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http://zret.blogspot.it/2016/03/anna.html
Lo Zretino se l'è presa perché a Sanremo, che come noto è "territorio" dei fratelli marci, non lo hanno mai invitato a presentare pubblicamente l'immortale capolavoro "Apocalissi aliene".
https://archive.is/kWgNc
APOCALISSI ALIENE
ReplyDeleteSi intitola “Apocalissi aliene” il primo e ultimo prodotto di Antonio Marcianò, autore la cui celebrità è il frutto di un’insistente e scaltrita politica mediatica/internettiana più che di vero talento.
Il romanzo, ambientato in un mondo post-apocalittico abitato solo da bambini e pre-adolescenti dopo che un virus ha ucciso tutti gli adulti, non riesce a superare il mero biografismo e l’autoreferenzialità. Si aggiunga la prosa sciatta, scorretta, costellata di strafalcioni e di espressioni gergali ed il quadro complessivo risulta desolante. Forse la predilezione per il gergo dipende da una precisa scelta stilistica con cui il romanziere strizza l’occhiolino al grande pubblico, soprattutto giovanile ed adolescenziale. Resta il dubbio, però, che l’incuria linguistica dipenda da mera ignoranza.
Con il provincialismo che la contraddistingue Sanremo ha creduto di dar lustro alla città, non immedesimandosi in questo incontro con l’autore. L’incontro, che si doveva tenere al Palafiori il giorno 10 marzo 2016, è stato preceduto da un intenso ma breve intervento dell’assessore alla cultura (!), Signora Debbo Cassare, tutta compresa dell’importanza dell’evento, la quale ha dichiarato: "Questo libro è una schifezza. Non se ne parla proprio di presentarlo". Non è mancato il codazzo della stampa locale che, municipalistica ed angusta, si è esibita in sperticati ed ingenui panegirici nei confronti dell'Assessore.
Purtroppo la non presentazione del libro, ha confermato quanto molti paventavano: sarebbe stata una stanca autocelebrazione, un noioso salotto di vedove attempate che provano a tenersi à la page invitando lo scrittore al grido di "Straker puppa e Zret ripuppa".
Naturalmente i testi di Antonio non sono arte che è ispirazione ed ingegno: sono quanto oggi sforna e promuove il fratello mentecatto, ossia banalità pruriginose, trivialità con ambizioni pseudo-intellettuali. I libri di Antonio non sono neppure letteratura di consumo, ma una letteratura ormai completamente consumata.
Ma quanto rosica il professoruncolo fallito nonché frustrato
ReplyDeleteNuova fatica mentale (????) del komandante:
ReplyDeletehttps://archive.is/t3540
>G.c. Com’è attuata. E’ compiuta per mezzo di aerei civili (passeggeri e cargo), talora con droni (velivoli radiocomandati) ed unità militari. Fondamentale è pure il ruolo dei riscaldatori ionosferici, sia fissi sia mobili.<
ReplyDeleteCome sapete, l'NWO possiede droni con un'apertura alare di 80 metri e serbatoi da 100000 litri appositamente progettati per la Geoingegneria clandestina. Con antani. Droni tra l'altro rigorosamente radiocomandati, perche', come sapete, i droni autonomi non esistono
E i riscaldatori ionosferici... MOBILI! Dannazione devo fare un corso di aggiornamento NWO. Ve la immaginate un'installazione come HAARP mentre si muove sull'autostrada?
E qui sbagli, quelli mobili non sono su terra dove al limite ci sono dei piccoli ripetitori haarp, sono in mare centinaia di piccole isole grandi una decina di km2 che ogni volta che incontrano una nave entrano in modalità mimesi o uccidono gli equipaggi.
ReplyDeleteL'mh370 ha provato a seguirne una è hai visto che fine ha fatto ?
Vero, ho profonde lacune nei complotti oceanici. Sono un rettiliano di vecchio stampo io, preferisco usare satelliti, morgellons e controllo mentale
DeleteMagari la prossima vacanza premio per disinformazione la passo in Atlantide, cosi' imparo dai nostri complici con le branchie
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