http://zret.blogspot.ch/2014/11/frammento-di-un-romanzo-disperso-iii.html
Frammento di un romanzo disperso (III)
Il
suo interlocutore tacque. Egli si accorse di aver ascoltato solo
qualche frammento del lungo discorso, forse poiché, pur non ricordando
nulla, nell’intimo era conscio di sapere tutto. Sapeva tutto quello che
contenevano i libri delle biblioteche sparse nell’intero universo e
molto di più, eppure la sua mente era affatto vuota. Perché?
Guardò fuori dalla finestra: si slargava l'emiciclo della notte. Lì il tempo annodava silenzi e destini, confondendo nascite e morti, parti di astri ed implosioni di mondi.
All'improvviso gli spazi si animarono di accordi misteriosi. Simili ai flutti dell'oceano, cominciarono a rincorrersi melodie e contrappunti, mentre le stelle, pulsando, scandivano un ritmo di luce. Nel golfo del cielo, con il movimento sinuoso degli archi e gli sprazzi degli ottoni, ruscellavano le note.
Tra le anse del firmamento splendeva l'orchestra delle costellazioni.
Continua... forse. [ma anche no, speriamo]
Leggi qui la seconda parte.
Guardò fuori dalla finestra: si slargava l'emiciclo della notte. Lì il tempo annodava silenzi e destini, confondendo nascite e morti, parti di astri ed implosioni di mondi.
All'improvviso gli spazi si animarono di accordi misteriosi. Simili ai flutti dell'oceano, cominciarono a rincorrersi melodie e contrappunti, mentre le stelle, pulsando, scandivano un ritmo di luce. Nel golfo del cielo, con il movimento sinuoso degli archi e gli sprazzi degli ottoni, ruscellavano le note.
Tra le anse del firmamento splendeva l'orchestra delle costellazioni.
Continua... forse. [ma anche no, speriamo]
Leggi qui la seconda parte.
Vietata la riproduzione - Tutti i diritti riservati
Continua... forse.
ReplyDeleteEcco come si presenterebbe una eventuale continuazione:
Riassunto della prima parte: ""
Parte seconda: ...
Ma che merda è?!
ReplyDeleteNon saprei da dove iniziare a segnare tutti gli errori che ci sono in sto stralcio...
Ma davvero questo insegna anche narrativa?
Si slargava l'emiciclo della notte....
ReplyDeleteLa scelta di "slargava", seppur corretto, è abominevole.
Delete'o professo' amerebbe accreditarsi come mostruoso erudito
ReplyDeleteSperiamo che il "romanzo disperso" non venga mai ritrovato.
ReplyDeleteOT segnalo che sul Corsera online di oggi c'è, in calce alla prima foto di una gallery su futilità assortite, questa bella didascalia:
ReplyDelete"IL FRIGGITORE D’ARIA (IN MASCHERA)
Il rabdomante della bufala, il teorico del «me l’ha detto mio cuggino», il Gabanelli con la maschera: tanto lei indaga, verifica, produce documenti, quanto lui divaga, inventa, produce aria fritta: questa settimana la perla delle rivelazioni di Adam Kadmon (domenica, Italia 1) è stata l’esistenza degli alieni (ma anche la maledizione che affligge le conigliette di playboy non era male)"