LOL, leggete qui http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21196350 che cosa avrebbe tradotto il corroso :)))))
ps: corrado, guarda che si chiama SALONICCO, non "TESSALONICA", la città greca.
tdm
http://scienzamarcia.blogspot.it/2012/04/nellaria-della-citta-di-tessalonica.html
Nell'aria della città di Tessalonica trovati 63 taxa di alghe e cianobatteri, di cui 21 determinati per la prima volta!
Ecco la traduzione del sommario (abstract dell'articolo) Airborne algae and cyanobacteria: occurrence and related health effects pubblicato nel gennaio 2011 sul sito medico governativo pubmed.
Alghe e cianobatteri nell'aria: presenza ed effetti sulla salute
Sommario
Sommario
Sono
scarse le ionformazioni pubblicate sulla presenza di alghe e
cianobatteri nell'aria e sugli effetti di tali agenti sulla salute
umana. Sin dal 1844, un totale di 353 taxa morfologici (generi o specie)
sono stati identificati in studi aerobiologici. Tuttavia a causa delle
diverse etodologie utilizzate e dei differenti microorganismi che
vengono analizzati in questi studi, il confronto diretto tra la presenza
nell'aria di alghe e cianobatteri in studi differenti è alquanto
difficile.
Si ha prova del fatto che trentotto alghe e cianobatteri presenti nell'aria inducono allergia, irritazione alla pelle, febbre da fieno, rinite, clerosi e problemi respiratori quando ridotti sotto forma di aerosol ed inalati. Altri 14 taxa sono noti per la loro produzione di tossine che mettono in pericolo la salute umana.
I più frequentemente associati con gli effetti sulla salute sono i generi Chlorella, Scenedesmus, Chlorococcum, Klebsormidium (Hormidium) e Lyngbya. Nell'aria della città mediterranea di Tessalonica abbiamo trovato 63 taxa di alghe e cianobatteri, di cui 21 determinati per la prima volta nell'aria. Sette taxa sono potenzialmente dannosi. Alghe e cianobatteri possono contribuire significatamente sul carico totale di pericolosità dell'aria, costituendo agenti causativi di danni alla salute se inalati.
Commento del curatore del blog: Sarà un caso che gli studiosi del fenomeno chemtrails hanno da tempo segnalato la diffusione intenzionale nell'aria di questi micro-organismi tramite un programa di aerosol clandestino?
Si ha prova del fatto che trentotto alghe e cianobatteri presenti nell'aria inducono allergia, irritazione alla pelle, febbre da fieno, rinite, clerosi e problemi respiratori quando ridotti sotto forma di aerosol ed inalati. Altri 14 taxa sono noti per la loro produzione di tossine che mettono in pericolo la salute umana.
I più frequentemente associati con gli effetti sulla salute sono i generi Chlorella, Scenedesmus, Chlorococcum, Klebsormidium (Hormidium) e Lyngbya. Nell'aria della città mediterranea di Tessalonica abbiamo trovato 63 taxa di alghe e cianobatteri, di cui 21 determinati per la prima volta nell'aria. Sette taxa sono potenzialmente dannosi. Alghe e cianobatteri possono contribuire significatamente sul carico totale di pericolosità dell'aria, costituendo agenti causativi di danni alla salute se inalati.
Commento del curatore del blog: Sarà un caso che gli studiosi del fenomeno chemtrails hanno da tempo segnalato la diffusione intenzionale nell'aria di questi micro-organismi tramite un programa di aerosol clandestino?
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=4zstxIempd8
Non solo bario ...
Aggiornamento: ho appena terminato di vedere/sentire le videocazzate a cura degli straccioni del terrazzino, prontamente (e "pronamente") propalate dal corroso. Segnalo:
- straparlano di morgellone e quant'altro, pubblicizzando le scemenze della stamìnchier e cianciando di medicina e malattie (spero che siano quantomeno denunciati)
- nomi e cognomi degli autori di queste pericolose idiozie, tratti da un fermo immagine delle videocazzate di cui sopra: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=4zstxIempd8#t=328s
E' palese che non sa nemmeno di cosa sta parlando.....patetico
ReplyDeleteEcco un altro argomento di cui non sa niente e di cui parla comunque! ignorante!
ReplyDeleteI cianobatteri, se non mi sbaglio, sono micororagnismi fotosintetici che assorbono CO2
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