Tuesday, July 17, 2012

La Stonewall e gli Illuminati


...della serie: "non sono io che sono un'intollerante nazista, sono LORO che sono froci"

tdm che dice le cose come stanno

 http://www.neovitruvian.it/2012/07/16/la-stonewall-e-gli-illuminati/

La Stonewall e gli Illuminati

Cosa collega il più rispettabile e criticato gruppo gay alla cabala di cospiratori che vuole governare il mondo?

Uno dei poster più conosciuti della famosa Ong. Sarà un caso il pentacolo rovesciato nel logo?
Stanno venendo alla luce una serie di informazioni, da parte di blogger e attivisti gay, che collegano il gruppo pro diritti gay, Stonewall, il quale, secondo GayMafiaWatch gestisce la “Mafia Gay” britannica, ai tanto temuti “Illuminati” – o almeno ad una loro parte. Se non hai mai sentito parlare di Illuminati cerca pure in Neovitruvian la parola “Illuminati” e capirai tutto ciò che ti serve per procedere alla lettura di questo articolo….
Senza contare le ovvie connessioni al “Nuovo Ordine Mondiale” della Stonewall grazie ai suoi finanziatori e consiglieri che hanno le mani in pasta in numerose multinazionali di alto livello, vi è una influenza politica, chiaramente identificabile, dietro l’organizzazione.
Sembra che la Stonewall sia un sotto-progetto di un movimento relativamente poco conosciuto che porta il nome di “fabiani” e la loro filiale Inglese, la “Fabian Society” – è un collettivo segreto e quasi impenetrabile che controlla il Regno Unito.
Anche la Fabian Society è ricollegabile agli Illuminati. Per esempio, il principe degli Illuminati George Edward Gordon Catlin, membro della Pilgrim Soc. fu pure membro del comitato esecutivo della Società Fabiana. Il logo della società Fabiana è un lupo travestito da pecora!
Fabiani come H.G. Wells, che scrissero con tanta eloquenza sul nuovo ordine mondiale con libri come The New World Order, A Modern Utopia, The Open Conspiracy Blue Prints For A World Revolution erano lupi travestiti da agnellini. HG Wells ha descritto il Nuovo Ordine Mondiale come qualcosa che poteva essere vantaggioso per tutti, una sorta di utopia. Non sarà così. Nel corso del 1930, i socialisti Fabiani crearono il gruppo di programmazione politica ed economica (PEP). Il visconte massone Waldorf Astoria era un leader del PEP. Un programma confidenziale che il PEP creò e implementò attraverso il governo britannico fu poi descritto nel libro Principi di Programmazione Economica del 1935. Il libro non spiega perché nella sua copertina sono disegnati un compasso e una squadra massonica. George Bernhard Shaw, che era un comunista e socialista Fabiano era il migliore amico di Lady Nancy Astor, che divenne la prima donna membro del Parlamento. Questi due passarono molto tempo insieme, molto più di quello che Nancy passava con suo marito Waldorf di cui evidentemente non le importava un granche. Waldorf  fu il massone che in precedenza contribuì alla realizzazione del PEP. Dopo che Nancy Astor venne eletta (o selezionata dalla elite) parlamentare, anche una delle signore Russel lo divenne poco dopo. Da “Illuminati la famiglia Astor
All’inizio i fabiani si concentrarono nel trovare soluzioni spirituali, piuttosto che politiche, al capitalismo, finchè una donna di nome Annie Besant si unì al partito dei Fabiani nel 1902 introducendo la massoneria. Il suo coinvolgimento influenzò massicciamente i fabiani e plasmò l’organizzazione in quello che è oggi. Leon Trotsky più tardi descrisse il fabianesimo come “un tentativo di salvare il capitalismo dalla classe operaia”.
FATTI E FIGURE DI SPICCO DIETRO LA TEORIA
I fabiani furono uno dei gruppi fondatori del Partito laburista nel 1900, nonostante la ovvia connessione appaiono come un organismo distinto ed autonomo. Ne fanno parte Tony Blair, Jack Straw, Stephen Twigg, Peter Mandleson e l’ex Primo Ministro inglese Gordon Brown. Ben Summerskill, membro della Stonewall, utilizzò la sua posizione di Amministratore Delegato della Stonewall per parlare ad una serie di eventi della Fabian Society in tutto il mondo e, sua nonna, una importante femminista conosciuta successivamente con il titolo di Baronessa Summerskill fu un membro importante di questo gruppo elitario.
In un’organizzazione che conta meno di 6.000 membri è quanto meno strano vedere un così grande numero di “patner famosi”.
Un collegamento ben visibile tra i fabiani è Tom Happold – Presidente degli Young Fabians tra il 1996 e il 1997. E’ direttore del Guardian Unlimited, in precedenza fu vicedirettore del “Comment is free“, a cui Ben Summerskill e Julie Bindel contribuiscono regolarmente. Polemicamente, Julie Bindel (una femminista radicale conosciuta all’interno della comunità LGBT per essersi opposta ai diritti dei transessuali) fu nominata per un Stonewall Award insieme ad innumerevoli membri della Fabian Society e ad altre persone con evidenti collegamenti al gruppo appena citato. Il nome Fabiani deriva dal generale romano Quinto Fabio Massimo famoso per tenere a bada i suoi nemici non combattendoli ma logorandoli con “tattiche dilatorie, continue manovre ed evitando il confronto diretto per quanto possibile”. I Fabiani inoltre credono in un “graduale cambiamento incrementale piuttosto che ad un cambiamento improvviso e rivoluzionario” – vi suona familiare?
LA VERITA’ SUL NOME STONEWALL
Il movimento di liberazione gay non cominciò nella Stonewall Inn di New York come la maggior parte delle persone sono portate a credere. Si tratta di una strizzata d’occhio ed eventualmente di una stretta di mano massonica ad un Generale dell’esercito britannico che servì durante la guerra civile americana. Il suo nome era Patrick Ronayne Cleburne, noto anche come “Stonewall of the West” titolo concesso lui, 100 anni prima dei Stonewall Riots. È da lui che la Stonewall Inn prese il nome? In ogni caso ci sono evidenti ed indubitabili collegamenti a favore dell’ipotesi qui riportata.
L’atto più rilevante e controverso di Cleburne fu la proposta di abolire la schiavitù, con l’intenzione di arruolare gli ex schiavi per combattere gli inglesi. Le prodigiose doti strategiche, la capacità di mantenere i territori dove altri fallivano e la sua capacità di usare la sua esigua forza per distrarre i movimenti dei suoi nemici gli è valso il soprannome.
Negli ultimi anni, Cleburne pronunciò un discorso sui “Principi dell’Ordine massonico internazionale”, sottolineando come i principi dell’ordine massonico fossero l’amore fraterno, l’amicizia, la carità e la verità…”. Venne concesso lui il titolo di “Stonewall dell’Occidente”e come avrete intuito era pure gay.
Oltre un secolo dopo, i pronipoti della generazione di Cleburne, ispirandosi al concetto di reclutare gli oppressi e gli sfruttati della società per combattere le proprie battaglie, garantendo loro l’emancipazione, permise loro di diffondersi a macchia d’olio nel Regno Unito. Sostanzialmente vennero riproposti gli insegnamenti massonici del generale combinandoli con l’ideologia della Fabian Society – “prosperare sul capitalismo, puntando su idee comuniste”. La “Stonewall” fu fondata nel 1989 da fabiani influenti, nel tentativo di mettere fuori gioco il partito dei Tories e introdurre i Nuovi Laburisti…Funzionò.
Per riassumere il tutto … abbiamo un gruppo per i diritti gay fortemente influenzato da e collegato con ciò che è effettivamente un ramo della massoneria … e abbiamo un massone gay decorato … con lo stesso nome, che fece con gli schiavi ciò che la Stonewall fa con gli omosessuali oggi.

Fonte (minchia, che fonte... oltretutto fresca fresca, del 2008)


6 comments:

  1. This comment has been removed by the author.

    ReplyDelete
  2. This comment has been removed by the author.

    ReplyDelete
  3. vedo che i complottisti a parte l'ignoranza hanno in comune la Xenofobia e l' omofobia
    Guarda caso il razzismo unisce sempre certi personaggi

    ReplyDelete
    Replies
    1. Anche l'idiozia, prendere una stella disegnata a mano libera per un pentacolo rovesciato è tipico degli idioti.

      Delete
  4. LA VERITA’ SUL NOME STONEWALL

    Bah, allora anche la variante stonewall dell'Olandese riguarda gli omosessuali?

    ilpeyote botvinnik

    ReplyDelete