Tuesday, May 20, 2014

Montanari risponde ai cazzari

http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2593-scie-chimiche-passo-e-chiudo.html

10 comments:

  1. l motivo della mia preoccupazione è presto detto: il silenzio o le risposte irridenti delle “autorità”. Se non c’è niente da nascondere, non ci sono motivi per tenere comportamenti simili.

    Con una affermazione del genere, Montanari mostra di avere un atteggiamento decismente da complottista.
    Che tipo di risposte dovrebbero dare le autoritá, se non queste, quando le si interroga su questioni che sono solo ciance, cose, che come ammette lo stesso Montanari, della cui esistenza non esiste alcuna prova.
    Montanari é indubbiamente piú intelligente ed ha un approccio piú scientifico dei complottardi alla Marcianó o alla Lannes, peró l'atteggiamento é molto simile a quello di questi due personaggi.

    ReplyDelete
  2. Post condivisibile.. ma sarebbe interessante sapere perchè il Dott. Montanari, che per sua ammissione non ha prova dell'esistenza delle scie chimiche, ne sia comunque preoccupato. Cosa dovrebbero poi dire le autorità di un fenomeno inesistente? quale sarebbe la reazione corretta?

    ReplyDelete
  3. Il post finale di Montanari su giùlacoda:
    stefano montanari5/20/2014

    Temo che ormai siamo arrivati a livelli patologici. Chi ha un minimo d’informazione riguardante ciò di cui parla e scrive, e questa volta l’argomento sono io, sa che mia moglie ed io contribuimmo non poco e dopo non poche difficoltà a far ammettere alla NATO l’uso di armi all’uranio impoverito. Poi, nel tempo, noi abbiamo “collaborato” con la NATO semplicemente avendo avuto totale libertà di scrivere, dati scientifici nostri alla mano, sui suoi documenti dei guai causati dai suoi attacchi con le armi ad alta temperatura. Dunque, il nostro è sempre stato un atteggiamento molto critico e, a differenza di quanto accade in altri ambiti, non abbiamo avuto né abbiamo la minima censura. Di scie chimiche non si è mai parlato, così come di chissà quanti altri argomenti, e, nel caso specifico, la cosa è del tutto ovvia, visto che noi non abbiamo esperienza di quelle scie e, al contrario di qualcuno, noi ci esprimiamo solo su cose che conosciamo di prima mano. Certo, le scie sono un argomento interessante, ma noi siamo solo in due e abbiamo un’infinità di problemi su cui stiamo lavorando. Questo ci ha portato a dover definire delle priorità. Mi rendo conto che, con il tipo di cultura che è ormai invalso, chiunque si sente in diritto di esternare su qualunque argomento pretendendo autorità e credibilità, ma questo non è il caso nostro. Malauguratamente chi frequenta questo blog non ha né la cultura né l’onestà né l’intelligenza per valutare i fatti e l’autoreferenzialità è la regola. L’accusarmi di una sorta di collusione con la NATO è a dir poco grottesco. C’è addirittura chi mi accusa di negare che le sostanze tossiche facciano male, e qui, con questa negazione in termini, si scende a livelli tali da essermi impraticabili. Una volta per tutte: io non ho mai analizzato le scie che, ripeto per l’ennesima volta anche se so che è inutile, vedo e mi preoccupano. Io non ho la più pallida idea del loro contenuto. Io ignoro la loro funzione. Io dispongo solo della tecnica analitica che mia moglie ed io abbiamo sviluppato e, per applicarla, ci occorre un campione, campione che non ci è mai stato consegnato. Da ultimo, temo che sia proprio chi esprime assurdità come quelle che leggo in questo e in altri blog ad essere l’alleato più affidabile per chi sparge quella roba. Sono i ciarlatani a non volere chiarezza e a far di tutto per mantenere la confusione che regna. Sono gli acquirenti di terni da giocare al lotto, di sali antimalocchio e di cremoni scioglipancia ad essere le indispensabili truppe cammellate. A questo scopo è indispensabile sparare fango su chi, invece, sta cercando almeno di stabilire le regole per capirci finalmente qualcosa. Comunque sia, comunque piaccia guardare le cose, il fatto inequivocabile è che con le chiacchiere, con le analisi fasulle e con le lauree stampate in cucina siamo al punto di partenza. Che è ciò al quale, con ogni evidenza, si puntava. È con grande delusione che chiudo, avendo ingenuamente sperato che, finalmente, si potesse cominciare a lavorare per arrivare alla verità. Evidentemente gl’interessi di chi gestisce questo blog sono altri.


    Gli interesso di chi gestisce questo blog sono altri...sì mettere insieme un po' di dindi alle spalle dei gonzi, Montanari non lo aveva ancora capito??

    ReplyDelete
  4. "Straker5/20/2014
    Montanari: "... al contrario di qualcuno, noi ci esprimiamo solo su cose che conosciamo di prima mano".

    Ecco, allora si astenga dal diffamarmi un giorno si e due giorni anche. Eviti!
    "

    lo sQUACKquerone©®™ che commenta sul blog dello zanni... ma fino a ieri non se le davano a vicenda?
    ROTFL

    ReplyDelete
  5. aggiornamento: trattandosi di zanni calabrese la dicitura corretta è giangurgolo cfr http://it.wikipedia.org/wiki/Giangurgolo

    ReplyDelete
  6. E io ho risposto a Montanari. Vediamo che dice...

    ReplyDelete
  7. Replies
    1. Pubblicamente. E dopo la sua replica ho rincarato la dose.
      Nel post c'è il link all'articolo, le mie risposte sono lì.
      Se volete intervenire, accomodatevi.

      Delete
    2. Sinceramente, non saprei cosa scrivere. Montanari ha detto una tale serie di caxxate in quel post e nelle successive risposte, che quel minimo di fiducia che potevo avere ancora nelle sue doti di ricercatore è crollata completamente. Oddio, per farlo sarebbe bastato vedere la colonna destra del suo blog: un ricercatore serio scrive articoli scientifici (gratis, anzi qualche volts paga per farli pubblicare), non libri a pagamento.
      E non solo ha un atteggiamento complottista: è anche palesemente in malafede, per esempio quando prima dice che nelle "scie chimiche" ci potrebbe essere questo e quello, e poi si mette a fare la lezioncina sui prodotti della combustione che nessuno ha mai negato. Chi come me abita vicino a un aeroporto le vede bene le sfumacchiate che si lasciano dietro gli aerei in decollo, caspita se le vede!
      A questo punto, è chiaro che anche con lui un discorso serio non lo puoi fare, perché il tifoso da stadio è lui.Le tue obiezioni sono tutte perfettamente sensate: non saprei cos'altro aggiungere. Ma se mi girano i cinque minuti lo farò.

      Delete