Sunday, January 29, 2012

Fiori notturni

http://zret.blogspot.com/2012/01/fiori-notturni.html

Fiori notturni

Sbocciano strani fiori nella notte: sono memorie in cui scorre una linfa scura, silenzi aspersi di rugiade velenose, sogni sgualciti.

Tendono i loro steli grigi verso la larva della luna, sfiorati dalle sue dita di ghiaccio.

6 comments:

  1. Se di notte dormisse, forse farebbe meno male a se stesso e al mondo intero...

    ReplyDelete
  2. Ma chi cazzo si crede di essere, 'sto straccione, l'Ungaretti (ENORME poeta, sia chiaro) de noantri?

    ilpeyote ermetico

    ps: captcha = TIVENDY ma non ti comprerà mai nessuno

    ReplyDelete
  3. Ma come??? Sono anni che dice che la vegetazione di Sanremo è ormai inesistente... Vai a capire perchè, pur di fare una pessima figura come scrittore mancato, faccia anche la figura del bugiardo cronico per le inventatissime scie chimiche.

    Poi gli rode quando i ragazzini a scuola lo subissano di pernacchie.

    ReplyDelete
  4. Vi invito a leggere i due commenti a queste vaccate pseudoletterarie (ovviamente uno dei due è d'o professò cogliò):

    Zucca_Barucca Jan 29, 2012 08:29 AM

    Ciao Zret.
    Dicono che la notte sia fatta per sognare, io credo che sia fatta per pensare. Stralci di ricordi e di esperienze, alla luce intima e consapevole della luna assumono contorni più chiari e definiti. Fredda sì, ma anche testimone rispettosa dei fatti umani, rispetto alla chiassosità diurna. Amo il silenzio e la luce gelida che mi avvolgono di notte e mi invitano alla riflessione.
    Buon pomeriggio, Sharon

    Zret Jan 29, 2012 09:02 AM

    Parole che condivido ed incornicio, Sharon. La notte è incantevole.

    Buona serata.


    Ma brutto pagliaccio (per non dire altro) di notte non passano più gli aerei con scie tumorali (sic) annesse?

    Ah, capisco: c'è di mezzo una gnocca :)))))

    ReplyDelete
  5. Sbocciano strani fiori nella notte

    che siano belle di notte?

    ReplyDelete