Tuesday, April 30, 2013

Caldo torrido da guerra ambientale

http://tankerenemymeteo.blogspot.co.uk/2013/04/caldo-torrido-da-guerra-ambientale.html

Caldo torrido da guerra ambientale

Trentasei ore di pausa, in attesa che si decidesse chi sarebbe stato il nuovo Presidente della Repubblica. Trentasei ore di cieli azzurri e nubi naturali, ma ora siamo di nuovo alle solite...

PREVISIONI METEO

A seguito della notevole biforcazione subìta dalla corrente a getto polare, un flusso anomalo di venti d'alta quota, provenienti dall'Atlantico, si dirige sull'Africa del Nord per poi affluire sul Mediterraneo, generando clima torrido e trasportando sabbia del deserto. In questo contesto, le attività di modificazione meteorologica saranno incentrate sulla diffusione di composti chimici non persistenti. Il cielo sarà lattiginoso. La nuvolosità naturale pressoché assente, la luce solare filtrata con gravi ripercussioni sui cicli vegetativi della stagione primaverile. Numerosi saranno i sorvoli notturni a bassa quota. Le temperature aumenteranno quindi sino a superare i 29 gradi Celsius. L'inquinamento da solfuri di ricaduta sarà di considerevole entità. L'aria sarà particolarmente insalubre, mefitica e stagnante.

Le nubi che non ci sono più
La guerra climatica in pillole
Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

4 comments:

  1. AHAHAHHAH che delirio senza senso !

    E' semplicemente fine aprile è ovvio che si siano belle e soleggiate altro che clima torrido !! BUGIARDO !

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  2. Sto ridendo da un quarto d'ora.....incredibile.
    GRAZIE ROSARIO MERDOSO MANTENUTO

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  3. un flusso anomalo di venti [...] si dirige sull'Africa del Nord per poi affluire sul Mediterraneo [...] trasportando sabbia del deserto.
    Azzz. straker si brucia così la possibilità di dire che la sabbia è in realtà il solito nanoparticolatoigroscopiconeurotossico a lui tanto caro?
    Ma forse mi preoccupo inutilmente. Quando vedrà la sabbia si dimenticherà di averla "predetta" e la identificherà come sempre per il solito nanpart ecc ecc a lui tanto caro.

    ...con gravi ripercussioni sui cicli vegetativi della stagione primaverile.
    Se anziché guardare le piastrelle del terrazzino o la sua testa, da dove non spunterà mai niente per sterilità innata uscisse a guardare un prato o un bosco, si accorgerebbe come anche alberi erba e animali sono pagati dall'NWO ennemila euro al mese per contraddire le sue affermazioni.

    L'inquinamento da solfuri di ricaduta sarà di considerevole entità.
    Fino a ieri il nanoparticolato ecc ecc. era di acido solforico, l'altroieri era biossido di zolfo, oggi sono sulfuri.
    Ovviamente straker non ha la più pallida idea della differenza tra queste sostanze. Contengono tutte zolfo (e in questo ci ha indovinato) e a lui, sedicente insegnante di chimica, tanto basta per dire che sono praticamente la stessa cosa.
    Aggiungo anche che la "considerevole entità" non è dato di sapere neanche grossolanamente quanto possa mai essere. Grammi a metro cubo? tonnellate per piede cubo? gigabyte di micron per tangente di alfa?

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  4. Purtroppo Strakkino ha ragione. Non ci sono più le stagioni di una volta, quando d'inverno faceva freddo e d'estate faceva caldo.
    Ora a causa delle scie d'inverno fa freddo e d'estate fa caldo.
    Strakkino, sei un coglione.

    Ubi maior, Strakkino cessat.

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