Sunday, May 3, 2015

Mediaset continua a disinformare!

Week-end lungo, rosicata multipla...

http://straker-61.blogspot.ch/2015/05/mediaset-continua-disinformare.html

Mediaset continua a disinformare!

Recentemente anche i mefistofelici imbonitori dell'orribile ed inguardabile "Striscia la notizia" (Mediaset) hanno colto l'occasione per usare in modo abusivo ed illegale una sequenza del nostro documentario "Scie chimiche: la guerra segreta" (secondo 42). Il loro fine è quello di ingannare il pubblico, spacciando quegli sfregi che deturpano i nostri cieli per normali scie di condensazione. Ecco a che cosa serve la televisione oggi: a disinformare, a mentire, a nascondere le verità scomode.



I motori turbofan con high bypass in uso almeno dagli anni ‘70 del XX secolo non possono produrre scie di condensazione, poiché l'80% dell'aria che li attraversa non entra nella camera di combustione. Allo scarico quindi i gas incombusti sono relativamente freddi. Ciò implica che i propulsori attuali non possono in alcun modo generare scie di condensazione, visto che la condensazione dipende da una sensibile differenza di temperatura tra due ambienti.

Scarica il documentario "Scie chimiche: la guerra segreta da questo link.

Prenota il libro da qui.

Ricevi a casa la precedente pubblicazione (Scie chimiche: la verità nascosta - Le prove) da qui.

http://youtu.be/7_FBSUK4J4E

UN AIUTO PER TANKER ENEMY - Il Comitato "Tanker enemy" dal 2006 diffama e offende a destra e a manca. Di conseguenza si ritrova nella meritatissima cacca.


20 comments:

  1. Vai Strakkino, che aspetti?
    Denuncia Mediaset per violazione di copyright!

    Strakkino, puppa!

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    1. Sicuramente il pelatino ha registrato la sua opera presso la SIAE quindi credo sia assolutamente tutelato.
      Domani andrà a denunciarli.

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  2. "l'80% dell'aria che li attraversa non entra nella camera di combustione" Vero, ma non e' che ci gira molto lontano, quindi un pochino si scalda. Gia' il passare nel fan la comprime, e quindi riscalda.
    "visto che la condensazione dipende da una sensibile differenza di temperatura tra due ambienti" OK, anche ammetendo che i gas di scarico siano a 40 gradi (ma in realta' sono molto di piu') i -50 dell'aria a 10000 metri di quota non sono una sensibile differenza di temperatura?
    Strakky, se volevi dimostrare una volta di piu' la tua totale incompetenza, ci sei riuscito

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    1. Anche perchè parliamo di 600°C in condizioni normali per i vecchi JT8, mentre per i nuovi CFM56-7 si parla di oltre 900°.
      Detto ciò è la combustione che produce l'acqua che deve condensarsi, e più fredda è, più rapidamente si condensa.
      Straker PUPPA.

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  3. chissà a chi ha fregato lui il video per primo..

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  4. Prima di tutto:
    Straker non capisci un cazzo di come funziona un motore aeronautico
    secondo quella troiata che tu spacci per documentario non è altro che un collage di sequeze rubate a veri documentari che tu hai copiato, tagliato ed usato a tuo piacimento per vendere le tue balle in modo abusivo, per tanto chi usa qualche cosa in modo illegale non sono certo loro, e non è neanche roba di tua proprietà

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    1. visto che la condensazione dipende da una sensibile differenza di temperatura tra due ambienti

      Uh, non l'ho capita...

      (maledetto correttore)

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    2. Uh, non l'ho capita...

      Tranquillo.
      Non l'ha capita neanche straker (questa, e insieme a tante altre cose).
      A lui basta infilare un po' di parole una dietro l'altra, badando che stiano in piedi sintatticamente (grazie alla supervisione di zret). Che poi abbiano anche un senso, è una quisquilia che non importa granché ai sei neuronesenti a cui il testo è destinato; cioè straker stesso (che si legge e impara dalle sue sciocchezze), il fratello, e altri quattro poveracci che nel loro QI hanno la "j" dei numeri immaginari.

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    3. La "j"?
      Io ero rimasto alla "i" (radice di -1) per i numeri immaginari...

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    4. se sei di formazione matematica è la i se sei di formazione fisica/elettrica è la j

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    5. questo perchè se fai fisica o elettrotecnica e piazzi una i nei numeri rischi di confonderla con le correnti in matematica pura non hai di questi problemi.
      e da questo si vede che mastrociliegia ha frequentato l'ITIS o ingegneria o tutte e 2 formazione

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    6. Confermo. La"j" è una reminiscenza dei calcoli con le correnti alternate, impedenza, reattanza e quella roba lì.

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    7. Avete ragione, mea cultpa.
      Avevo completamente scordato che nelle materie che riguardavano strettamente l'elettromagnetismo si usava la "j" come notazione dell'unità immaginaria.

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  6. solo la compressione e decompressione scaldano e raffredano l'aria senza alcun intervento, poi passano vicino a qualcosa di caldo cosa vuole che esca fredda ?

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  7. Allo scarico quindi i gas incombusti sono relativamente freddi. Ciò implica che i propulsori attuali non possono in alcun modo generare scie di condensazione, visto che la condensazione dipende da una sensibile differenza di temperatura tra due ambienti.

    Prendiamo atto che secondo lo stracotto, tra qualcosa di più freddo e qualcosa di più caldo, il primo faccia più fatica a congelare....

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  8. Pretendo di vedere i risultati del test del Q.I. degli apparteneneti all Corte dei Miracoli che si dichiareranno disposti a credere che:

    a ) se un soggetto A (chiamiamolo Mediaset) utilizza senza autorizzazione un video di un soggetto B (chiamiamolo Strakkyno) che a sua volta B ha usata senza autorizzazione del vero proprietario soggetto C (chiamiamolo BBC) allora il sopracitato soggetto B puo' vantare qualche pretesa su A senza che nel contempo gli avvocati del soggetto C gli facciano un culo come una capanna

    ma soprattutto disposti a credere che:
    b) a Mediaset sappiano che esista il Nòcumentario sciacomico


    P.S.: sorvolo per pietà sulle castronerie tecniche del signor Nonsoncapacenemmenoacopiare

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  9. straker parla di sensibile differenza di temperatura, cioè una differenza di temperatura percepibile con i sensi.
    Con quale senso abbia "percepito" i 600°C dello scarico di un motore senza bypass non è dato sapere.
    L'ipotesi che sia stata tale "percezione" a ridurgli (e non di poco) la lunga e fluente capigliatura manca di riscontri.

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  10. Tale affascinante ipotesi è avvalorata dalle osservazioni sperimentali, ma manca di impianto teorico ( uno schema o qualcosa che dimostri come si possa arrivare a tale teoria) e purtroppo nella mancanza di tale appendice risulta impossibile una peer review da parte degli appartenenti al gruppo.
    Egregio le chiediamo quindi di integrare l'ipotesi fornita del necessario supporto teorico cosicché sia possibile valutare la sua teoria nell'ambito del metodo scientifico. ;)

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