Il radiotelescopio di Parkes in Australia capta una radiosorgente che sembra artificiale
Da
quanto i radiotelescopi puntano le loro gigantesche “orecchie” per
catturare i segnali cosmici, sembra che un paio di volte questi apparati
abbiano rilevato delle sorgenti artificiali. Il 15 agosto 1977 un
radioastronomo dell’Ohio gridò “Wow!”
dopo aver registrato un segnale di 37 secondi, concentrato sui 1420
megahertz, frequenza non usata per le trasmissioni sulla Terra. I
segnali dallo spazio sono sempre su uno spettro più ampio e dai bordi
frastagliati. Questa “pallottola radio” è la cosa più simile ad un messaggio di extraterrestri che abbiamo mai ricevuto.
Di recente Linda Moulton Howe ha riferito di una fonte radio che possiederebbe un pattern non riconducibile alle misure naturali finora note. L’astrofisico Michael Hippke ritiene che i segnali potrebbero non essere naturali.
Se si escludono gli attuali parametri dell’Astrofisica, allora "deve essere considerata solo l’ipotesi di una sorgente non siderale (di esseri senzienti o di unità artificiali), tanto più che la maggior parte delle esplosioni è stata osservata in una sola posizione dal radiotelescopio di Parkes.” Così si è espresso Michael Hippke, Phd, Istituto per l'analisi dei dati, Germania, a proposito di una singolare radiosorgente cosmica.
Questa radiosorgente è contraddistinta da dieci raffiche di veloci onde radio veloci (FRB, fast radio bursts) diffuse attraverso varie frequenze: esse sono state individuate nel corso degli ultimi quindici anni dall'Istituto per l'analisi dei dati in Germania e dal radiotelescopio di Parkes, Nuovo Galles del Sud (Australia), come provenienti dal medesimo punto. Resta il dubbio se i fast radio bursts giungano da una regione all’esterno della Via lattea o dall'interno della nostra galassia.
In entrambi i casi, la misura della dispersione di ogni raffica, che è il ritardo tra l'arrivo della prima onda e quello dell'ultima onda di ogni emissione energetica, è stato individuato come intervallo prossimo ad un multiplo di 187,5. Vi si riconosce un modello matematicamente ripetuto che è ignoto nell’Astrofisica.
Fonti: arxiv, earthfiles
Di recente Linda Moulton Howe ha riferito di una fonte radio che possiederebbe un pattern non riconducibile alle misure naturali finora note. L’astrofisico Michael Hippke ritiene che i segnali potrebbero non essere naturali.
Se si escludono gli attuali parametri dell’Astrofisica, allora "deve essere considerata solo l’ipotesi di una sorgente non siderale (di esseri senzienti o di unità artificiali), tanto più che la maggior parte delle esplosioni è stata osservata in una sola posizione dal radiotelescopio di Parkes.” Così si è espresso Michael Hippke, Phd, Istituto per l'analisi dei dati, Germania, a proposito di una singolare radiosorgente cosmica.
Questa radiosorgente è contraddistinta da dieci raffiche di veloci onde radio veloci (FRB, fast radio bursts) diffuse attraverso varie frequenze: esse sono state individuate nel corso degli ultimi quindici anni dall'Istituto per l'analisi dei dati in Germania e dal radiotelescopio di Parkes, Nuovo Galles del Sud (Australia), come provenienti dal medesimo punto. Resta il dubbio se i fast radio bursts giungano da una regione all’esterno della Via lattea o dall'interno della nostra galassia.
In entrambi i casi, la misura della dispersione di ogni raffica, che è il ritardo tra l'arrivo della prima onda e quello dell'ultima onda di ogni emissione energetica, è stato individuato come intervallo prossimo ad un multiplo di 187,5. Vi si riconosce un modello matematicamente ripetuto che è ignoto nell’Astrofisica.
Fonti: arxiv, earthfiles
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Pubblicato da
Zret
...e alùra?
ReplyDeletegli umani non hanno forse messo 40 anni fa a bordo delle sonde Pioneer una placca con un messaggio per eventuali extraterrestri?
resta da vedere se abbiamo mandato un messaggio di agevole decrittazione, eventuali ET potrebbero trovarsi in difficoltà come lo siamo noi, se veramente di messaggio radio si tratta, nel capire il loro
ma attenzione: l'ascolto radio in Australia è del 1977, anche lui quasi 40 anni fa, e zret se ne accorge adesso? o stamattina si è alzato e si è chiesto "e oggi cosa scrivo?" e ha aperto il cassetto dei ritagli di giornale?
O_o ... ^_^
Credo che o' professore si riferisca ad un segnale captato nel 2007 e spacciato per il nuovo wow.
DeleteNon ho fatto grosse ricerca, ma basta questa:
http://phenomena.nationalgeographic.com/2015/04/02/mathematical-pattern-found-in-enigmatic-radio-bursts-but-its-not-e-t/
Il fratellonzo acconguagliato si affida alle farneticazioni di una ufologa e riporta parziali dichiarazioni del ricercatore. In sostanza l'hai azzeccata: si è chiesto "e oggi cosa scrivo?" e ha aperto il cassetto dei ritagli di giornale.
Si tratta del segnale di una nave aliena in avvicinamento alla terra, un ufo carico di soldi galattici per sostenere il COMITATO NAZIONALE terrazzinato.
ReplyDeleteMa i soldi galattici sono soggetti al signoraggio?
Deleteno lo so ma le comete fanno sicuramente parte del complotto delle SCI
DeleteScie Chimiche Intergalattiche...
E SCI-FI dove si colloca?
DeleteQuest'immagine ha tutto quello che rosarietto pup' desiderare per tirare avanti almeno un paio di mesi: droni, tanker ricavati da aerei ciivli, trasferimento di liquidi in volo.. e il tanker si chiama OMEGA TANKER!!! Rosa', dai che a sto giro qualche gonzo ti molla almeno quei cinquanta euri!
ReplyDeletehttp://www.gizmodo.co.uk/2015/04/awesome-video-shows-unmanned-x-47b-drone-refuelling-in-the-air/
Beh dai, allora diamogli più materiale! :D
Deletehttps://www.youtube.com/watch?v=A97UuUpC_B0
Uhm no, la Omega l'ha già sfruttata 4 anni fa:
Deletehttp://www.tankerenemy.com/2011/05/un-aereo-chimico-coinvolto-in-un.html#.VT59g5P-Bxs
Io spero davvero che, quando zretino morirà, gli passi davanti agli occhi la vita di qualcun altro.
ReplyDeleteAltrimenti saranno attimi interminabili.
Ma che c'entra la label su Federico?
ReplyDeleteLa mette sempre, si vede che fa fine e non impegna, poi sta bene su tutto e sfila anche un pochino.
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