Friday, July 15, 2011

Varie ed eventuali

http://www.tankerenemy.com/2011/07/varie-ed-eventuali.html

Varie ed eventuali

Qualche lettore si sarà chiesto per quale ragione non abbiamo aderito alla petizione contro le scie chimiche. Riteniamo che le petizioni ed iniziative simili, pur lodevoli, lascino il tempo che trovano: il sistema le usa per schedare i cittadini che, in questi anni, non si sono esposti; l’istanza, alla fine, con tutte le firme certificate, deve essere presentata da un avvocato, seguendo una lunga e complessa procedura. I legali preferiscono patrocinare clienti da spennare piuttosto che imbarcarsi in progetti non remunerativi che probabilmente resteranno nel libro dei sogni.

E’ palese che il potere non si scalfisce con una sottoscrizione né con fiaccolate o con manifestazioni: i fatti della Val di Susa dimostrano in modo inoppugnabile che l’arroganza e la sopraffazione, definite ipocritamente “legalità”, soverchiano i cittadini inermi e calpestano i residui diritti. La militarizzazione dello stato, su cui già anni addietro lanciavamo l’allarme, è ormai una realtà.

Abbiamo tentato di coinvolgere movimenti ed associazioni in una strategia di ampio respiro che ponesse al centro della divulgazione e della protesta, la questione “scie chimiche”, intesa come grimaldello per tentare di scardinare l’establishment. E' prevalso, però, un atteggiamento velleitario e superficiale: non si riesce così a coordinare gli interventi. E’ ovvio che esistono le eccezioni: ad esempio, il Comitato stop scie Firenze ha agito con determinazione ed efficacia, salvo poi trovarsi di fronte il solito rimpallo delle responsabilità. E’ comunque un esempio da seguire: è una condotta volta a sensibilizzare e ad esercitare una costante pressione sugli organismi istituzionali. Essere la loro spina nel fianco: questo è un obiettivo.

Confidiamo ancora nell’informazione e nella sua capacità di aprire qua è la delle brecce, ma, anche qui, la situazione è difficile: se non sono state ancora attuate forme di censura diretta e totale, sono comunque innumerevoli le azioni di disturbo (rimozioni di video dietro segnalazioni per inesistenti violazioni del diritto d’autore, sabotaggi vari all’area commenti, intrusioni…) a tal punto che la pubblicazione di un articolo o di un video richiede tempi molto più lunghi rispetto a quelli normalmente necessari. Ci si sente, però, simili a funamboli: sono stati già rintuzzati vari tentativi di imbavagliare l’informazione indipendente, ma Governo, Parlamento etc. istigati dai militari, i veri padroni del vapore, non allentano la morsa ed escogitano sempre qualche mefistofelico codicillo. E’ chiaro che, di fronte a leggi draconiane con tanto di abnormi sanzioni pecuniarie per gli inadempienti, si dovranno percorrere altre vie.

Alcuni amici ci domandano di dare spazio ad articoli riguardanti la medicina naturale: precisato che abbiamo già inserito testi ed interi dossiers sul tema (si legga, ad esempio, “Sopravvivere” di Gwen Scott), bisogna sottolineare che è un campo in cui ci si deve muovere con i piedi di piombo, poiché si può incorrere nelle accuse più bislacche ed infondate pur di ottenere la chiusura del blog.

Molti utenti ci interpellano sulla relazione tra sfere e scie chimiche: siamo abituati a non spingerci troppo oltre con le ipotesi. Ora, in primo luogo, abbiamo formulato già alcune congetture su tale complessa e spinosa questione, ma restano supposizioni benché suffragate da indizi notevoli. E’, però, opportuno che, nel caso di soggetti tanto delicati, ciascuno si formi la sua opinione consultando una vasta mole di documenti. Noi potremo esprimerci, dopo aver compiuto indagini il più possibile approfondite, con prudenza e con circonlocuzioni.

Sappiamo che certe persone confidano in un ribaltamento dell’attuale ordine di cose: l’analisi della situazione geopolitica ci induce a pensare che, pur con qualche retromarcia, siamo ormai incamminati verso la creazione del Nuovo assetto mondiale. Tuttavia è possibile che qualche gradito imprevisto determini il fallimento dei piani orchestrati dalle élites. In lontananza si intravede qualche timido segnale di miglioramento: gli esperimenti sulla fusione fredda, la lotta contro i banchieri internazionali in Islanda, la presa di coscienza per opera di alcuni cittadini, la possibilità, invero remota, di un intervento esterno… Sono tutte prospettive che scrutiamo con interesse e partecipazione. Anche la stessa sempre più feroce reazione del sistema che, invano, cerca di nascondere la sua vera natura, stravolgendo il linguaggio, è segno di debolezza. I capi si sentono il fiato sul collo, sono braccati e consci che presto perderanno tutto: non solo il denaro e la larva di reputazione che ancora vela il loro lordume. E’, però, arduo immaginare una transizione indolore: se miliardi di persone, nel mondo di oggi, basato sull’ingiustizia e sulla violenza, soffrono la fame, la sete, le malattie…, non si vede perché la cosiddetta "civiltà occidentale" possa essere immune da problemi simili, ora e sempre.

Non possiamo, però, predire gli eventi futuri. Forse siamo vicini ad una svolta, ma non dispensiamo certezze. Non vorremmo nutrire speranze che potrebbero sciogliersi in illusioni.


18 comments:

  1. Non vi ascolta nessuno perchè siete dei cazzari

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  2. I fratelli Marcianò, ovviamente, si guardano bene dall'esporsi in prima persona firmando qualche documento o presentandosi personalmente agli organi competenti, lasciando invece l'ingrato e demenziale compito ai poveri gonzi che li seguono.

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  3. I fratelli Marcianò, per l'ennesima volta, si dimostrano dei pusillanimi. Ogni qual volta si prospetta la possibilita' di fare qualcosa di concreto a sostegno delle loro teorie, per quanto demenziali, se la fanno sotto e si tirano indietro con risibili scuse.
    Sono dei miserabili quaqquaraqua', che sanno benissimo che le loro sono solo fandonie che servono a soddisfare il proprio ego di frustrati e falliti ...

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  4. Ma come, hanno paura di essere identificati? Ma se sono qui che dicono di essere sorvegliati dalla CIA, l'FBI, lo SMOM, il NWO, le Giovani Marmotte ecc. ecc. ecc.
    Che hanno il telefono sotto controllo, che gli passano pezzo per pezzo la spazzatura, che il loro blog è continuamente visitato dai servizi segreti e anche da quelli noti...
    E con tutto questo non li hanno ancora identificati?
    Marcianò non è che tanto tanto racconti balle e che se non lanci petizioni e manifestazioni è perchè hai paura che tutti si accorgano che il tuo "comitato" è formato da una decina di "diversamente ragionanti" e da alcune centinaia di fake tuoi e di tuo fratello?

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  5. @bombarda
    Io cambierei "comitato" con "vomitato"... tanto per correttezza :D

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  6. Strano che non abbia inserito la freccetta del cazzo anche sulla unicredit, sulla vodafone, sulla allianz, sulla frase massonica"guardare lontano per vedere oltre", su Tremonti...tutti parte del gombloddo.

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  7. Ragazzi mi mancano i troll anonimi. Rendevano tutto più divertente

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  8. Ed Wood, penso che i troll erano si e no due, forse anche uno, cioe' bimbominkia mike, che ha provato anche con un nick fasullo ...

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  9. Bhe possono sempre postare i loro commenti stitici col vero nome...sempre che ne abbiano il coraggio. Dato che il loro capo si nasconde dietro agli angoli la vedo dura.

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  10. Confidiamo ancora nell’informazione e nella sua capacità di aprire qua è la delle brecce, ma, anche qui, la situazione è difficile: se non sono state ancora attuate forme di censura diretta e totale, sono comunque innumerevoli le azioni di disturbo (rimozioni di video dietro segnalazioni per inesistenti violazioni del diritto d’autore, sabotaggi vari all’area commenti, intrusioni…) a tal punto che la pubblicazione di un articolo o di un video richiede tempi molto più lunghi rispetto a quelli normalmente necessari

    Al di là del simpatico svarione evidenziato, ma che difficoltà porrebbe una marea di commenti "prezzolati" nella mera pubblicazione di un articolo in un blog, considerando poi che i commenti sarebbero inseriti gioco forza dopo la pubblicazione dell'articolo stesso?

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  11. Bah... Quoto "Ed"...

    I troll sono improvvisamente spariti ed adesso la conversazione "langue"...

    ;-)


    Jabba

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  12. eSSSe riammetti gli anonimi pleasseeee!

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  13. No, voglio vedere fino a che punto strakkino e i suoi compari di merende sono codardi ...

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  14. @TFH: "No, voglio vedere fino a che punto strakkino e i suoi compari di merende sono codardi ..."
    secondo me, non riusciamo neppure ad immaginare a quale limite di codardia lo strakkino & compagnia cantante sanno spingersi...
    Bah, contenti loro di fare la figura dei cagasotto...

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  15. Il Comitato Cieliliberi Firenze ha trovato un rimpallo di responsabilità? Ma che rimpallo, l'ARPAT ha:

    - scritto un rapporto di 35 pagine, con una bibliografia di 22 articoli scientifici su riviste referate
    - detto senza mezzi termini che quella è acqua, e che se hai gli occhi foderati di prosciutto e non vuoi ammetterlo sono problemi tuoi
    - dichiarato che le analisi del suolo si fanno di routine, e che nessuno ci ha mai visto un incremento della concentrazione di bario negli anni
    - che non sono attrezzati per smascherare attacchi chimici in grande scala, per quelle devono chiedere ai ministri competenti. Come han fatto, difatti han già avuto tutte le risposte di cui han bisogno: le loro prove sono "scientificamente di scarsa qualità"
    - han concluso che non c'è nessun complotto se non nella loro testa.
    - e che la smettano di tirar di mezzo gente che non c'entra sennò si incazzano

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  16. @Gianni, ma tu pensi che questo basti a quei 4 dementi?
    La risposta mi sa che la sai gia'...

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  17. E’ palese che il potere non si scalfisce con una sottoscrizione né con fiaccolate o con manifestazioni

    Vero. Perche' farsi legnare per quacosa in cui si crede (giusto o sbagliato che sia) quando si puo' comodamente NON scalfire il potere dalla propria cameretta, con mamma' che ti porta "a zupp'e latte"?

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