Monday, July 29, 2013

Esigenze militari e nuvole “sintetiche”: per quale ragione le nubi naturali sono quasi del tutto scomparse

http://www.tankerenemy.com/2013/07/esigenze-militari-e-nuvole-sintetiche.html

Esigenze militari e nuvole “sintetiche”: per quale ragione le nubi naturali sono quasi del tutto scomparse


Pubblichiamo uno studio che sarebbe dovuto apparire, sotto forma di intervista al Presidente di Tanker enemy, sul quotidiano telematico “La gazzetta del Serchio”. Purtroppo il direttore della testata, dopo aver pubblicato un paio di pezzi dedicati alla geoingegneria clandestina e che avevano riscosso notevole successo, è stato richiamato all'ordine. Ha, infatti, partecipato ad un incontro in cui si sono radunati editori e direttori ed ha dovuto operare un repentino dietro-front. O si obbedisce al Diktat del sistema o si perisce. Sul quotidiano "La Gazzetta del Serchio" si legge:


"Sarà una conversazione finalizzata a smontare le bufale e a promuovere una comunicazione e dunque una cultura virtuosa di mitigazione della paura [...] Saranno dunque affrontati, in termini chiari e comprensibili, i temi delle notizie validate ed autentiche, delle notizie false e immaginarie, dei miti e delle leggende metropolitane, delle differenze tra giornalismo, blog e social network, degli effetti delle notizie false, fino a toccare i temi delle previsioni e della prevenzione".

Questo è il panorama del giornalismo italiota e non solo: ad una masnada di pennivendoli che scribacchiano su quotidiani e periodici più o meno prestigiosi, fa da contrappunto in casi eccezionali qualche redattore indipendente cui, però, viene subito chiusa la bocca. Bilanciamo quindi questa vergognosa censura, proponendo l’articolo con qualche integrazione e modifica
.

Le più recenti pubblicazioni scientifiche smentiscono la correlazione tra incremento dell’"effetto serra" e biossido di carbonio, chiamando in causa l'attività del sole.

Senza dubbio la questione "biossido di carbonio" è servita come paravento alle attività clandestine di aerosol nei cieli del mondo ed ora che l'inganno sta venendo a galla, si tenta di escogitare una via d'uscita che permetta sempre di operare con tecniche di geoingegneria. Esse ci verranno vendute come ultima ratio per salvare la Terra dall'eccessivo innalzamento delle temperature. Che il Sole sia in parte responsabile dell'aumento delle temperature è un dato di fatto, tant'è che tutti i pianeti del Sistema solare stanno subendo lo stesso riscaldamento, ma è forviante ed ingannevole addossare tutte le responsabilità alla nostra stella.

Se, infatti, si stila un elenco dei valori termici concomitanti con le giornate di massiccia irrorazione e relativa copertura, si scopre che tali valori aumentano di una media di 4 gradi durante il giorno, mentre l'escursione termica passa da -7 gradi Celsius a -2. Quindi è chiaro che le attività di aerosol, che si conclamano con i classici cieli velati, servono ad intrappolare le radiazioni infrarosse e ad amplificare l'effetto serra (meglio “effetto atmosfera”). A questo punto nasce un problema: i sistemi di comunicazione militare di ultima generazione tra le stazioni radar a terra, i satelliti, i velivoli con o senza pilota, i nanosensori wireless (smart dust) hanno bisogno di due condizioni.

a) Il medium atmosferico deve essere reso elettroconduttivo attraverso la dispersione di metalli quali l'alluminio ed il bario.
b) I parametri di umidità relativa devono mantenersi su livelli bassi.

I militari hanno sormontato l’ostacolo, impiegando squadriglie di aerei che rilasciano nell'atmosfera (alle quote dei cumuli) sali di bario, trimetilalluminio e gel di silicio, così da creare un “corridoio” per le frequenze radio e, nel contempo, disgregare i cumuli presenti nonché impedire che se ne formino altri. Una volta che questo compito è terminato, altri velivoli vengono dirottati sulle aree nelle quali si deve operare una serie di sorvoli definibili "di mantenimento".

Ecco quindi spiegato l'impiego di apparecchi che rilasciano scie di tipo evanescente pur con temperature elevate e che alcuni possono scambiare per scie di condensazione. Ciò rientra nell'esigenza di ottenere un efficace camuffamento nella creazione di una copertura elettroconduttiva a bassa quota che sia costituita da strati artificiali o da nebbia chimica. I rilevamenti delle polveri sottili, eseguiti in questi mesi, hanno confermato un netto aumento del nanoparticolato al di sotto dei PM 2, in concomitanza con le attività di geoingegneria clandestina. Infatti i composti dispersi con le scie di tipo effimero si diffondono in tempi brevi nell'ambiente circostante, conferendo al cielo un aspetto da vetro smerigliato. La volta celeste appare opaca, granulosa, abbagliante. La colorazione di un azzurro pallido al mattino e lattiginosa al pomeriggio, nonché la completa assenza di cumuli da bel tempo, denunciano la nebulizzazione di aerosol che tutto sono fuorché scie di condensazione.



Ascoltando i servizi meteorologici, gestiti dai militari, si ha un'ulteriore conferma del tentativo di normalizzare una situazione per nulla normale. Ogniqualvolta il graduato di turno ripete la sua lezioncina: "Cielo sereno e soleggiato, senza nubi significative. Al più delle innocue velature di passaggio", oppure: "Cielo sereno e senza fenomeni" o ancora: "Soleggiato e senza fenomeni di rilievo. Al massimo qualche nube nel pomeriggio, ma non associata a fenomeni"... possiamo essere sicuri che sono preannunciate le consuete operazioni di modificazione meteorologica.

Non confondiamo i nembi artificiali (smart clouds) con le nuvole create da Madre natura.

I cumuli sono nubi di tipo basso. Essi si trovano a quote comprese tra gli 800 ed i 2.300 metri e si formano generalmente in presenza di alta pressione. Di solito quindi compaiono nelle giornate di bel tempo oppure subito dopo un acquazzone. I cumuli, che denotano valori di umidità atmosferici piuttosto alti, sono di continuo alimentati dall’evaporazione e dalla traspirazione. Plasmati dai moti convettivi e dai venti, quando il contributo di umidità atmosferica è notevole, possono dar origine a temporali di calore, soprattutto sui rilievi. Non è per niente naturale osservare, già dalla mattina presto, cieli ovattati, quasi bianchi, privi di qualsivoglia formazione nuvolosa e ciò, lo ribadiamo, anche nelle giornate di alta pressione. Questi "panorami marziani" sono il frutto della dispersione di nanoparticolato igroscopico ed elettroconduttivo nottetempo, volto all’eliminazione della nuvolosità che si genera in modo naturale per evaporazione e traspirazione. Non è per nulla naturale assistere in pieno giorno al rapido e definitivo disfacimento dei cumuli, se non a causa di inseminazioni disseccanti. Infatti, con la loro albedo, la capacità di riflettere la luce, questo tipo di nuvole incrementa la radiazione termica che, in un circolo virtuoso, accresce l’evotraspirazione alla base della formazione di altri nembi. I cumuli si diradano e si dissolvono al crepuscolo, quando diminuisce l’energia solare, matrice dei fenomeni sopra descritti.

Siamo di fronte ad un cambiamento radicale nella "strategia di attacco", definita "inseminazione igroscopica delle nubi".

Dal 2008 le attività di aerosol si concentrano nelle ore notturne al fine di nasconderle il più possibile agli occhi della popolazione. Se, prima, infatti, la diffusione di metalli pesanti e polimeri (le cosiddette scie chimiche) era per lo più concentrata nelle ore diurne, quando le nubi erano aggredite una volta che esse si erano formate, ora si tende ad impedire che esse si generino, per cui si opera col favore delle tenebre, al riparo da sguardi curiosi. Durante la mattina ed il pomeriggio quindi i malfattori potranno lavorare indisturbati e quasi invisibili, adoperando elementi chimici a bassa persistenza, occultati da un cielo opaco e già denso di nanoparticolato.

Il documento "Weather modification - final report”, 2001, conferma quanto abbiamo asserito in questi anni e cioè che le operazioni chimiche, volte a distruggere la nuvolosità naturale, abbassando in misura drastica l'umidità atmosferica, sono di necessità compiute a quota cumulo (2.000 metri al massimo). Nel documento si legge apertis verbis che l'inseminazione prosciugante deve essere eseguita alla base del cumulo, per sfruttare le correnti ascensionali e che i "cumuli da bel tempo" sono i principali candidati per il "cloud seeding igroscopico", definito "cloud base hygroscopic seeding", poiché sono formazioni portatrici di grossi quantitativi d'acqua. Tali nuvole devono essere quindi dissolte, prima che si trasformino in cumulonembi forieri di pioggia. Tutto ciò non basta! Nel testo si citano tecniche di dispersione tramite aerei pressurizzati, dotati di "wing-tip generators", ovvero "generatori di false contrails aerodinamiche".

Perché accade ciò?

Avviene a causa di precise esigenze legate al funzionamento di strutture a terra e di satelliti in orbita ad alta risoluzione: sono dispositivi che funzionano nel range delle microonde (banda Ka) e che diventano inservibili in presenza di nuvole. Queste esigenze sono indicate in molti documenti reperibili in Rete.

Quanto sin qui chiarito, è suffragato da uno studio denominato "Aumento della risoluzione spaziale per il sondaggio di temperatura e di umidità da satellite geostazionario mediante radiometria ad onde millimetriche e submillimetriche", ma anche in un libro sulle strategie militari: "The Fundamentals of Aircraft Combat Survivability Analisys and Design". Tra l'altro questo contenuto è stato più volte censurato sulla Rete, a seguito di un nostro articolo ad esso correlato.

Tornando allo studio universitario, a pagina 8 si legge:

"Il grande vantaggio del telerilevamento alle microonde rispetto a quello infrarosso è da ricercarsi nel fatto che le idrometeore che costituiscono le nubi hanno generalmente dimensioni comparabili con le lunghezze d’onda infrarosse, portando quindi la radiazione IR rapidamente all’estinzione per fenomeni di scattering (dispersione ed indebolimento del segnale, n.d.r.). Ciò comporta che in presenza di campi nuvolosi il telerilevamento IR è in grado di osservare solamente gli strati superiori della nube senza poter osservare gli strati sottostanti, mentre le MW (microonde) consentono di osservare anche le zone sottostanti la nube, giungendo fino alla superficie terrestre, almeno finché alle nubi non sia associata alcuna precipitazione. Questa è la caratteristica più importante che rende il telerilevamento alle microonde uno strumento molto utile per l’analisi meteorologica in condizione di cielo non chiaro.

Impiegando invece le microonde (MW), nelle bande di assorbimento dell’O2 a 54 GHz (per la temperatura) e dell’H2O a 183 GHz (per l’umidità) si riesce, sia pure con risoluzione verticale ed orizzontale minore, ad eseguire il sondaggio anche in presenza di nube, almeno finché essa non sia associata a precipitazione. Alle frequenze elettromagnetiche nelle MW corrisponde, infatti, una lunghezza d’onda millimetrica che non interagisce in modo significativo con i costituenti delle nubi che sono generalmente di almeno un ordine di grandezza inferiore".

I nostri cieli, quindi, da alcuni anni a questa parte, sono un coacervo di improbabili formazioni dai sembianti e colori più bizzarri che nulla hanno a che vedere con le nubi naturali, così come si può evincere da questo schema iconografico, estratto dall'Atlante geografico De Agostini del 1969.

Fatto sta che sia i meteorologi sia la N.A.S.A. hanno da anni intrapreso una campagna di bieca disinformazione, secondo la quale le formazioni artificiali, indotte dalle attività militari con finalità igroscopiche, sono catalogate e descritte ora come cirri d'alta quota ora come innocue scie di condensazione ora come altocumuli ondulati ora come cirri spissati e via discorrendo.

E’ una fantasia morbosa, ma soprattutto l’espressione di una “scienza” disonesta, volta a gabellare per naturale ciò che è indotto. Nell'arco di pochi anni, la geoingegneria illegale ha portato a gravissimi sconvolgimenti meteo-climatici nonché ad un preoccupante aumento di malattie neurodegenerative e decessi per infarto ed ictus, collegati alla diuturna diffusione di nanoparticolato e di polimeri.

Che cosa aspettiamo a fermare questi criminali?

23 comments:

  1. E chi cazz'è il presidente di tankerenemy???

    Ma vai a cagare, cialtrone!!! :D

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  2. Strakkino, hai dimenticato di citare il principale vantaggio delle nuvole "sintetiche": non si restringono al primo lavaggio come invece fanno quelle naturali.

    insomma, ha ragione TFB.

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  3. Che cosa aspettiamo a fermare questi criminali?

    Al solito, col culo al caldo: "armiamoci e partite!"

    ilpeyote straccioni del terrazzino

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  4. rosario FALSARIO marcianò: QUANDO sarai in galera sarà fatto il 99% del lavoro per fermare i CRIMINALI.

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  5. I militari hanno sormontato l’ostacolo, impiegando squadriglie di aerei che rilasciano nell'atmosfera (alle quote dei cumuli) sali di bario, trimetilalluminio e gel di silicio, così da creare un “corridoio” per le frequenze radio e, nel contempo, disgregare i cumuli presenti nonché impedire che se ne formino altri. Una volta che questo compito è terminato, altri velivoli vengono dirottati sulle aree nelle quali si deve operare una serie di sorvoli definibili "di mantenimento".

    Prove? ZERO
    Leggi della fisica e della chimica rispettate? NESSUNA

    Strakkino, vaccagher, va, che fai più bella figura con la faccia sul cesso piuttosto che a scrivere queste imbecillità.

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  6. Il complotto e' segreto
    piu' segreto
    assolutissamente segreto

    infatti lui lo conosce xD

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  7. Stracchino. hai denunciato ai carabinieri il tentativo di farti fuori fisicamente con una tromba d'aria geoclandestina indotta, questa mattina?

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    1. ma accidenti per colpire Sanremo hanno fatto diluviare anche qui nel varesotto... se mi trovo la macchina bollata dalla grandine quelli dell'NWO mi sentiranno!!!

      insomma dite quel che volete, ma HAARP era molto più precisa, adesso che hanno cambiato metodo fanno solo casini...

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  8. Sulla tromba d'aria a Sanremo, commento del koma-ndante

    Strakerlunedì, luglio 29, 2013 3:06:00 PM

    Tuoni, fulmini e due minuti due di pioggia, poi il cielo si è subito liberato, tornando di plastica e quindi questa "tromba d'aria" appare un classico, in un quadro del genere.


    Significato di questa comunicazione???

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    1. be', che la tromba d'aria ha colpito il litorale; fosse finita mille metri più a monte (per dirla col Poeta, ove via Dante su di sè s'avvita) la musica sarebbe stata diversa, tromba d'aria artificiale mirata al terrazzino eccetera

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  9. ...sono di continuo alimentati dall’evaporazione e dalla traspirazione

    Dopo l'evotraspirazione, continua l'affannosa ricerca del termine esatto LOL.

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  10. Ormai nessuno si fila più il coglione pelato sanremese. Anche quelli della gazzetta del Serchio hanno capito che si tratta di un bugiardo matricolato che cerca gonzi da abbindolare a cui spillare un po' di euro

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  11. insomma i militari hanno dichiarato guerra alle nuvole, rosarioprendi lo straccio e va ad asciugare gli scogli che è meglio, quando hai finito mi raccomando strizzalo per bene.
    STRAKER PUPPA

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  12. strakkino non sai una mazza di aerei né di telecomunicazioni né tanto meno una mazza di fisica di base stai zitto che eviti altre figure di merda.
    Il direttore della gazzetta del serchio visto l'ennesimo monte di troiate da te messo insieme ha deciso di salvare quel minimo di reputazione che il suo giornale ha.
    Tra l'altro mettiti d'accordo con l'altra crapa pelata ste cazzo e scie servono a:
    1) rendere l'aria elettro conduttiva a beneficio dei radar
    2) modificare il pianeta per gli alieni
    3) rendere l'aria conduttiva per l'HAARP (chiuso tra l'altro molto tempo prima che tu te ne accorgessi)
    4) a riscaldare il pianeta far si che la gente richieda le scie per poterlo raffreddare (se non è contorta questa)
    5) a far guadagnare qualche euro a te e gli altri scemo chimisti

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  13. OT ... e "Facciamo i test" che fine ha fatto ...?

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    1. Ho il sospetto che alla fine abbiano raccolto una somma variabile tra i 45 ed i 90€ e che si siano letteralmente scoglionati... si sa che i complottisti hanno le braccina corte.

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    2. Ma naturalmente s. dira' che e' tutto merito suo ...

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    3. Ma naturalmente s. dira' che e' tutto merito suo ...

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    4. Forse hanno pensato che é meglio farsi una bella vacanza pittosto che seghe mentali da mane a sera come sterker e il fratellonzo imparato ...

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  14. Snowden, la nuova grande risorsa dei fuffari...

    http://anonymouse.org/cgi-bin/anon-www_de.cgi/http://xena05.wordpress.com/2013/07/29/snowden-parla-di-disastrose-eruzioni-solari-a-settembre-a-che-ci-sei-dicci-anche-chi-li-scatener-questi-brillamenti-solari/

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    1. la fata turchina scrive:
      "Snowden: questo suo "stato" di ricercato dal governo americano può essere una messa in scena - una copertura - per renderlo più credibile su quanto rivela? Chi ci dice che non sia usato per moderare la controinformazione che gira su rete? Le sue ultime rivelazioni mi fanno sospettare... "

      e la fata paranoica aggiunge:
      ""un cataclisma che ucciderà milioni di persone tramite brillamenti solari Snowden non ce la sta dicendo tutta la storia… come ad esempio chi li scatenerà queste eruzioni solari."

      e ovviamente la fata (che da brava complottista non cerca risposte ma fa solo domande) non perde due minuti a informarsi sulla ciclicità dell'attività solare

      la fata per ora non vende gadget e libri, però è sulla buona strada visto che linka Lannes e Tankerenemy
      :D

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  15. Ci sta pensando il tribunale di Sanremo a fermare i criminali... un po' lentamente, ma il più è fatto...

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  16. ma tu pensa non esistono più le nuvole e nel frattempo su tutto il nord italia ci sono dei temporali ROTFL straker che bugiardo patetico che sie !

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