http://www.tankerenemy.com/2013/02/scandalo-allenav-assunti-come.html
Scandalo all’E.N.A.V.: assunti come controllori di volo i soliti raccomandati tra cui i figli di Massimo Garbini, amministratore unico dell’Ente (di Rita Di Giovacchino)
In
questa Italia di corruzione dilagante, anche sull’E.N.A.V. si abbatte
uno scandalo che riguarda l’assunzione di alcuni controllori sulla base
del più sfacciato nepotismo. Coinvolto nell’inchiesta circa le gravi
irregolarità nei concorsi è Massimo Garbini, direttore generale
dell’Ente nonché prestigioso interlocutore di Roberto Giacobbo nel
programma “Voyager”. Egli in un’intervista rassicurò i telespettatori a
proposito dell’efficienza e della trasparenza con cui l’E.N.A.V.
monitora i voli nei cieli italiani. Il suo illuminante intervento fu
inserito in un reportage dedicato alla geoingegneria clandestina. Se
tanto mi dà tanto…
Lo volle il governo Monti, quindici mesi fa, quando lo scandalo delle tangenti per gli appalti di Finmeccanica aveva decapitato i vertici dell’E.N.A.V. e quelli della Sèlex di Marina Grossi. Dopo gli avvisi di garanzia del Pubblico ministero Ielo, Guido Pugliesi era andato a casa. Pugliesi lasciò il posto all’amministratore unico Massimo Garbini, che godeva della piena fiducia del ministro Grilli. Basta con la corruzione, aria nuova! Poi si scoprì che anche Garbini era indagato nella stessa inchiesta, anche se in attesa di archiviazione ed ora, grazie ad una lettera anonima, emerge che all’E.N.A.V. cambiano i manager ma non i sistemi.
Garbini, ex controllore di volo, appena giunto, ha subito propiziato una bella infornata di assunzioni e tutte in uno stretto giro di amici e parenti a partire dai suoi stessi figli. Alle torri di controllo troviamo Simone, il più grande che lavora lì già da qualche mese. Il secondo, Andrea, 24 anni, è stato invece “arruolato” in queste settimane, dopo aver frequentato l’Academy di Forlì, scuola di formazione dei controllori di volo, con un corso di appena un anno. Ad ogni bando di selezione ci sono 5-6 mila giovani che aspirano all’assunzione. Sarà un caso, ma gli esami sono gestiti da una commissione interna, il clima è familiare e la selezione sforna in media una trentina di giovani destinati alle torri di controllo dei 40 aeroporti italiani. Sono posti molto ambìti, considerato anche che lo stipendio non è da fame, 5.000 euro al mese.
Ai giovani Garbini si sono presto aggiunti due compagni di scuola, i figli di quattro dirigenti dell’E.N.A.V., la cognata del direttore dell’Academy di Forlì. Il figlio del direttore generale Bellizzi era stato assunto già nel 2011. Il rampollo del responsabile dell’Audit dell’E.N.A.V., bocciato, è stato ripescato e sta entrando con la qualifica di “esperto di assistenza al volo”.
Da quando Garbini è amministratore gli assunti sono stati 50 e sono tutti “figli di”. L’anonimo nella lettera scrive: “Mettete fine, per favore, a questo schifo o ricorreremo alla Procura”. La missiva, resa nota da un servizio della rete “La7”, è stata inviata all’Ente oltre che al ministro dell'Economia, Grilli, al capo di gabinetto, Fortunato, ed al direttore generale, Parlato.
Sulla clamorosa vicenda è stata presentata anche un’interrogazione al ministro Grilli ed al titolare del dicastero dei Trasporti, Passera. L'interrogazione alla Camera è stata firmata da Aniello Formisano del gruppo “Diritti e libertà”. Il deputato chiede quante e quali siano le “svariate assunzioni di stretti congiunti di figure di vertice e dirigenti” e se è vero che i fortunati siano stati “fortemente sostenuti in sede di esame dalle persone dello staff”.
Sembra anche che il Ministero dell’Economia e delle Finanze abbia consentito a Garbini di nominare uno stretto collaboratore come Direttore generale, nonostante il suo stato di amministratore unico fosse “paragonabile a quello di commissario straordinario”. Sarebbe stato preferibile attendere l’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione, visto anche che alla “diretta dipendenza del direttore generale è stata collocata la direzione acquisti”.
Tutto cambia perché tutto resti uguale.
Fonte: PiemonteNews
Lo volle il governo Monti, quindici mesi fa, quando lo scandalo delle tangenti per gli appalti di Finmeccanica aveva decapitato i vertici dell’E.N.A.V. e quelli della Sèlex di Marina Grossi. Dopo gli avvisi di garanzia del Pubblico ministero Ielo, Guido Pugliesi era andato a casa. Pugliesi lasciò il posto all’amministratore unico Massimo Garbini, che godeva della piena fiducia del ministro Grilli. Basta con la corruzione, aria nuova! Poi si scoprì che anche Garbini era indagato nella stessa inchiesta, anche se in attesa di archiviazione ed ora, grazie ad una lettera anonima, emerge che all’E.N.A.V. cambiano i manager ma non i sistemi.
Garbini, ex controllore di volo, appena giunto, ha subito propiziato una bella infornata di assunzioni e tutte in uno stretto giro di amici e parenti a partire dai suoi stessi figli. Alle torri di controllo troviamo Simone, il più grande che lavora lì già da qualche mese. Il secondo, Andrea, 24 anni, è stato invece “arruolato” in queste settimane, dopo aver frequentato l’Academy di Forlì, scuola di formazione dei controllori di volo, con un corso di appena un anno. Ad ogni bando di selezione ci sono 5-6 mila giovani che aspirano all’assunzione. Sarà un caso, ma gli esami sono gestiti da una commissione interna, il clima è familiare e la selezione sforna in media una trentina di giovani destinati alle torri di controllo dei 40 aeroporti italiani. Sono posti molto ambìti, considerato anche che lo stipendio non è da fame, 5.000 euro al mese.
Ai giovani Garbini si sono presto aggiunti due compagni di scuola, i figli di quattro dirigenti dell’E.N.A.V., la cognata del direttore dell’Academy di Forlì. Il figlio del direttore generale Bellizzi era stato assunto già nel 2011. Il rampollo del responsabile dell’Audit dell’E.N.A.V., bocciato, è stato ripescato e sta entrando con la qualifica di “esperto di assistenza al volo”.
Da quando Garbini è amministratore gli assunti sono stati 50 e sono tutti “figli di”. L’anonimo nella lettera scrive: “Mettete fine, per favore, a questo schifo o ricorreremo alla Procura”. La missiva, resa nota da un servizio della rete “La7”, è stata inviata all’Ente oltre che al ministro dell'Economia, Grilli, al capo di gabinetto, Fortunato, ed al direttore generale, Parlato.
Sulla clamorosa vicenda è stata presentata anche un’interrogazione al ministro Grilli ed al titolare del dicastero dei Trasporti, Passera. L'interrogazione alla Camera è stata firmata da Aniello Formisano del gruppo “Diritti e libertà”. Il deputato chiede quante e quali siano le “svariate assunzioni di stretti congiunti di figure di vertice e dirigenti” e se è vero che i fortunati siano stati “fortemente sostenuti in sede di esame dalle persone dello staff”.
Sembra anche che il Ministero dell’Economia e delle Finanze abbia consentito a Garbini di nominare uno stretto collaboratore come Direttore generale, nonostante il suo stato di amministratore unico fosse “paragonabile a quello di commissario straordinario”. Sarebbe stato preferibile attendere l’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione, visto anche che alla “diretta dipendenza del direttore generale è stata collocata la direzione acquisti”.
Tutto cambia perché tutto resti uguale.
Fonte: PiemonteNews
5000 euro al mese? in pratica prendono quanto voialtri debunker...
ReplyDeleteChiedete un aumento!
no spetta noi ne prendiamo 6000 mila e possiamo anche usare l'elicottero nero dello SMOM per andare in ferie sull' isola di Man, non è poco
DeleteEh, ho capito, ma voi vi dovete sopportare strakkino e pennuto, secondo me dovrebbero darvi di più :D
DeleteAspettate che strakotto legga questo:
ReplyDeletehttp://www.giornalettismo.com/archives/787237/ryanair-invita-a-votare-beppe-grillo/comment-page-1/#comment-848535
lui che ha sempre sostenuto che Ryanair è in prima fila tra gli avvelenatori. Grillo allora è complice...Gomploddo, gombloddo!!!
Eh strakkino, sappiamo che tu ambivi a questi posti nonostante che tu non capisca un cazzo di niente.
ReplyDeleteStraker
PUPPA !!!!!
premesso che una gestione del genere non é tollerabile in nessun ente statale,
ReplyDeleteallo strakerino piace spalare merda su tutto ciò che riguarda il mondo aeronautico per il fatto che gli sarebbe piaciuto farne parte ma per sua manifesta coglionaggine ne é sempre rimasto escluso
STRAKER PUPPA
Si ma Strakkino fa parte a pieno titolo del mondo aeroNatico.
DeleteStrakkino, sei un coglione.
Ubi maior, Strakkino cessat.
Strakkino ha ruttato...
ReplyDeleteStraker giovedì, febbraio 21, 2013 8:42:00 PM Andrea, qui un giorno sì ed un giorno no partono segnalazioni alla magistratura. Ci si deve muovere con i piedi di piombo.
Paura eh, Strakkino.
Non preoccuparti, Strakkino, io sarò sempre qui pronto a segnalare ogni tua infamata.
Strakkino, sei un coglione.
Ubi maior, Strakkino cessat.
Hehehe, utonti decerebrati alle prese con la censura di Strakkino sulla discarica per allucinati.
ReplyDeleteStrakkino, sei un coglione.
Ubi maior, Strakkino cessat.
AHAHAHAHAHAHAHAH "De bello fuffico" in onda sulla discarica per allucinati!!
ReplyDeleteStrakkino, sei un coglione.
Ubi maior, Strakkino cessat.
Ma LOL!
Delete"Andrea non rompere i marroni" XD