Wednesday, January 16, 2013

Cultura generale dello sciachimista medio

Ragazzi, anche io NON VOTO, ormai da sempre. Pero' mi sorge un dubbio, se non vado al seggio, la mia scheda va alla maggioranza o e' nulla?

In giro c'e' molta confusione, nessuno sa' come funzionerà con le prossime elezioni?



Sandrone, se non vai al seggio il tuo voto va ai gesuiti.

14 comments:

  1. Sandrone, se non vai al seggio il tuo voto va ai gesuiti.


    E' ben noto che i gesuiti hanno preso i voti....

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  2. Del resto che spettarsi da uno che si firma "sa bene"???

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  3. Faccio copia e incolla per fare prima

    "Purtroppo anche nell’era di internet, dove basta un minuto per la veridicità di una affermazione, le leggende metropolitane continuano a diffondersi.
    Una di queste vuole che si perda il diritto di voto se non si va a votare per un certo numero di volte. E’ una bufala. Il diritto di voto è un diritto sancito dalla Costituzione, non un obbligo.
    Ci sono alcuni casi nei quali si perde il diritto di voto,che sono elencati nel DPR 20 MARZO 1967, n. 223 all’articolo 2, come nel caso dell’interdizione dai pubblici uffici, ma l’astensione prolungata non è uno di questi.

    Un’altra bufala dice che le schede bianche vanno alla maggioranza. Non è così. Le schede bianche, quelle nulle, ed il non voto non vengono contate, quindi vanno nella stessa percentuale degli altri votanti. Se 20 persone 10 si astengono, 3 votano A e 3 B e 4 C, allora i 10 astenuti hanno tutti espresso la loro volontà in questo modo: 30% A, 30%B, 40%C. Anche l’astensione, l’annullamento e la scheda bianca quindi esprimono il loro voto, decidendo di non scrivere nulla sulla scheda, perché non votando A,B o C hanno lasciato invariata la quota scelta dagli altri. La scelta peggiore di tutte, a mio parere.

    Può capitare a tutti di avere una convinzione errata, sbagliare è umano. L’unico rimedio per migliorare e ridurre gli errori è ragionare, mettersi in discussione e verificare i dubbi, non fossilizzarsi e non credere alle rivelazioni per fede.
    Stiamo atrofizzando la nostra capacità di analisi a forza di ascoltare a cervello chiuso il sentito dire.

    E’ un vero peccato, perché abbiamo a disposizione la più grande biblioteca che il Mondo abbia mai visto alla distanza di pochi secondi di una ricerca automatica."

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  4. Un’altra bufala dice che le schede bianche vanno alla maggioranza. Non è così.

    Diciamo che è spiegata male.
    Le schede bianche non vengono contate, quindi le percentuali delle liste rimangono le stesse, perché le percentuali si fanno sui voti utili.
    Il concetto da cui parte questa bufala è che comunque i seggi che vengono assegnati sono gli stessi, non diventano di meno se la gente si astiene o "vota" bianca.
    Se devi assegnare 100 seggi verranno sempre elette 100 persone. Non è che se il 20% delle schede sono bianche vengono eletti sono 80 deputati.
    Quindi quei 20 seggi che sarebbero andati a un virtuale "partito delle schede bianche" vengono di fatto ridistribuiti tra le liste, in proporzione a chi ha preso più voti.
    Non che ci sia scritto nella legge, è una semplice conseguenza matematica del fatto che se il 20% delle persone non vota i voti validi sono solo l'80% e su quelli si fanno i conti dei quozienti interi e dei più alti resti per distribuire assegnare gli eletti.

    Così succede che quei 20 deputati da ridistribuire, 10 vanno al partito che ha preso il 50% dei voti, 6 al partito che ha preso il 30% dei voti e 4 al partito che ha preso il 20%.
    Da questo punto di vista la scheda bianca "va alla maggioranza" perché fa in modo che alla maggioranza vadano 10 deputati in più di quelli che le spetterebbero mentre al partito che prende solo il 20% spettano solo 4 deputati in più.
    Però i rapporti di forza tra le liste (fatte salve le approssimazioni dei resti) sono sempre gli stessi.

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    1. Beh,questo è un caso in cui l'applicazione stretta della matematica è sbagliata.

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    2. Comunque sbagli anche per altri fattori.
      In Italia sia alla camera che al senato su base regionale la legge dice un'altra cosa,e cioè che la coalizione che prende più voti in assoluto ottiene un premio di 340 deputati e del 55% dei senatori per regione.
      Quindi i tuoi esempi sono sbagliati se applicati.
      Errato è anche dire che le bianche vadano solo alla maggioranza.
      Ed il tuo stesso esempio ti smentisce.
      Infatti tutti i partiti beneficiano in questo modo delle bianche e non solo il primo.
      Il primo ne beneficia di più solo perchè ha effettivamente preso più voti.

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    3. Comunque sbagli anche per altri fattori.
      In Italia sia alla camera che al senato su base regionale la legge dice un'altra cosa,e cioè che la coalizione che prende più voti in assoluto ottiene un premio di 340 deputati e del 55% dei senatori per regione.
      Quindi i tuoi esempi sono sbagliati se applicati.
      Errato è anche dire che le bianche vadano solo alla maggioranza.
      Ed il tuo stesso esempio ti smentisce.
      Infatti tutti i partiti beneficiano in questo modo delle bianche e non solo il primo.
      Il primo ne beneficia di più solo perchè ha effettivamente preso più voti.

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    4. Comunque sbagli anche per altri fattori.
      In Italia sia alla camera che al senato su base regionale la legge dice un'altra cosa,e cioè che la coalizione che prende più voti in assoluto ottiene un premio di 340 deputati e del 55% dei senatori per regione.
      Quindi i tuoi esempi sono sbagliati se applicati.
      Errato è anche dire che le bianche vadano solo alla maggioranza.
      Ed il tuo stesso esempio ti smentisce.
      Infatti tutti i partiti beneficiano in questo modo delle bianche e non solo il primo.
      Il primo ne beneficia di più solo perchè ha effettivamente preso più voti.

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  5. Non poteva mancare l'acuta e copiosa glossa di paolo mengele:

    paolomercoledì, gennaio 16, 2013 9:35:00 AM

    Di quello che può comportare la mancanza della mia scheda nell'urna non me ne può importare di meno. Se il sistema è marcio da sempre - non solo in questi anni - data la natura malvagia del Potere sotto qualsiasi forma esso abbia la ventura di travestirsi, è del tutto inutile continuare ad avallarlo in un modo o nell'altro.

    Il guaio, per loro, è che la gente ne prende coscienza: chi comanda è lì unicamente al fine di tormentare, parassitare, vessare e alla fine uccidere i sottoposti e non per fare con onestà il loro bene.

    Ma era così anche un tempo pur se le persone non lo sapevano. Un unico esempio fra mille: pensiamo a tutti i martiri mandati a morire nelle due Guerre Mondiali. Per quale scopo?
    L'élite è selvaggia e avida del sangue e dell'anima degli esseri umani.


    Secondo me la maggior parte di questi straccioni è interdetta perennemente ai pubblici uffici.

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    1. Ca@@o che ragionamento questo di Paolo! Altro che da interdizione, questo è da internamento coatto!

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  6. bla bla bla bla bla, paolo asino , è una vita che tu e gli altri complottisti del menga dite "Il guaio, per loro, è che la gente ne prende coscienza" in realtà la gente capisce solo quanto siano stupidi ed ignoranti i complottisti

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  7. La maggior parte di questa gente voterà Grillo, questo credo sia chiaro.

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    1. Già. Gli altri due grossi problemi:

      1) hanno diritto di voto
      2) per votare basta una X, e per il loro livello intellettivo è più che sufficiente.

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