Sunday, February 12, 2012

Colpa

http://www.tankerenemy.com/2012/02/colpa.html

Colpa

Lo Stato NON siamo noi.

Il senso di colpa ha radici profonde, ma sarà ora di liberarsene. Intendiamoci: non è che gli uomini non abbiano alcuna responsabilità per il punto di non ritorno cui si è giunti, ma è iniquo incolparli tutti in modo indiscriminato della rovina e della decadenza attuali.

Generalizzare è sempre errato, ma in tale contesto è persino immorale. Se il pianeta è inquinato, la colpa è del lavoratore che usa l’auto per recarsi in ufficio o in fabbrica: mai degli aerei chimici che spargono tonnellate di metalli e di veleni ogni giorno in tutta la biosfera. Se le temperature globali sono alterate, la colpa è delle vetture con le loro emissioni di biossido di carbonio, mai delle coperture artificiali nonché delle micidiali e potenti emissioni elettromagnetiche di antenne, impianti radar e riscaldatori ionosferici. Non respirare! Non sai che, respirando, generi C02?

E’ vero che la massa, essendo stata decerebrata dai media di regime, agisce spesso in modo scriteriato, ma una nutrita minoranza si comporta con intelligenza. Eppure è accomunata nella generica condanna.

Siamo obiettivi: quanti cittadini eseguono con scrupolo la raccolta differenziata dei rifiuti! Sono poi i Comuni ad ammassare tutta la spazzatura nella stessa ammorbante discarica o a bruciare tutta l’immondizia nei letali inceneritori.

Ti ammali? E’ colpa tua, perché sei goloso ed hai il colesterolo alto! Le malattie non sono causate dale sostanze tossiche nel cibo, nell’acqua, nell’aria, dalle centrali nucleari, dai vaccini...

Gli incidenti stradali? E’ colpa tua, perché sei incosciente, mai degli enti e delle amministrazioni che non si occupano della manutenzione di strade ed autostrade.

La fame nel mondo? E’ colpa tua, giacché acquisti i croccantini per il cane ed il gatto. Le multinazionali sono ineccepibili: esse si adoperano per debellare la miseria in tutto il globo. Le definiamo società, ma sono associazioni di beneficenza.

La crisi economica? E’ colpa tua, poiché ti sei comportato come la cicala della nota favola. Sei tu che sei andato in pensione solo dopo quarant’anni di servizio ed ora vivi da parassita, a spese della collettività. Naturalmente le radiose élites sono innocenti: banchieri, speculatori, militari, pennivendoli, Soloni, burocrati, plutocrati, finanzieri, cardinali... sono le vittime di un sistema perverso ideato e costruito dal popolo. Anzi sono dei benefattori: siamo noi che siamo masochisti. Essi ci additano la via del benessere, della virtù, dell’etica, della solidarietà, ma noi amiamo sguazzare nel vizio e nelle turpitudini.

Le alluvioni e la siccità? Sei reo tu: sono le elevate emissioni di biossido di carbonio provenienti dalla tua caldaia a provocare i disastri. Le armi meteorologiche non c’entrano.

Il terremoto? Be’, non puoi essere stato tu: è stata la Terra, la natura che si ribella, dato che tu sei cattivo. La Madre Terra così si è vendicata. Le armi tettoniche... queste sconosciute. Ecco le giaculatorie degli “ambientalisti” e dei globalizzatori che considerano l’uomo comune un tumore per la natura, quando sono proprio loro a devastare gli ecosistemi!

Ad ogni piè sospinto, il senso di colpa viene inoculato nel cittadino da un potere che, con tale meccanismo, esercita un controllo incessante sulla vita e sulla coscienza. E’ ora di liberarsi sia del senso di colpa (il che non significa non assumersi delle responsabilità), sia mandare a spigolare chi lo alimenta con argomenti falsi e pacchiani. Essere consci del proprio ruolo e dei propri doveri non implica accettare le imposizioni del sistema e le sue immonde ipocrisie.

Si afferma che si tende sempre a cercare ed a trovare un colpevole per le conseguenze indesiderate di certe azioni. E’ vero. Il discorso va, però, almeno una volta, riferito agli oppressori che accusano di ogni nefandezza il cittadino, la cui mancanza maggiore è sovente nella fragilità e nella sprovvedutezza. Più ci si fida delle istituzioni, più si diventa vulnerabili alle diaboliche manovre dei governi che spingono le genti verso la distruzione e l’autodistruzione. L’ignoranza e la cieca fiducia sono quindi assai più deprecabili della condotta tenuta dal cittadino medio che, se non dimostra in genere spiccato senso civico, non determina neppure, con qualche improvvido atto, i mali atroci, incommensurabili, causati, invece, da una cricca di criminali psicopatici. Fondamentale poi è la differenza tra delitto involontario, di cui si possono rimproverare alcuni uomini, ed il dolo, la vergognosa ed intenzionale volontà di nuocere per opera della feccia globalista.

Purtroppo alla campagna diffamatoria orchestrata dal sistema, si aggiunge talvolta il coro di eunuchi che, con toni deamicisiani e moralistici, vogliono insegnarci come comportarci, spiegando la differenza tra bene e male. Quando saranno irreprensibili, quando avranno denunciato in maniera chiara e coraggiosa tutte le perversità degli apparati statali e di chi li dirige, ascolteremo le loro prediche.

Se ciò non avverrà, per giudice ci terremo la nostra coscienza, gettando nella cloaca la loro falsa coscienza.

16 comments:

  1. Zret il signorino (che non scopa) che chiama eunuchi noi è davvero la ciliegina sulla torta :P

    AHAHAHAHAHAHAH

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    1. ahahah il signorino che non ha mai scopato altro che il pavimento della cameretta che divide con il boss ahahahah

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    2. il disinformatore che non scopa chiama voi disinformatori eunuchi. LOL

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    3. Essere definito eunuco da una coppia a coppie di due di coglioni è un onore :)

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    4. zret vorrebbe scopare ma non trova nessuna che gliela dia e a pagamento non può, tutti i soldi che prende dallo stato li deve dare al fratello fannullone, fino all'ultimo centesiomo :D

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  2. Lo Stato NON siamo noi.

    Continua, continua a denigrare e a sputare su chi ti dà da mangiare, continua ...
    Ma finiranno presto i bei tempi. Ormai anche tu sei alla frutta caro (c)zretino.

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  3. Della serie: "gli intoccabili"

    Quando saranno irreprensibili, quando avranno denunciato in maniera chiara e coraggiosa tutte le perversità degli apparati statali e di chi li dirige, ascolteremo le loro prediche.

    Se ciò non avverrà, per giudice ci terremo la nostra coscienza, gettando nella cloaca la loro falsa coscienza.


    Povero piccolo essere inutile: io e tantissimi altri dormiamo e ci risvegliamo tranquilli, tu hai incubi diurni e notturni, ossessionato dalle menzogne che propali dalle tue discariche per allucinati. Poi: pensi di essere esente da giudizi, te le canti e te le suoni? Ma vattene.

    Altro che cloache, straccione.

    ps: Ormai anche tu sei alla frutta caro (c)zretino.

    Mi sa che siamo all'ammazzacaffè. O al conto :)

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  4. Comunque anche altri frequentatori di TankerEnemy conoscono da vicino la giustizia.
    paolo Feb 11, 2012 11:05 AM
    I processi sono di rado eventi seri. In prevalenza vengono celebrati per 'rompere i coglioni' e non per far trionfare la giustizia. Tanti anni fa io ne ho subiti - insieme a diversi colleghi - tre per la stessa imputazione e per giunta penali.

    bungee Feb 11, 2012 07:14 PM
    Quanto hai ragione. Per la mia causa civile sono arrivata con il terzo avvocato fino alla Corte d'Appello di Monaco. Ho fatto rivedere tutto da un avvocato italiano esperto in diritti internazionali. Potevo continuare alla Corte d'Appello Europeo - accusando il giudice ultimo per la "sentenza fuori legge". Era solo una questione di soldi (tanti). Intanto aspetto da ormai 11 anni insieme con il mio quarto avvocato che viene stabilito la data dell'udienza sul ricorso prima del mio arrivo al camposanto.

    Direi che i simili si trovano sempre!

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    1. Comunque anche altri frequentatori di TankerEnemy conoscono da vicino la giustizia.

      Non avevo dubbi, Ragazza :)

      ilpeyote asinus cum asinum fricat

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    2. Scusate, ho messo un "cum" in più nella firma precedente.

      Ma il senso è chiaro :)

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    3. Tanti anni fa io ne ho subiti - insieme a diversi colleghi

      Visto il tipo, penso possano essere stati fatti con una imputatizione del tipo "apologia del nazismo"

      :D

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  5. Zret, spera solo che qualche genitore di tuoi allievi non sia incazzato con te, perchè i tuoi allievi sanno dei procedimenti penali: il tuo posto fisso è moooooooolto a rischio, come complice di uno stalker.

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  6. Che la cricca del terrazzino si attorniasse di personaggi non a posto con la legge, era ormai chiaro da tempo. I simili si attraggono.

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  7. Qualcuno si ricorda di Baby Herman, quel cartone cinquantenne dalle sembianze di un neonato (wikipedia) che compare nel film di Roger Rabbit?
    Il buon zretino è il suo complemento: un bambino nel corpo di un cinquantenne.
    Lui e il fratellino non hanno il coraggio di guardare la realtà con le sue fatiche e difficoltà.
    Non sanno prendersi neanche quel briciolo di responsabilità che toccherebbe a tutti i maggiorenni, e non fanno altro che attribuire ad immaginari nemici tutto ciò che accade. E' la strada più facile perché non si deve fare fatica a capire qualcosa. Sono degli immaturi che vorrebbero continuare a vivere in tu prà de oche (nel dialetto ligure è quel mitico luogo dove, in beatitudine, stanno i bambini non ancora nati).
    Sono più da compatire che da condannare.

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  8. TheAntitankerFeb 12, 2012 09:33 AM

    Oggi TOTALE ASSENZA di scie di ogni tipo!
    Avranno lavorato a sufficienza la scorsa notte, evidentemente.

    Buona serata a "tutti"


    Antistafàva, CURATI.

    Ci sono le scie, non va bene.
    Non ci sono, non va bene.

    ilpeyote TOTALE ASSENZA di neuroni

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