Il daily mail riferisce del legame tra disbiosi intestinale e disturbi cosiddetti "mentali" (che in realtà sono psico-intestinali-socio-pluto-masso-fisio-gastronomici)

http://scienzamarcia.blogspot.it/2013/09/il-daily-mail-riferisce-del-legame-tra.html

Il daily mail riferisce del legame tra disbiosi intestinale e disturbi cosiddetti "mentali" (che in realtà sono psico-intestinali)

Mangiate più yogurt! Bassi livelli di batteri benefici nell'intestino potrebbero essere la causa di problemi mentali quali "ansietà e schizofrenia", traduzione dell'articolo Eat more yogurt! Low levels of healthy gut bacteria could be the cause of mental health issues such as 'anxiety and schizophrenia', pubblicato sull'edizione on line del quotidiano daily mail all'indirizzo:

http://www.dailymail.co.uk/news/article-2419418/Low-levels-healthy-gut-bacteria-cause-mental-health-issues-anxiety-schizophrenia-say-scientists.html

L'articolo fornisce l'ennesima conferma (se ce ne fosse ancora bisogno) della validità del libro "Sindrome psico-intestinale" della dottoressa Campbell-McBride (vedi in particolare la correlazione tra intestino e psiche). Da notare però che l'articolo Non dice però che gli yogurt vaccini (o caprini) andrebbero fatti a partire da latte intero, di sicura provenienza biologica, che dovrebbero fermentare 24 ore, e quando possibili preparati a partire da latte crudo, non pastorizzato e non omogeneizzato (ma esiste poi un latte così?, vedi anche la faccenda della correlazione tra consumo di latte e latticini e tubercolosi nonché paratubercolosi) e che la migliore alternativa vegetale sono gli yogurt fatti in casa a partire dal cocco o dalla mandorla. Questo è almeno quanto asserisce la dottoressa Campbell (e non solo lei).

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Mangiate più yogurt! Bassi livelli di batteri benefici nell'intestino potrebbero essere la causa di problemi mentali quali "ansietà e schizofrenia

Una persona adulta porta in media 2 kg di batteri

I batteri benefici sono noti come probiotici, e si trovano comunemente nello yogurt di latte, yogurt di soia, e sotto forma di integratori alimentari

I probiotici sono anche somministrati nei trapianti di feci, nei quali le feci di un donatore sano vengono somministrate per via anale ad un paziente infetto

Gli Streptococchi sono legati al disordine ossessivo compulsivo 

I batteri intestinali regolano i livelli di dopamina 

Un accumulo di dopamina causa agitazione e stress nel corpo

I batteri intestinali ‘parlano al cervello' per mezzo del sistema immunitario o di parti del sistema nervoso 

Le persone che soffrono di ansietà potrebbero semplicemente aver bisogno di assumere più batteri benefici.

Alcuni scienziati pensano che ci possa essere un legame tra i microbi del nostro sistema digestivo e disturbi quali l'ansietà, la schizofrenia e l'autismo.

Essi stanno iniziando a riconoscere il potere dei batteri intestinali benefici, specialmente vedendo che un adulto porta in media dentro di sè fino a 2 kg di batteri - trilioni di microbi - nel suo sistema digestivo.

I probiotici sono generalmente assunti coi ai cibi fermentati grazie all'aggiunta di speciali colture vive, come nello yogurt di latte, nello yogurt di soia e negli integratori alimentari.

I probiotici sono anche somministrati nei trapianti di feci, nei quali le feci di un donatore sano vengono somministrate per via anale ad un paziente infetto

Uno studio pubblicato sul giornale Nutritional Neuroscience da parte di The Great Plains Laboratory, ha mostrato che i livelli di HPHPA - il sottoprodotto chimico del batterio clostridio - sono molto più alti nelle urine dei bambini autistici.

Quelli trattati con antibiotici contro i clostridi mostrano una diminuzione dei sintomi dell'autismo.

Il dottor James Greenblatt, uno psichiatra dell'area di Boston, ha curato una ragazzina che soffriva di una grave forma di disordine ossessivo-compulsivo, così come di un disordine dell'attenzione e iperattività (ADHD) e di una serie di problemi digestivi.

Greenblatt per prima cosa ha fatto una semplice analisi delle urine per il metabolita HPHPA ed ha scoperto che era elevato.

Egli ha affermato alla ABC News di avere sottoposto la sua paziente, Mary, ad un ciclo di potenti probiotici per potenziare i suoi batteri benefici, seguito dagli antibiotici, ed livelli [di HPHPA della ragazza] sono iniziati a diminuire  drasticamente.

Dopo sei mesi i sintomi di Mary sono iniziati a scomparire. E nel giro di un anno erano scomparsi.

Adesso, a tre anni di distanza, Mary frequenta le ultime classi delle superiori e non ha più alcun segno di alcun disturbo mentale.

Nella nota ad una foto dell'articolo sta pure scritto: il dottor James Greenblatt, un psichiatra dell'area di Boston, dice che tutti i dottori dovrebbero adottare come una procedura standard l'esame degli acidi organici nelle urine per il controllo dei livelli di HPHPA.

In alcuni batteri gli streptococchi sono stati correlati al disturbo ossessivo compulsivo in una condizione nota come PANDAS - un acronimo che significa disturbi neuropsichiatrici pediatrici autoimmuni associati con infezione da streptococchi (Pediatric Autoimmune Neuropsychiatric Disorders Associated with Streptococcal infections).

Questo PANDAS, che è una malattia rara che si manifesta nei bambini, si ipotizza che sia una patologia autoimmune che si manifesta come una combinazione di tic, ossessioni, compulsioni ed altri sintomi che possono essere abbastanza gravi per giustificare diagnosi come disordine cronico da tic, disturbo ossessivo compulsivo, e sindrome di Tourette .

Un bambino di 10 anni della Virginia è stato curato con probiotici dopo essere stato erroneamente diagnosticato come sofferente di PANDAS dopo che aveva sviluppato dei sintomi da disturbo compulsivo in seguito ad un'infezione da streptococchi e ad un lungo ciclo di antibiotici.

‘Non aveva flora intestinale’ ha detto sua madre, Robin, che non vuole rendere noto il proprio cognome.

‘Egli è stato sano e atleticamente coordinato ed in seguito ha sviluppato questi comportamenti compulsivi e questi tic. Non sembrava che potesse controllarli .’

Dopo i probiotici, ‘c'è stato un cambiamento totale’, ha detto ad ABC News. ‘I suoi sintomi sono scomparsi e si è rimesso del tutto.’

Un recente studio pubblicato sul giornale Science mostra che le persone grasse e quelle magre hanno differenti batteri -- una scoperta che potrebbe portare a dei programmi per la perdita di peso.

I bambini nascono con un sistema digestivo sterile ed acquisiscono i primi loro batteri attraversando il canale uterino e ne ricevono ancora di più col latte materno e col contatto con le altre persone.

Gli scienziati sono ancora incapaci di identificare ogni ceppo di batteri, ma possono fare delle analisi per identificare i sottoprodotti chimici che producono, secondo quanto riferisce Greenblatt.

Egli dice che controlla in ogni paziente l'HPHPA per mezzo di un semplice test degli acidi organici delle urine prima di intraprendere una cura per trattare i sintomi.

'In otto persone su 10 il test va bene' - egli dice - 'Ma in quei due pazienti in cui è elevato, può avere profondi effetti sul sistema nervoso.'

L'HPHPA causa la disattivazione di un enzima che impedisce alla dopamine di essere convertita nel neurotrasmettitore neuroepinefrina, dice Greenblatt, e questo causa un accumulo di dopamina .

'Sappiamo che elevati livelli di dopamina causano agitazione' egli a detto ad ABC News.

In uno studio del 2010 realizzato all'Università canadese di McMaster e pubblicato nel giornale Communicative and Integrative Biology, gli scienziati riferiscono di avere trovato un legame tra la microflora intestinale ed il comportamento ansioso.

I ricercatori hanno messo a confronto i comportamenti di topi normali di 8 settimane con quelli ai quali erano stati tolti i microbi intestinali.

Quelli senza batteri mostravano livelli più alti dell'ormone dello stress cortisolo e correvano dei rischi maggiori [dal punto di vista della salute].

Essi avevano pure livelli alterati della molecola cerebrale BDNF, che è stata correlata all'ansietà ed alla depressione negli esseri umani.

Jane Foster, professoressa associata di neuroscienze e di scienza del comportamento e membro della McMaster University & Brain-Body Institute, dice che i batteri intestinali ‘parlano al cervello in diverse maniere sia per mezzo del sistema immunitario che del sistema nervoso enterico’ [ovvero il sistema nervoso dell'apparato digerente].

Se tuttavia l'utilizzo dei probiotici può aiutare un ‘sottogruppo di pazienti’ - lei dice - non è un rimedio magico. Stress precoci, l'alimentazione e la costruzione di un forte sistema immunitario, tutti giocano un ruolo importante nella salute mentale di una persona.

Pubblicato da corrado strarincoglionito plutomassofisiostocazzo