http://straker-61.blogspot.com/2011/05/il-progetto-edward-teller-ed-il.html
Il progetto Edward Teller ed il coinvolgimento delle compagnie civili nell'operazione "copertura"
Guardate questi aerei... è del tutto normale che essi non rilascino alcuna traccia visibile al loro passaggio... nessuna scia di condensazione. Questi sono filmati di soli pochi anni or sono.
Le contrails sono un fenomeno molto raro, in quanto, affinché esse si possano formare, si deve verificare un mix di parametri fisico-atmosferici idonei e cioé:
Il velivolo deve sorvolare ad un'altitudine superiore agli 8.000 metri
Vi deve essere una temperatura inferiore ai 40 gradi centigradi sotto zero
Deve sussistere un'umidità relativa vicina o superiore al 70%
Questi parametri, è bene evidenziarlo, devono coincidere.
E' acclarato che ad elevate quote l'umidità relativa è sempre molto bassa e spesso prossima allo zero per cento. Ciò chiarisce che le scie di condensazione, comumente non si formano, alle nostre latitudini. Ma che cosa è cambiato da alcuni anni a questa parte? Per quale motivo, ora, quasi tutti gli aeroplani, civili e militari, rilasciano scie di tipo persistente e non persistente? Esse sembrano essere il frutto del fenomeno della condensazione e per tali le spacciano, ma sono invece il prodotto di aerosol chimico-biologico deliberato.
Assodato che la fisica dell'atmosfera non è cambiata, a cosa dobbiamo imputare questo nuovo ed inquietante fenomeno? Per quale motivo i nostri cieli, oggi, sono spesso velati, bianchicci, striati, privi di formazioni nuvolose naturali? Dov'è finito il nostro cielo blu? E dove sono finite le nubi da bel tempo delle giornate di alta pressione? Curioso è notare come cieli non deturpati si possano ora ammirare solo in Siria ed in Libia...
La conclusione è una sola: quelle che vedete non sono scie di condensazione, così come istituzioni, media di regime e disinformazione istituzionalizzata vogliono farvi credere, ma sono il risultato di scellerate operazioni di aerosol clandestine. Operazioni nelle quali sono coinvolte sia le compagnie di volo commerciali sia aeronautica militare.
Per quanto riguarda i voli civili ciò è dovuto all'aggiunta di speciali additivi nei carburanti, come, ad esempio, lo STADIS 450. Ribadiamo che se fossero in uso i carburanti di solo una quindicina di anni fa, nessun aereo rilascerebbe scie di alcun tipo ed i nostri cieli sarebbero ancora quelli di un tempo.
Questo programma di geoingegneria prevedede la diffusione di nanoparticolato di metalli elettroconduttivi e di polimeri e rientra in un progetto globale nascosto da segreto militare e per il quale cooperano governi ed istituzioni, mentre a pagare, sia in termini economici, sia in termini di salute umana, siamo noi cittadini, trattati alla stregua di cavie da laboratorio.
Vi piace vivere e morire come topi? Chi vuole un futuro, esca dal sonno e chieda verità e giustizia. E' giunta l'ora di chiedere il conto ai nostri aguzzini.
Le contrails sono un fenomeno molto raro, in quanto, affinché esse si possano formare, si deve verificare un mix di parametri fisico-atmosferici idonei e cioé:
Il velivolo deve sorvolare ad un'altitudine superiore agli 8.000 metri
Vi deve essere una temperatura inferiore ai 40 gradi centigradi sotto zero
Deve sussistere un'umidità relativa vicina o superiore al 70%
Questi parametri, è bene evidenziarlo, devono coincidere.
E' acclarato che ad elevate quote l'umidità relativa è sempre molto bassa e spesso prossima allo zero per cento. Ciò chiarisce che le scie di condensazione, comumente non si formano, alle nostre latitudini. Ma che cosa è cambiato da alcuni anni a questa parte? Per quale motivo, ora, quasi tutti gli aeroplani, civili e militari, rilasciano scie di tipo persistente e non persistente? Esse sembrano essere il frutto del fenomeno della condensazione e per tali le spacciano, ma sono invece il prodotto di aerosol chimico-biologico deliberato.
Assodato che la fisica dell'atmosfera non è cambiata, a cosa dobbiamo imputare questo nuovo ed inquietante fenomeno? Per quale motivo i nostri cieli, oggi, sono spesso velati, bianchicci, striati, privi di formazioni nuvolose naturali? Dov'è finito il nostro cielo blu? E dove sono finite le nubi da bel tempo delle giornate di alta pressione? Curioso è notare come cieli non deturpati si possano ora ammirare solo in Siria ed in Libia...
La conclusione è una sola: quelle che vedete non sono scie di condensazione, così come istituzioni, media di regime e disinformazione istituzionalizzata vogliono farvi credere, ma sono il risultato di scellerate operazioni di aerosol clandestine. Operazioni nelle quali sono coinvolte sia le compagnie di volo commerciali sia aeronautica militare.
Per quanto riguarda i voli civili ciò è dovuto all'aggiunta di speciali additivi nei carburanti, come, ad esempio, lo STADIS 450. Ribadiamo che se fossero in uso i carburanti di solo una quindicina di anni fa, nessun aereo rilascerebbe scie di alcun tipo ed i nostri cieli sarebbero ancora quelli di un tempo.
Questo programma di geoingegneria prevedede la diffusione di nanoparticolato di metalli elettroconduttivi e di polimeri e rientra in un progetto globale nascosto da segreto militare e per il quale cooperano governi ed istituzioni, mentre a pagare, sia in termini economici, sia in termini di salute umana, siamo noi cittadini, trattati alla stregua di cavie da laboratorio.
Vi piace vivere e morire come topi? Chi vuole un futuro, esca dal sonno e chieda verità e giustizia. E' giunta l'ora di chiedere il conto ai nostri aguzzini.
Se fino a qualche minuto fa mi ritenevo un neo-schiachimista di primo pelo, leggendo questo post sono improvvisamente diventato un mike/mr.jones/ron/arturo messi insieme.
ReplyDeleteE pensare che in questi ultimi due anni ho buttato via il tempo a fare il debunker convinto che le scie chimiche fossero una cazzata.
Lo sapete perchè? Perché quando leggevo sublimi articoli come questo ero prevenuto, deridevo straker senza indugio.
Invece ora leggo e arguisco, se arguite durante la lettura anche voi vedrete come cambiano le cose, le SCIE CHIMICHE ESISTONO!!! aldamari che non siete altro!
Pentitevi tutti e combattetele come sto facendo io.
Aprite gli occhi e arguite tutti (ma senza spingere troppo).
Un ex debunker ora sciachimista
@ Debunker_Pentito said...
ReplyDeleteCaro ex collega, ti comunico che, in seguito alla tua conversione, ti viene sospeso lo stipendio di 6000€ mensili, inoltre dovrai rinunciare a tutti gli altri benefit, mandiamo subito degli incaricati a ritirare l'elicottero nero e la Jaguar nera che ti erano stati assegnati.
L'amministratore del NWO dall'isola di Man
E non dimenticate di ritirare il tankerone tutto bianco, senza insegna alcuna, grande e grosso portabario-allume-pattume-ricchio-sfigati-segaioli-terrazzinari... con quello che ci è costato tirarlo lucido!
ReplyDeletele solite balle di chi vuole mentire per il proprio interesse. E' ben risaputo che le scie di condensa si formano là dove vi siano condizioni favorevoli alla loro formazione, peccato che gli sciamisti nella loro ottusità non siano nemmeno n grado di leggere un semplice libro di fisica.
ReplyDeletetutti sanno che le scie chimiche non esistono se non nella testa di chi crede alle leggende metropolitane
"Questi parametri, è bene evidenziarlo, devono coincidere."
ReplyDeleteé bene evidenziare caro Straker che stai dicendi una cazzata, prendi un libro di fisica cretino
"E' acclarato che ad elevate quote l'umidità relativa è sempre molto bassa e spesso prossima allo zero per cento."
ReplyDeletema neanche per il cazzo é acclarato invece che sei un ignorante
http://www.youtube.com/watch?v=F6wW8eGPXgU
ReplyDeletelui è laureato in fisica... e voi?
ciao anonimo. io sono laureato in ingegneria (vecchio ordinamento cioe' la laurea vera quinquennale) e ho un MBA alla Bocconi. e tu?
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