L'ENORME Gennaro colpisce ancora: Ma tu dormi la notte? Pace e amore

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Ma tu dormi la notte? Pace e amore

In ordine di priorità, se vivessi pensando a quanto potrei accumulare, vivrei solo per me stesso e magari pure solo con me stesso, ecco perché sono qui a scrivervi.

Un melo coi suoi frutti maturi e una voce di una persona che diceva “non sono veri”, questo ho sognato, pur essendo evidente che erano frutti veri nel sogno, così nella vita, seppure sappiamo che qualcosa sta avvenendo attorno a noi, anche a guardare i frutti maturi, cosa possiamo essere portati a pensare? Che sono un falso? Parola che può essere male interpretata questa del falso, perché il falso è vero, i frutti maturi, se ci si accorgesse che sono veri, si sarebbe portati a pensare a quanto il cambiamento sia ineluttabilmewnte (cioè inevitabilmente) vicino, invece se solo si ritengono finti i frutti, il cammino che stiamo compiendo viene smorzato fin tanto però che una mela ci caschi in testa, facendoci guardare oltre le apparenze, facendo questo sogno nella notte tra il 12 e il 13 luglio 2012.

Intanto mi ritorna in mente quella casa portafortuna da trasformare in un Battistero, che rimane di mia proprietà, ma cosa ci vuole? Un po’ di buona volontà: avrebbero voluto abbatterla per ampliare il parcheggio della piazza, e quando non serviranno più dei posti auto? Invece il Battistero è per sempre.

Siccome stiamo per iniziare un nuovo ciclo della nostra esistenza, quando occorra riposatevi dalle fatiche, per gli insonni, un metodo per dormire è quello di agire di logia in due mosse, nella prima credo già vi rendiate conto che andando a letto tardi, potete irrimediabilmente svegliarvi tardi o non essere nel pieno delle vostre capacità al mattino successivo, quindi evitate di perdere le varie piccole gioie che il mattino successivo potrebbe donarvi, questa consapevolezza potrebbe aiutarvi, ma penso sia importante anche non pensare a nulla, esattamente a nulla, quando ci si sdraia supini, solo così, liberi da pensieri, potremo dormire per affrontare sereni le incombenze del giorno dopo, a meno che già siate a fare un turno di notte in fabbrica, dove i macchinari funzionano 24 ore al giorno e per chi debba dormire necessariamente di giorno, occorrono mediamente più ore di riposo, poiché il sonno nelle ore di luce è più leggero.

Nella nuova foto sopra: panorama del Lago di Lugano con il paese di Vico Morcote (Svizzera, Cantone Ticino), osservato dalla frazione Cuasso al Lago di Cuasso al Monte (Italia, provincia di Varese, regione Lombardia).

Pubblicato da Gennaro Gelmini