Wednesday, November 13, 2013

Scie ricurve, rotte circolari, formazioni a 7 ... ma quali aerei di linea?

http://rassegnastampanonwo.blogspot.se/2013/11/scie-ricurve-rotte-circolari-formazioni.html

Scie ricurve, rotte circolari, formazioni a 7 ... ma quali aerei di linea?

http://www.youtube.com/watch?v=nQBIikDp7bg
 
http://www.youtube.com/watch?v=b7RC5FpNtFA&list=UUz4vjweAzJ-g1w6qFEjsVUA

http://www.youtube.com/watch?v=9SX_3cHHj2w




 Leggi anche l'articolo qui sotto dal titolo "Galileo e le scie chimiche"

Quando Galileo si decise a propugnare l'idea che la terra girasse intorno al sole (teoria eliocentrica) e non il sole intorno alla terra (teoria geocentrica), non lo fece certo in base a pure elucubrazioni astratte, né la prova decisiva furono eventuali letture (di libri o lettere della sua corrispondenza) bensì l'osservazione diretta del cielo col cannocchiale.
Questa, bene o male, è una storia nota a tutti, ma pochi si soffermano a riflettere che non fu certo un'occhiata di sfuggita data al cielo ogni tanto a fargli propendere definitivamente per la sua nuova teoria. Non è certo un'occhiata al cielo, nemmeno col migliore dei cannocchiali, che permette di comprendere quale dei due astri gira intorno all'altro, ma solo l'osservazione ripetuta e/o continuata che faccia riferimento alle stelle fisse.


Non dissimile è la questione dell'esistenza o meno del fenomeno delle scie chimiche. Sono molti purtroppo quelli che negano o affermano l'esistenza di tale fenomeno in base alla lettura articoli (su riviste o su internet), alla visione di documentari, servizi televisivi o qualsiasi altra "fonte" di seconda mano, quando invece la fonte primaria dei dati sperimentali (almeno in questo caso) è facilmente disponibile nel cielo sopra di noi. E come nel caso di Galileo e della rivoluzione dei pianeti intorno al sole, non è sufficiente un'occhiata distratta o episodica (che non potrà mai servire da sola a dirimere la questione), ma un'osservazione ripetuta e/o protratta nel tempo.

Ho conosciuto spesso persone che "non credono nelle scie chimiche" ma che basano questo loro "credo" sulla visone di servizi televisivi e sulla lettura di siti internet; ciò che accomuna queste persone è che mai e poi mai hanno fatto un'osservazione sistematica del cielo.

E così quando passa un aereo che lascia un semicerchio esattamente sopra la loro testa, essi dicono che "il vento ad alta quota ha spostato la scia che adesso sembra curva"; se avessero osservato il cielo con maggiore frequenza avrebbero invece visto coi loro occhi l'aereo descrivere un'ampia curva che ben poco si può ascrivere ad una normale manovra di qualsivoglia aereo di linea che vola ad alta quota (come dovrebbe essere se diamo credito alle dichiarazioni governative).

Similmente si convince del fatto che gli aerei volino tutti ad alta quota perché non ha mai controllato con costanza il cielo; non capita ogni giorno di cogliere sul fatto un aereo che palesemente passa sotto i cumuli o gli stratocumuli (nuvole basse per definizione, la cui quota inferiore è situata di regola intorno ai 2 km), ci vuole un po' di pazienza prima di osservare due aerei che passano nella stessa identica zona e lasciano scie completamente diverse (come se obbedissero a leggi diverse della fisica) oppure due aerei di cui uno lascia la scia ed un altro, spesso persino a quota superiore dove fa più freddo, non lascia scia alcuna.

Come fare a chiedere a queste persone "distratte" o forse dovremmo dire, vittime del "bias di conferma", di osservare il cielo ogni 10 minuti per due mesi per notare la frequenza totalmente irregolare dei voli di questo presunto "traffico civile", con traffico notturno a volte letteralmente impazzito dopo una giornata di rarissimi voli?

A tutte queste ignare vittime auguro di puntare un giorno il cielo mentre un aereo emette una scia continuamente intermittente o mentre inizia a muoversi a zig-zag sulla propria città per poi lasciare la zona abitata spegnendo la scia.

A me è capitato più volte di vedere questi aerei iniziare a fare curve e moti sinuosi non appena si trovano a passare sul centro abitato per poi incredibilmente non emettere più alcuna scia una volta arrivati sul lago. Per quanto possa fare paura questa amara verità, chi sovrintende a questo piano sta spargendo prodotti chimici (per niente salutari) soprattutto sulle zone densamente abitate, e non certo per il nostro bene. Del resto sono testimone oculare di un passaggio aereo a bassissima quota sopra la mia scuola proprio quando era appena suonata la campanella della fine delle lezioni; l'aereo aveva dietro di sé una vistosa scia bianca ed era pericolosamente basso (sicuramente a meno di un km di quota) e quindi noi tutti (docenti ed alunni) siamo stati in quell'occasione presi deliberatamente di mira, alla stregua di insetti sui quali irrorare un insetticida. Come potrei avere dubbi dopo quello che ho visto?

A chi, a causa della fragilità psicologica e del solito dannato "bias di conferma" ripete come un disco rotta che non ha senso avvelenare tutta la popolazione rispondo che già in passato hanno fatto di peggio, scatenando due guerre mondiali che non avevano alcun senso, che gli USA hanno finanziato ed armato Hitler prima di decidersi ad entrare in conflitto contro la Germania, e che l'uso di due bombe atomiche contro inermi popolazioni civili (Hiroshima e Nagasaki), i bombardamenti a tappeto dell'aviazione anglo britannica sull'Italia e sulla Germania (soprattutto il bombardamento di Dresda) dovrebbero rendere chiaro quale sia l'intento dei leader dei nostri paesei, ovvero quello di ricercare sempre e comunque la guerra per poter meglio spargere morte e distruzione.

Non diverso è lo scopo della crisi finanziaria, chiaramente artificiale (non si spiegherebbe altrimenti come mai ne soffrono praticamente i paesei di tutto il mondo e come mai nessun governo faccia qualcosa che realmente vada in una direzione positiva). Proprio in questi giorni, dopo avere dato il contentino dell'abolizione dell'imu sulla prima casa, il governo si accinge ad aggiungere nuovi balzelli iniqui che gravano soprattutto sulle fasce più povere.



Leggi anche l'articolo sulle

12 comments:

  1. Quando Galileo si decise a propugnare l'idea che la terra girasse intorno al sole ][...] non lo fece certo in base a pure elucubrazioni astratte, né la prova decisiva furono eventuali letture (di libri o lettere della sua corrispondenza) bensì l'osservazione diretta del cielo col cannocchiale.

    Inutile andare avanti a leggere.
    Questo non ha capito un cazzo.
    Non c'è nessuna osservazione al canocchiale (almeno quello alla portata di Galileo) che possa provare il sistema geocentrico.
    Sono state proprio le considerazioni astratte e razionali (e ispirate dalla lettura di Copernico e gli altri "geocentristi").
    Lo dice lo stesso Galileo (che Corrado evidentemente non ha letto), e che dimostra, tra l'altro, quanto il pisano avrebbe amato quelli che "basta guardare il cielo".

    Che le ragioni contro alla vertigine diurna della Terra, già esaminate da voi, abbiano grandissima apparenza, già l'abbiamo veduto, e l'averle ricevute per concludentissime i Tolemaici, gli Aristotelici e tutti i lor seguaci, è ben grandissimo argomento della loro efficacia; ma quelle esperienze che apertamente contrariano al movimento annuo, son ben di tanto piú apparente repugnanza, che (lo torno a dire) non posso trovar termine all'ammirazion mia, come abbia possuto in Aristarco e nel Copernico far la ragion tanta violenza al senso, che contro a questo ella si sia fatta padrona della loro credulità.

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    1. Mastro stai parlando di geocentrico o di eliocentrico??? La tua frase sembra far pensare che adesso ci siano dei telescopi moderni con cui è possibile dimostrare la teoria geocentrica!! ;-)

      E, comunque, già al tempo c'erano delle osservazioni "ad occhio nudo" che, insieme a due considerazioni di logica, qualche sospetto l'avrebbero dovuto far venire...
      Ad esempio... Come mai Venere e Mercurio non appaiono MAI troppo lontani dal Sole? E come mai sono visibili sempre o al tramonto e all'alba? Già questa osservazioni dovrebbe far pensare che la Terra "giri" su una curva che è esterna a quella descritta da Venere e Mercurio... i quali sembrano pure "girare" intorno al Sole...

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    2. Oooops... ovviamente volevo dire eliocentrico. Mi sono sbagliato nel confondermi.
      Comunque (non lo dico a te, ma in generale) il sistema tolemaico ammetteva infiniti o quasi gradi di libertà, quindi le orbite di Mercurio e Venere potevano seguire i percorsi osservati. Bastava scegliere i parametri opportuni e li facevi passare anche sotto casa tua. Il bello del sistema Copernicano era che quei pianeti dovevano avere quello e solo quello di percorso. E, in effetti, era questa una delle "elucubrazioni astratte" fatte da Galileo.
      Il mondo dei complottisti è invece tolemaico. Vogliono riservarsi qualsiasi possibilità di movimento senza dover rispettare alcun vincolo logico o di osservazione. Dici che le scie c'erano prima del 1995? Sei un venduto!
      Mirabile dimostrazione, che sta anche nel margine del foglio (semicit.).

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    3. E certo.. tra epicicli, emicicli e seghe mentali riuscivano a "dimostrare" qualunque movimento...

      La cosa che mi fa specie è che tutta questa genia di complottari cerca di spacciarsi per Galileo non rendendosi conto che si comportano come aristotelici. Infatti il sistema copernicano convince perchè è semplice e non richiede alcuna (eccessiva) modifica per poter spiegare i movimenti dei pianeti; quello tolemaico aveva il grosso difetto che ogni volta che si trovava qualcosa che non tornava dovevano aggiungere orpelli su orpelli al modello...

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    4. me lo vedo Galileo che discute con uno di questi. Dopo "pacata" discussione li porta in cima alla torre per fare esperimenti sui gravi:
      "ovvia vediamo se è più dura la zucca vuota di uno scemochimista o una palla di piombo"

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    5. A dire il vero anche Copernico dovette fare ricorso agli artifici degli epicicli per far coincidere la sua teoria con le osservazioni, se non sbaglio ne introdusse ben 34.
      La realtá é che la toria copernicana stava in piedi con i cerotti. Galileo la prese per buona a mio avviso un po' superficialmente.
      Solo con Kepelero si ottenne un modello che non necessitava l'introduzione di artifici.

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  2. Ricordate che per la mente distorta di uno sciamista gli aeri:

    Possono solo volare dritti,
    Non possono rilasciare scie di condensa,
    Volano solo a 2000 mt
    Non possono volare in formazione
    Anche gli aerei militari non possono rilasciare scie di condensa,
    Non possono fare esercitazioni,
    Se fai un esercitazione contravvenendo alla regola precedente non puoi rilasciare una scia di condensa.


    Logico no ? ROTFL HAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAH

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  3. Dato che "basta guardare il cielo"

    http://snipurl.com/285b4n0

    http://snipurl.com/285b4r9

    Buona visione!

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    1. mad, sono io che sbaglio o i link sono spariti?

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    2. A quanto pare i link snippati non funzionano più, ecco quelli interi

      http://www.youtube.com/watch?v=ImssxARk8qo

      http://www.youtube.com/watch?v=-A6PdA--wlQ

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  4. Non diverso è lo scopo della crisi finanziaria, chiaramente artificiale (non si spiegherebbe altrimenti come mai ne soffrono praticamente i paesei di tutto il mondo e come mai nessun governo faccia qualcosa che realmente vada in una direzione positiva).

    Ma perché non si curano, 'sti dementi?

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