Monday, March 26, 2012

Muore il giocatore di pallavolo Vigor Bovolenta

 http://www.tankerenemy.com/2012/03/muore-il-giocatore-di-pallavolo-vigor.html

L'avevo detto l'altro giorno: gli straccioni del terrazzino si sono buttati a capofitto nello sfruttamento della morte del grande VB. Semplicemente inqualificabili.
tdm 

Un Un altro decesso di un atleta pare purtroppo confermare un ferale trend: aumentano i casi di sportivi, sia a livello agonistico sia amatoriale, vittime di infarto del miocardio. Scrivevamo un paio di mesi addietro: "Una recente ricerca dimostra che un numero sempre maggiore di maratoneti è colpito da infarti. Troveremo sempre qualcuno pronto a fornire spiegazioni tanto rassicuranti quanto speciose, ma non saremo molto lontani dal vero, se penseremo che l’aumento degli attacchi cardiaci fra gli atleti possa essere ricondotto alla dispersione, tra gli altri veleni, di bario, il metallo pesante che indebolisce i muscoli... ed il cuore è un muscolo". Vigor Bovolenta (sit ei terra levis) è dunque un'altra vittima inconsapevole della Biogeoingegneria clandestina ed illegale? Ai lettori la forse non ardua risposta.

Ad una settimana circa dall'arresto cardiaco che ha colpito il calciatore Fabrice Muamba, episodio che per fortuna sembra stia per risolversi positivamente, un altro evento tragico funesta il mondo dello sport. E' morto il giocatore di pallavolo Vigor Bovolenta, durante l'incontro Volley Forlì-Lube: il match si stava disputando ieri sera (24 marzo) a Macerata. Ne danno notizia le agenzie di stampa e la Volley Forlì, squadra nella quale militava Bovolenta.

Ore 00.40. Vigor Bovolenta è morto poco dopo la mezzanotte all'ospedale di Macerata. Il giocatore si era sentito male nel corso del terzo set, accasciandosi a bordo campo, appena chiesto il cambio. Sono stati inutili i tentativi di rianimazione. […] Il primo pensiero di tutta la Volley Forlì va alla sua famiglia, i genitori, la moglie Federica ed i suoi quattro bambini.

Aveva trentasette anni. Non sono ancora note le cause della morte. Tutti riferiscono di un malore. L’A.N.S.A. riporta le ultime frasi del giocatore: : "Mi gira la testa, aiutatemi ché cado". Si è toccato il fianco sinistro, vicino al cuore e si è accasciato a terra. Sembrerebbe potersi ipotizzare un evento cardiaco. Vigor Bovolenta aveva giocato nella nazionale di Velasco e, durante i suoi ventuno anni di carriera, aveva disputato 533 partite in A1, vincendo due scudetti, due Coppe dei Campioni, un mondiale per club e quattro World League.

Fonte: Questionedelladecisione





14 comments:

  1. Antonio Marcianò a quanto pere ti sei fatto la tua SOLITA figura di merda, da vero SCIAcallo.
    Non t basta che TUTTE LE CLASSI, TUTTI GLI ANNI ti prendano per il culo, stigmatizzando che sei un quaquaraqua, per tua fortuna i PARASSITI come te non posso essere licenziati (nemmeno per pazzia manifesta, come nel tuo caso), altrimenti sarebbe almeno 20 anni che saresti disoccupato, come tuo fratello Rosario Falsario.

    Questa pagina http://tinyurl.com/blu3kps dimostra cosa penso di te e di tuo fratello deficiente: Non ti sputo perché rischio di sporcarmi la saliva

    ReplyDelete
  2. Io una volta o l'altra da Sanremo ci devo passare...

    ReplyDelete
  3. Allora anche Renato Curi, morto nel 1977 a 24 anni per attaco cardiaco, è stata una vittima del bario ?
    Ma che ti venga un bell'attacco di herpes zoster (fuoco di Sant'Antonio), particolarmente intrattabile, professoruncolo fallito e frustrato, nonchè succube del fratello fannullone !!!

    ReplyDelete
  4. E poi hanno pure il coraggio di chiedersi perché li insultiamo ... Straccioni e vigliacchi è troppo poco, come pure le scalpellate sulle ginocchia e sulle gengive sono una punizione troppo delicata, ci vorrebbe qualcosa di più serio (una bella ruota, ad esempio, di quelle medioevali intendo).

    P.S. Voci di corridoio dicono che probabilmente è morto per un piccolo aneurisma ad una delle due arterie coronarie, malformazione che a meno di esami mirati è impossibile da scoprire.
    E l'aneurisma NON si forma a causa del bario, ma è una malformazione congenita ....

    ReplyDelete
  5. Fossi nella vedova di VB, una volta passati lutto e dolore per la sua morte (spero per lei poco tempo) lascerei i figli da una babysitter per un paio di giorni e, armata di una mazza da baseball irregolare (con un'anima di metallo, intendo) andrei dalle parti degli straccioni del terrazzino a massaggiare i loro gomiti e ginocchia.

    Straccioni e vigliacchi è troppo poco, come pure le scalpellate sulle ginocchia e sulle gengive sono una punizione troppo delicata, ci vorrebbe qualcosa di più serio (una bella ruota, ad esempio, di quelle medioevali intendo).

    Hai ragione anche tu Buzz, ma qui si è persone educate, e ritengo scalpello e martello o mazza da baseball "rinforzata" una punizione abbastanza adeguata.

    In alternativa, oltre la tua proposta di ruota, andrebbero bene squartamenti con spargimento di sale o vergini di Norimberga.

    Per non parlare di impalazioni (non so se sia il termine esatto) e/o di crocifissioni a testa in giù con chiodi conficcati non nei polsi ma negli scroti.

    ilpeyote vediamo se l'hanno capita

    ps: chi mi conosce sa che sono un non violento ASSOLUTO, ma quando me le tirano fuori...

    ReplyDelete
    Replies
    1. Tigre, la mazza da baseball irregolare la vedrei bene con l'aggiunta di PARECCHI chiodi. Nei gomiti e nelle ginocchia hanno un effetto spettacolare!
      Quello che si meritano questi straccioni.

      Delete
  6. in Italia ci sono 31 milioni di sportivi amatoriali e almeno altri 4 mila tesserati, per fortuna gli sciacalli complottisti che non fanno nulla dalla mattina alla sera e si limitano a sfruttare le disgrazie altrui sono solo poche decine.

    ReplyDelete
  7. schifose arpie, se la vostra teoria fosse esatta perché non verebbero colpiti maggiormente le persone non sportive che regolarmente vivono all'area aperta?

    ReplyDelete
    Replies
    1. Ecco Simone: "basterebbe" questo argomento - come ho ricordato sopra - per mandare Hgare TUTTE le vaccate dei necrofili del terrazzino: il grande VB è morto - molto probabilmente - per un attacco di cuore, e sono anni e anni che s'allenava e giocava a pallavolo al chiuso, in palestre e palazzetti dello sport.

      Perdio, allora perché non muoiono con una frequenza - diciamo - quasi quotidiana ciclisti, tennisti, maratoneti, giocatori di cricket, rugbysti, e chi più ne ha ne metta?

      E' ovvio che il mio è un paradosso.

      ilpeyote ma annatevene aff... voi e chi non ve lo dice

      Delete
  8. Segnalo questo articolo di risposta alle balordaggini di Zret:

    http://blogarea.eclisseforum.it/antibufala/2012/03/zret-e-il-diritto-di-essere-sciacalli/

    ReplyDelete
  9. ..putroppo "i fatti mi cosano" diceva l'asesore ....fate la conta dei cadaveri amici dei becchini ...e se non vedete le scie: azy vostri ciechi dormienti.

    Buon risveglio di coscienza a tutti

    ReplyDelete
    Replies
    1. sentivamo proprio la mancanza di un altro coglione. non ce n'erano abbastanza

      Delete