno sforzo senza vie di uscita, perché allora il numero di variabili (e le ipotesi che devono essere fatte) è enorme. In climatologia, poca utilità può essere ottenuta dai modelli al computer, indipendentemente da quanto potente possa essere il computer (anche se lo stesso non vale per le previsioni del tempo).
5 - E diventa ancor peggio se un metodo cattivo come la modelizzazione al computer si basa su una teoria obsoleta. Questo è precisamente ciò che sta accadendo con i modelli climatologici utilizzati dall'IPCC, progettati all'inizio ventesimo secolo (quindi, prima dell'esistenza dei satelliti meteorologici). La teoria climatologica moderna è stata fondata dal grande scienziato francese Marcel Leroux (1938-2008), dell'Università Jean Moulin di Lione. Il parere del professore Marcel Leroux su questo supposto riscaldamento globale è sintetizzato nel suo articolo "A scientific sham":
http://www.revuefusion.com/images/Art_095_36.pdf (Francese)
http://resistir.info/climatologia/impostura_cientifica.html (Portoghese)
6 - L'IPCC non è un'organizzazione di scienziati, ma di burocrati nominati dai governi e di solito ben pagati. E' una menzogna che l'IPCC abbia tremila scienziati specializzati nel clima, come è stato molte volte proclamato. Ed è anche una bugia affermare che esiste un "consenso scientifico" per quanto riguarda il dogma del riscaldamento.
7 - Non sarebbe un male per l'umanità se avvenisse un certo grado di riscaldamento globale sulla Terra. Molte regioni del mondo inizierebbero ad avere una fertile agricoltura. La Groenlandia, per esempio - la "Terra Verde", come i Vichinghi la chiamavano - aveva la sua agricoltura nel Periodo Caldo Medioevale. Si potrebbe dire anche che la culla della civiltà occidentale sulla Terra fu in un territorio estremamente caldo, la Mesopotamia (adesso Iraq) tra il Tigri e l'Eufrate. Le civiltà azteca ed egizia fiorirono nei climi caldi.
Ma perché dovremmo preoccuparci di tali questioni, che riguardano per lo più un ordine del giorno prettamente scientifico? Ce ne occupiamo perché sopra gli errori teorici e pratici dell'IPCC è stata diffusa un'enorme isteria globale, che è stata inoculata nei politici di tutto il mondo e ha portato a tutti i tipi di opportunismo, manifestazioni di ignoranza e tradimenti. Truffatori come il Signor Al Gore (Vice Presidente degli Stati Uniti durante l'amministrazione Clinton) hanno contribuito a tutto questo, e il suo libro e film "Una scomoda verità" ha attivamente promosso il terrorismo climatico. Instillare la paura per vendere la soluzione è sempre stata la tattica degli individui astuti. Questo caso non fa eccezione, perché Gore e altri hanno inventato il nuovo business della vendita dei diritti di emissione di carbonio - e i banchieri di Wall Street hanno ovviamente gioito. Alcune persone si sono specializzate in queste pazze previsioni catastrofiche. Tale è il caso, ad esempio, del signor James Hansen, il padre di tutto questo, che parla anche dell'aumento del livello del mare in termini di decine di metri. Inoltre, l'intensità assurda di pubblicità data al falso problema del riscaldamento globale e alle emissioni della diabolica CO2 hanno innescato una catena di problemi tutti in qualche modo interconnessi. Il primo è quello di distogliere l'attenzione dalle questioni davvero importanti. E soprattutto la più importante della nostra epoca, quella che interesserà la nostra evoluzione e avrà gravi conseguenze nel nostro futuro stile di vita: il raggiungimento del picco del petrolio (nwo-truthresearch ha dubbi anche su tale questione, n.d.t). Questo fatto viene sistematicamente taciuto dai cosiddetti media "di riferimento" e ignorato dai politici il cui orizzonte temporale non va oltre i quattro anni (per questa materia si può prendere in considerazione l'attuale governo portoghese che sta complottando con i banchieri al fine di costruire un nuovo aeroporto nel paese nel momento esatto momento in cui è stata resa pubblica una stagnazione/declino nel trasporto aereo). Il secondo problema è l'enorme appropriazione indebita di risorse umane e finanziarie causato in tutto il mondo dal ciarpame del riscaldamento globale. Immaginate la quantità di azioni che si sarebbero potute fare fatte con i soldi spesi per i convegni come quelli di Bali e Copenhagen! Questo è vero anche per il Portogallo, dove i governi del Signor Socrates hanno versato un sacco di soldi in organizzazioni come SIAM I, SIAM II NCCP, CAC, FPC, società di consulenza e molte altre create ad hoc per utilizzare questa manna di bilancio. E' stata istituita un'industria del global warming. In terzo luogo, c'è una deformazione delle politiche energetiche, dal momento che esse sono state associate al mito del clima. Si consideri, ad esempio, il fatto che l'UE impone restrizioni sulle emissioni di CO2 nelle automobili prodotte oggi in Europa. Cioè, invece di fissare livelli minimi di entrata per i motori o imporre restrizioni sulle reali emissioni inquinanti (per esempio, SO2, ossido di azoto, particolato, ecc.) la restrizione è imposta su un gas non inquinante. Questo è, ancora una volta, un esempio di confusione sistematica tra l'ambiente e il clima, in cui il primo è danneggiato senza alcun beneficio per il secondo. In quarto luogo, tutta questa isteria globale - che culminerà il 7 dicembre, in occasione della Conferenza di Copenaghen (l'articolo è del 6 dicembre 2009, n.d.t) - è una sconfitta per la scienza. Il pubblico scetticismo che questo può causare è un crimine senza precedenti nella storia del pensiero scientifico. Non stiamo prendendo in considerazione solo il recente scandalo dei ricercatori britannici e americani che hanno mentito sulle statistiche e censurato i loro colleghi in peer reviewed, il Climategate. E' molto di più: è un'eventuale corruzione della scienza in generale, in quanto tale, che spiana la strada all'irrazionalismo. Un esempio di ciò è che in Portogallo è stato effettuato uno studio per combattere il "cambiamento climatico" a livello comunale (!).
Al quinto posto c'è la deformazione delle politiche energetiche in molti paesi. Questo è visibile in Portogallo, dove i governi hanno incoraggiato e sovvenzionato soluzioni irrazionali in termini economici ed energetici, sulla base della fallacia del riscaldamento globale e le sfortunate emissioni di CO2. Basta ricordare, ad esempio, la sfortunata politica dei sussidi ai biocarburanti liquidi e, più recentemente, i veicoli elettrici (quando il Portogallo è un importatore netto di kilowatt/ora); il non supporto a possibili buone soluzioni nei trasporti (come veicoli a gas naturale, che possono usare il biometano, il gas naturale compresso o il gas naturale liquefatto); la promozione rovinosa delle cosiddette energie rinnovabili a scapito dei sussidi di equalizzazione tariffaria, ecc. La (deliberata?) ignoranza del Picco del Petrolio e la fallacia del Protocollo di Kyoto portano a tali aberrazioni. Viviamo in un periodo in cui la pianificazione energetica dovrebbe essere utilizzata per promuovere una "fuga" dal petrolio, il più rapidamente possibile. I governi lungimiranti come la Svezia hanno scoperto ciò che non hanno scoperto i Portoghesi. Ma gli errori di oggi saranno pagati domani - e il prezzo può essere alto.
Infine, vi è la curiosa affermazione che la posizione di resistir.info non sia una posizione politica di "sinistra". Tuttavia, le questioni scientifiche non sono ne di "destra" ne di "sinistra" perché quello che deve prevalere è la ricerca della verità. La scienza si ottiene anche attraverso tentativi ed errori. Una teoria scientifica che era valida un tempo (come la teoria climatologica sviluppata all'inizio del XX secolo) può e deve essere oggetto di critiche e deve essere superata da una migliore (come fatto da Marcel Leroux). Non esiste il clima di "destra" e di "sinistra", per la stessa ragione che ne la fisica ne la matematica meritano questi epiteti. Ma l'insistenza sull'applicazione di una teoria già scaduta, quando ce n'è una nuova e migliore e con più potere esplicativo, è certamente un atteggiamento reazionario. E' naturale che coloro le cui convinzioni scientifiche sono conformi ai loro interessi personali (lavoro, business nella finanza del carbonio, finanziamenti, ecc.) insistano ad applicare la vecchia teoria. Ma è meno comprensibile che le personalità e le pubblicazioni progressiste, forse per ignoranza, si basino ancora su questa teoria. E' possibile che il recente scandalo Climategate apra loro gli occhi.

link articolo originale: http://resistir.info/climatologia/impostura_global.html

sabato 27 novembre 2010

Eugenetica e Ambientalismo: dal controllo della qualità al controllo della quantità

di Daniel Taylor
Old-Thinker News | 30 Aprile 2008
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com

L'eugenetica è svanita col tempo, o questa pseudo scienza si è trasformata e mascherata sotto nuovi auspici?
Alcuni degli originali propugnatori degli sforzi per il controllo della popolazione furono essi stessi eugenetisti? Come e quando gli eugenetisti passarono dagli ideali dell'era Galton verso il controllo della popolazione Malthusiano? La storia dell'eugenetica è incredibilmente ampia e dettagliata, ma ci sono alcune questioni che non ricevono la stessa attenzione come altre. Questo articolo tenta di rispondere a queste domande e fornisce una prospettiva più ampia su questi temi importanti.

Dal controllo della qualità al controllo della quantità

Mentre esistono ancora nella pratica esempi di eugenetica nella sua forma pre seconda guerra mondiale, nel mondo post seconda guerra mondiale gli eugenetisti sono stati costretti a ridimensionare la loro retorica e ristrutturare le proprie idee. Le azioni di Hitler misero un bel po di imbarazzo gli eugenetisti americani, da indurli per lo meno a cambiare pubblicamente le proprie idee. La Cina possiede attualmente delle leggi dell'eugenetica dell'era Galton, che permettono soltanto alle coppie pre-approvate di sposarsi e avere bambini. La Legge della Repubblica Popolare Cinese sulla salute materna e infantile afferma che se i figli delle coppie approvate sono giudicati inferiori essi saranno soppressi.[1]
Gli Stati Uniti furono i primi ad emanare leggi di sterilizzazione eugenetiche nello stato dell'Indiana nel 1907. Entro la metà degli anni '30, 34 stati approvarono leggi di sterilizzazione obbligatoria. Molte leggi rimasero attive ancora fino al 1974. L'eugenetica, ufficialmente conclusa, è ancora rimasta. Il Dr. David C. Reardon ha documentato il passaggio degli eugenetisti verso controllo della popolazione nel quinto capitolo del suo "work in progress" The Eugenics Connection: Shapers of Humanity. A proposito delle prime prassi eugenetiche negli Stati Uniti egli scrive:
"Durante i primi anni '30 l'eugenetica raggiunse l'apice della sua popolarità nell'America prima della Seconda Guerra Mondiale. Fu durante questo periodo, quando il loro potere politico era più grande, che eugenetisti e neomalthusiani divennero sempre più radicali nelle loro richieste di eliminazione degli "inadatti", che essi vedevano come una "razza di indigenti cronici, una razza parassita della comunità." Le armi eugenetiche utilizzate in questa "guerra tra razze" sono state sempre più coercitive e distruttive. Nel 1932, al terzo Congresso Internazionale di Eugenetica tenutosi a New York City, furono presentate delle proposte per evitare "l'ulteriore diluizione del pool genico americano" per opera di coloro che possedevano "geni inferiori"; ciò doveva avvenire attraverso la segregazione, la sterilizzazione, il controllo delle nascite, l'aborto e persino l'infanticidio."[2]
Reardon documenta quindi il discredito dell'eugenetica e il viraggio verso il basso della retorica proveniente dai suoi sostenitori. Uno dei fattori, citato da Reardon, che frenò l'entusiasmo, fu l'obiettivo della sterilizzazione delle classi superiori, dovuto alla loro detronizzazione finanziaria a causa della Grande Depressione. Reardon scrive:
"Improvvisamente, molti degli appartenenti alle classi medie e alte, che avevano precedentemente giudicato la "non idoneità" ereditaria sulle basi della povertà economica, adesso si trovarono impoveriti. Questi "nuovi poveri" temevano che la selezione della "non idoneità" potesse essere confusa. Trovandosi classificati dagli eugenetisti come "l'aristocrazia dei non adatti", temevano di di poter diventare coloro a cui è applicata la sterilizzazione obbligatoria, non solo ad appannaggio del "veri inadatti". [3]
James Lovelock, un importante attivista ambientalista, recentemente ha fatto notizia con i suoi commenti su ciò che egli considera come un'imminente catastrofe ambientale. E' interessante notare che Lovelock afferma che il mondo affronta una crisi ambientale che è in gran parte causata dalla sovrappopolazione dalla quale egli vorrebbe vedere sopravvivere "il meglio della nostra specie".[4] Questo ci porta all'era dell'eugenetica post Seconda Guerra Mondiale. Gli eugenetisti che mettono in conto il discredito dei principi eugenetici, adesso si affezionano a queste idee dell'ambientalismo e del controllo della popolazione in un tentativo di portare avanti l'eugenetica in una forma più velata. Adesso veniva enfatizzato il controllo Malthusiano della popolazione.

I Rockefeller e gli Osborns

Frederick Henry Osborn (1889—1981)
Un'importante puntualizzazione da fare quando si affrontano tali questioni è che le stesse famiglie che in precedenza avevano finanziato e reso popolare l'eugenetica in America prima della Seconda Guerra Mondiale, nell'era post seconda guerra mondiale spostarono le loro risorse e i loro finanziamenti verso la promozione della riduzione e del controllo della popolazione. Diverse importanti famiglie furono responsabili del finanziamento e della promozione dell'eugenetica in America, vale a dire le famiglie Rockefeller, Carnegie, Harriman e Osborn. Due famiglie, i Rockefeller e gli Osborns, furono particolarmente significative. John D. Rockefeller Sr. contribuì con una gran quantità di denaro alla costruzione del Cold Spring Harbor Laboratory nei primi anni del '900, che ospitò l'Eugenics Records Office dal 1910 al 1944. L'influenza di Rockefeller si diffuse anche all'estero in Germania, dove risiedevano il Kaiser Wilhelm Institute per la Psichiatria, e il Kaiser Wilhelm Institute per l'Eugenetica, l'Antropologia e l'Eredità Umana. Gran parte del denaro utilizzato per far funzionare queste strutture venne da Rockefeller.[5] Questi istituti divennero i centri dei programmi eugenetici nazisti durante il regno di Adolf Hitler.
L'influenza della famiglia Rockefeller proseguì nel 1945 quando John D. Rockefeller Jr. donò il terreno sul quale posavano le Nazioni Unite a New York City. L'ONU svolse un ruolo importante nel controllo della popolazione, un argomento che sarà coperto tra breve. Guarda il video sotto (in inglese) per vedere l'ex sindaco di New York Rudolf Giuliani che introduce un breve documentario riguardante l'influenza di Rockefeller nella fondazione delle Nazioni Unite.



Nel 1952 John D. Rockefeller lll, il figlio più grande di Rockefeller Jr., fondò il Population Council. L'obiettivo dichiarato dell'organizzazione era quello di ricercare "...una migliore comprensione dei problemi relativi alla popolazione."[6] Il primo presidente del consiglio fu Frederick Henry Osborn, che fu nominato da John D. Rockefeller stesso. Osborn fu un eugenetista di spicco che contribuì a fondare la Società Americana di Eugenetica (SAE), ora chiamata Società per lo Studio della Biologia Sociale. Osborn condusse la SAE dal 1946 al 1953, quando cominciò a porre maggiormente l'accento sul controllo della popolazione, segnando lo spostamento degli eugenetisti post seconda guerra mondiale.[7] Osborn, nel suo libro The Future of Human Heredity, scrisse che "gli obiettivi dell'eugenetica hanno più probabilità di essere raggiunti sotto un altro nome che non sia eugenetica."
Il nipote di Frederick Henry Osborn, Henry Fairfield Osborn, portò avanti la bandiera del controllo della popolazione. Il suo libro Our Plundered Planet del 1948 copriva molte delle questioni a cui si sono interessati gli ambientalisti di oggi. Osborn nel libro affermava che la sovrappopolazione distruggerà il pianeta e che devono essere prese delle misure drastiche per limitare la crescita della popolazione. Egli si soffermava un momento a riflettere sulla natura selvaggia dello schema da lui proposto, ma affermava che doveva essere fatto. Egli scrive:
"Naturalmente, come tutti sappiamo, questi sono giorni di grande importanza e possono essere fabbricate molte cose per controllare la crescita della popolazione, compreso anche l'uso devastante delle bombe atomiche in una nuova guerra. E' difficile calibrare la propria mente alla possibilità che gli attuali negoziati tra le nazioni potrebbero fallire nel prevenire un tale rifiuto selvaggio all'esistenza umana e al fatto che il problema della pressione della popolazione in aumento - forse il più grande problema che deve affrontare oggi l'umanità - non può essere risolto in un modo che sia coerente con l'umanità."[8]
Steven C. Rockefeller, membro della quarta generazione della famiglia, restò a dedicarsi alla storia della filantropia della famiglia e alla promozione del controllo della popolazione. Egli giocò un ruolo centrale nella scrittura della Carta della Terra delle Nazioni Unite e presiedette la Commissione Internazionale di Redazione della Carta della Terra dal 1997 al 2000. Attualmente è membro della Commissione della Carta della Terra [9]. Riecheggiando gli scritti passati di Osborn e altri, in un'intervista alla Tilburg University in Olanda egli disse che:
"In terzo luogo, la Carta della Terra riconosce che il drammatico aumento della popolazione umana sta mettendo una grande pressione sulla resilienza dei sistemi ecologici e che ha sovraccaricato i sistemi economici e sociali."[10]
La stessa Carta della Terra afferma:"L'aumento senza precedenti della popolazione umana ha sovraccaricato i sistemi ecologici e sociali. Le basi della sicurezza globale sono minacciate. Queste tendenze sono pericolose, ma non inevitabili."

Altri coinvolgimenti nella mutazione post seconda guerra mondiale


Frank Notestein
Prima di esaminare gli esempi recenti di come viene finanziata e realizzata la riduzione della popolazione, ci sono da vedere altre personalità di spicco che hanno avuto un ruolo importante in questo passaggio dall'eugenetica al controllo della popolazione. Frank Notestein è stato una delle persone più importanti che resero possibile lo studio della popolazione come una pratica istituzionale. La sua biografia riassume le sue numerose affiliazioni, tra cui la Società Americana di Eugenetica.
"Fu un membro della Società Americana di Eugenetica, della Società Filosofica Americana, del Council on Foreign Relations, dell'Istituto Internazionale di Statistica, dell'Unione Internazionale per lo Studio Scientifico della Popolazione, del Population Association Americano e della Century Association."[11]
Notestein fu anche presidente del Population Council di John D. Rockefeller dopo le dimissioni di Frederick Osborn. Egli fu anche il primo direttore del Compartimento della Popolazione delle Nazioni Unite dal 1946 al 1948. In un documento scritto da Notenstein nel 1969, intitolato The Problem of Population Control, egli delineava una strategia volta a spopolare delle popolazioni prese come bersaglio. Notestein ammetteva che la modernizzazione economica avrebbe "...condotto automaticamente verso il basso il tasso di natalità." Tuttavia egli proseguiva affermando che dovevano essere adottate misure più drastiche, perché a suo avviso questo metodo non sarebbe stato abbastanza veloce. Egli scrive:
"Tenuto conto delle preferenze esistenti sulla dimensione della famiglia, i governi devono andare oltre la pianificazione familiare volontaria. Per raggiungere il tasso zero di crescita della popolazione i governi dovranno fare di più che persuadere; essi dovranno costringere."
"...imporre cambiamenti drastici su scala più vasta comporta molti rischi, anche per il regime che li intraprende. Il prezzo per questo tipo di controllo della popolazione potrebbe essere l'istituzione di un regime totalitario."[12]
Un altro individuo, Guy Irving Burch, che scrisse per la Birth Control Review di Margaret Sanger, giocò anch'egli un ruolo fondamentale. Il libro di Burch del 1947 Human Breeding and Survival unisce sia le idee eugenetiche che quelle del controllo della popolazione. Egli scrive:
"Emerge che quello che le Nazioni Unite necessitano di fare sia quello di raccomandare a tutte le nazioni l'adozione di leggi che...in effetti portino alla sterilizzazione di tutte le persone che sono inadeguate, sia biologicamente che socialmente, e di incoraggiare la sterilizzazione volontaria delle persone normali che hanno avuto la loro quota di figli."
Burch definiva i piani di incoraggiamento degli "obiettivi di pace" e degli obiettivi di sicurezza nazionale attraverso il controllo della popolazione. Simili argomentazioni e proposte furono fatte nel National Security Study Memorandum 200 di Henry Kissinger nel 1974, che fu influenzato dalla Royal Commission on Population del 1944. Burch afferma che "...se siamo disposti a continuare a concentrarci sulle parentele indesiderabili...allora la sterilizzazione può giocare una parte piuttosto grande nel raggiungimento degli obiettivi di pace..."
Richard C. Reardon scrive ancora di Burch nel suo work in progress Eugenics Connection, sottolineando il passaggio dall'eugenetica dell'era Galton al controllo Malthusiano della popolazione:
"Le idee di Galton stavano diventando impopolari, cosicché necessitavano di essere sottolineate le idee di Malthus. Se il pubblico poteva essere portato a credere nella necessità del controllo della quantità, esso poteva ancora accettare la sua logica estensione - il controllo della qualità. Così, nel 1940, mentre prestava servizio come direttore del suo Population Bulletin, Burch contribuì a fondare un'altra organizzazione di facciata degli eugenetisti sulla "popolazione" - la Population Association of America."[13]
Operazioni di riduzione della popolazione oggi

Nel 1989 fu condotta una ricerca dall'Istituto Nazionale di Immunologia (NII) di Nuova Delhi in India sull'uso di "carriers", come la Tossina Tetanica e la difterica, per bypassare il sistema immunitario e rilasciare l'ormone femminile chiamato gonadotropina corionica umana (hCG). Il documento di ricerca fu portato alla Oxford University Press nel 1990 e fu intitolato "Bypass by an alternate 'carrier' of acquired unresponsiveness to hCG upon repeated immunization with tetanus-conjugated vaccine."[1]
Mentre l'hCG è necessaria per mantenere la gravidanza, l'iniezione di hCG legata alla tossina tetanica innesca una risposta autoimmune, causando così la sterilizzazione. La ricerca del NII citata sopra utilizzò quattro donne come soggetti del test che erano state sterilizzate chirurgicamente prima dell'esperimento - e trovò erano necessarie dosi multiple di vaccino carrier contro la tossina tetanica hCG per ottenere i risultati desiderati. La ricerca scoprì anche che se veniva utilizzato come richiamo un vettore alternativo come la difterite in combinazione con il tetano, la sterilizzazione da vaccino era molto più efficace. La Fondazione Rockefeller e il Population Council sono elencati nel documento come finanziatori della ricerca. Henry Kissinger, nel National Security Memorandum 200 del 1974 cita "contraccettivi iniettabili per donne" come un possibile metodo di riduzione e controllo della popolazione. La Depopolazione, come indicato nel documento, avrebbe dovuto essere perseguita perché sarebbe "...negli interessi economici degli Stati Uniti".
"Ovunque ci sia una diminuzione della pressione demografica...le prospettive di stabilità possono aumentare, le politiche della popolazione diventano rilevanti per la fornitura di risorse e per gli interessi economici degli Stati Uniti."
Il 4 novembre 1996 il notiziario Vaccine Weekly pubblicò un articolo intitolato "Study Suggests Women Were Injected with Contaminated Tetanus Vaccine" (Studi suggeriscono che alle donne fu iniettato un vaccino per il tetano contaminato). L'articolo descrive una ricerca che fu condotta dalla Philippine Medical Association alla scoperta della hCG nei vaccini per il tetano. Mentre l'articolo bolla il vaccino in quanto "contaminato", la ricerca finanziata da Rockefeller citata sopra indica che questo non è un caso di contaminazione.
Come riporta l'articolo:
"Le donne delle Filippine e forse anche altrove sono state surrettiziamente usate come cavie in una campagna internazionale anti-fertilità?
Uno studio medico nelle Filippine suggerisce che potrebbe essere accaduto. Secondo Human Life International, uno studio condotto dal Philippines Medical Association per conto del Dipartimento della Salute filippino ha rivelato che quasi il 20% dei campioni di vaccino contro il tetano era positivo per l'ormone della gonadotropina corionica umana (hCG).
I vaccini contenenti l'ormone immunizzano le donne non solo contro il tetano ma anche contro la gravidanza, inducendo il sistema immunitario dell'organismo ad attaccare l'ormone necessario per portare a termine la gravidanza."[2]
La Thailandia è piena di storie di aborti e sterilizzazione. Secondo la locale popolazione Akha le donne incinte sono costrette a ricevere un vaccino contro il tetano, al fine di ottenere le carte d'identità per i loro figli. Il vaccino si traduce spesso in aborti violenti. Nel video qui sotto Matthew McDaniel, un attivista dei diritti umani che ha lavorato con il popolo Akha della Thailandia, parla con due donne Akha sul vaccino forzato per il tetano e i risultanti aborti.


L'attuale attenzione mondiale sul riscaldamento globale ci porta ad una diversa visione sulle operazioni odierne di controllo della popolazione. La Cina si è vantata che le proprie politiche di pianificazione familiare hanno ridotto le proprie emissioni di anidride carbonica di 1,3 miliardi di tonnellate, tagliando il proprio impatto sul presunto riscaldamento globale di matrice umana.[3]
Le spesso brutali politiche di controllo della popolazione della Cina sono state sostenute dall'iniziativa di Rockefeller. Il Washington Post riferiva il 12 ottobre 2000 che la Fondazione Rockefeller aveva donato 2 milioni di dollari per rivalutare uno stabilimento farmaceutico cinese che produce il farmaco per l'aborto RU-486. Il Washington Post riporta:
"L'RU-486 è stato per anni un elemento chiave nella strategia di controllo della popolazione cinese. Dei circa 10 milioni di aborti praticati ogni anno in Cina, circa la metà sono effettuati con RU-486, ha dichiarato Gao Ersheng, direttore dell'Istituto di Ricerca sulla Maternità Programmata di Shanghai."[4]
Ted Turner ha recentemente fatto notizia quando ha affermato che, al fine di rallentare la crescita della popolazione, le politiche "volontarie" del figlio unico dovrebbero essere adottate in tutto il mondo. "...Noi dobbiamo stabilizzare la popolazione. Su base volontaria, tutti nel mondo dovrebbero impegnarsi a fare uno o due bambini", ha affermato Turner.[5] In Australia sono state fatte delle proposte di tassazioni ai genitori che hanno più di un figlio. Come riportato dal notiziario CNS:
"Avere dei bambini è un male per il pianeta e ai genitori di più di due figli dovrebbe essere addebitata un'imposta di nascita e una tassa annuale per compensare i "gas serra" di cui sarà responsabile il loro bambino per tutta la durata della sua vita. Allo stesso tempo, coloro che utilizzano e prescrivono contraccettivi e procedure di sterilizzazione dovrebbero guadagnare agevolazioni fiscali per questi servizi di contrasto all'effetto serra 'che aiutano a mantenere bassa la dimensione della popolazione'".[6]
In una presentazione del 1994 dinanzi al Business Council delle Nazioni Unite, David Rockefeller, figlio di John D. Rockefeller Jr., si prese tempo per parlare dell'eccesso di popolazione come una minaccia per l'ambiente. Rockefeller disse anche che "...la sfrenata crescita economica costituisce una minaccia ulteriore per il nostro ambiente."
Guarda la presentazione di Rockefeller (in inglese):



Quello che avete letto qui è una raccolta di alcuni dei punti importanti di un'ampia storia. Il controllo della popolazione di oggi - e il corrispondente movimento ambientalista - è nato dal passaggio, dopo il secondo dopoguerra, dall'eugenetica ai programmi Malthusiani. La linea che collega gli eugenetisti al controllo della popolazione è certa. La riduzione della popolazione è utilizzata dall'elite come arma di guerra contro la concorrenza, come assicurazione di dominazione continua.

Citazioni:

Dal controllo della qualità al controllo della quantità

[1] Law of the People's Republic of China on Maternal and Infant Health Care. http://www.women.org.cn/english/english/laws/09.htm
[2] Reardon, David C. The Eugenics Connection: Shapers of Humanity. Available in PDF here
[3] Ibid.
[4] "We're all doomed! 40 years from global catastrophe - and there's NOTHING we can do about it, says climate change expert" Daily Mail. By Sarah Sands. March 22, 2008. Available here.
[5] "The horrifying roots of Nazi Eugenics" History News Network. By Edwin Black. Nov. 24, 2003. Available here
[6] Population Council FAQ. http://www.popcouncil.org/about/faqs.html
[7] Wikipedia. American Eugenics Society. http://en.wikipedia.org/wiki/American_Eugenics_Society
[8] Osborn, Fairfield. Our Plundered Planet. Little Brown and Company, Boston; 1st edition, 1948. p. 41.
[9] Rockefeller Brothers Fund. Steven C. Rockefeller. http://www.rbf.org/trustees/trustees_show.htm?doc_id=495673
[10] Steven Rockefeller: The Earth Charter. Interview by Patricia Morales. http://www.earthdialogues.org/documents/interview/rockefeller.html
[11] Princeton University Library. Frank W. Notestein. http://diglib.princeton.edu/ead/eadGetDoc.xq?id=/ead/mudd/publicpolicy/MC184.EAD.xml
[12] Ed. Hauser, Philip Morris. The Population Dilemma. Prentice-Hall, Englewood Cliffs, N.J. 1969. pages 145 - 166
[13] Ibid. 2.
Operazioni di riduzione della popolazione oggi

[1] A copy of this document can be obtained at the Oxford Journal website here: http://intimm.oxfordjournals.org/cgi/content/abstract/2/2/151
[2] "Study Suggests Women Were Injected with Contaminated Tetanus Vaccine" Vaccine Weekly. Nov. 4, 1996.
[3] "'One-child' policy aids climate change battle: China" AFP. March 11, 2008. Available here
[4] "Chinese To Make RU-486 For U.S." Washington Post. By Philip P. Pan. October 11, 2000. Available here
[5] "Ted Turner Pushes One-Child Policy In PBS Interview". NewsBusters. By Tim Graham. April 5, 2008. Available here
[6] "'Tax Parents for Children's Carbon Emissions'". CNSNews.com. By Patrick Goodenough. December 10, 2007. Available here

link articolo originale:http://www.oldthinkernews.com/Articles/oldthinker%20news/eugenics_and_environmentalism.htm

24 comments:

  1. mi sono fermato alla prima riga "L'anidride carbonica non è ne tossica" dopo questa puttanata
    chiudo.... è noto come in caso di problemi respiratori si utilizzi di sovente fare ampie inalazioni di CO2 ..... ROTFL hahahahaha

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  2. @Longaclimb...

    Anche il monossido di diidrogeno non è velenoso a berlo in quantità moderate.

    E' quando tenti di respirarlo in grosse quantitò che è pericoloso!! ;-)


    Jabba

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  3. già jabba come il' R134 dei condizionatori delle auto che presto uscirà dal mercato, lo adottarono come sostituto dell R12 perchè arrecava danno all' ozono, peccato che il 134 fa i buchi ai polmoni ....ma dipende sempre dalla concentrazione ;-)

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  4. Operazioni di riduzione della popolazione oggi
    Ed infatti chissà perchè giorno per giorno la popolazione mondiale aumenta.
    Che imbecille.

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  5. OT
    Segnalo una recensione sulla qualità dell'acqua potabile che linka due tabelle interessanti, una sui limiti di alcune sostanze nelle acque per consumo umano, e un'altra sull'analisi di acque minerali in commercio.

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  6. Per verificare che l'anidride carbonica non e' tossica, consigliereri a nwo-truthresearch di andare a respirare in un ambiente dove le percentuali di ossigeno e anidride carbonica siano il contrario di come siano nell'atmosfera.
    Vediamo quanto ci resiste in un tale ambiente :D

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  7. Non è tossica?
    Respiriamo anidride carbonica?

    Qualcuno se la sente di riferire a questo povero mentecatto che repiriamo ossigeno, lo consumiamo, e come SCARTO espelliamo CO2?
    Cosa che insegnano alle elementari, nulla di difficile.

    Quindi, sulla base di questa vaccata, questo caprone cornuto asserisce che l'inquinamento fa bene.

    Certa gente non dovrebbe avere il diritto di fare questo TERRORISMO, perchè più gente convincono di questa stronzata più le industrie inquineranno indisturbate

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  8. Il punto due è falso. Le abbondanze isotopiche confermano che la CO2 in eccesso è "nostra".

    Per il resto, viva il dono della sintesi.

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  9. Sì, però guardate che CO2 non è tossica, come non lo è l'azoto. Il problema è che se stai respirando CO2 non stai respirando ossigeno, e quindi alla fine muori. Soffocato, non avvelenato.
    Tanto per fare un esempio, invece, CO è tossico, perché ti distrugge l'emoglobina, e quindi, se dopo aver respirato CO, ti rimetti a respirare ossigeno, crepi lo stesso perché non puoi più utilizzarlo.

    Tutto questo però non toglie nulla all'oceano di puttanate che hanno scritto i nostri amici.

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  10. Sì, però guardate che CO2 non è tossica...
    La CO2 non è nè tossica nè innocua.
    La CO2 è un prodotto di scarto del metabolismo, e deve poter essere allontanata dal nostro organismo. Se l'atmosfera esterna ne contiene oltre una certa quantità, è più la CO2 che entra che quella che esce, e ci auto-avveleniamo.
    E' corretto far notare la differenza con l'ossido di carbonio ( CO ) che danneggia l'emoglobina in modo (quai) irreversibile e, per i danni che fa, è realmente tossico. Stesso discorso (e a maggior ragione) per l'acido cianidrico (HCN, cioè il cianuro).
    Ma la CO2 non si limita a diluire l'ossigeno, come sarebbe per l'azoto.
    Respirare un'aria con il 5% in più di azoto (arrotondando: dal 80% all' 85%) non crea problemi (salvo una difficoltà a respirare, come se fossimo in alta montagna), mentre un 5% di CO2 può provocare danni perché impedisce l'eliminazione dei sottoprodotti metabolici, e quindi altera tutto l'insieme delle reazioni necessarie alla vita.

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  11. Infatti ricordavo che la composizione dell'aria che si respira "normalmente" (diciamo a livello del mare) è: ossigeno per il 20%, azoto per il 79%, "altri gas" per il resto.

    ilpeyote ditemi se sbaglio

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  12. Della serie: "ancora troiate vintege"

    Eccone una mica male http://tinyurl.com/2ec7av7

    Qui http://tinyurl.com/29luu6h il link a quell'interdetto di Luka78

    Qui http://www.prisonplanet.com/images/september2009/010909top2.jpg alcune stronzate geografiche tanto per gradire

    ilpeyote prisonplanet nel senso che rebibbia per gentaglia del genere sono arresti domiciliari

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  13. @mastrocigliegia
    Si impara sempre qualcosa... Anche se non mi è molto chiaro il meccanismo con cui ciò avviene ( l'accumulo dei prodotti di scarto, intendo)

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  14. Confermo quello che dice Riccardo, la CO2 non è assolutamente tossica. Elevatissime percentuali possono portare a soffocamento per il semplice fatto che non stai respirando ossigeno. C'è da dire che elevate percentuali di CO2 nell'aria (e quindi ridotte percentuali di ossigeno) provocano, in presenza di combustione, il formarsi del CO tossico.

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  15. @Stanco&Sbronzo
    Si impara sempre qualcosa... Anche se non mi è molto chiaro il meccanismo con cui ciò NON avviene ( l'accumulo dei prodotti di scarto, intendo).

    In altre parole, mettetevi d'accordo e poi me lo spiegate. :P

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  16. Da sub posso dire che normalmente per permettere la maggiore permanenza sott' acqua si usano due tipo di miscele, il nitrox 32 o il nitrox 36 quindi si parla di miscele arricchite di ossigeno al 32 o 36 % e il restante di azoto questo anche per aumentare la lucidità e ridurre il rischio di MDD

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  17. Riccardo è un processo complicato quello che regola la respirazione umana. La CO2 viene sì espulsa dai globuli rossi e sostituita dall'O2, ma la pressione parziale della CO2 nell'aria deve essere al di sotto di certi limiti. In caso contrario il globulo rosso non riesce ad eliminare la molecola di CO2 e se la tiene, intossicando di fatto l'organismo.

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  18. Concordo con Mastrocigliegia e Ironman, se vi ricordate in Apollo 13 rischiavano l'avvelenamento da CO2 (e non l'asfissia) con valori di CO2 attorno al 5%.

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  19. bella osservazione markogts ora però qualche cazzone complottista dirà che l'uomo non é stato sulla luna quindi la storia dell apollo 13 é una cazzata

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  20. E' corretto far notare la differenza con l'ossido di carbonio ( CO ) che danneggia l'emoglobina in modo (quai) irreversibile e, per i danni che fa, è realmente tossico. Stesso discorso (e a maggior ragione) per l'acido cianidrico (HCN, cioè il cianuro).

    Mastro, sapevo che il CO e l'acido cianidrico agiscono sull'emoglobina, ma come mai il cianuro ha un effetto così rapido rispetto al CO ?

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  21. Ecco perchè è divertente frequentare questo posto...

    A parte i fuffari che ti fanno scompisciare, ogni tanto si impara qualcosa di nuovo.. :)

    Jabba

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  22. A proposito di riscaldamento globale, immagino che tutti gli sciachimisti dopodomani saranno qui:


    Clima, l'urgenza di agire

    James Hansen, uno dei più importanti climatologi al mondo, direttore del Goddard Institute for Space Studies della NASA sarà a Torino venerdì 3 dicembre 2010 alle ore 20.30, per discutere di cambiamenti climatici insieme a Luca Mercalli. L'appuntamento è presso il Circolo dei Lettori, in via Bogino 9.
    L'incontro è organizzato dall'Istituto per l'Ambiente e l'Educazione Scholé Futuro e da Edizioni Ambiente con la collaborazione dello IED (Istituto Europeo di Design) e di Minteos.

    Il climatologo statunitense è in Italia per presentare il suo primo libro Tempeste, che illustra con chiarezza e rigore scientifico come e perché abbiamo già alterato il clima del nostro pianeta, e cosa potrebbe succedere se continueremo sulla strada che stiamo percorrendo. Lo fa senza indulgere a catastrofismi, ma segnalando con obiettività i ritardi e gli ostruzionismi della politica e le soluzioni possibili. L'autore è famoso per non aver sbagliato una sola previsione e già nel 1988 nel corso di un'audizione davanti al Congresso degli Stati Uniti, aveva segnalato che il riscaldamento globale costituisce un pericolo per la nostra civiltà.

    Programma

    Ore 20,30: registrazione partecipanti

    Ore 21,00: presentazione di Mario Salomone, Istituto per l'Ambiente e l'Educazione Scholé Futuro onlus

    Introduce: Luca Mercalli, Società Italiana Meteorologia

    Conferenza di James Hansen

    Intervengono: Giovanni Paesano (Arpa Piemonte), Antonello Provenzale (Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima - CNR), Erik Balzaretti (Professional Master in Comunicazione per la Sostenibilità - IED).


    Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Scarica l'invito e la locandina dell'evento

    Per info:
    Istituto per l'Ambiente e l'Educazione Scholé Futuro onlus
    Via Bligny 15 - 10122 Torino, tel. e fax 011 4366522
    www.educazionesostenibile.it - segreteria@schole.it

    Istituto per l'Ambiente e l'Educazione Scholè Futuro Onlus
    Via Bligny 15, 10122 Torino.
    Tel. e Fax: +39 0114366522 - segreteria@schole.it

    Copyright (C) 2010 - Istituto per l'Ambiente e l'Educazione Scholè Futuro Onlus - All rights reserved.

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  23. Mastro, sapevo che il CO e l'acido cianidrico agiscono sull'emoglobina, ma come mai il cianuro ha un effetto così rapido rispetto al CO ?

    Perché nei film fanno vedere così, ed è diventato un luogo comune (absit iniuria ecc.).
    Non mi risulta (men che meno per esperienza diretta) che il CN abbia realmente effetto istantaneo, ma agisce in (pochi) minuti.

    A parte la battuta, comunque è questione di quantità.
    Il CO ha origine di solito accidentale (stufe mal areate e simili), quindi è un sottoprodotto non voluto e in quantità aleatoria, dipendente dalle condizioni.
    Il cianuro (sebbene si formi anche lui dalla combustione in certe condizioni) è di solito somministrato in quantità prefissate ed efficaci (suicidio, omicidio o esecuzione) in modo da ottenere l' "effetto voluto".

    Comunque ricordo che uno dei primi sistemi usati dai nazisti per l'eliminazione sistematica delle vittime delle loro paranoie, consisteva proprio nell'uso dei gas di scarico (ricchi di CO) dei camion riversati negli spazi dove gli sventurati erano trasportati, in modo che arrivassero a destinazione già cadaveri; quindi non esiste una grande differenza.

    A parte questo il legame ferro (contenuto anche nell'emoglobina) - CN è decisamente più forte che il ferro-CO.
    I composti tra Fe e CN (ferro- e ferricianuri, tipicamente di potassio) sono stabili e sostanzialmente innocui (il CN non ha nessuna intenzione di staccarsi dal Fe se non in condizioni drastiche) mentre il Fe-CO (ferro pentacarbonile, Fe(CO)5) è meno stabile, ed è, per questa ragione, più reattivo (e quindi più pericoloso).

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  24. Ammetto la mia orrenda ignoranza, non sapevo che il CO2 anche solo al 5% potesse risultare dannoso per l'organismo. Nonostante gli interventi precisi di mc e Ironman, copincollo una riga presa da Wikipedia giusto per riferimento.

    Il biossido di carbonio nell'aria è presente in quantità dello 0,04% circa, mentre nell'aria esalata dopo un respiro è circa il 4,5%. Un'atmosfera che contiene oltre il 5% di biossido di carbonio è tossica per gli esseri umani e per gli animali, dato che va a saturare l'emoglobina del sangue impedendole di legarsi all'ossigeno e bloccando quindi l'ossigenazione dei tessuti.

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