http://zret.blogspot.ch/2014/11/lost-and-found.html
Lost and found
Qualche
giorno addietro, a seguito di un'operazione avventata, ho perduto,
sovrascrivendo un file di Word, una serie di articoli... in modo
irreparabile. (Non gongolino i negazionisti: le frecce nella faretra non
mancano [e l'espertone inforNatico non ha recuperato i dati? - certo che tra tutti e due non ne fate mezzo normale]). E' stata una iattura molto istruttiva. E’ fatale che tutto si
perda delle nostre fragili esistenze [no. e' da pirla]. Delle cose materiali non rimarrà
neppure la cenere. Mi viene in mente la triste ventura di Dino Campana,
il cui manoscritto, che conteneva i suoi meravigliosi componimenti, fu
smarrito da Ardengo Soffici. Campana fu costretto con una fatica immane a
ricostruire a memoria i versi.
Per proporre solo un esempio: come si sarebbe sentito Livio Andronìco, se avesse saputo che del suo poema “Odusia”, la trasposizione in latino del capolavoro omerico, la posterità avrebbe letto solo qualche magro frammento, pervenutoci per tradizione indiretta?
Ogni cosa è destinata a naufragare: al massimo resta qualche relitto su cui stanche si ostinano le onde [eh si'... viviamo gli ultimi tempi]. Così, degli articoli per sempre cancellati, riesco a rievocare solo qualche frase mutila, qualche isolato sintagma: sono brandelli affatto insufficienti per tentare di confezionare l’intero abito [per fortuna]. Rammento i titoli: una riflessione si intitolava "Silenzio dissenso", un'altra "Amnesia"... forse non a caso. Di "Amnesia" ricordo una sentenza che naturalmente resta avulsa dal contesto: "L'universo è un errore perfetto".
Chissà... a volte vale di più un solo diamante ben incastonato che un intero diadema.
Per proporre solo un esempio: come si sarebbe sentito Livio Andronìco, se avesse saputo che del suo poema “Odusia”, la trasposizione in latino del capolavoro omerico, la posterità avrebbe letto solo qualche magro frammento, pervenutoci per tradizione indiretta?
Ogni cosa è destinata a naufragare: al massimo resta qualche relitto su cui stanche si ostinano le onde [eh si'... viviamo gli ultimi tempi]. Così, degli articoli per sempre cancellati, riesco a rievocare solo qualche frase mutila, qualche isolato sintagma: sono brandelli affatto insufficienti per tentare di confezionare l’intero abito [per fortuna]. Rammento i titoli: una riflessione si intitolava "Silenzio dissenso", un'altra "Amnesia"... forse non a caso. Di "Amnesia" ricordo una sentenza che naturalmente resta avulsa dal contesto: "L'universo è un errore perfetto".
Chissà... a volte vale di più un solo diamante ben incastonato che un intero diadema.
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Uno che scrive puttanate come questa
ReplyDeleteZretmartedì, novembre 25, 2014 6:18:00 PM
A mio parere, il medicoitaliano infettato dall'Ebola non esiste. E' tutta una fiction come "Centovetrine".
dovrebbe perdere la cattedra (e la libertà) altro che una serie di articoli.
Ennesima sbrodolata contorta e incomprensibile del fratellonzo studiato. Probabilmente nemmeno il professoruncolo fallito capisce cosa stia scrivendo. In sostanza il nulla servito in un linguaggio forbito e pseudocoloto.
ReplyDeleteChe poi come abbia fatto a perdere UNA SERIE di articoli sovrascrivendo UN FILE rimane un mistero più misterioso di tutti i misteri orfici messi insieme...
ReplyDelete...magari l'individuo, per praticità di archivio, scrive tutti i suoi "articoli" su un unico file (p.es. "2014.doc") da cui volta per volta fa copiaincolla sul web
Delete...e magari l'individuo non sa che Word (se davvero usa Word®) non cancella affatto quello che viene cancellato, ma ne tiene diligentemente conto (o almeno succedeva fino a qualche release fa) in uno spazio di servizio che un accher come il fratellonzo dovrebbe ben conoscere...
Ssshshhhhh!!!
DeleteeFFFe, non nominare la segretissima funzione "revisione", lo sai che fa parte dei protocolli segreti dei ravi di Rion! :D
insomma il CRIMINALE, da perfetto INCAPACE, IGNORANTE, INCOMPETENTE, TRUFFATORE ha fatto la SOLITA figura di merda
ReplyDeleteMicrosoft ha annunciato la release di una patch dedicata per ovviare al subdolo problema, chiederà in sequenza
ReplyDeleteil file è già esistente vuoi sovrascrivere ???
sicuru?
sicuru sicuru??
allora antò vado eh, salvo ??
meno male che tutto si crea e nulla si distrugge...ROTFL
ReplyDeleteAh ah ah ah...
ReplyDeleteE il fratello accher non usa un qualunque sistema di backup? Che so... una copia su un disco USB? Non voglio dire usi un NAS che manco sa che sia... ma un semplice disco esterno USB... dai... costano ormai meno di 100€ al terabyte di watt!!! ;-)
E poi... l'accher non sa come funziona normalmente un filesystem in un normale sistema operativo? E' davvero convinto che il file venga cancellato dal disco??
Mah, secondo me non ha perso nessun file. Solo che non sapeva che nuova caxxata inventarsi e per giustificarsi ha preso in prestito una classica scusa dei suoi allievi.
DeleteMi ricordo che tanti anni fa, siccome la mia famiglia stava traslocando, io mi ero inventato la palla che l'impresa dei traslochi "mi aveva già imballato il quaderno" su cui (non) avevo fatto il compito. Non ho mai capito perché non mi abbia creduto nessuno...
Notizia straordinaria!!!! Viene proposta la cialtron's alliance:
ReplyDeletehttp://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2014/11/barnard-chiesa-gallino-lannes-malangase.html
Strano a dirsi strakkino non lo hanno preso in considerazione...
Due commenti all'articolo del pro fesso re:
ReplyDeletegiovanni ranella mercoledì, novembre 26, 2014 9:43:00 PM
possiamo solo esprimere frammenti perché in fondo, ontologicamente, siamo frammenti
forse solo il nulla è aurea completezza...tutto sedimenta nel profondo per generare cosa? frantumi di Odusia
un saluto
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Risposte
Zret mercoledì, novembre 26, 2014 11:04:00 PM
Concordo. Siamo schegge nel silenzio.
Ciao
Esticazzi no? :D :D :D
DeleteChe patetiche quelle persone che si nascondono dietro una nuvola di fumo, nella fattispecie fatta di termini aulici ma privi di consistenza...
sc__eggie nel silenzio, quelle da aprire la finestra
ReplyDeletenon ha proprio un cazzo da fare
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