http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/09/eastlund-haarp-i-brevetti-per-la.html
Eastlund, HAARP, i brevetti per la manipolazione climatica e gli uragani
Sul sito di wikipedia Italia (sito che notoriamente nega l'esistenza delle scie chimiche) si legge quanto segue riguardo a Bernard J. Eastlund :
Bernard J. Eastlund (1938 – 12 dicembre 2007) è stato un fisico statunitense. Ha conseguito il "Bachelor of Science" in fisica presso il MIT ed il dottorato di ricerca, sempre in fisica, presso la Columbia University.
Nel 1970 gli è stato conferito lo "Special Achievement Certificate" dalla "U. S. Atomic Energy Commission" per l'invenzione della "Fusion Torch".
Eastlund ha fondato la "Eastlund Scientific Enterprises Corporation (ESEC)", una piccola azienda a Houston, in Texas, che fornisce servizi di ricerca scientifica, ingegneristica e tecnica.
Recentemente è stato coautore di due "papers" relativi alle stelle pulsar, pubblicati su "Astrophysical Journal" ed ha presentato un articolo sui Gamma ray burst.
Eastlund è anche uno dei propretari del brevetto (US Patent #4,686,605) che ha portato allo sviluppo dell'HAARP "High Frequency Active Auroral Research Program" tra i cui scopi rientra lo studio e la modifica del clima terrestre. Negli ultimi mesi di vita Eastlund ha continuato il suo lavoro di ricerca anche tenendo incontri e riunioni presso la sua stanza d'ospedale.
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Ecco quindi che leggiamo persino su un sito che scredita il lavoro di questo blog, che tra gli scopi di HAARP rientra lo studio e la modifica del clima terrestre.
Viene quindi citato un brevetto, molto noto a chi si occupa delle questioni HAARP e scie chimiche, il brevetto statuintense N° 4.686.605, la cui denominazione è "Method and apparatus for altering a region in the earth's atmosphere, ionosphere, and/or magnetosphere", ovvero "Metodo ed apparato per alterare una regione nell'atmosfera terrestre, ionosfera e/o magnetosfera". Il brevetto è reperibile anche sul sito dei brevetti freepatents online dal quale vi mostriamo uno screenshot:
In attesa di fornirvi la traduzione delle parti essenziali di tale brevetto vi faccio vedere cosa si può trovare sul sito della summenzionata azienda fondata da Eastlund, la Eastlund Scientific Enterprises Corporation (ESEC).
Si tratta di un apparato volto alla modifica dei tornado, specificamente per renderli più innocui (mitigarli). Ed ecco cosa dice in sostanza la didascalia della figura qui sopra riportata:
Veicoli di emergenza (ovvero di pronto intervento) potrebbero essere dislocati lungo una circonferenza di un circa 30 miglia di raggio intorno al ciclone. Qualche centinaio di tali veicoli potrebbero emettere i loro fasci di energia verso la fredda e piovosa corrente discendente (cold rainy downdraft). La tecnologia per seguire (tracciare) gli urgani è stata sviluppata dai cosiddetti "cacciatori di tornado" come Doswell.
Due domande sorgono spontanee:
Come mai in un'era funestata da tanti tornado non si corrono a realizzare simili dispositivi? E non ditemi che non ci sono i soldi perché le spese militari sono sempre in aumento, per non parlare del risparmio di soldi pubblici qualora si evitassero i danni dei tornado.
Siamo sicuri che non esistano tecnologie simili ma implementate su supporti fissi (antenne nascoste alla popolazione) che siano servite di recente ad aumentare (invece che diminuire) la potenza distruttiva di simili catastrofici eventi? Il fatto che in occasione dell'uragano Katrina e degli altri successivi non si siano utilizzati le centinaia di aerei adoperati per inseminare le nuvole e favorire la pioggia fa sospettare il peggio. Fasci di onde elettromagnetiche e dispersione di agenti chimici sulle nubi potrebbe servire a mitigare gli uragani, a far loro perdere forza magari facendo scaricare le piogge in alto mare. Possibile che non ci provino nemmeno?
In realtà le mappe satellitari relative al ciclone Irene evidenziano le solite anomale scie persistenti ... quindi che questi eventi siano manipolati appare abbastanza evidente, ed in tutta segretezza evidentemente, visto che nessuno ci ha riferito di simili imprese. E siccome quando lavorano in tutta segretezza raramente lo fanno per il nostro bene ... siamo autorizzati a pensar male.
Ed a proposito di scie ecco un ottimo video:
Ed a proposito di scie ecco un ottimo video:
HAHAHAHAHAH ROTFL bellissimo il fotomontaggio delle parabola hahahahah
ReplyDeletecerto che la logica complottista è senza vergogna
Come mai in un'era funestata da tanti tornado non si corrono a realizzare simili dispositivi? E non ditemi che non ci sono i soldi perché le spese militari sono sempre in aumento, per non parlare del risparmio di soldi pubblici qualora si evitassero i danni dei tornado.
ReplyDeletePer un fisico è molto grave non riuscire a fare "il conto della serva" (o forse non ti conviene, visto che non riusciresti più a sostenere la tua "tesi"?)
Vediamo un po' di chiarirti le idee e stimiamo l'ordine di grandezza delle quantità in gioco; consideriamo solo l'energia contenuta in una massa d'aria che si muove a 10 m/s(36 km/h).
Semplifichiamo un po' la cosa in modo da ridurci a considerare il "limite inferiore" di questa stima:
- area interessata dal "venticello": 10km x 10km
- altezza della colonna d'aria interessata dal "venticello": 100m
L'energia cinetica di questa massa d'aria (supponendo che 1m^3 di aria contenga in media 1kg di gas) sarà pari a:
- 1kg*100*10000*10000*10*10*0.5=5*10^11 J (sono l'equivalente dell'energia sviluppata dalla fissione COMPLETA di circa 7gr di U 235!)
Ora il "venticello" che ho ipotizzato va "molto più piano" di quanto faccia l'aria di un tornado o di un uragano: in questi casi l'ordine di grandezza comincia ad essere centinaia di volte maggiore (hai presente l'energia cinetica che cresce col quadrato della velocità???) e i volumi di aria interessati sono molto ma molto maggiori... Se ti prendessi la briga di fare il calcolo ti accorgeresti che staremmo parlando di energie dello stesso ordine di quelle sviluppate da esplosioni atomiche...
Mica cazzi!!!
E tu ti chiedi il perchè non lo facciano??
;-)
J.
bellissimo il fotomontaggio delle parabola
ReplyDeleteE' quello nel sito citato, non è made by penna.
Solo che il cp, abituato a vivere nel suo mondo di fantasia, non afferra il concetto che non basta immaginarsi una cosa perché questa diventi reale.
Un'idea, un concetto, un'idea,
finché resta un'idea è soltanto un'astrazione.
Se potessi mangiare un'idea,
avrei fatto la mia rivoluzione
[Giorgio Gaber]
Lo stesso sito di eastlundscience, che pure non lesina fantasie a 360 gradi, nota nella pagina di haarp
The science of weather modification is in its infancy. When the ARCO patents were written in 1984, the only scientific approach was salting clouds with silver iodide. One of the reasons weather modification is not a science is that scientists have made what they considered to be reasonable assessments of the relative size of forcing technologies (such as wind generators, microwave heaters, or explosions) and determined that the large size of weather systems make it useless to attempt to change weather patterns with human intervention.
Ma questo cp lo salta a più pari.
Ma questo cp lo salta a più pari.
ReplyDeleteIl che implica che siamo nel "range" della mia seconda ipotesi: "(o forse non ti conviene, visto che non riusciresti più a sostenere la tua 'tesi'?)"
J.
@mastrociliegia ha scritto...
ReplyDeleteSolo che il cp, abituato a vivere nel suo mondo di fantasia, non afferra il concetto che non basta immaginarsi una cosa perché questa diventi reale.
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Il passaggio immaginare>>>realizzare è esattamente quella cosa che nessun complottista è mai riuscito a fare.
Non sono mai riusciti a realizzare nulla di concreto nella loro vita e per questo hanno il dente avvelenato con il mondo.
E' come la storia del cretino in Florida che si è incatenato a una palma per dimostrare che il vento di un uragano è tranquillamente sopportabile da un essere umano. Peccato che il problema non sia il vento che soffia ma QUELLO che il vento soffia. Chissà cosa ha pensato quanto ha visto arrivargli addosso un palo della luce...
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