Prima
dell’ultima deviazione polare, lì dove prima si trovava il Polo Nord,
cioè sull’Himalaya, l’entrata non accedeva a Shambhala, ma, come più
volte ricordato da E. Siragusa, ad una meravigliosa città che sorgeva
fra i ghiacci circondata di boschi rigogliosi ed incantevoli fiori
profumati: è conosciuta come Shangri-Là! Questo luogo in seguito
sprofondato ed ora segretissimo, cela nei suoi archivi tutta la storia
dell’umanità ed è ben custodito e protetto da guardiani incorruttibili,
pronti ad aprire le porte agli studiosi della prossima generazione. Il
Consiglio dei Saggi Tibetani è in rapporto con i Maestri di questo
Luogo ed hanno fatto sapere qualcosa che rimane, per i più, velato dalla
meraviglia e dal mistero: esistono enormi stanze contenenti tutto ciò
che concerne il sapere, l’arte, gli strumenti, i costumi, ogni seme di
pianta, ogni tipo di roccia, ogni immagine appartenente alla laboriosa
storia dell’uomo terrestre. Alcuni raccontano anche di essersi recati
internamente al Pianeta, accompagnati da Angeli. Il più sublime racconto
ci viene dalla Divina Commedia di Dante Alighieri, in cui descrive
molto meticolosamente tre continenti, luoghi, gli esseri che li abitano.
Accompagnato da Virgilio, un Angelo particolare che ha tutti gli
accessi consentiti, ci descrive più che altro i diversi stati d’animo,
di sofferenza e di gioia, degli esseri e delle anime che vi abitano, gli
infiniti giochi della tenebra e della Luce. La purezza della sua
precisione è in armonia con quanto rivelato in questo testo. Altri, pur
essendo accompagnati nel loro viaggio astrale, ci riportano sensazioni
più pratiche come le descrizioni dell’interno di palazzi di cristallo
con riflessi di madreperla, giada, intarsiati con arabeschi in oro ed
aver visitato stanze che la più accesa fantasia scientifica terrestre
non può neanche immaginare. Cosa non è possibile a Coloro che manipolano
la Luce? Alan Scott Davis ha raccontato, nel suo volume “Cosa accadrà
nel Terzo Millennio?”, l’incontro con questi Maestri. Tra l’altro nel
libro viene detto: “Queste montagne che tu vedi, non sono ricoperte solo
da ghiacci, ma esistono dei passaggi sotterranei e ben nascosti,
attraverso i quali si accede a valli meravigliose, nelle quali sembra
che l’inverno non esista. Lì vivono esseri illuminati che governano e
dirigono l’esistenza planetaria. Solo chi è chiamato da Loro può
raggiungerli. Uno di questi gli disse: Oggi siamo arrivati ad un periodo
speciale nel quale fervono i preparativi per aprire la grande porta di
una nuova era che dovrà condurre gli uomini ad una grande civiltà. Un
viaggio animico lo hanno fatto i coniugi Anne e Daniel Meurois-Givodan,
raccontato nel volume “Viaggio a Shambhala”. Praticamente ci sono stanze
di controllo totale di ogni dinamismo energetico, geologico, tellurico,
umano terrestre. Nella cultura orientale, le stanze dell’archivio
totale sono chiamate “Tempio della Conoscenza”, in cui vi sono migliaia
di libri con dentro i disegni simbolici delle mutazioni che hanno
segnato il progresso terrestre e planetario, ed al centro di una stanza
vuota vi è il libro dell’avvenire. Sono entrati in una stanza a forma di
dodecaedro in materiale di roccia sublimata. L’interno è come una sfera
tridimensionale su cui è rappresentata la Terra con tutte le sue
strutture e superfici interna ed esterna. Gli operatori di questo
“strumento” di controllo, tengono sotto osservazione ogni flusso vitale
terrestre e gli interventi umani. Riferiscono di aver visto sulla città
un gigantesco Diamante che è in sintonia con le linee di forza
terrestri, come forza motrice. E poi hanno visto il Giardino del Sole,
luogo di boschi e città dai tetti di cristallo vivo, tutto trasfigurato
dalla Luce e da suoni armoniosi. Ricordo in proposito che le astronavi
madri, sono fornite di queste strumentazioni. Io stesso, in un viaggio
astrale, ho visto strumenti di controllo a carattere spaziale,
comprendente la Galassia, il Sistema Solare, ogni singolo Pianeta. Mi
hanno dato nelle mani un astuccio lungo circa 16 centimetri, largo 10 e
spesso 3, che sembrava un monitor piatto; sulla facciata anteriore
vedevo proiezioni stellari, poi lo ho aperto e nei due schermi a destra
ed a sinistra vedevo i movimenti del nostro viaggio internamente ai
pianeti del nostro Sistema Solare e nell’altro potevo zoomare per
esaminare la Terra dallo spazio (ed era bellissima!) dovunque volessi
avvicinarmi, senza limiti. Purtroppo, nel momento in cui mi entusiasmavo
ad usarlo, sono tornato nella dimensione terrena. In una loro teoria, i
geofisici Rittmann e Kuhn, considerando la curva di forte caduta di
discontinuità sismica intorno ai 2.900 Km. di profondità e certi calcoli
di compressione dinamica, statica e di viscosità dei vari elementi in
rapporto a diverse pressioni, giunsero alla conclusione che il nucleo
terrestre fosse composto di idrogeno indifferenziato e l’accelerazione
di gravità fosse nulla al centro. Mi ha riferito in una intervista,
l’accademico biochimico Gianfranco Pantellini, allievo del famoso fisico
Ettore Majorana, che un giorno discusse con lui sulle energie a bassa
temperatura ed il prof. Majorana pensava che il Sole fosse freddo anche
nella corona. Mi fece l’esempio di quando si gonfiano le ruote di una
bicicletta e la temperatura si riscalda verso l’esterno mantenendo
freddo l’anello centrale. Questo ci fa capire come il moto vorticoso e
la condensazione delle masse solari nella formazione dei Pianeti,
produca energia gravitazionale, certe temperature nella corona esterna e
vuoto all’interno per centrifugazione. Straordinarie testimonianze a
questo, furono date da alcune delle 39.953 scattate dal satellite Essa 7
lanciato dalla Nasa, il 23 novembre 1968 mentre sorvolava il Polo Nord.
Sopra ogni altra
testimonianza tangibile perché vissuta come “Spedizione Aerea” è quella
dell’Ammiraglio Richard Byrd, scritto nel suo diario e spiegato nel
libro “Il Grande Ignoto” da Raymond Bernard. In effetti alcuni scrittori
di inizio secolo, in base ai resoconti di vari esploratori artici,
descrissero la teoria della Terra vuota ed aperta ai poli, come William
Reed e Marshall Gardner. Molti testimoniano che, penetrando in questo
Nuovo Mondo, l’ago della bussola comincia a declinare verso il basso, la
temperatura diventa tiepida, c’è vento forte e polveroso, si incontrano
volpi, farfalle, api, lepri, uccelli tropicali ed altri animali,
vegetazioni rigogliose. In base ad altri dettagli, Gardner parlò di un
“Sole centrale”. Varie mitologie eschimesi, cinesi, indù, egiziane,
parlano di una razza che vive internamente alla Terra, un po’ come la
razza degli Dei della Hyperborea. In alcuni passi della religione
esquimese si dice che “…credono in un mondo futuro. L’anima, dopo la
morte, discende sotto terra e raggiunge varie dimore, la prima delle
quali è qualcosa come il purgatorio. Le anime buone lo attraversano e
avanzano più all’interno, scoprendo dimore sempre più belle, fino a
giungere a quella dove regna la perfetta felicità. Qui il Sole non
tramonta mai…”.
Grigori Rasputin, alla domanda su chi gli avesse insegnato e conferito
certi poteri, rispose di essersi incontrato con “uomini verdi
provenienti dal Nord”. Una frase del Lama Turgut dice: “Il palazzo del
Re del Mondo è circondato da quelli dei Guru, che controllano le forze
visibili ed invisibili della terra, dal suo interno fino al cielo, e
sono padroni di vita e di morte. Se la nostra folle umanità continuerà
le sue guerre, essi potranno venire sulla superficie e trasformarla in
un deserto. Essi potrebbero disseccare gli oceani, cambiare i continenti
in distese di acque e far scomparire le montagne. Essi, a bordo di
straordinari veicoli, sconosciuti da noi, viaggiano a velocità
incredibili dentro i tunnel della terra”. E questo lo testimoniamo su
quanto si spiega sul Popolo dei Grigi. Lo scrittore Ossendowski parla di
tunnel sotterranei che collegano con l’impero di Agharta, dove scorrono
avanzate astronavi. Riporto un articolo pubblicato in Francia sui
misteri dei sotterranei cinesi. Dice così: “Un certo numero di
antichissime leggende tibetane, cinesi, indiane, parlano dell’esistenza
di un fantastico regno sotterraneo situato al confine dell’Himalaya dove
risiede il ‘Re del Mondo’, incaricato di guidare l’evoluzione
spirituale dell’umanità”. Ora i satelliti americani incaricati di
scoprire le ricchezze minerarie del Pianeta, hanno confermato
l’esistenza di una immensa rete di gallerie sotterranee sotto tutto il
territorio della Cina. Nel 1961, un archeologo dell’università di
Pechino aveva scoperto l’entrata di uno di questi sotterranei, sotto il
massiccio di Homan. La galleria che egli aveva potuto visitare
presentava delle pareti sorprendentemente lisce e verniciate, decorate
di affreschi. Su una di esse, si vedeva una sorta di scudo volante
carico di uomini che inseguivano dall’alto una mandria di bestie
selvagge. Nel 1969 sono stati scoperti sotterranei identici
nell’equatore che risalgono almeno a 12.000 anni fa, anche questi con
delle possibili raffigurazioni di macchine extraterrestri. La
perplessità degli archeologi è totale.
www.edicolaweb.net
Pubblicato da diegoiagulli in vena come al solito di sparare troiate
Prima di scrivere 'ste cagate fa 10 minuti di apnea senza respirare, poi accende uno spinello e in una tirata unica si crea un danno cerebrale esteso così da avere la mente recettiva alle idiozie che poi vuole scrivere.
Caro Diego, Ti piacerebbe che fosse così, eh? Che il Paradiso (di pace, conoscenza, amore ecc.) fosse a portata di mano, proprio sotto i nostri piedi? Che ci fossero i saggi omini verdi pronti a soddisfare ogni nostro bisogno e dimostrare a tutto il mondo che tu e solo tu (e pochi altri eletti ...) conoscevate la Verità? Invece NO! Svegliati!!! GET YOURSELF A LIFE
Prima di scrivere 'ste cagate fa 10 minuti di apnea senza respirare, poi accende uno spinello e in una tirata unica si crea un danno cerebrale esteso così da avere la mente recettiva alle idiozie che poi vuole scrivere.
ReplyDeletePiù che della terra cava si dovrebbe parlare della testa cava, nel senso che all'interno del cranio non c'è niente.
ReplyDeletePiù che della terra cava si dovrebbe parlare della testa cava, nel senso che all'interno del cranio non c'è niente.
ReplyDeleteCaro Diego,
ReplyDeleteTi piacerebbe che fosse così, eh?
Che il Paradiso (di pace, conoscenza, amore ecc.) fosse a portata di mano, proprio sotto i nostri piedi? Che ci fossero i saggi omini verdi pronti a soddisfare ogni nostro bisogno e dimostrare a tutto il mondo che tu e solo tu (e pochi altri eletti ...) conoscevate la Verità?
Invece NO!
Svegliati!!!
GET YOURSELF A LIFE
mi sa che abbia le idee un pò confuse
ReplyDeleteperchè ha anche idee sue?
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