http://www.tankerenemy.com/2013/05/rosso-di-sera-litio-in-atmosfera.html
Rosso di sera: litio in atmosfera
La
N.A.S.A. ha lanciato dei razzi nell’alta atmosfera con l’obiettivo
ufficiale di studiare i venti che interferiscono con i segnali
satellitari. Questi venti possono disturbare i segnali G.P.S.,
introducendo una sfasatura sino a mezzo miglio. I vettori hanno creato
delle nubi che possono essere monitorate da terra. Il famigerato ente
spaziale statunitense intende studiare il comportamento dei venti nella
ionosfera, a 60 miglia sopra la Terra, generando nuvole traccianti di
colore bianco composte da trimetilalluminio e da scie rosse, formate, invece, da vapori di litio.
Queste nubi sono state create al di sopra delle Isole Marshall. La
notizia è riportata dall’A.N.S.A. ed è stata rilanciata dal quotidiano
“La Repubblica”.
“Due nuvole luminose hanno colorato il cielo delle Isole Marshall, a nord ovest dell'Australia, il 7 maggio 2013. Lo ‘spettacolo’ è stato offerto dalla N.A.S.A.: due 'sounding rocket' sono decollati dalla rampa di lancio di Roi Namur per raggiungere la parte alta dell'atmosfera, rilasciando gas luminosi che, osservati, assieme ai dati delle strumentazioni dei propulsori, forniranno informazioni utili per lo studio delle correnti nella ionosfera. I due missili (il secondo ed il terzo di quattro) sono parte del programma “Equatorial Vortex Experiment” (EVEX) finalizzato alla comprensione delle tempeste elettriche nell'alta atmosfera, perturbazioni che possono ostacolare le trasmissioni satellitari”. (Matteo Morini)
Come è espressamente indicato nel primo capoverso, sintesi di un articolo pubblicato dal “Dailymail”, le “nuvole” sono state prodotte, usando i composti ed elementi chimici che sono alcuni fra gli ingredienti “classici” delle chemtrails: lo denunciamo da anni.
Suggelliamo il testo, accennando al fatto che l’interesse per la ionosfera per opera della N.A.S.A., ergo dei militari, va di sicuro ben oltre l’obiettivo di ottimizzare le comunicazioni satellitari: la ionosfera è, infatti, un’arma che, manipolata ad hoc, è impiegata per scatenare sismi...
Fonti: Dailymail, La Repubblica
“Due nuvole luminose hanno colorato il cielo delle Isole Marshall, a nord ovest dell'Australia, il 7 maggio 2013. Lo ‘spettacolo’ è stato offerto dalla N.A.S.A.: due 'sounding rocket' sono decollati dalla rampa di lancio di Roi Namur per raggiungere la parte alta dell'atmosfera, rilasciando gas luminosi che, osservati, assieme ai dati delle strumentazioni dei propulsori, forniranno informazioni utili per lo studio delle correnti nella ionosfera. I due missili (il secondo ed il terzo di quattro) sono parte del programma “Equatorial Vortex Experiment” (EVEX) finalizzato alla comprensione delle tempeste elettriche nell'alta atmosfera, perturbazioni che possono ostacolare le trasmissioni satellitari”. (Matteo Morini)
Come è espressamente indicato nel primo capoverso, sintesi di un articolo pubblicato dal “Dailymail”, le “nuvole” sono state prodotte, usando i composti ed elementi chimici che sono alcuni fra gli ingredienti “classici” delle chemtrails: lo denunciamo da anni.
Suggelliamo il testo, accennando al fatto che l’interesse per la ionosfera per opera della N.A.S.A., ergo dei militari, va di sicuro ben oltre l’obiettivo di ottimizzare le comunicazioni satellitari: la ionosfera è, infatti, un’arma che, manipolata ad hoc, è impiegata per scatenare sismi...
Fonti: Dailymail, La Repubblica
della serie, quando uno è ignorante come una capra non si smentisce mai.
ReplyDeleteCosa ho postato il fuffaro ? semplice le solite bugie e paranoie.
L'esperimento della NASA è ben documentato sul loro sito alla faccia del complotto.
Ha pubblicato la foto di un flacone di acqua termale usata in cosmetica !!! questo flacone è commercializzato in formato da 150 a 300 ml ed è ricca di sostanze oligominerali
L’ACQUA TERMALE AVÈNE,
UN PRINCIPIO ATTIVO NATURALE
- Debole mineralizzazione: residuo secco 266 mg/litro.
- Profilo bicarbonato calcico e magnesiaco.
- Rapporto calcio/magnesio pari a 2.
- Ricca di silicati: 10,6 mg/litro.
- Molto ricca di oligoelementi.
- pH neutro: 7,5.
ROTFL !!!
Ma sa che il Litio è utilizzato come medicinale per i malati di mente? Dovrebbe prenderne un po'
ReplyDelete... infatti trova indicazione negli stati maniacali ...
DeletePer lui è più indicato un bel glucocorticoide, magari in bolo... :D
DeleteIl sito della NASA dice che la nuvola rossa sia provocata da dispersione di samario (http://www.nasa.gov/mission_pages/sounding-rockets/news/mosc.html).
ReplyDeleteSe devo essere sincero, non so quale sia il colore del samario ionizzato, mentre (almeno entro i limiti della resa cromatica delle fotografie) il rosso che si vede assomiglia molto a quello del litio.
Comunque, quale che sia l'elemento disperso, a poco vale l'affermazione di straker secondo cui le “nuvole” sono state prodotte, usando i composti ed elementi chimici che sono alcuni fra gli ingredienti “classici” delle chemtrails: lo denunciamo da anni..
Gli elementi chimici in natura sono poco meno di un centinaio, e a varie riprese straker li ha nominati quasi tutti, in una occasione o nell'altra. E' ovvio che adesso fa la ruota come un pavone gasato se uno di questi trova una citazione indipendente (salvo che si tratti effettivamente di samario, che straker ovviamente non sa neanche che cosa sia e che si era dimenticato finora di copincollare da qualche altro sito).
Che poi questi esperimenti coinvolgano la ionosfera a 115 miglia (cioè a circa 180 km) leggermente superiore alla "quota cumulo" di 1561 metri, non intaccano la sicumera del cialtrone che ricorda o dimentica le cose dette a seconda di come gli fa più comodo per sostenere le sue stronzate.
Curioso che sull'uso della ionosfera come "arma" non citi sè stesso come fonte autorevole. Forse per un eccesso di modestia. Ancora più curioso, però, che non citi qualche altro cialtrone, secondo lui ancora più autorevole perché esterno come lannes o penna che poggiano a loro volta le loro affermazioni su quanto detto da straker.
Una volta tanto non vuole essere debitore ad altri di quanto defec... ehmmm... dichiarato.
rimane pur sempre un cefalopode l'unico caso di cefalopode senza la parte cefalica
ReplyDeleteMi fa venire in mente "il vitello dai piedi di balsa" ... chissà perché ... LOL
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