http://autismovaccini.com/2012/06/23/scatta-lallarme-contro-i-vaccini-hpv/
Scatta l’allarme contro i vaccini HPV
Pubblicato da Autismo & Vaccini su 23 giugno 2012
Le prove scientifiche non supportano l’estensione dei vaccini contro il Papilloma Virus Umano [HPV]nella popolazione generale.
Ricercatori britannici hanno messo in guardia l’India, l’articolo di riferimento è stato pubblicato sul DailyMail, [ah, beh, se si parla del Daily Mail...] e
su molte altre testate giornalistiche straniere, e per la prima volta
si punta l’indice ufficialmente contro uno dei tanti presunti enti
benefici sostenuti dalla Fondazione Bill & Melinda Gates: sì, proprio loro, quelli che vogliono depopolare il mondo con le “loro” promozioni vaccinali!
Da parecchio tempo sto pubblicando articoli in merito ai vaccini HPV, ne cito alcuni:- GARDASIL: mercato allargato ai maschi
- GARDASIL: FDA e Merck ammettono presenza di frammenti di DNA
- Gardasil: 12 ragazze rovinate nella stessa scuola a New York
- Rivista scientifica definisce la vaccinazione HPV non accertata, ingiustificata e priva di Evidenze Mediche di Base
- GARDASIL: scoperta contaminazione nel vaccino anti HPV
- Torniamo a parlare di vaccino HPV [in un raro esempio di inchiesta giornalistica la TV Svizzera Italiana ha trasmesso un fantastico servizio inchiesta sul Gardasil]
- Vaccino HPV ai maschi. Questi orrori chi li paga?
Tutti articoli ricchi di riferimenti utili per una scelta consapevole, comprovano la pericolosità di questi vaccini [a volte letali],
la mancanza di prove scientifiche per la loro promozione, e le prove
schiaccianti che comprovano l’evidenza di un’elevata pericolosità. [TUTTI "articoli" autoreferenziali, che provengono dalla tua discarica]
Anche l’Italia non è indenne da questo pericolo. A maggio è stato riportato [in ritardo] il primo caso eclatante di una
bambina di Milano di 12 anni che è stata colpita da una grave forma
neurologica dopo essersi sottoposta al vaccino anti papilloma virus
[HPV]. Ancora oggi la ASL Milano si interroga sulla questione, ben
consapevole che il tam tam della pericolosità di questa vaccinazione è
molto vivo tra i genitori.
La campagna di promozione del vaccino
anti-papilloma è iniziata nel nostro Paese quattro anni fa con le
bambine nate nel 1996. Sono 1.238mila 290 le adolescenti che hanno
ricevuto le tre dosi di anti HVP dal 2008 al 2011. Il vaccino, è bene
ricordarlo, è facoltativo! anche se è promosso [soprattutto con la complicità delle scuole] attraverso aggressive campagne promozionali.
L’ulteriore campanello d’allarme è stato pubblicato in uno studio apparso sul Journal of the Royal Society of Medicine da parte del team diretto dalla Professoressa Allyson Pollock [stimata
ricercatrice di Salute Pubblica nel Regno Unito], sullo sfondo di
un’intensa attività di lobby per introdurre i vaccini nei programmi
governativi di base.
In attesa di una decisione definitiva, i
vaccini vengono promossi attraverso aggressive campagne pubblicitarie
delle aziende farmaceutiche [GSK e Merck] a medici e social media. PATH, uno dei tanti enti di beneficenza sostenuti da Bill Gates, è anche desideroso di promuovere i due vaccini in India.
Il nuovo studio, prodotto dai ricercatori delle Università di Londra e di Edimburgo, suggerisce
che la mancanza di dati sul cancro cervicale in India non supporta una
“sperimentazione” del vaccino per prevenire la malattia.
In cifre assolute, il cancro del collo
dell’utero può essere un ipotetio killer in India, ma i dati esistenti
mostrano che i tassi di incidenza di cancro cervicale sono bassi e sono
diminuiti da circa 43 casi per 100.000 nel 1982-83 a circa 22 per
100.000 nel 2004-05, senza alcuna promozione vaccinale! … Brasile e
Zimbabwe sono segnalati per avere circa il doppio di questo tasso.
“Né l’evidenza
epidemiologica, né gli attuali sistemi di sorveglianza del cancro
giustificano il lancio generale di un programma di vaccinazione HPV sia
in India o nei due stati dove PATH conduceva la sua ricerca” questo è quanto ha osservato lo studio.
Tale vaccinazione, ha aggiunto lo studio,
deve essere fatta solo in zone dove esiste una forte evidenza
epidemiologica e sono messi in atto le necessarie attività di controllo e
monitoraggio.
Lo studio condotto da Allyson Pollock & Co. ha
scoperto che la sorveglianza del cancro, la registrazione e il
monitoraggio in generale in India – e in particolare nelle zone Andhra
Pradesh e Gujarat – è incompleta!
Pertanto, in una tale situazione sarebbe
impossibile dire se il vaccino avrebbe avuto successo nella prevenzione
del cancro cervicale.
L’attuale sistema di registri del cancro
non è adeguata perché non sono completi nella loro copertura per ogni
regione. Inoltre, lo studio sottolinea che i registri tumori forniscono
dati sui vari casi di cancro e non solo di prevalenza di HPV, obbiettivo
mirato dei due vaccini.
“I dati attuali sull’incidenza del cancro del collo dell’utero non supportano le affermazioni di PATH, che l’India ha un carico elevato di cancro del collo dell’utero [addirittura stimano decessi di 72.000 donne indiane ogni anno!], a sostegno della sua decisione di lanciare il programma di vaccinazione” scrive la Professoressa Pollock. “La
mancanza di informazioni è importante perché significa che i criteri
dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, per quanto riguarda il
monitoraggio dell’efficacia del vaccino e la conoscenza delle tendenze
della malattia, non possono essere soddisfatti“, ha aggiunto.
Scarsità di prove
HPV è legato al cancro cervicale. Il
vaccino dovrebbe essere somministrato alle ragazze prima che siano
sessualmente attive, però è confermato che potrebbe creare danni
irreparabili.
I dati relativi infezione da HPV e cancro del collo dell’utero tra le diverse regioni non è adeguata.
Mentre HPV 16 e 18 sono i tipi più comuni
tra i pazienti affetti da tumore, ci sono risultati contrastanti su
quali sono i più comuni tipi di HPV che si possono definire “sani” e “a
rischio” per le popolazioni.
Vaccino HPV è uno dei vaccini più costosi sul mercato. [poveretto: ma chi ti ha insegnato l'italiano, un finlandese madrelingua swahili?]
Non esiste alcun meccanismo di sorveglianza per il monitoraggio dell’efficacia dei vaccini nella popolazione generale.
Il governo indiano ha sospeso la ricerca
nel mese di aprile 2010 sulla fattibilità e la sicurezza del vaccino
contro il Papillomavirus umano [HPV], in corso nei due stati dell’India
[Andhra Pradesh e Gujarat]), tra le preoccupazioni del pubblico sulla
sua sicurezza.
Il governo indiano ha sospeso la ricerca nel mese di aprile 2010 sulla fattibilità e la sicurezza del vaccino contro il Papillomavirus umano [HPV], in corso nei due stati dell’India [Andhra Pradesh e Gujarat]), tra le preoccupazioni del pubblico sulla sua sicurezza.
ReplyDeleteQualcuno è in grado di far capire a questo personaggio che gùgol translèit, inglese e italiano bisogna CAPIRLI e CONOSCERLI, prima di postare certe vaccate?
ilpeyote ho fatto solo UN esempio
Il solito idiota terrorista delle vaccinazioni, ma vada a nascondersi.
ReplyDeleteVorrei vedere il "capufficio" (l'idiota in questione sarebbe un infermiere, vedi qui http://autismovaccini.com/chi_sono/) comminare delle sanzioni disciplinari a questo pagliaccio, che oltretutto "sfrutta" la disabilità del figlio.
DeleteVergogna.
Fermo restando che l'articolo e' un delirio, la questione del vaccino contro l'HPV e' complessa.
ReplyDeletehttp://medbunker.blogspot.it/2011/11/il-vaccino-il-gioco-e-la-candela.html
Sintetizzando: il vaccino funziona, non ha effetti dannosi, ma non fornisce IN PRATICA grossi vantaggi. Devi comunque farti un pap-test periodico (il vaccino non elimina il rischio di tumore), e i rischi di un tumore preso molto inizialmente, come succede con un pap-test regolare, sono molto bassi. Quindi e' utile, se fatto tra i 12 anni e i primi rapporti, ma rischia di far abbassare la guardia e tra tutti gli interventi sanitari non e' ai primi posti. Il dibattito e' ancora aperto.
pazzesco e intanto nel mondo milioni di bambini muoiono perché i loro genitori un vaccino non possono permetterselo!
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