Thursday, December 9, 2010

Danni Vaccino Influenzale: inchiesta della Procura

http://suinaobufala.blogspot.com/2010/12/danni-vaccino-influenzale-inchiesta.html

Danni Vaccino Influenzale: inchiesta della Procura

Qui sotto un altro articolo che tratta i danni dei vaccini, ed in particolare quelli provocati dalla "banale" Vaccinazione contro l'Influenza Stagionale (quella che ogni anno viene ampiamente propagandata dai mass media e da molti medici disonesti o ignoranti come un modo sicuro ed efficace per tenere lontani i malanni di stagione, quando la verità è ben altra).


La Procura di Torino infatti starebbe indagando sul caso di due donne danneggiate dalla vaccinazione; esse hanno subito gravi danni permanenti i quali ne compromettono le capacità motorie.
Purtroppo tali reazioni avverse non sono rare come sembrano e sono comuni a quasi tutti i tipi di vaccinazione, ma ciononostante spesso non vengono nemmeno riportate nel foglietto illustrativo (Bugiardino, un nome che è tutto un programma..) del farmaco in questione.


Ogni anno molte persone vengono danneggiate più o meno gravemente dai vaccini, altre muoiono, ci sono casi di aborti, bambini nati morti o deformi, bambini che sviluppano patologie neurologiche, casi di patologie autoimmuni o allergiche ecc..
Però solo una piccolissima parte di essi viene correttamente riconosciuta e segnalata, e quindi finisce nelle statistiche ufficiali.


Link Originale: http://www.stampalibera.com/?p=18939


Buona Lettura:
--------------------------------


Danni alla salute invece di prevenire l'Influenza: inchiesta della Procura


di Lino Bottaro

Poster di Propaganda sul Vaccino Antiinfluenzale


E’ arrivata la stagione fredda. In tutti gli ambulatori capeggiano i poster che invitano i poveri pazienti a vaccinarsi contro l’influenza e poi invitano a fare il pap test e poi ancora colonscopie ecc. Insomma la macchina pubblicitaria di Big Pharma non si arresta nemmeno dopo il disastro di immagine conseguente alla svelata truffa della vaccinazione anti suina che costò all’universo mondo cifre gigantesche. Si arrivò a ciò dopo la dichiarazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità dello stato di pandemia che obbligava anche gli stati renitenti o per meglio dire diffidenti ad acquistare il pericoloso e costoso vaccino. L’unico governo occidentale a non accettare il ricatto fu quello polacco che sparì in blocco in seguito ad un presunto incidente aereo in cui però non fu travata traccia alcuna dei corpi dei passeggeri…
[Abbiamo postato sull’argomento un esaustivo articolo tempo fa: http://www.stampalibera.com/?p=11740 ]

Per fare coerentemente il nostro lavoro postiamo di conseguenza alcuni dati come questi che emergono da un procuratore di Torino.

LB
-------------------

In un anno 396 vittime del vaccino

A cura di Raphaël Zanotti, tratto da www.lastampa.it

http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/313882/

Nel giro di un anno le reazioni violente ai vaccini stagionali contro l’influenza, con danni alla salute dei pazienti, sono più che raddoppiate. Un dato preoccupante che il procuratore vicario di Torino, Raffaele Guariniello, ha deciso di indagare con l’apertura formale di un’inchiesta. La preoccupante statistica è dell’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, obbligata per legge alla sorveglianza sanitaria. Parla di 161 casi nella stagione 2008-2009 e di ben 396 in quella 2009-2010. Un dato che, in qualche modo, può essere spiegato dalla maggiore attenzione dovuta all’esplodere, nell’anno appena trascorso, della fobia per il virus A/H1N1, ma non solo.

L’indagine prende spunto da due querele, arrivate nei giorni scorsi sulla scrivania del magistrato, presentate da due donne (entrambe di una cinquantina d’anni, la prima torinese, la seconda di una cittadina della cintura) che lamentano di aver subito gravi conseguenze a seguito della somministrazione del vaccino.

La prima dichiara di essere stata colpita da Polimiosite, patologia che fa parte di un gruppo di malattie muscolari e che rientra nel novero delle malattie rare. All’inizio la signora non riusciva a chiudere i pugni e pensava a un’artrite. Ottenuta la diagnosi, ha fatto ulteriori controlli: i suoi consulenti medici sono sicuri che ci sia un nesso tra la somministrazione del vaccino antinfluenzale e la malattia insorta.

La seconda, invece, dichiara di aver contratto una mielopatia che la costringe a camminare appoggiata a un girello con quattro ruote. All’inizio ha dichiarato di avvertire un senso di spossatezza e stanchezza che è andato via via peggiorando fino a darle la sensazione di non riuscire a governare il proprio corpo.

Se queste patologie siano l’effetto collaterale non voluto del vaccino lo giudicheranno i tecnici, ma dall’indagine su questi due casi è emersa una situazione generale che merita approfondimenti.

Secondo l’Aifa nella stagione 2009-2010 due persone sono morte a seguito della vaccinazione (erano tre nel 2008-2009), ma sono aumentati i casi di gravi conseguenze (39 nel 2008-2009 e 72 nel 2009-2010) e di bambini piccoli di età compresa tra i sei mesi e i due anni (4 nella stagione 2008-2009 e addirittura 12 in quella 2009-2010).

L’inchiesta della procura di Torino è su un prodotto specifico, il Vaxigrip della Sanofi Aventis. Una delle due querelanti lamenta il fatto che nel foglietto delle istruzioni non sia contenuto, tra le controindicazioni, la possibilità di contrarre la polimiosite.

Una circostanza che potrebbe sfuggire al classico cittadino che di rado si sofferma a leggere il cosiddetto «bugiardino», ma che potrebbe tornare utile ai medici e agli specialisti quando somministrano questo genere di farmaci.

Guariniello ha già affidato una consulenza medica per accertare se le due malattie contratte dalle signore torinesi possano essere in qualche modo essere messe in collegamento con il vaccino antinfluenzale. Solo una volta arrivati gli esiti l’indagine prenderà corpo in una direzione piuttosto che un’altra.

Autore: Raphaël Zanotti / Fonte: lastampa.it


_______________________________________


by
"Suina o Bufala?
questo è il problema..."
__________________
Blog: http://suinaobufala.blogspot.com
Mailing List: http://groups.google.com/group/suinaobufala?hl=it
Email: suinaobufala@googlegroups.com
__________________


13 comments:

  1. specchiata, ma ci fai o ci sei? E' roba vecchia di almeno un anno!

    ReplyDelete
  2. Che palle, sempre a ripetere le stesse cose (scusate se alto la voce): SI PARLA (anche se il titolo de la Stampa fa intendere altro) DI 396 REAZIONI AVVERSE AL VACCINO, NON DI "VITTIME" INTESE COME "MORTI".

    Rimane poi il solito discorso sui numeri assoluti e relativi, sul numero di vaccinazioni eccetera.

    ilpeyote BASTA

    ReplyDelete
  3. Non vorrei sembrare offensivo ma una cosa mi sembra abbastanza evidente: @lice NON può essere, come ha dichiarato lei stessa, una ragazza di 28 anni che studia scienze naturali...

    già una ragazza di 28 anni, nella media, naturalmente o per inerzia, mostrerebbe un QI nettamente superiore al suo.

    In più credo che una studentessa universitaria (e non mi riferisco in particolare a questo articolo ma a molti altri che ho letto negli ultimi tempi) difficilmente mostrerebbe lacune tali anche nella lingua italiana (per non parlare dell'inglese, a lei totalmente sconosciuto anche nei termini banali e "italianizzati", come ha dimostrato molte volte).

    Qualora sbagliassi il mio giudizio e veramente @lice fosse realmente univesitaria e avesse 28 anni, ancora una volta avrei la riprova che la scuola italiana sta nettamente abbassando il proprio livello da medio-basso a basso-bassissimo.

    ReplyDelete
  4. Ho fatto da relatore di tesi a diversi studenti. Ed è un delirio, uno scriveva talmente male da non capire lui stesso il senso di quel che aveva scritto qualche settimana prima.

    Una indagine CE sulla competenza linguistica (lettura) mostrava che il 50% dei LAUREATI italiani ha difficoltà a comprendere il senso di una frase che abbia più di una subordinata, come potrebbe essere, facendo un esempio autoreferenziale che non sta mai male e quindi impedendo ai suddetti di capire che si sta parlando di loro, quella che state leggendo ora.

    Una frazione non trascurabile, sempre dei laureati, non era in grado di comprendere frasi scritte che andassero troppo al di là di soggetto-predicato-oggetto.

    ReplyDelete
  5. Gianni, anche Di Pietro e' incluso nel 50 % di laureati italiani di cui parli ?

    :D

    ReplyDelete
  6. No lui fa direttamente parte di quelli che parlava Dispenser (livello basso-bassissimo).

    ReplyDelete
  7. Ed io che credevo che Alice avesse 15 anni :-(

    ReplyDelete
  8. Ecco i soliti spacconi presuntuosi di merda. Siete i più intelligenti dell'universo.Contenti bimbi?

    ReplyDelete
  9. l'anonimo rientra sicuramente nei casi in cui chi legge non capisce il senso di cosa legge se la frase non contiene almeno 3 insulti.
    Certo che mi viene una gran tristezza a pensare che costoro possano vantare anche una laurea.

    ReplyDelete
  10. Ecco i soliti spacconi presuntuosi di merda. Siete i più intelligenti dell'universo.Contenti bimbi?

    Oh, ciao anonimo troll bimbominkia coprolalico.
    Che ti è successo ti è venuto un travaso di bile ?
    Cose che succedono a chi rosica in continuazione ...

    ReplyDelete