L’ombelico e la sua connessione con il resto del corpo umano – Neural terapia all’ombelico e casi di guarigione dall’asma bronchiale
Come si apprende dal sito del Dr Kerman
L’ombelico ha connessioni dirette con il peritoneo e quindi con
l’intestino con il fegato, il diaframma ed il pericardio ed anche con il
tratto genito-urinario, oltre a connessioni indirette con il teschio da
una parte e con l’arco plantare dall’altra.
Esso
può essere considerato dal punto di vista energetico (ovvero de Ki o
Chi, secondo la concezione della Medicina Tradizionale Cinese) come la
sede di un antico trauma: la fine, il taglio (letteralmente parlando)
dell’unità con la madre, con la fonte della vita.
Il
chakra dell’ombelico, Manipura, collega il corpo fisico con i corpi
sottili, compreso il corpo astrale. Anche secondo quanto riferisce
l’antropologo Carlos Castaneda, che nei suoi libri narra un percorso di
apprendistato presso uno sciamano indio, il corpo energetico è collegato
al corpo fisico da una sorta di filamento di energia che parte
dall’ombelico.
Qui di seguito la traduzione di una newsletter del dottor Robert F. Kidd, autore del libro
Neural Therapy: applied neurophysiology and other topics
Cari
colleghi
C’è qualcuno tra i vostri pazienti che soffre di “curiosi” dolori
addominali? Questo mese voglio discutere una parte della nostra anatomia
che viene spesso trascurata: l‘ombelico, e la sua potenziale importanza
nella medicina clinica. Alcune delle sue proprietà sono sorprendenti,
almeno per me, e può essere la chiave per comprendere una sindrome
dolorosa altrimenti inesplicabile.
(...)
Questa curiosa piccola cicatrice non è solo una reminiscenza di una
fase precoce della nostra vita. Essa è anche importante dal punto di
vista energetico e può essere la causa di una inusuale sindrome di
dolori addominali — della quale più avanti discuterò in dettaglio.
L’ombelico è un portale energetico
Nella
medicina orientale, l’ombelico è considerato uno dei maggiori portali
energetici del corpo. Ilcentro dell’ombelico è un punto importante
dell’agopuntura (vaso di concezione
8) ed è considerato un “punto proibito”, ovvero non dovrebbe essere mai
trattato con un ago. C’è anche una scuola di agopuntura che usa un
insieme di punti intorno all’ombelico, in maniera molto simile a come
gli agopuntori dell’orecchi usano i punti sull’orecchio esterno.
Nel test di risposta autonoma (vedi il capitolo 4 del mio libro, Neural Therapy: Applied Neurophysiology and Other Topics)
la sensibilità dell’ombelico all’energia emessa dal palmo della mano
viene utilizzata per testare la risposta dell’intero sistema nervoso
autonomo. Ponendo il palmo della mano aperto appena al di sopra
dell’ombelico si dovrebbe stimolare, in una persona in buona salute, una
risposta autonoma (l’indebolimento di un muscolo che funge da
indicatore).
La
medicina occidentale ha mostrato poco interesse nei confronti
dell’ombelico, forse perché è considerato un organo vestigiale. Come
l’appendice, l’ombelico può causare problemi in certe circostanze. Ma a
differenza dell’appendice, che può essere una fonte di grave malattia, i
problemi causati dall’ombelico sono sottili e probabilmente quasi mai
diagnosticati (al di fuori del circolo della neural-terapia).
L’ombelico può generare un campo di interferenza
Nella
mia pratica trovo forse due o tre casi all’anno di campi di
interferenza nell’ombelico. Il paziente è quasi sempre femmina ed ha
avuto molti anni di dolore addominale intermittente. Il dolore è
generalmente simile a quello de crampi, diffuso e difficile da
descrivere. In alcuni casi, è accompagnato da nausea o diarrea. La
maggior parte dei pazienti in queste condizioni so no stati sottoposti
ad esami approfonditi, a volte sin dall’infanzia.
Molto
poco viene trovato da un esame fisico. Tuttavia c’è una reazione
caratteristica che sembra essere sempre presente. Quando la mano
dell’esaminatore si avvicina all’ombelico, il paziente sente una
particolare apprensione e spesso cerca di spingere via la mano. La
reazione è simile a quella che si manifesta a causa di un fortissimo
solletico, ma la sensazione non p quella del solletico. Il paziente ha
difficoltà a spiegare perché l’ombelico si sente così vulnerabile e può
anche essere imbarazzato dal proprio comportamento.
Il
test della risposta autonoma confermerà che l’ombelico è un campo di
interferenza. Il trattamento consiste nell’iniezione di procaina nella
pelle che circonda l’ombelico. Non è necessario infiltrare in profondità
nell’ombelico.
La
risposta è la stessa che si verifica in qualsiasi altro trattamento di
un campo di interferenza. Il sollievo dal doloro può durare un giorno,
una settimana, un mese o anche più. I trattamenti successivi sono sempre
più efficaci ed alla fine il sollievo dal dolore è permanente.
Ho
visto un caso di campo di interferenza acquisito nell’ombelico in un
uomo anziano che soffriva di ascite. Presumibilmente l’aumento della
pressione addominale ha causato uno stress meccanico all’ombelico. Ne è
risultato un dolore alla schiena, ed il trattamento del campo di
interferenza ha dato sollievo al mal di schiena. Tuttavia una risposta
permanente non si è manifestata fino a quando non è stata trattata
l'ascite ed è stato risolto il problema della pressione sull’ombelico.
Da un articolo del dottor Franz Hopfer pubblicato sul sito biological dental health
si apprende che ci sono casi di persone il cui ombelico (quando sono)
nate tardava a cicatrizzarsi e sanguinava spesso, che hanno sviluppato
prima una forma di eczema ed in seguito l’asma bronchiale. Trattando
l’ombelico con la neural-terapia (iniezioni di procaina diluita all’1%)
si registrano casi di guarigione.
Su 100 soggetti nei quali è stata trattata solo la cicatrice dell’ombelico, nel 18 % dei casi viene rilevata la sparizione di diversi disturbi, quali asma, dolori addominali, cistiti croniche, cefalee e lombalgie. Vedi l'artcolo Weinschenk S. Campo interferente en ombligo. (The umbilicus interference field). Terapianeural.com, www.terapianeural.com/Mexic_2000/Stefan.htm . 12.12.2004. E vedi anche l'articolo http://neuralterapia-in-italia.webs.com/cicatrici-campi-perturbanti
Anche il dottor Angilé parla del rapporto tra dermatiti e ombelico e dei buoni risultati ottenuti con la neural-terapia (http://www.giovanniangile.it/neuralterapia_006.htm).
Leggi anche
L'ombelico-terapia
Su 100 soggetti nei quali è stata trattata solo la cicatrice dell’ombelico, nel 18 % dei casi viene rilevata la sparizione di diversi disturbi, quali asma, dolori addominali, cistiti croniche, cefalee e lombalgie. Vedi l'artcolo Weinschenk S. Campo interferente en ombligo. (The umbilicus interference field). Terapianeural.com, www.terapianeural.com/Mexic_2000/Stefan.htm . 12.12.2004. E vedi anche l'articolo http://neuralterapia-in-italia.webs.com/cicatrici-campi-perturbanti
Anche il dottor Angilé parla del rapporto tra dermatiti e ombelico e dei buoni risultati ottenuti con la neural-terapia (http://www.giovanniangile.it/neuralterapia_006.htm).
Leggi anche
L'ombelico-terapia
ma l'ombelico, via epidermide, è collegato con tutto! da bambino mi dicevano di stare attento perché se si svita l'ombelico cade il culetto...
ReplyDeletepenna vai sempre a cercare le cialtronate più improbabili
ReplyDeleteOMG, che sfilza di cagate allucinate... =_=
ReplyDeleteEh, gli effetti delle "sostanze chimiche"... (vedi post successivo. :D :D :D )
Fa il professore....vi rendete conto che questo immane idiota senza senso fa il professore????
ReplyDeleteOk, voi adesso mi citerete Zret e io potrei rispondere con altri millemila cazzoni che hanno un posto che non meritano, eppure tutto ciò mi lascia sempre basito nonostante i miei 50 anni ormai passati.
Scusate se lo dico, ma siamo proprio un paese di merda, ma di merda che più di merda non si può.
Provo una profonda vergogna mista ad un grande disagio ogni qualvolta mi trovo all'estero, non sono italiano per mia scelta, ma solo per mera sfiga.
Poi so anche io che fuori dai nostri confini non è tutto rose e fiori (ho un fratello in Scozia e una sorella in Canada) eppure sono convinto che come noi ci sia solo qualche oscuro e semisconosciuto paese in qualche landa desolata.
Siamo un paese di cazzoni, di coglioni e di ignoranti, profondamente ignoranti, che ancora si crogiola su 4 nomi e su una storia che ormai appartiene solo al passato.
Penna e soci non sono altro che la manifestazione del tessuto sociale di questo ridicolo e tragico paese, un paese composto da una popolazione composta per il 47% da analfabeti funzionali risultati dell'indagine PIAAC (Programme for the International Assessment of Adult Competencies)
Viva Sergio Endrigo e Gianni Rodari (per chi sa cogliere la citazione) e viva anche Napoleone ovviamente.
Di pro-Fesso-ri ignoranti ma anche idioti ne ho conosciuti diversi quando ero al liceo
DeleteEsso può essere considerato dal punto di vista energetico (ovvero de Ki o Chi, secondo la concezione della Medicina Tradizionale Cinese)
ReplyDeleteCerto che straparlare di energia cosí come fa il Penna fa sorgere dubbi e sospetti su come tale individuo sia riuscito ad ottenere la laurea in fisica ...
Se non sbaglio ci ha messo una decina di anni contro i 4 previsti
DeleteIeri linkedin mi proponeva tra i possibili contatti il Penna :-D
ReplyDeletepensate che potrei agire legalmente contro linkedin per questo?
Ieri linkedin mi proponeva tra i possibili contatti il Penna :-D
ReplyDeletepensate che potrei agire legalmente contro linkedin per questo?