Monday, January 17, 2011

Josie e le Pussycats: Il modello di controllo mentale dell’industria musicale

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Josie e le Pussycats: Il modello di controllo mentale dell’industria musicale

Posted: 7 gennaio 2011 by neovitruvian
“Josie and the Pussycats” è un film su una ”girl band” rivolto a bambini e giovani adolescenti, soprattutto alle ragazze. A prima vista, il film sembra essere uno di quei soliti, dannati film per adolescenti, ma guardandolo bene, il suo tono complessivo e il messaggio è in netto contrasto con quello dei suoi fac-simile. ”Josie and the Pussycats”, è davvero una critica aspra ad un mercato discografico in bancarotta morale. Il fatto più sorprendente di questo film del 2001 sono le spaventosamente accurate predizioni per quanto riguarda la musica pop di oggi e la sua agenda imposta dagli Illuminati: artisti controllati mentalmente, masse ipnotizzate, messaggi subliminali … è tutto lì. In questo articolo esamineremo i temi del film e vedremo come si relaziona con il contesto odierno.

Josie and the Pussycats fù proiettato nelle sale nel 2001 dalla Universal. In termini di business della musica, il 2001 è storia antica. Giusto per rimettervi nel contesto dell’epoca: Gli N’Sync cantavano ancora Bye Bye Bye, Cisco voleva vedere il tuo th-th-thong -thong -thong e tutti si chiedevano Who Let the Dogs Out. I diciottenni andavano matti per boy band come i Backstreet Boys e tutti ballavano Ja Rule. Quindi, sì, era molto tempo fa.

Josie and the Pussycats uscì in questo periodo, ma allo stesso tempo sembrava preannunciarne la fine. Il film inizia con i membri della boy band ”Du Jour”, una parodia dei Backstreet Boys, che muoiono in un incidente aereo organizzato ad hoc. Il gruppo è quindi sostituito da una girl band con un atteggiamento semi-punky e non più pericolosamente pop rock come la band precedente. Questo più o meno rispecchia quello che è realmente accaduto negli anni successivi all’uscita di questo film: Gli N’Sync e i Backstreet Boys scomparvero dal mercato della musica pre – adolescienziale e vennero sostituiti da Miley Cyrus, Hilary Duff, i Jonas Brothers e così via.

I Jonas Brothers con un atteggiamento Semi-Punk, sono le giovani star “innocue” che hanno sostituito i Backstreet Boys. Sono i Josie and the Pussycats al maschile.

Nonostante il film appaia “spensierato”, riesce a confezionare una dura e sostenuta critica al business della musica. E’ inoltre severamente critico sullo stato della gioventù americana. Gli adolescenti e i pre-adolescenti sono costantemente raffigurati come un branco di droni senza cervello incapaci di avere un pensiero indipendenti e tendenti all’isteria.

I pre adolescenti impazziscono per le ultime valanghe di emozioni costruite dall’industria della musica pop

Ma oltre al solito ”Oh mio dio queste grandi multinazionali sono così cattive” , Josie and the Pussycats affrontano, in un modo strano e divertente, alcuni dei lati oscuri del mondo della musica, compreso il controllo mentale delle masse, gli artisti controllati mentalmente dall’industria della musica e anche l’assassinio degli artisti che fanno troppe domande o sono ribelli.

LA BOY BAND CHE NE SAPEVA TROPPO

Come già detto in precedenza, il film inizia con i Du Jour (la boy band ”del giorno”) mentre si godono il loro successo enorme. Nel loro jet privato, il frivolo e inutile gruppo di cantanti si lamenta su alcune cose meschine con il loro record esecutivo Wyatt, che agisce più come un tutore legale o, in termini di controllo mentale, un gestore.

Il gruppo chiede quindi a Wyatt degli strani suoni che hanno sentito nelle tracce a cappella della loro ultima canzone … e vogliono delle risposte.

I Du Jour mentre chiedono spiegazioni a Wyatt sull’inserimento di quello strano sottofondo presente nella loro ultima canzone

La risposta di Wyatt è abbastanza dura: Lui e il pilota dell’aereo hanno indossato il paracadute e sono in procinto di saltare dall’aereo, lasciando i Du Jour a morire in quello che verrà poi indicato come un incidente “casuale”. Questo è successo nel mondo reale numerose volte: gli artisti che iniziano a scoprire il lato oscuro delle cose, che fanno troppe domande o, peggio, hanno in programma di svelare queste informazioni al pubblico, spesso vengono scagliati dalle stelle alle stalle, pubblicamente umiliati e disprezzati, o, come in questo caso, uccisi.

LA MEGA RECORDS

I Du Jour sono sotto contratto con l’etichetta più grande del mondo, la Mega Records. Si impara presto però, che la società è molto più di una etichetta discografica. La Mega Records è, infatti, “in affari “ con il governo americano e
l’FBI per fare il lavaggio del cervello ”al settore demografico più influente dell’intera popolazione“: i giovani. Mentre sta facendo da cicerone in una visita al quartier generale dell’etichetta per i visitatori provenienti da paesi stranieri (che stanno imparando i “trucchi” del mestiere),
Fiona, l’eccentrica amministratrice delegata della Mega Records dice questo:

“Sono sicura che vi state chiedendo perché l’agente Kelly e il governo gli Stati Uniti sarebbero così interessati a quella che sembra essere una casa discografica. Beh, io sto per mostrarvi il motivo. ”

L’ufficio di Fiona si trasforma poi in un ascensore che comincia a scendere in una struttura sotterranea segreta.

Fiona la Ceo della Mega Records concede un tour nel quartier generale sotterraneo della etichetta discografica.

Il quartier generale del marchio è, infatti, un centro di controllo per manipolare le menti dei giovani americani. Esso crea nuove mode, decide tutto da “quali vestiti sono alla moda a quale slang è in voga”, con il fine ultimo di mantenere paganti i giovani verso le ultime e temporanee tendenze.

La realtà è, ovviamente, più complessa di così. Le tendenze non sono (probabilmente) create in un centro di controllo sotterraneo nella città di New York. Vi è però del vero in questa rappresentazione quasi caricaturale del music business. L’industria dell’intrattenimento è infatti collegata a “poteri superiori” (impersonificati nel film dall’agente dell’FBI) per indirizzare i giovani verso il consumismo proposto appunto dalle elite. La cultura popolare non solo tenta di vendere prodotti e marche alla gente, ma anche idee, valori e atteggiamenti. Negli articoli precedenti, abbiamo stabilito che l’agenda di oggi si concentra su concetti come il transumanesimo, il simbolismo degli Illuminati, la sessualizzazione precoce, lo stato di polizia / militarizzazione e così via.

Continuando il suo tour, Fiona disse:

“Ma adesso, vi chiederete, come fa la nostra operazione ad essere così efficace? Senza dubbio questi ragazzi hanno un cervello fatto di plastilina, che aspetta solo di essere modellato nella forma, ma deve esserci qualcos’altro, giusto? “

Fiona spiega poi che la sua etichetta inserisce messaggi subliminali nella musica pop, al fine di manipolare i giovani per spingerli ad acquistare i loro prodotti e a acquisire le loro idee. Così, l’etichetta va oltre la semplice pubblicità dei prodotti. Nasconde all’interno della musica messaggi subliminali che bypassano la mente conscia del pubblico al fine di raggiungere direttamente i loro subconscio.

Dopo la presentazione, uno straniero chiede a Fiona “Come riuscite a controllare le rock bands? Che cosa succede se vengono a scoprire che nascondete messaggi nella loro musica? “Questo è quello che Fiona risponde:

“Vi siete mai chiesti perché tante rock star muoiono in incidenti aerei?Un’overdose di farmaci? Lo facciamo già da molto tempo. Se iniziano a diventare troppo curiosi, le nostre opzioni sono infinite. Fallimenti, scandali scioccanti … conversioni religiose! “

Ci sono numerosi esempi nel mondo reale di celebrità che sono state messe a tacere, una delle più scioccanti ed evidenti sembra essere quella di Michael Jackson. Dopo decenni di controllo da parte dal mondo dello spettacolo, ha cercato di liberarsene alla fine degli anni ’90. Ne ha addirittura parlato (vedi l’articolo “Quando gli artisti stessi mostrano il lato marcio dell’industria musicale“). Ha poi sopportato anni di scandali, processi, è stato ridicolizzato dal pubblico ed ha dovuto superare grosse difficoltà finanziarie. Michael Jackson, nonostante ciò è riuscito comunque a cantare e ballare organizzando anche un tour mondiale per il 2010. Dal momento che i precedenti tentativi di distruggerlo sono miseramente falliti, Michael Jackson è stato messo a tacere con la forza. Sembra quindi, che dopo dieci anni dall’uscita di questo film, i sacrifici delle celebrità troppo curiose continuino.

NUOVA TECNOLOGIA 3D

In un tentativo di ”portare le cose al livello successivo”, la Mega Records sviluppa una nuova tecnologia chiamata ”3DX Surround Sound “. Questa nuova tecnologia “fa sentire la musica come se fosse suonata attorno a voi”. Tutti i ragazzi che vanno ai concerti delle “Josie and the Pussycat” o che le guardano in tv devono acquistare questo copricapo al fine di ascoltare la loro musica.

Ragazzi ipnotizzati e controllati mentalmente mentre provano la nuova 3DX Technology in un laboratorio della Mega Records. Notare che la ragazza al centro è una “libera pensatrice” che è stata rapita dall’etichetta per condurre esperimenti.

Tornando al mondo reale, possiamo osservare l’applicazione di una tecnologia simile:

Gli occhialini 3d sono il trend più in voga ai giorni nostri. Sono necessari per vedere i film in 3d, gli show tv e i videogiochi. Questa tecnologia aprirà nuovi orizzonti alle tecniche di lavaggio mentale? Ci potete scommettere!

JOSIE AND THE PUSSYCATS: DA NESSUNO A STAR PROGRAMMATE IN MODALITA’ “SEX KITTEN”

Dopo l’uccisione di Du Jour, Wyatt è incaricato di trovare una band il più presto possibile. Il film mette in chiaro che il talento è assolutamente irrilevante.L’etichetta ha solo bisogno di un gruppo bello per il resto è già tutto sistemato. Ci vengono quindi presentate le Pussycats… e i loro pochi fan.

Le Pussycats si esibiscono in un bowling, senza nessuno ad ascoltarle. I musicisti di umili origini, vengono scoperti modificati e poi venduti al pubblico dalle case discografiche.

La rock band si compone di tre giovani donne che indossano orecchie da leopardo. E ‘abbastanza ovvio che nessuno vuole ascoltare la loro musica e anche il loro manager Alexander non sembra gradirle.

Dopo aver sentito parlare del disastro aereo dei Du Jour in televisione, la leader delle Pussycats, Josie, è motivata ad “uscire dal guscio” e ad ottenere un contratto discografico. Allo stesso tempo, Wyatt sta vagando per la piccola città di Riverdale, alla ricerca di una band da mettere sotto contratto.

Wyatt si imbatte letteralmente nelle Pussycats. Alcuni tipi per coincidenza stanno passando dietro le ragazze con la scritta “Band n 1 al mondo”. Questo era tutto quello che serviva a Wyatt per far loro firmare il contratto

Wyatt si siede con le ragazze e comunica loro di quanto sia felice “di essere seduto con le Pussycats”. Ovviamente non sa nulla della band ma questo poco li importa. Successivamente propone loro un contratto discografico con la Mega Records. Josie si chiede perché alla sua band viene offerto un contratto da un’etichetta che non le aveva nemmeno sentite suonare. Il suo desiderio di essere famosa dissipa però tutti i suoi dubbi e la band firma il contratto.

La storia delle Pussycat è un classico: una band che sta lottando per arrivare al successo facendo vari concerti per i locali, una etichetta discografica offre un contratto ombroso, la band firma disperata e affamata di fama, non sapendo a cosa sarebbe andata in contro. Per la band, ci sono 2 possibilità o firmare il contratto e diventare qualcuno oppure tornare a mangiare tagliatelle di Ramen in un appartamento trasandato. Così, firmano il contratto.

Subito dopo la firma del contratto, l’etichetta trasforma tutti gli elementi del gruppo: un make-over per ”renderli + sexy” e un cambio di nome, da Josie and the Pussycats a The Pussycats. Il gruppo è ora completamente di proprietà del marchio. Il gruppo ha perso il controllo sulla sua immagine, sul suo nome e anche sulla sua musica, quest’ultima è stata modificata in modo da contenere messaggi subliminali. Ma questi cambiamenti avevano dato dei risultati e cioè che stavano diventando la band numero 1 in meno di una settimana.

Le pussycats festeggiano alla posizione n 1 della classifica

CONTROLLO MENTALE

Il film contiene anche numerosi riferimenti alla programmazione sul controllo mentale.Come
indicato negli articoli precedenti, numerose celebrità sono state oggetto di controllo mentale per consentire loro di diventare facilmente manipolabili dai loro gestori. In parole più forti, sono diventati schiavi del settore per cui lavorano.

Dall’indossare piccole e carine orecchie da gatto, il gruppo è ora circondato da tematiche feline, controllate mentalmente sono soggette alla programmazione beta, nota anche come programmazione Sex Kitten. Il fatto che indossavano le orecchie prima di diventare famose potrebbe significare la predisposizione del gruppo a questo tipo di programmazione.

Il controllo mentale Monarch comprende numerosi tipi di programmazione, uno dei quali è il Beta (o programmazione Sex Kitten). E ‘il tipo di programmazione più utilizzata nel settore dello spettacolo ed è codificato con riferimenti ai “Gatti”,”gattini”, ”Pussycats”, e anche con l’uso di abbigliamento tigrato o che comunque richiama la pelle dei felini. Questo potrebbe spiegare perché i produttori hanno scelto di basare il soggetto della girl band sul giornalino omonimo. Il simbolismo era troppo perfetto.

Così, in meno di una settimana, con l’aiuto della messaggistica subliminale, il gruppo produce una hit da numeri 1 e organizza un grande concerto. Il gruppo guadagna anche l ‘onore di incontrare la CEO del marchio, Fiona.

Una stanza di Fiona. Notare il dipinto sulla sinistra. Si!, questo è successo anni prima della creazione del personaggio chiamato Lady Gaga.

Le ragazze presto si rendono conto che Fiona agisce in una maniera strana, dissociativa come se lei stessa fosse sotto un qualche tipo di controllo mentale.

Dopo la riunione, Fiona spia il gruppo con telecamere nascoste e viene a sapere che due membri del gruppo, Melody e Valerie, sono estremamente spaventate da Fiona e non hanno la sua fiducia. Allora decide di utilizzare un’altra tattica che spesso vediamo nel mondo della musica: tenere la star del gruppo e allontanare gli altri membri della band.

Per effettuare questa operazione, l’etichetta procedette controllando mentalmente Josie facendole ascoltare i messaggi subliminali nella sua stessa musica. Il processo cambiò completamente il suo atteggiamento e la sua personalità: Josie si trasforma da una ragazza dolce e con i piedi per terra in una diva attratta dalla fama convinta che i suoi amici siano inutili. Questa scena descrive in maniera sottile e nascosta, gli aspetti riguardanti il controllo mentale nella musica: i dirigenti della label utilizzano il controllo mentale per creare una personalità alternativa in Josie che possono controllare e gestire a piacimento.

Josie è in uno stato mentale dissociato a causa del controllo mentale. Tutto è sfuocato e ombroso attorno a lei. E’ completamente vestita con temi felini che rappresentano la programmazione “sex kitten”

Fortunatamente, Josie riesce ad uscire fuori dal suo stato ipnotico e impara tutto ciò che riguarda il 3D e il controllo mentale delle masse. Purtroppo, le sue compagne di band Melody e Valerie sono state rapite dalla casa discografica e Josie deve partecipare al concerto per evitare l ‘”uccisione accidentale” delle sue amiche.

Fiona mostra un nastro pre registrato delle Mtv news dove si annuncia la morte accidentale di Melody e Valerie. Questo è un ottimo esempio di manipolazione dei media per proteggere gli interessi dell’elite

Vi risparmierò i dettagli sul finale, ma vi posso dire che include uno scontro fra gatti e suonare musica pop rock davanti ad una folla di gente che ha imparato a pensare per se stessa. Grazie Josie!

CONCLUDENDO

Il minimo che possiamo dire è che Josie and the Pussycats è un film strano. Critica duramente alcuni aspetti del mercato dell’intrattenimento, ma allo stesso tempo lo enfatizza. Un esempio di questa situazione è la quantità ridicola di oggettistica presente nel film.

In realtà, il complessivo messaggio del film da una sensazione strana. La sua intelligente analisi da “dietro le quinte” dell’industria musicale fa sentire gli spettatori come se stiano “dentro ad uno scherzo”, facendoli sentire abbastanza tranquilli da abbassare la guardia. Tuttavia, alla fine della giornata, gli spettatori giovani sono ancora il bersaglio dello scherzo: tutte le tattiche e squallide macchinazioni che vengono utilizzate sugli spettatori nel mondo reale al fine di vendere un certo tipo di musica. Inoltre, il film rende fittizi alcuni degli aspetti più oscuri del mondo dello spettacolo, rendendo il controllo mentale e altri concetti simili qualcosa che si può “vedere solo nei film”.

Alla fine del film, i piani per il controllo mentale della Mega Records vengono scoperti, e l’FBI (che ha finanziato il progetto) tenta immediatamente di dissociarsi dall’etichetta, anche arrestando Fiona “con l’accusa di cospirazione contro la gioventù d’America”.L’agente poi dice privatamente a Fiona: “Siamo stati noi a cancellare l’intero progetto … abbiamo scoperto che i messaggi subliminali funzionano molto meglio nei film!” Questo è il modo in cui il film tenta di dirci che anche se era tutt uno scherzo, il film fa parte de piani. In altre parole, la più grande barzelletta nel film … sei tu.

Fonte

17 comments:

  1. Se mi stessi laureando in psicologia la tesi di laurea la farei su questo qui

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  2. Aspettiamo la prossima copiaincollata di neominchiam su Scooby Doo e gli Antenati.

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  3. ci mancava qualche bel articolozzo copiato sul finto controllo mentale LOL

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  4. Se mi stessi laureando in psicologia la tesi di laurea la farei su questo qui
    Sei sicuro, come neolaureando, di riuscire a concludere qualcosa di definitivo?
    Se ce la facessi, credo che creerebbero il premio Nobel per la psicologia per potertelo assegnare. Poi, assolto il dovere, magari lo eliminerebbero di nuovo.

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  5. naturalmente come c'é un po di figa arrivano le invettive di neorintronato

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  6. OT
    Ma questo qui spalle a Nicole Minetti è Rosario?
    http://milano.corriere.it/milano/gallery/milano/11-2010/minetti/2/tra-banchi-la-bufera_e566792a-22e8-11e0-b943-00144f02aabc.shtml#2

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  7. Di nuovo a inveire contro le cantanti? Controllo mentale? A me sembra che l'unico che abbia bisogno di controllo mentale (con psicofarmaci) sia lui ...

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  8. Questo è successo nel mondo reale numerose volte: gli artisti che iniziano a scoprire il lato oscuro delle cose, che fanno troppe domande o, peggio, hanno in programma di svelare queste informazioni al pubblico, spesso vengono scagliati dalle stelle alle stalle, pubblicamente umiliati e disprezzati, o, come in questo caso, uccisi.
    Naturalmente nemmeno un caso, un documento, un esempio. E non uscirtene Tupac, che nemmeno sai chi era. Continua a copiare alla cieca dagli altri, ipocrita.

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  9. Azz. anche Josie e le Pussycats, a quando un'anbalisi dei piani degli illuminati in Tom e Jerry, Braccobaldo ecc ecc.

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  10. Bella anche quella degli occhiali 3D come nuovo metodo per il controllo mentale di massa.

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  11. OT dalla discarica:
    pianetavivo ha detto...

    Comunque non scoraggiamoci: ionatronisti, lamie, e altri cattivi dimensionali saranno spazzati via dal pianeta dalla superonda galattica che invito a supportare nel mio post "accendi (e accedi al)la tua utopia".
    venerdì, giugno 12, 2009 2:30:00 AM


    Brematurata la supercazzola o scherziamo?

    Al cui Zret risponde


    Zret ha detto...

    Pianetavivo, non so che cosa signifchi quel messaggio, ma nel dubbio, è meglio rispondere no.


    Discussioni ai vertici, su TE.

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  12. Zret ha detto...

    Pianetavivo, non so che cosa signifchi quel messaggio, ma nel dubbio, è meglio rispondere no.


    Curiosa la risposta.
    Io mi sarei aspettato qualcosa come Interessante la tua intuizione. Potrebbe esserci del vero che è la replica quasi automatica a qualsiasi castroneria inverosimile con cui venga in contatto.

    Ma probabilmente essendoci una venatura ottimistica (almeno così sembrerebbe dal suono delle parole, non certo dal loro significato), per zret risulta inaccettabile.
    Non odora abbastanza forte di paranoia.

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  13. Ma per favore...
    Pure Josie adesso.
    Dategli un Prozac per cortesia.

    Saluti
    Michele

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  14. Continua la crociata del neovitruviano contro la gnocca ....

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  15. Dategli un Prozac per cortesia.

    No sarebbero piu' adatti a lui risperidone, clozapina, olanzapina, quetiapina o aripiprazolo

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  16. ...ma no... ma no...

    Non "un" Prozac...

    Diamogli "i Prozac+"! ;-)


    Jabba

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