http://www.tankerenemy.com/2014/08/canneto-di-caronia-sicilia-e-bitlis.html
Canneto di Caronia (Sicilia) e Bitlis (Turchia): quale collegamento?
Canneto
è una frazione di Caronia, in provincia di Messina. E’ salita alla
ribalta della cronaca dal 19 febbraio 2004, per via di strani fenomeni
di combustione: contatori ed oggetti contenenti parti metalliche
prendevano fuoco senza alcuna ragione apparente. I fenomeni, protrattisi
nel tempo, hanno causato anche un parziale allontanamento di alcuni
abitanti dalle proprie case ed hanno dato una sinistra rinomanza alla
piccola località.
Il 10 maggio 2005 fu istituito Il Gruppo Interistituzionale per l'osservazione dei fenomeni con ordinanza emergenziale della Protezione civile n.3428. L’iniziativa prevedeva una collaborazione tra Stato italiano e Regione Sicilia, anche nello stanziamento di fondi. Secondo l’équipe, diretta dal professor Francesco Mantegna Venerando, Canneto di Caronia "era stata colpita da fenomeni elettromagnetici di origine artificiale, capaci di generare una grande potenza concentrata che dovrebbe raggiungere una potenza tra i 12 e i 15 gigawatt" (pari a quella prodotta da circa dieci centrali nucleari). A questo gruppo partecipò anche il professor Clarbruno Vedruccio, laureato in Fisica ed Ingegneria elettronica negli Stati Uniti, già collaboratore dell’Istituto di Fisica dell’atmosfera del C.N.R. a Bologna e docente di Metodologia della ricerca all’Università di Urbino.
Dei roghi si interessò pure il mitico C.I.C.A.P. che tentò di insabbiare, insinuando che erano stati gli abitanti della frazione ad aver appiccato le fiamme.
Il 24 giugno 2008 in seguito ad ulteriori indagini per opera dei periti nominati, il caso fu archiviato dalla Procura di Mistretta. La conclusione dei consulenti fu che si trattò di fiamme libere e di mano umana (sic!!!).
Tuttavia il 17 luglio 2014 il problema ha ricominciato a manifestarsi. Non solo! Curiosamente eventi come quelli ripresi a Canneto sono occorsi e stanno accadendo nella città di Bitlis in Turchia, nel quartiere di Mehmet Eli Bakir. Qui in alcune abitazioni scoppiano incendi per autocombustione. I residenti riferiscono di fuochi spontanei di divani, tappeti, armadi, letti e piumoni, ma anche di danni agli elettrodomestici. Il tutto è stato documentato da una rete televisiva turca.
Che cosa collega Caronia a Bitlis e qual è la causa degli accadimenrti? Entrambe le località sono situate a 38 gradi latitudine Nord. L’ipotesi più accreditata è riconducibile, come abbiamo scritto in altre occasioni, all’uso di armi elettromagnetiche: molti aspetti, però, rimangono ancora enigmatici e bisognerà ancora indagare. Tra l’altro malfunzionamenti di apparati elettronici ed incendi si registrano anche in altre località siciliane, ad esempio nella galleria di Tremonzelli.
Comunque l’archiviazione della Procura di cui sopra ci sembra un modus operandi molto significativo: quando non si riesce a disinformare, si occulta.
Fonte: ansu
Canneto di Caronia: ritorna l’incubo degli incendi che divampano senza causa apparente
Da alcune settimane sono ricominciati i roghi a Canneto di Caronia (Messina): anche se i media nazionali scrivono che l’origine degli incendi è, a tutt’oggi, ignota, non saremo molto lontani dalla verità, se vedremo nel fenomeno la conseguenza dell’uso di armi a microonde. L’imminente implementazione del M.U.O.S. a Niscemi forse gioca il suo ruolo nello… scottante problema.
E’ emergenza a Canneto di Caronia (Messina), dove gli incendi misteriosi proseguono senza sosta. Negli ultimi giorni gli episodi si sono moltiplicati e la gente è atterrita. Perciò il sindaco Calogero Beringheli, con un’ordinanza comunale, ha disposto di sgomberare gli appartamenti in cui si sono divampati i roghi, ma la psicosi (sic) sembra solo all’inizio, tanto che anche i vicini di casa che abitano poco distanti delle abitazioni sgomberate hanno preso armi e bagagli e si sono trasferiti altrove.
L’ultimo episodio è avvenuto lunedì 21 luglio, quando una mansarda ha preso fuoco e le fiamme in pochi istanti hanno avvolto tutto l’appartamento. Tre persone sono anche rimaste intossicate, mentre cercavano di spegnere il fuoco. Un altro rogo era divampato alcuni giorni prima, quando un materasso e alcuni mobili si erano incendiati senza una ragione. Non solo! Cavi e quadri elettrici, televisori, frigoriferi… tutti bruciati, senza che nessuno abbia mai scoperto la causa. Nei prossimi giorni in paese dovrebbe arrivare una squadra di tecnici per capire che cosa sta accadendo.
Fra il 2004 e il 2005 Canneto era stata già interessata da roghi “inspiegabili” che avevano portato la frazione in cui vivono poco più di duecento persone al centro della ribalta nazionale. Indagini, ispezioni, sopralluoghi, ma alla fine tutto era stato insabbiato e adesso le combustioni spontanee sono ricominciate.
Fonte: resapubblica
Il 10 maggio 2005 fu istituito Il Gruppo Interistituzionale per l'osservazione dei fenomeni con ordinanza emergenziale della Protezione civile n.3428. L’iniziativa prevedeva una collaborazione tra Stato italiano e Regione Sicilia, anche nello stanziamento di fondi. Secondo l’équipe, diretta dal professor Francesco Mantegna Venerando, Canneto di Caronia "era stata colpita da fenomeni elettromagnetici di origine artificiale, capaci di generare una grande potenza concentrata che dovrebbe raggiungere una potenza tra i 12 e i 15 gigawatt" (pari a quella prodotta da circa dieci centrali nucleari). A questo gruppo partecipò anche il professor Clarbruno Vedruccio, laureato in Fisica ed Ingegneria elettronica negli Stati Uniti, già collaboratore dell’Istituto di Fisica dell’atmosfera del C.N.R. a Bologna e docente di Metodologia della ricerca all’Università di Urbino.
Dei roghi si interessò pure il mitico C.I.C.A.P. che tentò di insabbiare, insinuando che erano stati gli abitanti della frazione ad aver appiccato le fiamme.
Il 24 giugno 2008 in seguito ad ulteriori indagini per opera dei periti nominati, il caso fu archiviato dalla Procura di Mistretta. La conclusione dei consulenti fu che si trattò di fiamme libere e di mano umana (sic!!!).
Tuttavia il 17 luglio 2014 il problema ha ricominciato a manifestarsi. Non solo! Curiosamente eventi come quelli ripresi a Canneto sono occorsi e stanno accadendo nella città di Bitlis in Turchia, nel quartiere di Mehmet Eli Bakir. Qui in alcune abitazioni scoppiano incendi per autocombustione. I residenti riferiscono di fuochi spontanei di divani, tappeti, armadi, letti e piumoni, ma anche di danni agli elettrodomestici. Il tutto è stato documentato da una rete televisiva turca.
Che cosa collega Caronia a Bitlis e qual è la causa degli accadimenrti? Entrambe le località sono situate a 38 gradi latitudine Nord. L’ipotesi più accreditata è riconducibile, come abbiamo scritto in altre occasioni, all’uso di armi elettromagnetiche: molti aspetti, però, rimangono ancora enigmatici e bisognerà ancora indagare. Tra l’altro malfunzionamenti di apparati elettronici ed incendi si registrano anche in altre località siciliane, ad esempio nella galleria di Tremonzelli.
Comunque l’archiviazione della Procura di cui sopra ci sembra un modus operandi molto significativo: quando non si riesce a disinformare, si occulta.
Fonte: ansu
Canneto di Caronia: ritorna l’incubo degli incendi che divampano senza causa apparente
Da alcune settimane sono ricominciati i roghi a Canneto di Caronia (Messina): anche se i media nazionali scrivono che l’origine degli incendi è, a tutt’oggi, ignota, non saremo molto lontani dalla verità, se vedremo nel fenomeno la conseguenza dell’uso di armi a microonde. L’imminente implementazione del M.U.O.S. a Niscemi forse gioca il suo ruolo nello… scottante problema.
E’ emergenza a Canneto di Caronia (Messina), dove gli incendi misteriosi proseguono senza sosta. Negli ultimi giorni gli episodi si sono moltiplicati e la gente è atterrita. Perciò il sindaco Calogero Beringheli, con un’ordinanza comunale, ha disposto di sgomberare gli appartamenti in cui si sono divampati i roghi, ma la psicosi (sic) sembra solo all’inizio, tanto che anche i vicini di casa che abitano poco distanti delle abitazioni sgomberate hanno preso armi e bagagli e si sono trasferiti altrove.
L’ultimo episodio è avvenuto lunedì 21 luglio, quando una mansarda ha preso fuoco e le fiamme in pochi istanti hanno avvolto tutto l’appartamento. Tre persone sono anche rimaste intossicate, mentre cercavano di spegnere il fuoco. Un altro rogo era divampato alcuni giorni prima, quando un materasso e alcuni mobili si erano incendiati senza una ragione. Non solo! Cavi e quadri elettrici, televisori, frigoriferi… tutti bruciati, senza che nessuno abbia mai scoperto la causa. Nei prossimi giorni in paese dovrebbe arrivare una squadra di tecnici per capire che cosa sta accadendo.
Fra il 2004 e il 2005 Canneto era stata già interessata da roghi “inspiegabili” che avevano portato la frazione in cui vivono poco più di duecento persone al centro della ribalta nazionale. Indagini, ispezioni, sopralluoghi, ma alla fine tutto era stato insabbiato e adesso le combustioni spontanee sono ricominciate.
Fonte: resapubblica
Guardato voyager ieri sera Rosario, vero?
ReplyDeletevoyager e i fratellonzi: le 2 principali fonti di diffusione di fuffa in Italia,in qualunque campo.
ReplyDeleteDa estirpare.
Anche il confine fra Nord e Sud Korea e' attorno al 38mo parallelo... e allora ? :)
ReplyDeleteCanneto di Caronia (Sicilia) e Bitlis (Turchia): quale collegamento?
ReplyDeleteUhm... Mi pare ci sia un Vueling con partenza alle 09:23... :P
TRUFFA con il telemetro
ReplyDeleteTRUFFA con l'analizzatore di polveri
TRUFFA con la FALSA cimice...
TRUFFA con la FALSA laurea
TRUFFA con i soldi RUBATI AI GONZI e finiti sul conto PERSONALE
Quale il collegamento?
humm... fammi indovinare... tutte fate (o tentate) dallo stesso miserabile individuo per raggranellare qualche soldino?
DeleteLa dice lunga il fatto che consideri piu' plausibile l'uso di "armi elettromagnetiche" (???) per appiccare incendi senza alcuna ragione piuttosto che piromani
ReplyDeleteSe proprio si vuole essere complottisti si puo' insinuare che siano stati pompieri per alzare il proprio salario (nel caso abbiano un bonus in caso ci sia un incendio).
E anche qui servirebbero PROVE.
Un complottista su twitter qualche giorno fa mi ha scritto: "sapete solo parlare di prove" :-D
Deletela risposta è siete solo capaci di credere alle cazzate
Deletedopo tutto i complottisti, come i grillinii (sempre che siano due insiemi separati) sono dei cerebrolesi che abboccano a TUTTE le balle della rete
nuovo organigramma del komandante:
ReplyDeletehttps://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xpa1/t31.0-8/10511414_1487269068186539_6809910972672446177_o.jpg
bombarda, le vacanze umide ti fanno male...
Deletenon è un organigramma corretto (mancano i gesuiti!!! e i massoni gli illuminati eccetera) c'è solo lo sQUACKquerone©®™ che si infila di striscio in vicende che non lo riguardano (o piuttosto che non lo riguardavano finché non ha voluto fare lo strupido...)
Lasciamo perdere il tema vacanze...temporale anche oggi. Ma qui qualcuno si deve essere venduto i gigabite di tonnellate di metalli elettroconduttivi & igroscopici con cui dovevano essere bloccate le perturbazioni, protesterò con il SMOM!!
DeleteInteressante il leitmotiv: Biancamano. Se non son seghe queste...
DeleteVabbé Buonanotte.