http://italianimbecilli.blogspot.com/2012/02/il-tribunale-di-sanremo-fara-luce-sulle.html
Il tribunale di Sanremo farà luce sulle scie chimiche?
Se mai esistesse un sito che si occupa di asini che volano, come reagirebbero i lettori? Verosimilmente nei seguenti modi:
1) non lo seguirebbero più.
2) lascerebbero, ognuno di loro, uno o due commenti del tipo 'ma ci prendi in giro'?
3) lo ignorerebbero a vita.
L'atteggimento di quei lettori dimostra un'ovvietà: chi può mai interessarsi di fandonie? Poniamo invece il caso che una parte di lettori di quel sito non soltanto lo frequenti con assiduità, ma continui ad attaccarlo in ogni modo, con ingiurie a carico del suo creatore, con attacchi alla sua casella di posta e al server, rubando i suoi dati personali e utilizzandoli in maniera impropria, infangando la memoria del defunto padre, copiando l'intero sito e trasformandolo in un ricettacolo di scherno, ecc ecc, allora da queste azioni si può capire che quegli asini che volano forse non sono frutto di fantasia, forse volano davvero, e che questa verità fa molto male a un qualcuno che vorrebbe tenerla nascosta, tanto da sperperare l'intera sua esistenza a diffamare e ad attaccare chi parla di 'asini che volano'.
E' quello che succede al sito tankerenemy.com, alle prese con gli ormai storici disinformatori. Solo che in quel sito non si parla di asini che volano, ma di scie chimiche, Haarp, nanotecnologie, malattie collegate alle attività clandestine militari e di governo, geoingegneria. Se le scie chimiche non fossero una realtà, se fossero cioè davvero considerate asini che volano, chi potrebbe prendersi la briga di star dietro a tankerenemy.com facendogli così tante angherie, per anni e anni, in maniera continuativa e ostinata? Ve lo diciamo noi: soltanto chi sa che la realtà delle scie chimiche, se svelata, può dare molto fastidio all'establishment e da quest'ultimo è stato assoldato per colpire il più autorevole ricercatore indipendente italiano (forse europeo) di scie chimiche, Rosario Marcianò, il quale, insieme al fratello Antonio Marcianò, è proprio il creatore del Comitato Tanker Enemy, un sito ormai famoso in tutto il mondo che ha svelato le operazioni di aerosol sui cieli del globo e ne ha dimostrato la loro pericolosità, nonché smontato pezzo per pezzo le falsità dei disinformatori. Scrive Marcianò:
E' strano, per quel che ne sappiamo, che l'accusa nei confronti del ricercatore Marcianò sia di diffamazione e stalking, dal momento che proprio Marcianò sia sempre stato vittima di questi reati da parte dei disinformatori, con tanto di denunce da parte di Marcianò, ben sette, tutte rimaste inascoltate, inevase dalla giustizia. Numerosi, oggi i sostenitori di Marcianò stanno adoprandosi a sua difesa perché, oltre all'evidente ingiustizia compiuta sulla persona, c'è un principio umano universale assolutamente rispettabile che è quello della libera opinione: noi possiamo anche non essere d'accordo con l'opinione di qualcun altro, ma ciò non può giustificare alcun bavaglio o limitazione da parte di chicchessia, a meno che un'opinione non abbia come scopo finale la messa in opera di organismi (tecnici, politici, militari) nefasti per l'umanità. E qui ad essere nefaste sono solo le scie chimiche, non chi ne svela la pericolosità.
Ora il procedimento giudiziario che ha come scopo quello di far chiudere i siti del ricercatore, compreso quello relativo alle previsioni meteo (più precise rispetto a quelle ufficiali, poiché tengono conto degli effetti delle irrorazioni chimiche), rischia di far venire a galla tutta la verità sulle scie chimiche, cosa che ogni tribunale si è ben guardato di fare prima di adesso. E' la volta che si apriranno tutti i dossier sulle chemtrails e su Haarp?
L'appello di Rosario Marcianò (facebook)
Il caso spiegato da Rosario Marcianò
Il profilo facebook di Rosario Marcianò
Info per scrivere al giudice che si occuperà del caso (sostegno a Marcianò)
1) non lo seguirebbero più.
2) lascerebbero, ognuno di loro, uno o due commenti del tipo 'ma ci prendi in giro'?
3) lo ignorerebbero a vita.
L'atteggimento di quei lettori dimostra un'ovvietà: chi può mai interessarsi di fandonie? Poniamo invece il caso che una parte di lettori di quel sito non soltanto lo frequenti con assiduità, ma continui ad attaccarlo in ogni modo, con ingiurie a carico del suo creatore, con attacchi alla sua casella di posta e al server, rubando i suoi dati personali e utilizzandoli in maniera impropria, infangando la memoria del defunto padre, copiando l'intero sito e trasformandolo in un ricettacolo di scherno, ecc ecc, allora da queste azioni si può capire che quegli asini che volano forse non sono frutto di fantasia, forse volano davvero, e che questa verità fa molto male a un qualcuno che vorrebbe tenerla nascosta, tanto da sperperare l'intera sua esistenza a diffamare e ad attaccare chi parla di 'asini che volano'.
E' quello che succede al sito tankerenemy.com, alle prese con gli ormai storici disinformatori. Solo che in quel sito non si parla di asini che volano, ma di scie chimiche, Haarp, nanotecnologie, malattie collegate alle attività clandestine militari e di governo, geoingegneria. Se le scie chimiche non fossero una realtà, se fossero cioè davvero considerate asini che volano, chi potrebbe prendersi la briga di star dietro a tankerenemy.com facendogli così tante angherie, per anni e anni, in maniera continuativa e ostinata? Ve lo diciamo noi: soltanto chi sa che la realtà delle scie chimiche, se svelata, può dare molto fastidio all'establishment e da quest'ultimo è stato assoldato per colpire il più autorevole ricercatore indipendente italiano (forse europeo) di scie chimiche, Rosario Marcianò, il quale, insieme al fratello Antonio Marcianò, è proprio il creatore del Comitato Tanker Enemy, un sito ormai famoso in tutto il mondo che ha svelato le operazioni di aerosol sui cieli del globo e ne ha dimostrato la loro pericolosità, nonché smontato pezzo per pezzo le falsità dei disinformatori. Scrive Marcianò:
'Chi ci segue da tempo saprà che, almeno dal 2005, esiste un gruppo di cosiddetti disinformatori (si autodefiniscono impropriamente "debunkers"), ben coordinati tra loro ed in tutta evidenza finanziati da frange dello Stato, giacchè attuano, 24 ore su 24 le loro azioni di stalking, unite a quasi quotidiane pubblicazioni (sui loro blog, sui forum infiltrati e nei canali video dedicati) calunniose e diffamanti. Essi costituiscono, in tutta evidenza, una vera e propria associazione a delinquere'.Negli ultimi anni Rosario Marcianò è stato ospite in alcune trasmissioni televisive, anche nazionali, perché le scie chimiche oggi, soprattutto grazie a lui, non fanno più parte del catalogo delle 'leggende metropolitane' su cui buttare uno sguardo per sorridere un po'. Ma si vede che questa popolarità del signor Marcianò deve aver prodotto una reazione ancora più isterica nei disinformatori, dal momento che due di essi sono riusciti persino a far montare un procedimento giudiziario contro il ricercatore sanremese. L'operazione giudiziaria si configura chiaramente come il tentativo di imporre il bavaglio su un argomento scomodo. Una cosa analoga è avvenuta anche in Germania. Ma insomma, quanto spasmodico interesse e quanta preoccupazione per queste chemtrails che, come dicono i disinformatori, sono solo frutto di fantasia! Ci sarà sotto qualcosa di serio e di vero, è sicuro!
E' strano, per quel che ne sappiamo, che l'accusa nei confronti del ricercatore Marcianò sia di diffamazione e stalking, dal momento che proprio Marcianò sia sempre stato vittima di questi reati da parte dei disinformatori, con tanto di denunce da parte di Marcianò, ben sette, tutte rimaste inascoltate, inevase dalla giustizia. Numerosi, oggi i sostenitori di Marcianò stanno adoprandosi a sua difesa perché, oltre all'evidente ingiustizia compiuta sulla persona, c'è un principio umano universale assolutamente rispettabile che è quello della libera opinione: noi possiamo anche non essere d'accordo con l'opinione di qualcun altro, ma ciò non può giustificare alcun bavaglio o limitazione da parte di chicchessia, a meno che un'opinione non abbia come scopo finale la messa in opera di organismi (tecnici, politici, militari) nefasti per l'umanità. E qui ad essere nefaste sono solo le scie chimiche, non chi ne svela la pericolosità.
Ora il procedimento giudiziario che ha come scopo quello di far chiudere i siti del ricercatore, compreso quello relativo alle previsioni meteo (più precise rispetto a quelle ufficiali, poiché tengono conto degli effetti delle irrorazioni chimiche), rischia di far venire a galla tutta la verità sulle scie chimiche, cosa che ogni tribunale si è ben guardato di fare prima di adesso. E' la volta che si apriranno tutti i dossier sulle chemtrails e su Haarp?
L'appello di Rosario Marcianò (facebook)
Il caso spiegato da Rosario Marcianò
Il profilo facebook di Rosario Marcianò
Info per scrivere al giudice che si occuperà del caso (sostegno a Marcianò)
Qui sotto, un esempio di come i fratelli Rosario e Antonio Marcianò siano continuamente diffamati dai disinformatori.
Rosario Marcianò a Radio IES - Roma
ATTENZIONE: c'è una pagina in rete aperta a difesa di Marcianò che raccoglie soldi a suo favore, ma la pagina è gestita dai disinformatori. Rosario Marcianò informa: 'Gli unici referenti autorizzati a raccogliere eventuali aiuti sono di volta in volta verificabili inviandomi una email a tanker.enemy@gmail.com. Non inviate denaro se non siete sicuri con chi avete a che fare'.
L'autore dell'articolo è evidentemente ignorante poiché confonde la diffamazione con la critica e la satira, mentre la diffamazione è proprio dire che i debunker sono pagati.
ReplyDeleteMa la peerla è che questo ignorante diffamatore mostra, come icona della presunta diffamazione verso i due fantasiosi fratelli (che, ricordo, da perfetti stronzetti infantili mi hanno augurato di beccarmi un bel TUMORE) la FALSA LAUREA che uno dei due impresentabili soggetti ha prodotto come falso titolo per poter avere un titolo che, evidentemente, INVIDIA.
ROSICA ROSICA ROSICA BAMBINO IGNORANTELLO.
Però la vignetta del cesso non mi pare un'idea geniale, soprattutto se poi si va a denunciare per diffamazione il soggetto della stessa vignetta di dubbio gusto.
DeleteMike, bisogna però considerare il contesto nel quale avevo inserito quella vignetta...
DeleteLui aveva definito "cesso" il Festival e l'Ospedale di Sanremo... Io ho illustrato un altro "cesso". E la "laurea" è FALSA! Carta da cesso!
Questo è il post originale:
Deletehttp://wasp-waspls.blogspot.com/search?updated-max=2011-02-17T22:06:00%2B01:00&max-results=7
ma poi, essendo stralker un personaggio pubblico apparso in numerose trasmissioni televisive nazionali (tipo boyager), nulla vieta a wasp di esercitare il suo diritto di satira. e che satira! :D
DeleteMa "stralker" è
Delete- un refuso (lk vicine)?
- o un colpo di genio?
;)
non è un refuso, l'associazione mi è venuta spontanea, e abbiamo deciso di chiamarlo così nel gruppo "segnalate e denunciate tanker enemy" su facebook. fino a prova contraria quindi mi prendo il copyright. :D
Deleteah, l'ispirazione mi è venuta dopo aver letto un post dal blog dell'amico qua sotto, pallequadre.
Deletegrazie per il "colpo di genio" ;)
Macianò ha pubblicato un mio commento, cosa molto strana, e non ha neanche offeso.
ReplyDeleteSono sicuro che sta architettando qualcosa per portarlo in tribunale... lol
La magistratura non sa nemmeno che esiste tanker enemy. La magistratura processerà Rosario Marcianò per azioni reputate lesive di due semplici cittadini che facevano satira ad un personaggio pubblico. Sono reati penali.
ReplyDeleteRosario Marcianò sarà quindi GIUSTAMENTE processato per diffamazione e stalking. Tutto il resto sono le solite chiacchiere per raggranellare soldi dai gonzi.
Alcuni si meritano di essere spennati per cui continuate pure. Ma anche noi continueremo a denunciare le illegalità vostre.
Un semplice cittadino faceva satira: l'altro neanche sapeva che i Marcianò Bros esistessero.
DeleteL'altro, insieme alla moglie, è stato messo in mezzo grazie alle solite geniali investigazioni di Rosario "Shemock" Marcianò, il quale, piuttosto di ammettere lo sbaglio e chiedere scusa fosse solo per evitare guai, ha preferito continuare a metterlo in mezzo. E adesso giustamente si gode le conseguenze della sua dabbenaggine, della sua presunzione e della sua testardaggine.
Ragazzi, diamo una mano a Wasp. Evitiamo di andare a commentare da strakkino aiutandolo a passare da vittima
ReplyDeleteSono d'accordo con Orsovolante.
ReplyDeleteNon scendete al loro livello.
Ma che bella analogia. L'unico particolare è che fino a quando volano gli asini tutto bene, ma se si incomincia a procurare falsi allarmi, criticare persone estranee al volo degli asini, enti infangati solo per l'indifferenza che nutrono sul fenomeno asini che volano, etc..etc...allora il discorso cambia.
ReplyDeleteStraker puppa e puppa chi non glielo dice, perbacco...
Ragazzi, qui non si tratta di asini che volano. Per chi segue la vicenda da anni come noi, anche solo per sentito dire, è così, ma non per tutti.
ReplyDeleteNon sapete quanta gente del tutto ignara di chi sia dietro a Tanker Enemy approda sul sito e rimane impressionata bevendosi tutte le fantasie dell'articolo in prima pagina.
Davvero, il a volte rimango allibito all'idea che qualcuno ancora creda a ciò che legge su T.E., però davvero c'è un esercito di persone che non hanno filtri per poter giudicare i contenuti del sito per ciò che sono: bambini e ragazzi in età scolare, anziani, persone con scarsa istruzione, persone con problemi psichici, frikkettoni "alternativi a prescindere", per poi finire con i semplici gonzi.
Il complottismo non è MAI da sottovalutare, soprattutto in questi tempi di crisi. La gente ingenua e preoccupata può credere davvero a tutto.
è vero mike, continuo a pensare che il complottismo, appunto diffuso tra le categorie di persone da te indicate, non vada sottovalutato, perchè è pericoloso.
DeleteAHAHAHAHH ROSIK ROSIK ROSIK
ReplyDeleteBah, personalmente ritengo più plausibile che volino gli asini che esistano le scie chimiche.
ReplyDeleteInoltre chi sostiene che gli asini volino sarebbe solo un eccentrico. Chi invece propaganda le scie chimiche è responsabile sia di falsi allarmi che di diffamazione aggravata nei confronti di tanti lavoratori onesti ...
Questo modo di difendersi di Straker, potrebbe essere un doppio autogol.
ReplyDeleteNon solo così facendo dimostra la sua arroganza e la sua ignoranza, ma mettiamo che i magistrati " colpiti" da uno dei tanti " aspetti" della vicenda scie chimiche, decidano di aprire un indagine...
Cosa ne uscirebbe?
- se hanno voglia e tempo di perderci dei mesi, si rendono conto di una serie di reati probabilmente ben più gravi e per strakkino e molti suoi amici la vedo assai grigia. Dal vilipendio alla bandiera in avanti.
- se anche andassero nella direzione sperata da strakkino ( un magistrato non è uno scienziato, può anche avere dei dubbi, non mi scandalizza) e aprisse un indagine sulle presunte scie chimiche dove approderebbe?
Verrebbe certificato che è tutta una cavolata ma non solo, inevitabilmente emergerebbero nuovamente i comportamenti dei guru del movimento e sarebbero punto e a capo.
Davvero, sono molto più stupidi di cosa credevo.
Questo articolo mi ha ricordato le storie di Topolino dove la storia si divideva e si poteva scegliere il percorso "narrativo" desiderato.
ReplyDeleteIo il primo bivio lo metterei qui:
Se mai esistesse un sito che si occupa di asini che volano, come reagirebbero i lettori? (...) L'atteggimento di quei lettori dimostra un'ovvietà: chi può mai interessarsi di fandonie?
Scelta1: "Poniamo invece il caso che...."
Scelta2: "Invece, esiste una scarnamente nutrita schiera di individui amanti del salame, che..."
Eheheh!
Messi alle strette perdono la testa, in fondo sanno di essere in difetto. Si può provare ansia quando si ha a che fare con la giustizia anche quando si ha ragione, figurarsi nelle loro condizioni...
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