Sunday, March 15, 2009

La questione silicio (seconda ed ultima parte)

Bellissimo, gia' la prima parte mi ha fatto morire. Adesso posto, poi mi leggo anche questa.

http://www.tankerenemy.com/2009/03/la-questione-silicio-seconda-ed-ultima.html

La questione silicio (seconda ed ultima parte)

"Se la cosa può apparire strampalata, proviamo a seguire questo ragionamento. In pratica, se gli animali si nutrono di materia, i vegetali di materia ed energia (usano la luce del sole per la fotosintesi clorofilliana) perché non dovrebbero esistere esseri che si cibano di sola energia? Una forma vivente intelligente, dunque, (seppur non a livelli eccelsi), non ancorata ad un corpo organico, ma fatta di sola energia. Decine sono i filmati realizzati durante le missioni spaziali in orbita attorno al nostro globo dove si possono notare oggetti luminosi, quasi puntiformi, che sembrano vagare senza una meta apparente, ma capaci di mutare improvvisamente la propria traiettoria. Periodicamente, poi, scenderebbero a quote basse per rifornirsi di “cibo”, mostrandosi visibili in luoghi dove abbonda la produzione di energia: centrali termoelettriche, installazioni militari, città etc.

Ricordiamo, a titolo di esempio, gli U.F.O. apparsi nel 1947 presso le installazioni atomiche di Hanford e di Oak Ridge, nel Tennessee, dove aveva sede l’Atomic Energy Commission, oppure ad Alamogordo, località sopra la quale era esplosa la prima bomba nucleare.

In ogni caso, e non per nulla, le testimonianze di strani oggetti luminosi in cielo sono aumentate a partire dalla seconda metà del XX secolo, quando la tecnologia, con l’annesso surplus energetico, ha fatto passi da gigante.

Un altro fatto, però, è altamente sospetto. Secondo il climatologo tedesco Sami Solanki, il Sole è ora più attivo che in qualunque altro momento degli ultimi 11.000 anni, fenomeno iniziato negli anni Quaranta, con la presenza in misura maggiore all’ordinario di macchie, brillamenti ed eruzioni solari. Sarà un caso, ma proprio in quegli anni gli U.F.O. sono entrati da protagonisti nello scenario dei nostri cieli.

Negli ultimi anni, parallelamente ad un eccezionale incremento dell’attività della nostra stella (il 20 gennaio 2005 la “macchia” n. 720 scatenò un flare di tale potenza e velocità che riversò su una parte del nostro pianeta, dopo solo 30 minuti rispetto alle 24 ore ordinarie, una tale quantità di protoni da uccidere eventuali astronauti in orbita), si è assistito ad un moltiplicarsi di avvistamenti di misteriosi e luminosi oggetti aerei. Questo può significare che le “alte sfere” della nostra atmosfera stanno diventando nocive per qualunque forma vitale, anche le più resistenti, senza considerare l’indebolimento del campo magnetico e l’impoverimento dello strato dell’ozono. Di conseguenza, queste strane creature cercherebbero rifugio in una fascia più protetta dell’atmosfera (quella più bassa).

Che ci sia un legame con l’attività solare è dimostrato anche dagli studi di Hessdalen... una valle norvegese dove, da decenni, analisi visuali e strumentali hanno documentato la presenza di “apparenze” luminose non identificate. Esse si presentano in forma ovale, triangolare, ma più spesso non definita e si muovono velocissime, pulsano e cambiano colore, spesso dal bianco al rosso e viceversa. La loro massima espressione sembra proprio trovare una sua corrispondenza con i picchi dell’attività solare, in particolar modo, quella giornaliera. Il sospetto, infine, è che queste strane creature possano nutrirsi non solo di energia ambientale e meccanica ma anche di quella umana".

Giuseppe Nardoianni, nella recensione del film "E venne il giorno", nota che nella pellicola si allude ad esperimenti segreti della C.I.A. Nel film le piante, in seguito ad esperimenti militari, diffondono nell'aria una neurotossina, provocando smarrimento e perdita della capacità di orientarsi. La vegetazione invia segnali elettrochimici al cervello che annullano l'istinto di autoconservazione, spingendo una parte dell'umanità al suicidio. Nardoianni pensa ad un nesso tra scie chimiche, Morgellons, nanostrutture e
controllo globale il cui "archetipo" potrebbe essere identificato nelle Diatomee, alghe dalla struttura silicea. Le Diatomee sono una classe di alghe Crisofite unicellulari, appiattite, microscopiche che vivono isolate o in colonie nelle acque di tutto il globo. Prive di flagelli, sono provviste di cromatofori (contenenti clorofilla a, caroteni e xantofille) e di membrana cellulare impregnata di silice, formante una sorta di guscio rigido.

Il silicio è l'unico elemento in grado di generare, come il carbonio, catene complesse e può essere adoperato per creare dei sistemi neuronali e cerebrali di tipo artificiale o meglio, dei sistemi in cui il confine tra biologico ed elettronico è assai labile. In grado di immagazzinare energia (non a caso, i pannelli fotovoltaici di nuova generazione sono costruiti con celle di silicio) e di condurre l'elettricità, è sintomatico che le nanostrutture suscettibili di trasformare gli esseri umani in androidi siano a base di silicio.

Recentemente nel Regno Unito sono stati coltivati per la prima volta al mondo dei neuroni su un chip al silicio. “L’annuncio arriva da un gruppo di ricercatori dell’Università di Edimburgo (Scozia) che sono riusciti a modellare il chip permettendo ai neuroni (le cellule che costituiscono la base del sistema nervoso e del cervello) di crescere all’interno di strutture lineari. Questo ha permesso loro di creare delle vere e proprie connessioni tra le cellule nervose e lo stesso chip. Secondo i ricercatori questa integrazione potrebbe portare allo sviluppo di nuove forme di protesi e a sostituire, in futuro, nervi lesionati con chip integrati da neuroni. «Il nostro - ha spiegato Alan Murray, direttore della Edinburgh University’s School of Engineering and Electronics - è un primo piccolo passo verso la creazione di impianti chirurgici a base di chip al silicio»”. (Da un articolo pubblicato dal quotidiano La Stampa).

Come volevasi dimostrare.

Il fine vero delle chemtrails, sembra dunque la creazione di una razza formata da androidi facilmente controllabili. Questi androidi potranno essere usati per espianti di organi, per nefandi esperimenti, per ibridazioni con altri esseri. Alcuni saranno soldati micidiali e feroci, agenti spietati, candidati manciuriani: collegati ad un megacomputer centrale, saranno protesi bioelettroniche del tutto prive di una volontà propria.

Questo pare il progetto delle criminali élites: la trasformazione dell'homo sapiens in homo subhumanus.

Leggi qui la prima parte.

9 comments:

  1. nell'articolo di parla di un flare assassino che avrebbe ucciso eventuali astronauti in orbita.
    Ovviamente quando si e' scatenata la macchia solare, sulla stazione spaziale c'erano due astronauti e sono tornati a terra dopo alcuni mesi sani e salvi.
    dettagli sul mio blog

    ReplyDelete
  2. Un altro film.. basano tutto sui film. Un altro sciopero degli sceneggiatori e questi ci lasciano le penne.

    ReplyDelete
  3. cos'è un candidato manciuriano?

    Forse si riferisce al Manchukuo, governo fantoccio posto dal Giappone negli anni trenta a controllare i territori della Manciuria e parte della Mongolia.

    P.S. C'è un nuovo debunker in città!

    RAGNO !

    ReplyDelete
  4. Ragno... uhm... conosco uno che ha quel soprannome...

    ReplyDelete
  5. Si, ma io non sono lui e lui non è me.
    Io sono Michele da Notre Dame, in arte NOSTRADAMUS.
    Ed ora una profezia:

    Prevedo, prevedo, prevedo


    che presto Straker ne sparerà una ancora piu grossa!
    Attenzione ai "cristalli".

    ReplyDelete
  6. @ Francesco Contini:
    Credo possa anche essere un riferimento a un libro di Richard Condon in un soldato americano è sottoposto a lavaggio del cervello dai Comunisti e fatto candidare a vice-Presidente degli U.S.A. in modo da rovesciarne il Governo...
    Un bel complotto rettiliano-giudaico-pluto-massonico, insomma! ^^

    ReplyDelete
  7. Ma non era un film di qualche annetto fa (Il Candidato Manciuriano), fra l'altro con una trama molto simile a "L'infermiera della corsia dei militari"?

    ReplyDelete
  8. @ Rado:
    Infatti sono stati tratti due film da quel romanzo ^^
    Nel primo, degli anni '60, la madre glaciale e manipolatrice del Candidato, nonchè burattinaia di tutto il complotto, era interpretata da Angela Lansbury...
    Il personaggio di Angela Petrelli, in Heroes, e il suo nome stesso, sono stati ispirati proprio da lei ^^

    ReplyDelete